Problema pressione acqua in idrostufa pellet

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    falò estivo

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    Ciao a tutti sicuramente il vaso espansione non dovrebbe mai essere toccato. Di fabbrica sono tarati.pero sé l'impianto non rende provare veramente a togliere aria ma non un bicchiere. Per ogni radiatore almeno 2 litri d'acqua a riscaldamento freddo se e possibile. Riscaldamento freddo massimo nell'impianto 0.9 bar a freddo. Sé purtroppo si deve fare in inverno la cosa è diversa. Mettete riscaldamento in standby spegnere caldaia dopo un ora che la miscela è chiusa togliere aria dai radiatori avendo messo tutte le valvole termostatiche al massimo poi ripartire a 1;5 bar massimo o 1.3 bar. Non oltre.impianti che girano specialmente a pellet non dovrebbero andare oltre i 1.8 bar.purtroppo si ha tendenza a fare dei più ma non serve.
     
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    ZEUS

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    ( il vaso espansione non dovrebbe mai essere toccato.)
    il vaso di espansione e un componente della stufa come tutti gli altri, va controllato almeno una volta all'anno
    si ripristina la pressione interna se sgonfio, se pieno d'acqua= membrana interna bucata va sostituito

    per la pressione impianto a freddo seguire istruzioni libretto uso e manutenzione
    pressione a freddo si parte da un minimo di 0,6/0,8bar a un max 1/1,2bar
     
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    Aggiornamento, positivo.
    Ho contattato il tecnico che mi ha fatto la pulizia della canna fumaria e la manutenzione ordinaria della stufa in ottobre 2022. Su sua indicazione, ho aperto il fianco sinistro e "picchiettato" con l'impugnatura di un cacciavite, il trasduttore di pressione, che evidentemente come supposto dal tecnico si era "impastato" ed ora si è sbloccato tornando a rilevare la pressione correttamente.
    Grazie a tutti voi dell'interessamento e fortunatamente esistono ancora dei tecnici capaci,orientati alla soluzione dei problemi dei clienti e non solo alla vendita; considerato inoltre che non sono nemmeno un suo cliente storico, infatti mi sono servito da lui sono una volta, nell'ottobre scorso.

    Buona serata a tutti
     
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    Buono a sapersi.

    Hai un filtro defangatore magnetico, nell'impianto?
     
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    infreddolito perso

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    No, non ho nessun filtro defangatore
     
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    CITAZIONE (cora1 @ 21/2/2023, 07:57) 
    Per ogni radiatore almeno 2 litri d'acqua a riscaldamento freddo se e possibile.

    D'accordo per il resto... ma... dagli sfiatini deve uscire l' ARIA ...

    Cosa tiri fuori a fare tutta quell'acqua?

    E' una cosa che tanti la dicono... ma poi, che senso ha?

    (magari sono stati messi degli inibitori di corrosione (es. Sentinel)... perchè buttrli via?
    E anche se non fosse.. l'acqua meno la cambi meglio è)
     
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    Tiro fuori le bolle che si sono formate nei tubi. E ti garantisco prova e vedrai la differenza.lo fanno in pochi. Ma serve. Non ti costa nulla a rimettere un po' di acqua sé possibile che non prenda aria il tubo.

    Ma non dico di cambiare l'acqua solo un litro per radiatori
     
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    Mario dice che esagerare è controproducente
    L'acqua che togli, va ripristinata.
    Più ne togli, più ne devi immettere.
    Conseguenza, potresti immettere aria ulteriore.
    (Dipende dalla conformazione dei tubi dell'acquedotto).

    Io non scarico i termi, perché sono più bassi rispetto ai collettori.
    Ho messo i due sfiati nel punto più alto del circuito boiler.
    E li che l'aria viene "catturata" ed espulsa
     
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    Giusto, e non solo.
    Sì...ci può essere aria disciolta nell'acqua (ma è il meno...di solito l' "aria" in realtà idrogeno da corrosione)
    [si può fare la "prova accendino" mentre si sfiata]
    C'è anche il discorso che ogni volta che si aggiunge acqua, si continua ad aggiungere calcare (che da qualche parte si deposita)
    e si "rinnova " acqua fresca (aggressiva ?) dove invece l'acqua "vecchia" si è ormai passivata .


    Rispondendo a Cora:

    Non credo proprio che la portata dello sfiatino crei un movimento tale da far uscire in modo significativo "l'aria dai tubi".

    Si sfiata a pompa ferma. Poi si riaccende con il circolatore al max (se è comodo e il fianco è già aperto) e dopo qualche giorno si sfiata di nuovo (cosa che va fatta comunque...) e l' "aria nei tubi" esce la volta dopo.

    Se sono gas di corrosione, come succede spesso per bimetallismo (es. radiatori in alluminio e tubi in rame... caldaia in acciaio abbinamento frequente...)
    prima o poi si riformano.
    Allora si mette l'inibitore...

    Allora NON bisogna sprecarlo !

    https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q=&e...nnCviiBUVY1hOWD

    ( e in generale:
    https://www.google.com/search?q=formazione...nt=gws-wiz-serp )


    (discorso un po' diverso se abbiamo tubi in ferro e radiatori in ghisa ... sempre ferro è... niente bimetallismi)

    CITAZIONE (biomass @ 26/2/2023, 07:52) 
    Ho messo i due sfiati nel punto più alto del circuito boiler.
    E li che l'aria viene "catturata" ed espulsa

    Questo l'ho riscontrato anch'io.
    Anche se non è "il punto più alto" ormai dai radiatori non sfiato più... ma il grosso dell'aria mi esce proprio dallo sfiatino della serpentina del boiler ACS (doppia serpentina: in alto impianto radiatori, in basso solare).

    Ci ha messo degli anni (ormai...12)... fino all'anno scorso ogni tanto un po' di gas dovevo farlo uscire...
    Da quest'anno praticamente non sfiato più.

    Devo dire però che ho una massa d'acqua notevole... (puffer 1500 litri...) solo il vaso di espansione è da 50...
     
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    Non trovo più il filmatino youtube che mostra la "prova accendino" e l'idrogeno che esce dallo sfiatino che si accende...

    Comunque ho trovato quest'altro



    ...


    Trovato...

    https://stufapellet.forumcommunity.net/?t=53386524
     
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    falò estivo

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    Ciao gente grazie per le spiegazioni. Ma purtroppo non funziona quel sistema nel mio impianto ho radiatori grossi in ferro. Fatto lavaggio e pulizia. In ogni l'aria si forma ancora e su un impianto del 1958 puoi fare quel che vuoi ma non cambia l'unica sarebbe sostituzione dei radiatori.che non farò. Perciò io consiglio impianto freddo togliere aria a ogni radiatore e alla caldaia e per un pezzo funziona. Poi ognuno fa come vuole ma l'aria ci sarà sempre in ogni impianto sia nuovo o vecchio che sia. Poi potete fare i lavaggi ma quella c'è sempre.
     
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    Scusa ma non ho capito il nesso...

    Di che materiale sono i tuoi tubi? Se l'impianto è del 58 immagino ferro...
    Se cambi materiale radiatori in teoria puoi solo peggiorare.
    Idem con un "lavaggio" ( che semmai va fatto a impianto nuovo...): metti solo acqua "nuova" che fa ripartire la formazione di gas in misura maggiore.

    Il concetto che ho ripetutamente affermato è "conservare l'acqua vecchia". (mai parlato di lavaggi)

    Ma certo che col tempo, per quanto diminuirà, "aria" (gas) se ne formerà sempre...

    Se tutto va bene, sempre meno.

    Fatto la prova accendino ?
     
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    falò estivo

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    Ciao oramai si va avanti così impianto da me non si può rifare costa troppo ma come descritto da me funziona ma qualsiasi impianto nuovo o vecchio aria ce ne sarà sempre questo è sicuro.
     
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    CITAZIONE (cora1 @ 27/2/2023, 07:56) 
    Ciao gente grazie per le spiegazioni. Ma purtroppo non funziona quel sistema nel mio impianto ho radiatori grossi in ferro. Fatto lavaggio e pulizia. In ogni l'aria si forma ancora e su un impianto del 1958 puoi fare quel che vuoi ma non cambia l'unica sarebbe sostituzione dei radiatori.che non farò. Perciò io consiglio impianto freddo togliere aria a ogni radiatore e alla caldaia e per un pezzo funziona. Poi ognuno fa come vuole ma l'aria ci sarà sempre in ogni impianto sia nuovo o vecchio che sia. Poi potete fare i lavaggi ma quella c'è sempre.

    Ciao ..se hai problemi di aria nell'impianto ..e ti sale la pressione .. e non puoi fare altro per risolvere ......metti un paio di vasi di espansione sovradimensionando ...e l'impianto funziona anche con l'aria all'interno ..senza problemi
     
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    Prova mettere sfiati automatici nei punti alti.
    Possibilmente con trappola profonda
     
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