Problemi con caldaia Pasian CP 24

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  1. sandrostasi
     
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    L'anno scorso ho acquistato una caldaia cp25 e una stufa aurora 24, direttamente presso la pasian di sogliano cavour. La prima per me e la seconda per mia madre. La caldaia l'ho fatta istallare direttamente dalla assistenza della Pasian. Non l'avessi mai fatto....
    D'apprima pattuito un prezzo per l'istallazione con tubature in acciaio coibentato e istallazione di uno scambiatore per l'acqua sanitaria, l'impresa che ha proceduto all'impianto lo ha fatto con tubi in alluminio tipo caldaie a metano (quelli bianchi) e dopo che ormai avevo saldato il conto (in anticipo come mio solito purtroppo) mi rappresentavano che lo scambiatore (mai più istallato) non era disponibile. Il proprietario della fabbrica mi rassicurava sull'impianto dicendomi che i lavori erano stati eseguiti a regola d'arte. Ora a diversi mesi dall'acquisto e dopo averle provate tutte, la caldaia ancora non funziona bene ed è causa di innumerevoli disagi. La caldaia produce un secchio di acqua di condensa (bituminusa) ogni due/tre giorni se fuori fa molto freddo. A causa dell'acqua la caldaia non brucia bene e il pellet incombusto cade dal braciere nella ceneriera riepiendo dopo lo spegnimento della ventola di aspirazione il locale di fumo. Il fumo persiste per molte ore visto che il pellet semicombusto dura in questo stato icredibilmente a lungo. Più volte ho interoquito con la fabbrica facendomi mandare ogni volta a pagamento( visto che si pagano la chiamata), l'assistenza per usufruireo della garanzia (su mia richiesta non quella che me l'aveva montata visto che mi aveva imbrogliato sui materiali e ancora mi doveva la somma di euro 150 per la mancata istallazione dello scambiatore), ma senza esiti. La prima volta mi hanno detto che mi avevano montato il bracere del nocciolino (quidi pagato e sostituito) , poi che il pellet di abete o faggio di sorta non erano di buona qualità, ogni volta smanettando sulle impostazioni ma senza esiti. Non so cosa fare. Altri tecnici consultati, mi hanno detto che il cattivo funzionamento è da addebitare non tanto alla caldaia ma a come è esposta la canna non coibentata (NORD), che inoltre l'impianto ben 4 diverse strozzature tra i vari gomiti dovute ad eccessive curve, al materiale, che alcuni hanno detto essere illegale montare su una stufa a pellet. Vorrei tornare in fabbrica e farmela smontare ma sono convinto che è l'istallazione a cura dei tecnici della Pasian che non è stata fatta bene in quanto lA STUFA che ho compreto per mia madre e fatto istallare da altri tecnici con i materiali a norma funziona bene. Grazie a chi vorrà darmi dei consigli. Ho le mani nere di sporco le narici appiccicate dalla fuligine. La puzza di fumo sta impregnando i muri di casa nuova. Quando la dovevo acquistare mi è stato detto nooo bisogna pulirla una volta ogni due giorni ..... è un incubo mia moglie è terrorizzata dall'usarla per paura di poter fare danni. AIUUTOOO

    Edited by sandrostasi - 15/2/2013, 11:52
     
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  2. sandrostasi
     
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    Sono Stufo di parlare al telefono e di spendere soldi in manutenzione per una caldaia nuova oggi vado personalmente in fabbrica e sentiamo che mi propongono. Altrimenti prima che scada la garanzia farò valere le mie ragioni..... A proposito la Caldaia è la CP 25 e la stufa è un'aurora caldaia 24Smiley_sadomasosmiley
     
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  3. sandrostasi
     
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    Sono andato sul sito della Pasian è ho trovato scritto sugli eventi/news il seguente testo"La regolamentazione degli impianti termici a pellet è una materia ancora nebulosa, in cui molti non sanno precisamente... " quelli che non sanno precisamente a me sembra sono proprio loro vi farò sapere. Spero di non dover andare a vie :recesso.gif:
     
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  4. Zeno71
     
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    Direi che il problema è più che altro l’idraulico che te l’ha montata e non la stufa in se stessa.
    La mia Eletta 29Kw idro, vista la sua semplicità per come è costituita, l’ho montata da solo e non sono neanche un idraulico.
    Una cosa che devi regolare bene, sono i parametri. Non è tanto il pellet se è buono o meno ma se quel pellet brucia in maniera ottimale con quei parametri.
    La mia l’ho utilizzata con: pellet, nocciolino e anche segatura. Di volta in volta però devi adattare la giusta relegazione aria/carburante altrimenti è normale che non va bene: o ti si spegne o il materiale straripa dal braciere.
    Se c’è da addebitargli una pecca su quelle stufe è che non hanno previsto una regolazione manuale immediata. Sarebbe comodo avere due regolazioni indipendenti con + e -:
    flusso aria e caduta carburante.
    Per funzionare in modo ottimale a volte devo variare i parametri a seconda del nocciolino che prendo; umidità differente a seconda di quanto tempo prima è stato preparato, dimensioni, peso ecc….
    Sulla disponibilità dei proprietari poi non c’è nulla da ridire, pensa che dopo qualche mese che l’avevo acquistata, mi hanno dato (su mia richiesta) un braciere cieco per farmi fare varie prove per conto mio.
    Dai un occhiata a questo post
    https://stufapellet.forumcommunity.net/?t=53533649
     
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  5. sandrostasi
     
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    Si l'avevo letto il tuo post sul bracere ... fai conto che quando mi hanno cambiato il bracere, dicendomi che era per nocciolino e che loro stessi mi avevano dato per il pellet mi hanno chiesto 50,00 euro solo per il bracere!!! ":) forse si sono recuperati i soldi del braciere che avevano dato a te" schierzo. Per quanto riguarda la semplicità della caldaia non ho nulla da obiettare e elementare in kit di montaggio, ma è sulla istallazione che ho delle perplessità purtroppo. Vorrei sapere se la tua eletta ha la canna fumaria in alluminio e se ha problemi di condensa o se li ha mai avuti. Poi penso che la disponibilità di questa azienda sia a simpatia. Io purtroppo ho un carattere, forse, particolare ma quando pago fior di quattrini a qualcuno per una cosa che poi non fuziona come dovrebbe .... e peraltro che per coprire delle pecche commesse dalla propria assistenza. Io la caldaia me la sono fatta istallare da loro, non perchè non avessi a disposizione altri idraulici o perche non lo potessi fare da solo, ma proprio per il fatto di stare tranquillo e non avere problemi di nessun tipo, proprio per ottenere quelle attenzioni da cliente che paga il "pacchetto completo". Caro ZENO71 non credere che non li abbia giustificati vuoi per la fase di crescita dell'azienda .... per l'assenza di personalità addette alla vendità .... leccesi ricorda falsi e cortesi.
     
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  6. Zeno71
     
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    Ti racconto la mia esperienza.
    Da loro ho preso 2 stufe: una minibijou per i miei suoceri ed una eletta idro per me.
    Le ho prese entrambi alla fiera del Levante, la ditta mi fu consigliata sia da alcuni amici che già ce l’avevano che da un cugino idraulico che ne aveva montate alcune.
    La Minibijou me la lasciarono a casa terminata la fiera scendendo da Bari, mentre l’Eletta la andai a prendere io dalla loro sede dopo più di un mese perché al momento non era disponibile.
    Alla Minibijou dovevo solo metter la canna fumaria e sono andato a comprare i pezzi da uno che vende materiale idraulico.
    Il rivenditore mi ha detto che dovevo comprare delle canne specifiche per il pellet che erano marroni in acciaio e per 4 metri di canna e raccordi vari ho speso più di 250 euro.
    Quando sono andato a ritirare la mia, mi sono lamentato con loro di aver speso quasi più di tubi che di stufa. Loro mi hanno detto che per le loro stufe, essendo che i fumi non superano mai i 140°, potevo benissimo utilizzare la canne in acciaio lucide e così ho fatto poi per la mia spendendo la metà.
    Ne con l’una ne con l’altra ho mai avuto problemi di condensa.
    Infatti adesso che ne capisco di più ho notato che generalmente a me i fumi hanno una temperatura media di circa 80°.
    Un consiglio posso dare a tutti nel montare la canna fumaria:
    Fate il foro nel soffitto e inserire un pezzo di tubo (io ho usato uno spezzone da 50 cm) da 100 mm da bloccare con il cemento. All’interno di questo poi passerete il tubo della stufa che è da 80 mm. Fra uno e l’altro poggiateci un anello di gomma (rosone) per non far entrare l’acqua.
    Per fare un lavoro preciso, prima di chiudere con il cemento, mettete fra il tubo da 80 e quello da 100, dei bastoncini da 1 cm, sicchè quando poi monterete i tubi definitivamente la canna interna sarà perfettamente al centro di quella esterna.
    In questo modo potete sfilare i tubi quando volete, non vi prenderà acqua il soffitto e i tubi saranno liberi si muoversi con la dilatazione del calore.

    La parte idraulica inizialmente la doveva montare l’idraulico. Io per agevolargli il lavoro (e pagare di meno) gli dovevo solo preparare i fori. Dopo aver fatto i fori nel muro, gli ho preparato anche gli spezzoni di tubi così doveva solo assemblarli.
    Alla fine visto che avevo fatto quasi tutto e che non poteva venire subito a farmi il lavoro, li ho pure montati da solo.



    PS.
    Siccome ho fatto passare la canna fumaria dentro uno sgabuzzino e quindi non è in vista, ancora non ho intonacato intorno alla canna
     
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  7. sandrostasi
     
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    Grazie per la risposta, e complimenti per il lavoro. Anche a me avevano detto che mi avrebbero montato le tubazioni in acciaio lucido che sono quelle che hai montato tu per l'interno. Invece alla fine per risparmiare "loro" mi hanno montato delle canne in alluminio che se è pur vero che la temperatura sulla mia non supera i 220 gradi dei fumi (di solito tra i 160 e i 70) sono sempre in alluminio non coibentato e purtroppo mi creano condensa al raffreddamento della canna stessa. So quale è la soluzione, cambiare canna fumaria ed evitare tutte quelle curve che hanno istallato. Ma come mi hanno detto gli ingegneri se metto mani perdo la garanzia.... capisci? Oltre il danno la beffa. L'azienda sta' investendo molto in immagine pubblicità allo stadio, per radio, televisione, piste di pattinaggio. Ma per quanto mi riguarda non danno attenzione al cliente che a ragione chiede quello che gli spetta. Ma una volta pagato ..... figurati ... sei solo una rottura di scatole. Invece ci vorrebbe un pò più di onestà prima di tutto. Volevo farti vedere delle foto ma non riesco a caricarle troppo grandi. Comunque la vernice nel tratto iniziale di circa 50 cm è corrugata tipo con delle bolle poi vi è la prima curva 90° poi un'altro pezzo da 100 cm poi ta t con l'ipezione, segue untratto di circa 250 cm curva a 90 poi si esce fuori altra curva con una t per la condesa, poi un tratto di 4 metri con pendenza... e in fine la t. Il giorno dell'istallazione arrivai tardi da lavoro ma quando mi accorsi dell'operato già avevo le prime perplessità. Tutto per risparmiare qualche buco nel soffitto come hai fatto tu ... comunque è da vedere. cercherò di pubblicarle. Un'azienda che vuole crescere deve farsi coadiuvare da professionisti e non da certi "Scarpari" come li hanno definiti gli idraulici che hanno visionato l'impianto. Ti faccio una confidenza, l'assistenza che per mia richiesta non doveva essere la stessa che me l'aveva montata, dopo l'ennesima volta che interveniva sulla caldaia mi ha detto che il problema era l'istallazione della canna ma per timore della direzione non poteva ovvimante andare contro l'operato dell'altra che diciamo è sotto l'ala protrettrice del proprietario in quanto amici del figlio..... e ti ho detto tutto. CMQ se riesco a caricare le foto foglio proprio farti vedere come lavora qusta squadra della pasian. Un mio pensiero come si fa se sono praticamente tutti ingegneri, accorgersi dell'errore e nonostante tutto e per partito preso dire che la caldaia così com'è va bene..... si se non la fai funzionare!!!!
     
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  8. Zeno71
     
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    Gia dalla descrizione dei tubi si evince che non è un lavoro fatto ad hoc.
    Lo scambio termico avviene su linea verticale anche se nel caso delle stufe, la ventilazione è forzata.
    Fai una prova:
    Un giorno di scirocco, quando vedi che i camini buttano giù il fumo, stacca la spina della stufa e controlla che non fuoriesca fumo dai vari sfiati (portellone anteriore e finestrella basculare all’interno della camera di combustione).
    Io non mi sono mai posto problemi nel praticare fori nei muri o nel solaio, se lo si fa bene, a parte un po’ di polvere, non hai nessun problema. Pensa che nel mio caso, la posizione definitiva non è neanche dove l’ho piazzata adesso ma in ultra stanza. Il foro al soffitto si può sempre tappare o nel mio caso lo lascerò chiudendo la canna con un semplice tappo.

    PS.
    Spero che ti risolvano il problema anche perché, dopo la tua esperienza, non mi sento di consigliare a nessun amico di farsi montare la stufa dai loro idraulici di fiducia.
     
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  9. sandrostasi
     
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    Grazie Zeno 71 per la comprensione, approfittando, volevo chiderti la dinamica di funzionamento dell'aspirazione in base al carico di pellet della caldaia. Cioè al fine di poter fare rendere meglio la caldaia, come regolare l'aspirazione dei fumi al meglio. Sulla caldaia la temp. fumi oscilla da 150 a 220 gradi credo sprecando il calore nell'atmosfera.
     
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  10. sandrostasi
     
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    Non capisco perchè mi avete inserito come poco affidabile solo perchè avrei inserito pochi messaggi. Se questo è un vero forum per le stufe a pellet, ammesso è l'infreddolitoma non ammetto che mi si dica che non sono affidabile.

    Io ho raccontato la mia bruttissima esperienza nell'aver acquistato un prodotto direttamente in ditta fidandomi degli istallatori della stessa ditta. Io sono stato danneggiato da una istallazione contro norma ma regolarmente pagata. Ribadisco che da parte dell'azienda non ci sono mai stati cenni di un qualsiasi ravvedimento. Oggi ho fatto la prima accensione della stufa e nonostante sia ancora in garanzia sino ad aprile presenta diversi segni di ruggine su cardini, sportelli, nonostante sia installata dentro casa. I tubi in alluminio hanno la vernice quasi tutta corrugata dal calore.
     
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  11. Zeno71
     
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    Confermo anch’io il voto negativo per quanto riguarda il tecnico di fiducia indicato della Pasian.
    Vista la mia esperienza più che positiva con diversi modelli di stufe Pasian, ho fatto acquistare ad un mio amico la CP25-30.
    Dopo che l’abbiamo montata, il mio amico per paura di perdere la garanzia, ha fatto fare la prima accensione ad un cat indicato dalla stessa ditta.
    Gli aveva impostato i valori in maniera esagerata e riferendogli che la stufa l’avrebbe dovuta far funzionare sempre a potenza “5” (PR10 caduta pellet 2.3) tanto si sarebbe adeguata in automatico a modulare in maniera ottimale.
    Risultato: nel locale dove era stata montata vi era un caldo infernale, i radiatori bollenti, il circuito è andato in sovrapressione e ha buttato acqua per terra dalla valvola di sicurezza.
    Ieri invece gli ho impostato i valori in maniera proporzionata all’impianto e l’abbiamo fatta lavorare a potenza 2 con la conseguenza che l’acqua dei radiatori è rimasta sui 65° e ha consumato 1/4 rispetto a prima.
    In conclusione: un 10 alla Pasian per quanto riguarda le stufe ma farei un po’ più di attenzione a chi si affidano.
     
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  12. zack14
     
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    CITAZIONE (Zeno71 @ 15/12/2013, 20:17) 
    ...
    Ieri invece gli ho impostato i valori in maniera proporzionata all’impianto e l’abbiamo fatta lavorare a potenza 2 con la conseguenza che l’acqua dei radiatori è rimasta sui 65° e ha consumato 1/4 rispetto a prima.
    ...

    Zeno, anche a me hanno detto di lasciare a '5'. Non ho i problemi del tuo amico ma da calcoli veloci mi trovo circa 6kg/h di nocciolino di consumo. Ritengo eccessivo se l'idea è quella di tenere la caldaia accesa il più possibile.
    Ti posso contattare per un consiglio su come impostare i valori in proporzione al mio impianto ?
     
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  13. Michele43
     
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    ciao

    dovro' comprare una cp 30 della pasian...ma leggendo un po' la situazione in giro nn so' piu' che fare...
    mi piacerebbe farla funzionare A nocciolino visto che il pellets costa di piu'...
    dovrei riscaldare al momento due piani da 65 mq cadauno..voi che ne pensate?
     
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  14. Geomcap
     
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    Anch'io ho avuto problemi seri con Impiantisti consigliatimi da Amici o Rivenditori per cui ho deciso di fare molto da solo!
    Da quanto sento, stante la diffusione dei forum che forniscono validisismo aiuto tecnico gratis, molte Aziende proteggono il menu tecnico con password.
    A me Pasian disse che la caldaia da 50 KCal me l'averebbero venduta con menu tecnico protetto (condivido pienamente la protezione!!).
    Ad ogni buon conto era possibile aver il menu libero!
    Quanto al montaggio della caldaia, acquisendo le informazioni necessarie e corrette credo possibile l'installazione in proprio a patto che si abbia l'attrezzatura idonea compreso il sollevatore (la caldaia pesa e da solo è difficile movimentarla anche perchè potrebbe essere necessari spostamenti di pochi millimetri) e che la tubazione sia corretta anche come diametri e posizionamento.
     
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  15. Zeno71
     
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    rispondo a zack14 anche se in ritardo:
    Per sapere quale è la quantità di pellet/nocciolito proporzionata al tuo impianto, metti la stufa ad una velocità (magari a 2). Vedi con quella regolazione aria/carburante che hai, a che temperaqtura arriva la caldaia. Abbassa pian piano i valori sino a che la stufa si stabilizza e mantiene la temperatura che desideri, es. 60 gradi.
    E’ un lavoro che magari ti impegnerà più di qualche giorno perché la stufa impiega ore per stabilizzarsi. Comunque anche durante la prove ti riscaldi lo stesso.
    Per regolare le altre potenze, diminuisci per 1 e aumenti per 3,4 e 5.
     
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20 replies since 14/2/2013, 22:37   9511 views
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