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| | L'idea e la realizzazione di Biomass è perfetta ottiene entrambi gli scopi: 1°Vetro pulito con l'aggiunta di W40 per la pulizia e 2° riflette il calore se ci ha appoggiata la mano vuol dire che il calore irradiato dalla fiamma non arriva al vetro la fiamma minimo fa 300°C / 400°C |
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| Buonpomeriggio io ho una,caldaia Immergass e sono iscritto però su Facebook
www.facebook.com/share/p/nBFaGUHj9SPNJLuc/
e postano un pò tutte le caldaie di varie marche, non ho mai toccato nè parametri e nè caldaia a metano ho sempre chiamato l'idraulico che me l'ha venduta e installata, strano che l'amica non abbia un idraulico di fiducia…magari anche senza l'ECO attivato la sottomarca è lenta di sua.In fondo al libretto c'è scritto Vaillant |
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| Parlato oggi con collega in fabbrica dopo un anno che ha cambiato operatore è ritornato a Enercom con nuovo contratto con pagamento fattura mensile,a lui con Enercom era arrivata fattura bimensile da 1200€ , ecco il mio motivo per cambiare operatore, e difatti la mia penultima fattura bimensile di novembre 2023 e dicembre 2023 era di 601€ facendo andare la caldaia a metano coprendo una fascia giornaliera di 12ore , le altre 12 ore erano coperte dall'idropellet… sul costo del metano ci stà il costo di pagare le armi prodotte nel bresciano per l'Ukraina… purtroppo agli anziani è toccato pagare una fattura raddoppiata a parità di consumo del'anno precedente
www.larena.it/territorio-veronese/...ioni-1.10646210
fortuna che non mi sono fidato del metano
IL CASO
Bollette pazze: cifre raddoppiate, proteste e ricorsi. «Spesi 2.300 euro per tre mesi di gas»
13 marzo 2024
Nel contratto Enercom il loro trafiletto per giustificare il mantenimento per un anno di un contratto vessatorio era "tipologia gas per cucinare e gas per acqua calda per ACS" quando un anziano usa il metano anche per la 3a tipologia gas per riscaldamento con termosifoni eccetera… . |
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| premesso che sul lavoro in fabbrica ho installato Windows 11 e Creo9 ex Pro-E il programma che si usa ala Ducati, all'Alfa Romeo e mi sembra alla Ferrari, ma a casa ho Windows 10 migliore per le funzionalità di Microsoftphotoeditor, ma secondo me è fatica sprecata basta comperare computer assemblato con licenza originale Windows e poi da un informatico farsi scaricare i programmi condivisi da utente a utente peer to peer , almeno poi si usano gli stessi programmi che si usano in fabbrica, Paint, Excell, Word, Power point, per unire i PDF uso PdfCreator, e per crearli correttamente in verticale o orizzontale Microsoftpdf sempre gratuito… mi sembra che alcuni programmi non girino se il Soket del microprocessore non è aggiornato ad esempio per montare i video tipo Premiere che purtroppo non ho fatto il corso, ma solo Ulead 11 alla scuola media di Bussolengo di Verona…
Edited by Marco.ise.nok - 22/3/2024, 13:11 |
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| | purtroppo siete su un terreno alluvionale e quando piove tanto come una spugna è pieno zeppo di acqua,si vede dal muro che risale l'umidità e stacca il colore a tempera perchè ha piovuto parecchio, sto potando le vigne e anche due tre giorni di seguito piovigginava e dovevo sospendere, l'acqua dalla collina continua a scendere sopra il mantello della falda freatica trova le fondamenta e risale dove ci sono gli scalini… mi succede anche a me nel vigneto, ad agosto con 40°C e in assenza di pioggie tutto è asciutto |
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| | Secondo me è il passaggio dall'aria calda a braciere caldo e poi l'aria a temperatura che entra dal tubo di aspiraziobe aria rilascia l'umidità sulle pareti del braciere, è come d'estate quando si tira fuori la bottiglia di vetro con l'acqua gelata dal frigorifero e poi le goccioline d'acqua di condensa si depositano sul vetro, se non si vogliono le goccioline provi con i sali che assorbono l'umidità o il gel che assorbe l'umidità fuori dal condotto dell'aria… io ho tenuto la stufa a legna cucina economica, e la prima volta che si accende il fuoco torna tutto a posto, asciuga tutto |
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peccato è fatta diversa dal mio vidocitofono,ogni tanto parte il modulo wi-fi…
Non ho mai riparato transistor o Triacs lasciando il componente originale montato…
Io sono più meccanico, taglierei il resto della schedina wi fi con un disco diamantato o messo su una moletta Dremel da 22000 giri al minuto , va bene anche quella,Parkside della Lidl, poi i 4 contatti che rimangono provei a stagnarli con i 4 piedini della nuova schedina, e se si potesse con una pompetta aspira stagno e un pò di pasta flussante staccare il pezzo rimasto saldato e mettere quello nuovo…ma bisogna stare attenti a non scaldare troppo la pista del circuito stampato perchè si scollano dalla vetroresina… oppure mi sembra che si potrebbe tagliare con un tronchesino lasciandoli sporgere 4mm
i 4piedini sulla schedina,vecchia,anche distruggendo il circuito stampato del wi fi, e poi saldarli uno ad uno ai piedini della schedina nuova, e dopo metterci la colla come isolante attorno i piedini e adesivo per la nuova scheda
ho visto anche che usando la schedina wi fi per Arduino(che non ho mai usato),che usano dei connettori femmina con femmina passo 2.54 mm e con quelli non serve neanche saldarli:
www.ebay.it/itm/261548673258?mkcid...emis&media=COPY
ci sono anche con un pezzo di cavetto
www.ebay.it/itm/152113212396?mkcid...emis&media=COPY
Edited by Marco.ise.nok - 20/3/2024, 01:18 |
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| Buonasera, ho letto che un anno fa grazie alle dritte Bibakiralola aveva trovato un tappo di fuliggine alla fine della curva a 45° della canna fumaria...quest'anno sta regolando le accensioni con il termostato esterno con la temperatura ambiente impostata a 20.5°C e quella dell'acqua l'ha abbassata a 58°C contro i 69°C suggeritole da Bibakiralola… io ho una Ravelli HRV160 Touch e ho dovuto alzare l'acqua a 68°C perchè altrimenti in casa non superavo i 19°C con fuori 3°C… poi con il termostato esterno si perde il controllo diretto che si aveva con la temperatura rilevata dal radiocomando, io lascio 3 ore di accensione la mattina presto poi mi regolo col termostato wi fi alzando oltre i 20.5° gradi per forzare la riaccensione.
adesso con fuori oltre i 10°C mi fa solo 2 accensioni
Abbiamo entrambi la scheda madre Micronova e non c'è verso di accelerare la salita della temperatura in casa,e ci mette anche la mia 1.5ore circa, ma anche 2 ore se fuori fa più freddo
io ho messo ECO STOP che mi spenga la stufa al raggiungimento della temperatura dell'acqua mi sembra dopo 5 minuti, e differenza di temperatura 2°C per la riaccensione, non sono sicuro che con il termostato esterni vengano presi, ma ho notato che fa dei cicli di 8 minuti in cui cade il pellet nel braciere, si alza la fiamma al max e poi scende al minimo consumando tutto il pellet nel braciere, la temperatura sul termometro ad orologio appena fuori della stufa passa dai 65°C ai 62°C
Edited by Marco.ise.nok - 19/3/2024, 08:27 |
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| Bisognerebbe vedere se non è dovuto ad un mantello di terra argillosa situato appena sotto le fondamenta, che dalla sua palazzina scende verso quella più bassa e l'acqua incontrando le fondamenta della palazzina risale , dicesi falda freatica, e poi cessa finita la pioggia, ne ho la prova in collina nel vigneto, 60 anni fa hanno fatto una buca con le pareti e il fondo di cemento per l'acqua piovana e l'acqua sgorga 50 cm sotto terra dal terreno dell'alzere
e va a completare il riempimento della vasca
1 o giorni dopo che ha smesso di piovere e va a riempire la vasca
www.technoacque.com/blog/classific...#37;20artesiana.
https://itn.decorexpro.com/podval/voda-v-chastnom-dome/
Edited by Marco.ise.nok - 19/3/2024, 17:55 |
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| Purtroppo no è la prima volta che li vedo io ho cambiato solo il modello montato con il suo cavetto da 0.5 metri e connettore a 4pin interasse 2.54mm sull'idropellet Ravelli, il mio l'ho cambiato per i "peletti"forse di un gatto🐱 , e il gocciolamento del flessibile del vaso di espansione da 6 litri proprio sopra il connettore, era anche qui un problema meccanico
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| | Ottimo era solo un problema di sporco meccanico, finora mai cambiato niente anche sulle due stufe che mi sono rimaste, una Monia Superior air da 8.5Kw, solo candeletta nel 2022 e una idropellet Ravelli HRV160 TOUCH solo debimetro nel dicembre 2020, noto che prima che comoaiono gli allarmi di mancata accensione AL05 dovutobal tiraggio insufficiente, le stufe dopo 3 mesi di funzionamento sono già intasate di cenere o nel Tee della canna fumaria, o in quella idro nel canale sotto i turbolatori, ci vorrebbe un sensore in più per sentire se c'è la cenere prima del tee della canna fumaria e un sensore per il livello cenere nel canale sotto i turbolatori… Le stufe a pellet sono a livello artigianale e si prestano a parecchi miglioramenti solo per metterle in sicurezza, come il serbatoio del pellet anche sul coperchio , un sensore di fumo e di temperatura eccessiva |
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3164 replies since 27/1/2021
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