Collegare due scaldabagni

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  1. Federme
     
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    CITAZIONE (wroclaw @ 13/12/2015, 08:03) 
    Io ho messo un termoboiler da 150 litri e con 2 accensioni al giorno della mia stufa con gli stessi orari circa delle accensioni dell'impianto del tuo condominio, ho acqua calda quasi sempre

    Ciao Wroclaw,
    grazie per l'aiuto!
    vedo che in pratica abbiamo quasi lo stessa metodologia di riscaldamento. Mi puoi dire che termoelettrico hai comprato cosi lo cerco!
     
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  2. Federme
     
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    CITAZIONE (Harleyelectra @ 13/12/2015, 10:07) 
    Sostituire l'attuale con un nuovo termoboiler a sviluppo orizzontale....

    In internet leggevo che è meglio avere un termoelettrico verticale per via dell'accumulo a stratificazione che favorisce un flusso di acqua calda continuo perchè l'acqua calda viene prelevata sempre dall'alto. Che mi dici a riguardo? Meglio comunque quello orizzontale?

    CITAZIONE
    A questo punto bisogna ottimizzare il prelievo di corrente, ovvero inserire un orologio programmatore a monte della resistenza, regolandone gli orari di inserimento in modo che durante il funzionamento del riscaldamento centralizzato non inserisca la resistenza, ed anche che durante la notte non si inserisca perchè meglio aspettare al mattino che ci pensi il riscaldamento centralizzato a portare il boiler in temperatura, è un controsenso scaldare di notte quando nessuno usa l'ACS per far trovare al mattino seguente mezzo boiler caldo, meglio sfruttare al massimo il riscaldamento centralizzato.
    Gli orari di inserimento della resistenza sono quelli fuori dalle fasce di funzionamento del centralizzato, si può provvedere ad un by-pass dell'orologio in modo che in caso di bisogno extra si possa inserire manualmente la resistenza elettrica (sempre controllata dal termostato interno al boiler).

    Avevo pensato di prendere una presa timer come dici tu che mi permette di programmare l'accensione e spegnimento sia programmato che manuale. Dunque non basta questa semplice presa da attaccare allo spinotto? Bisogna avere qualche accortezza particolare? In alcuni video facevano vedere che queste prese timer basta inserirle nella presa della corrente e poi sopra di esse inserire lo scaldabagno. In pratica è come se fossero una multipla.
    Poi pensavo a questo per la programmazione: la mattina faccio scaldare all'inizio l'acqua nel bolier con l'impianto centralizzato e dopo un'ora attaccato anche la resistenza per almeno un'ora prima che scatti la fascia oraria come da contratto. Cosi magari riesco con un'ora di corrente entro la fascia bioraria ad avere più acqua calda in accumulo. Che ne dici?
     
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  3. Federme
     
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    CITAZIONE (Biopiù @ 13/12/2015, 11:49) 
    Come gia' detto benissimo dagli altri, io qui faccio solo una sintesi di quello che potresti fare ora (rispondo qui, invece che su messaggio privato che mi hai mandato):
    Quindi, per prima cosa: verifica come e perche' il boiler perde.

    Grazie anche a te Bio! Sei stato super chiaro e conciso.
    Allora purtroppo il boiler è proprio messo male. Non sono un idraulico ma l'acqua goccia su tutta la circonferenza bassa dello scaldabagno. Non ho una perdita dai flessibili. Nota anche della ruggine che si sta formando. E' proprio da cambiare insomma.


    CITAZIONE
    Ti aggiungo un altro parametro da considerare, che invece hai scritto nei tuoi messaggi: tu hai una tariffazione bioraria (non ho capito se in maggior tutela o in mercato libero) e ok. Ma considera questo, che magari non hai valutato bene: la differenza di prezzo in maggior tutela tra il kWh in F1 e F23, e di un millesimo di euro (neanche un centesimo!), ovvero sia la parte di energia che di dispacciamento, costano praticamente uguale con differenze davvero minime.

    Se invece sei nel maercato libero possono esserci differenze piu' marcate, ma allora proprio perche' hai consumi notevoli fuori dalle fasce biorarie (con lo scaldabagno elettrico e' cosi') magari ti converrebbe cambiare tariffa con una monoraria, basta fare due conti.

    Io ho una bioraria in mercato libero e la differenza è notevole. Se consumo in fascia ho 0,043 kWh mentre fuori fascia ho 0,179 kWh.
    E' vero che la matematica non è il mio forte ma se mi impegno a consumare entro la fascia mi conviene rispetto a cambiare contratto per una monoraria.

    CITAZIONE
    Altra idea, alternativa a tutto: sicuro non ti convenga (sempre che sia possibile nel tuo condminio) mettere uno scaldacqua istantaneo da 11l/m a metano o a GPL?
    Oramai si trovano sui 200 euro + i costi di installazione, sarebbero costi che ammortizzeresti molto velocemente.

    Il problema è che l'installazione è costosa immagino. Come funziona l'installazione se un appartamento non è "abilitato" a metano o gpl? Ci sono da fare tanti lavori? Un preventivo in media a quanto corrisponde?
     
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    Scusa, ma in tutto questo mi sono dimenticato di chiederti una cosa, hai dichiarato al condominio che parte del riscaldamento centralizzato viene usato tramite il tuo termoboiler per fare ACS ? :emoticon_image.jpg:
     
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    CITAZIONE (wroclaw @ 13/12/2015, 19:55) 
    Scusa, ma in tutto questo mi sono dimenticato di chiederti una cosa, hai dichiarato al condominio che parte del riscaldamento centralizzato viene usato tramite il tuo termoboiler per fare ACS ? :emoticon_image.jpg:

    Certo, tutto il condominio funziona cosi perchè me lo chiedi?
     
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    io conosco uno che si era allacciato ai termosifoni con il boiler elettrico..e per la corrente alle luci esterne....
     
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  7. Federme
     
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    Mentre aspetto risposta dalle citazioni volevo chiedervi gentilmente un vostro parere.

    In conclusione devo per forza cambiare il termoelettrico con uno nuovo e questo è ok. Mettere la valvola elettrostatica in modo da gestire l'acqua calda in entrata dell'impianto centralizzato verso il termoelettrico e anche fino qui tutto chiaro e molto d'aiuto.

    Ora la questione è per il periodo estivo. Come avere acqua calda ottimizzando i risparmi.
    Partiamo dicendo che in estate serve poca acqua calda. Diciamolo, la doccia d'estate si fa fresca o tiepida.
    Altro punto a favore è che essendo caldo c'è meno dispersione di calore e dunque l'acqua si raffredda in molto più tempo.

    Perciò secondo voi devo comunque rimanere solo con il termoelettrico o è meglio aggiungere un altro apparecchio per l'estate?

    La mia paura di rimanere d'estate solo con il termoelettrico è la seguente: visto che ora lo dovrò sostituire con uno almeno da 120 litri come mi avete suggerito voi, mi chiedo: in estate quanto tempo impiegherò a scaldare 120 litri di acqua solo con la resistenza?

    Non mi conviene prendere uno scaldbagno istantaneo da accendere solo per la doccia anche se sono fuori fascia oraria?

    E' vero che con lo scaldabagno elettrico lo posso programmare cosi che per la mattina avrò acqua calda, ma se poi ne avessi bisogno la sera dovrei riscaldare ancora una volta altri 120 litri di acqua.

    Che ne pensate?
     
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    Diciamo pure anche....

    1) le perdite... visto che mi pari un po' "digiuno"...fallo vedere da chi se ne intende
    ( "l'amico di Lucio Battisti, quello con le mani sporche d'olio...." o semplicemente
    un buon idraulico onesto...)... magari si è solo allentato il tappo sul fondo, e spande
    nella giuntura.... quanti anni ha? Essendo verticale, è possibile che sia davvero a serpentina
    (magari orizzontale è più facile che sia a intercapedine... ma non è detto...)

    2) non è così difficile da capire se perde calore per protrarsi della circolazione al di fuori degli orari di riscaldamento.
    Basta toccare...(o se scotta troppo per capirlo...ti procuri un termometro a infrarossi... ne vendono a 12 euro su ebay...)

    Specialmente ad ACS fredda, (e a inizio orario di riscaldamento) sentirai distintamente il tubo di A (andata) più caldo di quello di R (ritorno) (così come nei radatori).
    A circolazione ferma, dovrebbero diventare "freddi" tutti e due (trascurata la conduzione...)
    (quanto tubo è "palpabile" ... ? Vanno murati subito tutti e due? Hai una centralina sul pianerottolo per contabilizzazione/circolazione/valvole intercettazione separate per appartamento... ?
    (o è un impianto talmente vecchio che ha le colonne verticali... ???).
    SE invece sentirai, ad impianto fermo, il tubo R della serpentina del boiler più calda dell' A...
    quello è un chiaro segno che il circolatore NON si è fermato...


    Hai letto bene le vecchie discussioni di cui ti ho parlato sui boiler elettrici?
    (fra cui a linkata?)... materiale ce n'è...senza che ripetiamo tutto...



    Curiosità....
    ma tutti questi discorsi...se hai il riscaldamento centrale ... con il pellet, cosa ci combinano ... ?
     
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  9. Federme
     
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    CITAZIONE (Harleyelectra @ 14/12/2015, 09:29) 
    La scelta dell'orizzontale in questo caso è specifica per poter scaldare metà accumulo a corrente visto il posizionamento della resistenza.
    Per stratificare, stratifica in ogni caso ed il prelievo ACS è in alto e l'ingresso dell fredda in basso come tutti i boiler di questo mondo.

    Ok. Scusa ma non sono esperto. Mentre il verticale allora come funziona? Perciò è meglio l'orizzontale?

    CITAZIONE
    Va benissimo la presa con timer a patto che sopporti almeno 10A di carico resistivo per stare sicuri, tutti questi timer cinesi da 2 soldi hanno il vizio di sfiammare sul contatto, sarebbe opportuno che il timer fosse bipolare e staccasse sia fase che neutro.

    Dunque basta che controllo nelle specifiche che supporti almeno 10A.
    Una cosa cosi tanto per capirci dovrebbe andare?
    http://www.pcprice.it/default.asp?l=1&cmd=...&utm_medium=cpc

    Invece come faccio a vedere se è bipolare e se stacca sia fase che neutro?
     
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  10. Federme
     
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    CITAZIONE (mariopagnanelli @ 14/12/2015, 01:01) 
    Diciamo pure anche....

    2) non è così difficile da capire se perde calore per protrarsi della circolazione al di fuori degli orari di riscaldamento...

    Allora scusami ma non ho capito molto da quello che hai scritto.
    Per i tubi del boiler quello del ritorno colorato di rosso era più caldo mentre quello di andata azzurro era più freddo.
    Per i tubi dell'impianto centralizzato che entrano nel boiler ti dico che quello che entra in alto era caldino mentre quello che arriva in basso era freddino. Purtoppo erano tutti e due colorati di azzurro e non so quale sia andata e quale ritorno. Ti ricordo che il mio termoelettrico è verticale.
    Questa prova è stata fatta due ore dopo che l'impianto centralizzato si è fermato e a scaldabagno spento ovviamente.

    Perciò che significa questo?

    Vorrei qui aggiungere un'informazione riguardo all'impianto centralizzato che magari ti torna utile sapere per il discorso che stiamo facendo. In casa ho dei normali termosifoni in alune stanze mentre in altre i termoconvettori in altre. Ogni volta che l'impianto centralizzato si sta per chiudere i termoconvettori iniziano a soffiare aria fredda anziché calda. Questo succede almeno nell'ultima mezz'ora ma stasera controllo meglio e ti dico quanto prima.

    CITAZIONE
    Curiosità....
    ma tutti questi discorsi...se hai il riscaldamento centrale ... con il pellet, cosa ci combinano ... ?

    Niente certo. Siete stati soltanto tutti gentilissimi ad aiutarmi.
     
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  11. Federme
     
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    Aiuto vorreii fare tutto prima di Natale!!!! :please:

    Ho risposto ad ognuno di voi.

    Poi giuo che non vi rimpo più m :partytime2:
     
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25 replies since 12/12/2015, 00:02   1491 views
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