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MAXIM0.
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ho visto stufe canalizzabili di serie che non riuscivano a fare quello dichiarato dalla ditta, figurati prendere una semplice stufa air è fare tutto quel ambaradam..... 
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Poi bisogna anche considerare l'estetica... . -
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Riprendo questa discussione per chiedere un consiglio: installando una dorina da 6 kw nel mio salone riesco ad avere una temperatura gradevolissima di 23° ma, avendo il mio salone una conformazione particolare, nel corridoi arrivo a 19° (partendo da 17,5°) dopo almeno 3 h di funzionamento.
La situazione non è drammatica ma vorrei dare una mano alla circolazione d'aria calda ed ho letto nel forum che più di qualche utente ha installato delle ventole tangenziali che muovono l'aria con risultati ottimi.
Come mi dovrei regolare in merito alla potenza della ventola tangenziale da installare: basterebbe una da 60/80 m3 per smuovere l'aria?. -
claudio_co.
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Non credo che riuscirai a "canalizzare" una stufa che non nasce predisposta. Quello che potresti fare è fare in modo che ci siano delle "prese d'aria" magari con ventilatori tangenziali che prendano l'aria calda al soffitto (della stanza calda) e la buttino nel corridoio. L'aria più fredda del corridoio attraverso la porta entrerà nella stanza calda e le due temperature tenderanno ad uniformarsi.
In realtà puoi anche prendere l'aria dalla parte alta del corridoio e gettarla nella stanza "calda": questo farà affluire fuori un pò del calore della stanza calda mentre l'aria più fresca del corridoio, entrata dall'alto, calerà lentamente mescolandosi con quella calda (che tende a salire perché meno densa).
La potenza del ventilatore è importante perché qualifica il raggiungimento del risultato, ma la cosa importante è il RUMORE, che deve essere poco.
Ho due "stanze" una in casa ed una in ufficio che adottano questo trucchetto sfruttando la stanza adiacente con ventilatori tangenziali silenziosissimi da 30m3/h. Il risultato non è travolgente, ma se fermo il ventilatore la differenza SI NOTA.. -
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Ok. quindi mi confermi che basta un ventilatore tangenziale da 30 m3/h e noti la differenza? Io ero partito con almeno 60/80 m3/h. Il problema è che per fare questa prova devo per forza fare lavori in muratura ma se poi non ho il risultato sperato?
L'altra sera ho provato con un termiventilatore acceso a freddo (ma non so qual'è la portata) e i risultati sono stati di 0.5° in 3 h di funzionamento quindi un fallimento. -
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La stufa ha già i suoi rumori....ma aggiungere pur questa non so fin a che punto conviene. 
Non andrà a finire che per veder la tv dobbiamo o dovete metter su un bel paio di cuffie?
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Noooo non voglio esagerare, cerco solamente una soluzione alla mia situazione. Da quel poco che ho letto mi sa che basta anche una semplice apertura, che hai fatto tu a casa dei tuoi, e riesce a passare l'aria calda ma ho paura che serva fare letteralmente uno squarcio nella parete. Che dici 20x10 cm basta ad avere qualche grado nell'arco di qualche ora? . -
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Non puoi creare un ambiente unico? . -
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Infatti quella sarebbe un'ottima soluzione ma mi toccherebbe rivoluzionare casa. Nell'altra mia discussione ho allegato la piantina di casa mia e di lato al salone attualmente c'è la camera dei bimbi. Dovremmo, visto che praticamente viviamo in cucina e soggiorno, spostare la cucina nella camera dei bimbi e viceversa, poi abbattere una parte o in tutto il tramezzo tra la futura cucina ed il soggiorno. Così avremmo un ambiente di quasi 40 mq da scaldare con una 6 kw e avremmo contemporaneamente due porte in meno nel corridoio con relativa facilità di circolazione dell'aria calda.
Però questo comporterà sostare tutte le tubature dell'acqua e gli scarichi della cucina.. -
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E no......troppe cose da rifare e in un momento di recessione come questo il gioco non val la candela.
Però Giuseppe per ora fatti solo un' idea......è da poco che possiedi la stufa e non hai ancora provato cosa può succedere in una giornata tipicamente fredda.. -
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Ma si, è un'indagine che sto facendo e già qualche dato in più l'ho acquisito. . -
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Giuseppe è la stessa cosa che succede a casa.....dove è posizionata la stufa , piano rialzato, abbiamo una bella temperatura.
Sopra , al primo piano, la temperatura scende di qualche grado.....ma trattandosi della zona notte a noi il risultato sta bene.. -
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prova a "direzionare" con un ventilatore grosso e al minimo...tanta aria con poco rumore
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claudio_co.
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Se non lo avesse detto Lalillina l'avrei suggerito io.
Il problema è LA PORTA. Nella stanza "calda" nella zona in alto c'è tanta aria calda. Occorre "fabbricare" un passaggio IN ALTO fra la stanza calda ed il corridoio freddo.
Nelle due realtà dove l'ho fatto (con grosso vantaggio) ho aperto un foro delle dimensioni del ventilatore tangenziale (260x70mm).
Da un lato c'è il ventilatore tangenziale che copre il foro, dall'altro c'è una griglia di plastica comperata da Leroy Mer.... Praticamente l'aria IN ALTO viene forzata nell'altra stanza dove l'aumentata pressione spinge l'aria IN BASSO attraverso la porta a rientrare nella stanza calda.
In questo modo il foro è un passaggio obbligato a senso unico, ed è quindi molto più efficiente di un ventilatore normale perché l'ingresso e l'uscita dell'aria sono fisicamente separati e non c'è rischio di formazione di vortici di cortocircuito dell'aria calda.
Naturalmente l'estetica lascia MOLTO a desiderare: io pensavo di "inscatolare" il ventilatore tangenzialein una scatola di legno (con all'interno della schiuma antirombo) e con aperture in grigliato sopra al quale mettere un velo filtrante tipo quello delle cappe aspiranti. Naturalmente diminuirà molto la portata dell'aria...... ma l'aria che uscirà dalla stanza calda sarà comunque calda e senza polvere eccessiva.
Quando torno farò due foto così capisci meglio
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Ok ti ringrazio e proverò, prima di fare lavori "invasivi" il metodo ventilatore .
Come canalizzare una stufa non predisposta. |
