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tgsimo_a.
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Lo dice già il titolo della discussione...
Visto che la potenza di questi impianti deriva dalla forza con cui il sole "colpisce" il sistema, cosa succede se ad esempio si punta anche uno specchio grande quanto i pannelli in modo da duplicare la "forza solare"???
Il sistema, rende il doppio???
O come dice Sgarbi... capra-capra-capra-capra-....... -
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Ciao , dai un occhiata a Udine hanno trovato la soluzione. Comunque mi avevano fatto vedere delle foto di impianti del genere già installati da qualche parte.
http://www.greenme.it/abitare/bioedilizia-...-solare-termico. -
atd70.
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..l'articolo ovviamente non spiega esattamente la tecnologia...quindi non saprei..a parte il solare a concentrazione per uso industriale....
per rispondere però alla domanda iniziale un kw di pannelli fotovoltaici correttamente esposti producono a seconda della regione da 1000 a 1650 /1700 kw su base annua ( sardegna da 1680 a 1490 da nord a Sud) se correttamente esposti con tilt 30° e azimut pari a 0°(pieno sud) il fatto di mandargli addosso "altro sole" non lo fà produrre di più, anzi dato che stai concentrando dei raggi su una certa superficie ne stai appunto aumentando la temperatura con il conseguente crollo delle prestazioni.
Nel termico,la cosa cambia, lavorando lo stesso con il principio dell'effetto serra, ovvero la radiazione solare ultravioletta(alta frequenza..)attraversa il vetro, incontra superficie scura e cambia frequenza(lunghezza d'onda..) diventando infrarossa e non riuscendo più a riattraversare il vetro ..il risultato è che la temperatura all'interno si alza.( hai presente la macchina al sole d'estate?..)
Spero di esserti stato utile..
ciao.. -
atd70.
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la torre è appunto a concentrazione solare, è di tipo termico , ovvero produce fluido ad alte temperature che poi viene utilizzato per la produzione di vapore efà girare delle turbine per la produzione di energia elettrica...
per riponderti, i pannelli Fv soffrono(nella maggior parte dei casi) gli ombreggiamenti pertanto a livello teorico se compensi l
'ombra con degli specchi il pannello produce, ma non di più, solo quello per cui è fatto...ciao. -
tgsimo_a.
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chiarissimo...
ma per le aree geografiche ove l'irraggiamento medio annuale è più basso rispetto ad altre aree, ci potrebbe essere un vantaggio ovviamente sempre non oltre il massimo livello di rendimento???. -
.Lo dice già il titolo della discussione...
Visto che la potenza di questi impianti deriva dalla forza con cui il sole "colpisce" il sistema, cosa succede se ad esempio si punta anche uno specchio grande quanto i pannelli in modo da duplicare la "forza solare"???
Il sistema, rende il doppio???
O come dice Sgarbi... capra-capra-capra-capra-......
I sistemi a "concentrazione" esistono... ma... sono "dedicati"
Sui documenti tecnici allegati ai normali pannelli per uso civile è specificato a chiare lettere
"prodotto non destinato a irraggiamento a concentrazione" o qualcosa del genere...
(poi... se quando c'è pieno sole li usi in modo normale.... e quando ce n'è pocogliene butti addosso
con uno specchio... purchè non superi il normale irraggiamento per unità di superficie...
così, tanto per fare una prova.... ci siamo capiti)
Per es. proprio all' Università qui di Ferrara, si stanno facendo ricerche per semiconduttori dedicati alla concentrazione,
e vengono esposti a una parabola di specchi a inseguimento (meccanismo derivato da quello di inseguimento di un telescopio).
Arseniuro di gallio e altri semiconduttori sperimentali... non il solito silicio.
Comunque sempre celle dedicate.
Il mio pannello termico a tubi sottovuoto, nel suo piccolo, dietro di esso ha un piccolo specchio curvo (plastica metallizzata), che ne migliora le performances (una curva dietro ogni tubo).. -
atd70.
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"Il mio pannello termico a tubi sottovuoto, nel suo piccolo, dietro di esso ha un piccolo specchio curvo (plastica metallizzata), che ne migliora le performances (una curva dietro ogni tubo)."
ovviamente in quanto essendo un tubo , la parte dietro non lavorerebbe e pertanto hanno adottato il riflettore per sfruttare al 100% la radiazione solare in virtù dell'effetto serra citato precedentemente.
ciao Mario, ovviamente sò che lo sai era solo per rimarcare il concetto...;-). -
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Non solo.
Sfrutta meglio anche tutti i raggi "di sbieco" mano a mano che il sole gira
(il pannello piano è più sensibile all'orientazione)
Comunque. per confermare la tua frase, sì: considera che il "corpo nero" all'interno dei miei tubi sottovuoto
non è piatto come altri, ma cilindrico. -
atd70.
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..appunto...
li conosco bene, tant'è che stando in Sardegna, salvo casi particolari non li consiglio proprio per la loro...chiamiamola "esuberanza"...
ciao.