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Zeno71.
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Ieri mattina mi sono recato c/o la sede della Pasian a Sogliano Cavour (LE) per accompagnare un amico che era intenzionato ad acquistare una stufa.
Nell’occasione ho chiesto alcune informazioni sui parametri tecnici della centralina che non mi erano ben chiari. In particolare vi erano i valori del PR12 e del PR23 che secondo le informazioni reperite in rete, dovevano essere sui tempi ma sulla mia centralina me li riportava in gradi.
Inoltre dopo avergli illustrato le varie prove ed esperimenti fatti con la stufa, gli ho chiesto se era possibile avere un braciere cieco poiché volevo sperimentare una nuova posizione e dimensione dei fori.
Sono stati gentilissimi, subito è andato nell’officina e mi ha dato il braciere che gli avevo richiesto, addirittura mi ha domandato se volevo che facesse praticare il foro per la candela (cosa che mi è stato comodo).
Dubito che contattando un’altra azienda blasonata, sarebbero stati così disposti a rivelare i codici di impostazione e a darti un pezzo fuori dallo standard di produzione!
Preciso che non sono ne un rivenditore ne un installatore ma un semplice utente a cui piace smanettare e capire il perché delle cose (il classico bambino che smonta i giocattoli per capirne il funzionamento).
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Zeno71.
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Esperimento braciere con fori da 3mm.
Dopo che mi hanno dato, direttamente dalla casa madre, un braciere cieco, ho apportato alcune modifiche allo stesso.
Poiché avevo notato che con il nocciolino un po’ andava a finire sotto il braciere passando dai fori di 4mm (braciere originale), ho pensato di ridurre il diametro dei buchi e aumentare leggermente la portata d’aria.
Già precedentemente per diminuire i consumi ho sperimentato con successo, di lavorare solo con metà braciere avendo l’ulteriore effetto positivo di non sporcare molto il vetro che con il nocciolino s’inchiavicano; quindi tutti i calcoli da me effettuati sono riferiti su metà braciere.
Braciere originale= 30 fori da 4mm per un totale di 377 mm quadrati di aria
Braciere modificato= 70 fori da 3 mm per un totale di 495 mm quadrati di aria.
Ho aumentato la portata totale dell’aria perché, essendo i fori più piccoli è aumentala anche la superficie che si sporca e che fa restringere i fori.
Sebbene l’ho montato solo da paio di giorni, posso dire che sta funzionando egregiamente con molteplici vantaggi:
Non ho più l’eruzione vulcanica nel braciere;
Temperatura dei fumi diminuita (all’incirca 80°),
Ulteriore miglioramento del rapporto temperatura/consumo,
Vetro pulito.
Braciere modificato= 70 fori da 3 mm per un totale di 495 mm quadrati di aria.
Braciere modificato= 70 fori da 3 mm per un totale di 495 mm quadrati di aria.
PS.
I fori che si vedono nella metà in alto non sono completi ma solo accennati. Li ho fatti solamente come segno nel caso il braciere a metà non avesse funzionato bene.. -
Zeno71.
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….E V V I V A…..
forse ho trovato i fori giusti per un braciere ottimale.
Dopo aver creato precedentemente i fori del braciere da 3 mm. (foto di sopra), mi sono accorto che verso sera il braciere tendeva a riempirsi perché i fori erano troppo stretti. Allora li ho allargati a 3.5 mm. per aumentare ulteriormente il flusso dell’aria e diminuire ulteriormente l’effetto vulcano, ho praticato altri fori da 3 mm verso la parte centrale.
Sono riuscito a far raggiungere i 54° con il consumo impostato a 1,5 Kg/h di nocciolino sulla mia Eletta 29 KW idro.
Numero di elementi di radiatori installati = 69 da cm.80 in alluminio.
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graziano80.
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Ciao, complimenti per il lavoro effettuato, anche io sono della provincia di Brindisi e come te sto sperimentando il nocciolino sulla mia stufa a pellet. In effetti ho preso spunto per la modifica del braciere dal tuo post. Braciere originale 80 buchi da 6 mm per un totale di 2260,8 mm quadrati. Il braciere modificato presenta 198 buchi di cui nella parte centrale e lato candeletta 82 buchi da 3,5 mm e per il restante 116 buchi da 4mm, portando la portata di aria a 2245,49mm quadrati (Considera che i fori sono distanti a circa 2mm l'uno da l'altro).
Testando il braciere ho notato immediatamente, un eruzione vulcanica, posso chiedere un tuo parere e consiglio? Se ripasso tutti i restanti buchi 82 da 3,5 a 4 mm porterei la portata a 2486,88.
ti ringrazio Anticipatamente
Graziano. -
Zeno71.
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Prima di allargare i restanti buchi (processo poi irreversibile) prova ad abbassare la velocità dei fumi in aspirazione. Calcola che quasi tutta l’aria che butta fuori dalla canna fumaria è quella che prende dalla presa d’aria e passa attraverso il braciere. Inoltre abbassando la velocità, il calore rimane più tempo all’interno della stufa e quindi aumenti anche la resa complessiva.
Fai un po’ di prove sino a quando non arrivi al punto in cui il nocciolino che scende è maggiore di quello che riesci a bruciare e quindi si accumula nel braciere e poi straripa.
Che modello di stufa hai?. -
graziano80.
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Ciao e grazie del consiglio.
Dove sto provando il nocciolino è una Dal zotto Jole da 15Kw idro (in poche parole è una melinda extraflame a tutti gli effetti cambia solo il nome).
Ho provato ad abbassare il tiraggio dei fumi portandolo a -20 o anche aumentato i giri coclea e percentuale pellet per mantenere sempre la fiamma bella viva, bruciava bene a parte il nocciolino ancora incandescente che "zompettava" per la stufa.
Pero' non credo di poter scendere ancora con il tiraggio dei fumi perchè il flusso mi diventa molto basso.
Ma a te non c'è piu' fuoriuscita di nocciolino tipo vulcano?
Sauti e ancora un grazie anticipato
Graziano. -
Zeno71.
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Fortunatamente il mio vulcano non è più in attività. L’unico inconveniente e che devo stare attento a settare bene i parametri ogni volta che vado a rifornirmi di nocciolino perché, lavorando al limite, rischio che pian piano si accumula combustibile nel braciere. A volte devo variare la velocità dell’aria anche in base alla giornata se è scirocco o tramontana e quindi il nocciolino brucia più o meno velocemente.
Ormai i parametri della coclea sono fissi e gioco solo sulla velocità della ventola così so quanto sto consumando e al massimo è la temperatura che oscilla di qualche grado.. -
graziano80.
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Questo il braciere che sto utilizzando al momento la versione 1 il secondo è quello che vorrei provare a fare eliminando i fori dalla parte del vetro seguendo il tuo metodo e aumentando cmq il numero di fori 258 Attached Image
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Molto interessante...
Avete pensato anche come alternativa un braciere a griglia (opportunamente stretta... diciamo fessure da 2.5 - 3 mm )
Il mio l'ho fatto con della lama da 3 x 10 mm , distanza 4 .
Vedi:
https://stufapellet.forumcommunity.net/?t=36119974
https://stufapellet.forumcommunity.net/?t=43576988
https://stufapellet.forumcommunity.net/?t=53737605#lastpost
....
e (sempre a titolo di riferimento)...
avete visto i bracieri delle Clementi,
nati specificamente per il nocciolino?. -
graziano80.
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Ciao scusami se ti disturbo nuovamente, volevo sapere ma a te nel cassetto cenere trovi nocciolino incombusto e non cenere?
Con la mia situazione attuale si riempie il cassetto ceneri nel giro di 6/7 ore ed è tutto granellini da 2 mm incombusti
Scusami ancora Graziano. -
.Ciao scusami se ti disturbo nuovamente, volevo sapere ma a te nel cassetto cenere trovi nocciolino incombusto e non cenere?
Con la mia situazione attuale si riempie il cassetto ceneri nel giro di 6/7 ore ed è tutto granellini da 2 mm incombusti
Scusami ancora Graziano
E infatti per il nocciolino servono i buchi piccoli.
Ho visto il braciere Clementi specifico... ha dei buchini che saranno da 2 mm.
Poi c'è quello per il pellet, che comunque anche lui ha delle fessurine strettissime.. -
Zeno71.
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Ragazzi mi avete fatto venire una super idea per il braciere.
Prendo quello vecchio originale,
gli taglio il fondo lasciandogli un centimetro di bordo,
Prendo un pezzo di lamiera e la sagomo a cerchio per poterla inserire dove ho praticato il taglio,
con il flex monto il disco sottile da taglio e faccio delle fessure.
In questo modo avrò un fondo rimovibile e sul quale è possibile fare tutte le prove possibili senza avere tanti bracieri a disposizione.
Ecco come dovrebbe essere il fondo:
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Era proprio lì che volevo arrivare !!
Con una piccola differenza: nel mio caso, il fondo originale iMCZ in lamiera,
non funzioina tanto bene se non a ventilazione elevata.
Al minimo si sporca parecchio. Spiegazione : sinterizzazione della cenere (parziale fusione >> crostone )
Funziona meglio un fondo pesante.
Quindi suggerisco una grata per affiancamento di liste verticali.
Le mie sono da 3 x 10 mm ... ma ci sono anche più larghe.
Comunque, prova...
Se fai in lamiera, la mia previsione è "molto sporco"... !!. -
Zeno71.
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Potresti spiegarmi meglio il motivo per cui è meglio che la base non sia sottile? Che differenza c'è? L'aria non si incanala lungo una direzione verticale? . -
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@Zeno71
Bravo!! Complimenti per l'inventiva!!
E poi ... che bello rivedere dei bracieri costruiti in monoblocco di ghisa, complimenti anche alla Pasian e perchè continuano a fare le cose come si deve e per la disponibilità dimostrata nei confronti dei clienti.
Le basi sottili in lamiera spessore mm.4 si criccano facile per la differenza di temperatura tra il sopra ed il sotto.
Ci vogliono almeno mm.8 perchè regga nel tempo.
https://stufapellet.forumcommunity.net/?t=43814085.
Un elogio a PASIAN |
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