Circolatore esterno

come inserire un secondo circolatore?

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    Buonasera a tutti!!! Posseggo una Aktiv 23 e mi sorge un quesito....ho l'impianto di riscaldamento che ha necessitato l'installazione di una pompa di circolazione esterna perchè la pressione di circolazione dell'acqua dei termosifoni non era sufficiente per far riscaldare bene i termosifoni della mia casa essendo di due piani (zona notte e zona giorno). Volevo sapere se qualcuno di voi ha un idea se posso far partire, per esempio , tramite un relè il circolatore esterno quando parte quello interno della caldaia. Siccome nel manuale ho visto che nella scheda elettronica il morsetto 18 riguarda il circolatore, forse potrei usufruire di quei due contatti per far partire il circolatore esterno che si trova a due metri scarsi di distanza..........
     
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    La pompa che vorresti comandare è quella che hai aggiunto, o un altra?
     
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    Si vorrei comandare quella che ho aggiunto....
     
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    Il manuale dice morsetti 39 40
     
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    wow grazie mille! mi era sfuggito nel manuale...quindi il 39 e 40 sono un fase e neutro giusto?
     
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    Strano perchè in un impianto chiuso come quello dei termo l'altezza non influisce, forse ci sono molto termo.
    Se la pompa dentro la stufa è la classica con la manopola rossa ed è alimentata direttamente dalla scheda si può fare li il collegamento.
    Se invece è Pwm bisogna vedere se c'è anche l'uscita normale ma non trovo il manuale
     
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    fase neutro si, se vuoi mettere un relè male non fà, la pompa non lavora sul contatto della scheda ma su quello del relè
     
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    Prima di pensare ad altre pompe...
    sicuro che l'impianto sia bilanciato bene, e che non ci siano perdite di carico / riflussi (es. altra caldaia a gas...)?

    Io ho la casa su 3 piani...e con il circolatore interno va tutto...

    Che potenza ha la pompa? Come è regolata? Quanti radiatori in tutto?
     
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    L'impianto deve servire 12 termosifoni di cui 3 termo arredi di due metri di altezza e quasi un metro di larghezza e deve partire dal piano terra per arrivare al soffitto che sarebbe in un secondo piano, da li viene diviso in due collettori (per migliorare il risparmio energetico) dove vi è il secondo circolatore per poi a cascata arrivare fino al piano terra. In principio per motivi di altezza e quindi attrazione della gravità l'acqua calda arrivava con poca pressione e si raffreddava già nel soffitto ( i termosifoni anche con 65/70 gradi impostati dalla caldaia erano tiepidi) con l'ausilio dei due circolatori ora arriva bollente in qualsiasi termosifone..... si son fatte due settimane di prove e son due anni che il riscaldamento va benissimo. La mia domanda è nata dall'esigenza che prima avevo tutto domotizzato cioè i circolatori partivano in base alla programmazione che avevo messo nello smartphone. Ora ho venduto casa e devo smantellare la domotizzazione in quanto deve funzionare senza internet da come mi è stato richiesto quindi l'accensione del circolatore deve coincidere con quello della caldaia
     
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    In quest'ultimo caso... basta metterli in parallelo.

    La potenza dei motori dei circolatori dovrebbe essere modesta in proporzione alla portata del triac.

    ...

    Attenzione all'errore comune (e che si legge spesso in questo Forum) secondo cui la pompa deve "spingere in altezza"...
    Ripassare "circolazione naturale" e "circuito chiuso" !

    L'acqua fa fatica a circolare per "pedite di carico " (resistenza dei tubi) dovute alla DISTANZA e NON certo all'altezza !!!

    Letture "culturali"...

    https://stufapellet.forumcommunity.net/?t=55366023

    https://stufapellet.forumcommunity.net/?t=57540344

    https://stufapellet.forumcommunity.net/?t=59603429
     
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    CITAZIONE (mariopagnanelli @ 5/9/2021, 01:02) 
    In quest'ultimo caso... basta metterli in parallelo.

    La potenza dei motori dei circolatori dovrebbe essere modesta in proporzione alla portata del triac.

    ...

    Attenzione all'errore comune (e che si legge spesso in questo Forum) secondo cui la pompa deve "spingere in altezza"...
    Ripassare "circolazione naturale" e "circuito chiuso" !

    L'acqua fa fatica a circolare per "pedite di carico " (resistenza dei tubi) dovute alla DISTANZA e NON certo all'altezza !!!

    Letture "culturali"...

    https://stufapellet.forumcommunity.net/?t=55366023

    https://stufapellet.forumcommunity.net/?t=57540344

    https://stufapellet.forumcommunity.net/?t=59603429

    non entro nel merito non essendo idraulico ma ti ringrazio molto e me lo leggo subito cosi ho appreso qualcosa in piu e magari in un futuro avrò già una risposta!
     
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    Sempre se il circolatore della stufa ha il selettore rosso per regolare la velocità, perchè se invece ha il pulsante la stufa lo comanda elettronicamente
     
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    CITAZIONE (andrea5555 @ 5/9/2021, 18:48) 
    Sempre se il circolatore della stufa ha il selettore rosso per regolare la velocità, perchè se invece ha il pulsante la stufa lo comanda elettronicamente

    Giusto...
    Sono abituato a ragionate con la mia vecchia MCZ che comanda la pompa ON/OFF alla vecchia maniera...

    Però...

    se il componente "finale" è il solito triac della solita portata (ma questo non lo so)...
    dovrebbe portare il carico delle due pompe senza danneggiarsi.

    Non sono in grado di prevedere il comportamento che ne risulterà.

    Terrei d'occhio i "pendolamenti" di temperatura, e la parte più fredda dello scambiatore, per escludere il rischio condensa.


    Non conosco nello specifico il prodotto.

    Prevede la valvola ESBE ??
     
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    Se è elettronica la pompa viene alimentata direttamente mentre la stufa invia un segnale a impulsi separato dalla 220 per regolare la velocità ( quindi non porta corrente), praticamemte inutilizzabile per una pompa classica.
    Non so se poi questo modello di schede abbiano anche l'uscita normale predisposta
     
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    salve a tutti, io ho una laminox 23kw, più di un idraulico mi ha fatto notare che ho alcuni radiatori troppo grandi, credo sia un problema di dimensionamento perché mi succede questo:

    ho un piano terra di casa singola con 9 termosifoni, i 3 radiatori più grandi che si trovano in zona giorno si riscaldano solo nella parte alta, anche meno della metà, diciamo un terzo della parte alta e il resto rimane freddo, ho chiuso tutto il collettore della zona notte e ho verificato che dopo alcune ore i termosifoni della zona giorno erano quasi completamente caldi.

    per fornire un dettaglio ulteriore l'idraulico che mi ha caricato l'impianto ha contato 220 litri, però non ricordo se questo valore include o meno gli 80 litri del serbatoio della caldaia
     
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25 replies since 30/8/2021, 21:13   630 views
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