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infreddolito perso
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giorno a tutti,
.. e niente... dopo mesi di utilizzo di una Montegrappa NPS10-EVO posso dire che è una C***** pazzesca !!
Mi spiego... in laboratorio ho una pellet da 6,5 kW (pagata 600 euro di una marcaccia da primo prezzo presa in un brico qualunque). Spinge che è una roba brutta. Alla massima velocità (5) quasi non riesco a tenere la mano davanti alla bocchetta.
Laboratorio da 70mq (la porzione in cui c'è la stufa), caldo in un'oretta
In casa ho una Montegrappa da 10Kw per scaldare 80/90mq (Salone, cucina e altro) e niente... alla massima velocità l'uscita dell'aria è di 65 gradi
Il problema è che a mio avviso mudula abbastanza male. Butta pellet e quando la fiamma è alta, riduce fino al limite dello spegnimento per poi riprenderla per i capelli con altro pellet .. e il ciclo si ripete.
Però in questo modo l'andamento della temperatura è estremamente altalenante (la pellet del laboratorio mantiene la fiamma alta finchè non scendo di velocità)
Sono convinto che anche la Montegrappa possa farlo ma alla fine ho solo due impostazioni che posso spippolare... la prima è la velocità e la seconda è la Taratura della fiamma, ovvero un paramentro che va da 0 a 14 (7 default) che posso modificare in base alla qualità del pellet per compensare la tendenza allo spegnimento.
Inutile dire che da 0 a 14 cambia proprio una ceppa. La tendenza allo spegnimento è costante. Il pellet è sempre di prima qualità e di produttori diversi
Avete consigli su dove posso trovare qualche Hack per sta ceppa di caldaia oppure avete consigli in merito per mantenere la fiamma costante?
grazie
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SUPERNOVA
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Hai pot1 molto bassa?
Diciamo che una stufa non modula e una stufa modula?
La sonda ambiente misura correttamente in entrambe le stufe?
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infreddolito perso
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ciao Biomass
innanzitutto grazie per la risposta
Entrambe le stufe lavorano in modo regolare e le sonde ambiewnte funzionano (provete entrambe)
Quella di laboratorio l'ho citata solo per paragone e il mantenimento della fiamma è preciso
Purtroppo non riscontro lo stesso andamento sulla Montegrappa. Sostenzialmente se la fiamma fosse costante la temperatura alla bocchetta sarebbe ottimale ma qui il problema (come già descritto) è l'andamento altalenante della fiamma.
Questo fenomeno è così di natura cioè da quando è stata accesa e tesatata dal tecnico installatore; inoltre l'azienda stessa dice che (a naso) è tutto regolare
Regolare una ceppa! Non è possibile avere una stufa che modula la fiamma con un feedback così lento. Sembra che quando la fiamma è alta disalimenti l'afflusso del pellet per un tempo lungo e tale da far restare il braciere quasi disalimentato per poi buttare secchiate di pellet con fiamma alta mezzo metro per recuperare temperatura
Ma una mezza misura no? 
Insomma... l'andamento sinusoidale è assente nella pellet di laboratorio che, anzi, è molto lineare e mantiene la fiamma ESATTAMENTE alla stessa intensità
Chiaramente qui è un problema di gestione dei sensori di temperatura e fiamma
Consigli?
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2 replies since 9/12/2023, 17:43 39 views
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