Come canalizzare una stufa non predisposta.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. sciumaker
     
    .

    User deleted


    Mi inserisco in questa discussione, spero di non essere fuori luogo. Vorrei illustrare la soluzione che ho messo in atto per la mia canalizzazione. La mia stufa è una Piazzetta 957 quindi in realtà la predisposizione per la canalizzazione ce l'ha.
    L'obiettivo che mi ero posto già un paio d'anni fa era di riscaldare il più possibile con il pellet il mio appartamento di circa 90 mq. La casa è la tipica villetta anni 70 (quindi coibentazione pressochè nulla) dove al piano primo ho ricavato un appartamento. Sopra l'appartamento c'è la soffitta fatta con muretti che sostengono i soliti tavelloni con sopra le tegole. L'altezza è piuttosto ridotta, non si sta in piedi neppure nel punto più alto del tetto. La soletta è la solita a travetti e laterizio con gettatina in cemento. Parecchi anni fa avevo messo della lana di vetro da 10 cm appoggiata sulla soletta.
    Torno al discorso canalizzazione. la stufa è posizionata molto lontana dalle camere da letto, per cui gli ambienti più critici sono questi, oltretutto esposti a nord.
    Il tubo con l'aria calda che esce dalla stufa l'ho portato subito all'esterno, in un cavedio che racchiude il tubo di scarico dei fumi, fatto con cartongesso e isolato termicamente. questo cavedio inoltre ha una presa d'aria che viene miscelata all'aria della stufa. Quindi l'aria che viene convogliata nell'impianto è un mix tra aria esterna preriscaldata a contatto con il tubo di scarico e l'aria che viene dalla stufa.
    postare le foto con risoluzione max di 800x600
    [IMG][/IMG]

    Data la notevole distanza fra la stufa e gli ambienti da riscaldare ho interposto lungo la canalizzazione un ventilatore da 520 mc/h, e precisamente il modello Kamin della Blauberg, adatto per le alte temperature.
    I tubi che ho usato sono in alluminio flessibili, alcuni già isolati, altri ricoperti da me con lana di vetro. Il diametro del tubo in uscita dalla stufa è molto piccolo, mi pare sui 70 mm, per cui appena possibile ho aumentato il diametro. Il tubo che porta l'aria fino al raccordo con quella esterna è da 80 mm, poi si passa a 120. quello da 150 è per adattare l'ingresso e l'uscita del ventilatore.
    Dopo il ventilatore ho messo un ripartitore autocostruito dal quale partono i 3 tubi flex che vanno alle due camere da letto e al bagno. Uno è da 100 e va nella camera 2, gli altri sono da 120.



    Ecco un'immagine del ripartitore


    e del ventilatore


    Le immissioni dell'aria sono a soffitto,ho forato la soletta con una punta a tazza (non vi dico la fatica a tenere il trapano e a forare dal basso verso l'alto). I fori sono coperti da griglie metalliche (di vecchi altoparlanti per auto dipinti di bianco).

    Il risultato, che posso ritenere definitivo visto che siamo a metà febbraio, è che quest'anno non ho mai acceso la caldaia a gas per riscaldare. Nel soggiorno ed in cucina la temperatura è sui 21-22 gradi, in bagno dai 20 ai 22, nella camera 1 dove arriva il tubo più grosso e che è esposta a ovest siamo sopra i 20 gradi, mentre nella camera 1, che è esposta a nord e a nord-est e dove arriva il tubo più piccolo siamo sui 18 gradi.

    La temperatura dell'aria in uscita, misurata con un termometro a infrarossi, è sui 60-70 gradi. L'aria esce ad una velocità bassissima, e forse questo è l'aspetto che vorrei migliorare, anche con il vostro aiuto. Se da un certo punto di vista il fatto che l'aria esca a bassissima velocità è un aspetto positivo in termini di assenza di correnti e di rumore, dall'altro però comporta tempi veramente lunghi per raggiungere la temperatura, dell'ordine delle mezze o intere giornate. Il ventilatore Bluaberg ha la regolazione della velocità, però devo sempre tenerlo al massimo.

    Secondo voi posso migliorare l'efficienza del mio impianto? Dove provereste a fare modifiche?

    Grazie e scusate se mi sono dilungato

    Edited by sciumaker - 15/2/2015, 16:30
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    SUPERNOVA

    Group
    Gli allegri incendiari
    Posts
    9,465

    Status
    Offline
    Potresti mettere una ventola sopra le bocchette di ogni stanza, o di quelle più fredde, e alimentarle con interruttori con reostato passando per le canaline delle luci che arrivano al soffitto. In questo modo avrai la piena libertà di regolazione su dove e quanto scaldare. Molto semplice, molto efficace!
    Per fare poi le cose alla grande potresti controllare le ventole con dei termostati...
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    falò estivo

    Group
    Member
    Posts
    686
    Location
    Castelli Romani

    Status
    Offline
    Innanzitutto complimenti per il lavoro!
    Vorrei pero' farti alcune domande giusto per curiosita':
    La temperatura che hai misurato, e' alle singole bocchette nelle stanze?
    Mi spieghi come hai fatto a misurare il flusso d'aria con un termometro ad infrarossi?
    Il termometro ad infrarossi, per funzionare deve inviare e ricevere il fascio IF prodotto.....
    E con l'aria come fa a ritornare?
    Significa che hai misurato la T della bocchetta?
    Se hai misurato 60/70 gradi alle bocchette che distano parecchi metri dal generatore e che per giunta l'aria confluisce in un plenum e che a sua volta viene rilanciata da un altro ventilatore, a questo punto sarei curioso di conoscere la temperatura in uscita dal generatore!!!
     
    Top
    .
  4. sciumaker
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (mariosportster @ 16/2/2015, 11:03) 
    Innanzitutto complimenti per il lavoro!
    Vorrei pero' farti alcune domande giusto per curiosita':
    La temperatura che hai misurato, e' alle singole bocchette nelle stanze?
    Mi spieghi come hai fatto a misurare il flusso d'aria con un termometro ad infrarossi?
    Il termometro ad infrarossi, per funzionare deve inviare e ricevere il fascio IF prodotto.....
    E con l'aria come fa a ritornare?
    Significa che hai misurato la T della bocchetta?
    Se hai misurato 60/70 gradi alle bocchette che distano parecchi metri dal generatore e che per giunta l'aria confluisce in un plenum e che a sua volta viene rilanciata da un altro ventilatore, a questo punto sarei curioso di conoscere la temperatura in uscita dal generatore!!!

    Il termometro che uso è della Black&Decker TLD100, non sono sicuro che utilizzi gli infrarossi, era un'idea che mi ero fatto. Comunque la temperatura la leggo sul display puntando la luce visibile che emette sulle griglie di uscita dell'aria. Immagino che se quella misurata è la temperatura della griglia metallica quella dell'aria sarà più o meno la stessa. La T dell'aria in uscita dalla stufa sinceramente non l'ho misurata.
    La foto seguente l'ho fatta oggi alle 14.30. Si vede il termometro in questione e una delle griglie. Noterete che la T segnata è sui 53 gradi, quindi non così alta. D'altronde fuori c'è il sole con una temperatura di 14 gradi e la stufa è in modulazione a potenza minima da ore.


    CITAZIONE (andrea5555 @ 15/2/2015, 16:30) 
    Potresti mettere una ventola sopra le bocchette di ogni stanza, o di quelle più fredde, e alimentarle con interruttori con reostato passando per le canaline delle luci che arrivano al soffitto. In questo modo avrai la piena libertà di regolazione su dove e quanto scaldare. Molto semplice, molto efficace!
    Per fare poi le cose alla grande potresti controllare le ventole con dei termostati...

    A dire il vero ho già provato a mettere un ventilatore direttamente sul foro di uscita dell'aria, togliendo provvisoriamente la griglia, ma senza risultati apprezzabili. Mi aspettavo di avere un flusso d'aria consistente, e invece niente. Sotto il ventilatore non si creava nessun flusso, e anche dopo ore di funzionamento la temperatura della stanza non cambiava di una virgola.
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    falò estivo

    Group
    Member
    Posts
    686
    Location
    Castelli Romani

    Status
    Offline
    Si, ti confermo che e' a raggi infrarossi e che stai leggendo la T della bocchetta.
    Non e' prorpio come dici tu il fatto che la bochetta sia indicativa della t dell'aria.
    Cmq 50 gradi ad una distanza di parecchi metri e con ramificazioni ed altro e' un risultato eccezionale!
    L'anello debole e' la portata.
    La soluzione migliore e meno invasiva, e' sostituire il ventilatore di rilancio dell'aria.
    A proposito: non conosco il tipo di ventilatore puoi postare le caratteristiche tecniche ( tipologia, pressione etc)?
    Ti consiglio inoltre di dotare le bocchette di una serranda in modo da ripartire meglio la portata nelle camere: non capisco perche' hai usato diametri diversi ( 100 e 120) puoi immaginare la maggior parte dell'aria dove va...
    Infine ribadisco la mia curiosita.......chissa' che temperatura hai in uscita dalla stufa: cosi' a naso mi viene dire almeno 90/100 gradi!
     
    Top
    .
  6. sciumaker
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (mariosportster @ 16/2/2015, 15:29) 
    Si, ti confermo che e' a raggi infrarossi e che stai leggendo la T della bocchetta.
    Non e' prorpio come dici tu il fatto che la bochetta sia indicativa della t dell'aria.
    Cmq 50 gradi ad una distanza di parecchi metri e con ramificazioni ed altro e' un risultato eccezionale!
    L'anello debole e' la portata.
    La soluzione migliore e meno invasiva, e' sostituire il ventilatore di rilancio dell'aria.
    A proposito: non conosco il tipo di ventilatore puoi postare le caratteristiche tecniche ( tipologia, pressione etc)?
    Ti consiglio inoltre di dotare le bocchette di una serranda in modo da ripartire meglio la portata nelle camere: non capisco perche' hai usato diametri diversi ( 100 e 120) puoi immaginare la maggior parte dell'aria dove va...
    Infine ribadisco la mia curiosita.......chissa' che temperatura hai in uscita dalla stufa: cosi' a naso mi viene dire almeno 90/100 gradi!

    In effetti anche secondo me la T dell'aria che esce è promettente. Come dicevo in precedenza con la stufa a potenza 3 (avrebbe anche una potenza 4 ma preferisco non "tirarla per il collo") dopo qualche ora di funzionamento la T che leggo con lo strumento in quel modo che ho fatto vedere supera abbondantemente i 60 gradi ed arriva anche a 70. L'impressione che ho però è che non ci sia una grande caduta della temperatura dall'uscita della stufa. Secondo me dopo ore di funzionamento quando i condotti sono belli caldi l'aria non fa in tempo a raffreddarsi tanto...però è solo una mia idea.
    I condotti sono di diametro diverso perchè l'idea era quella di portare più aria calda in bagno e nella stanza della figlia, dove si mette a studiare. Invece nell'altra camera dove si va solo a dormire basta anche una temperatura più bassa.
    Per il ventilatore, per favore non dirmi che è quello il punto debole. Pensavo anzi di avere fatto un ottimo acquisto. Comunque ti posto qualche immagine. Si può completare con accessori vari, come il filtro che vedi, che però io non ho messo. Il mio è il modello 150.



     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    falò estivo

    Group
    Member
    Posts
    686
    Location
    Castelli Romani

    Status
    Offline
    Da quel che vedo il motore e' ottimo a livello di performances.
    Ho qualche dubbio sulle bocchette : non ho capito come sono fatte.....
    Se vedi il mio post sulla ventilazione ( lo trovi anche nella sezione miracoli caserecci), io ho adoperato dei diffusori regolabili che generano un flusso "conico" con angolo del cono regolabile.
    Puoi postare qualche foto della bocchetta con qualche misura?
    Non vorrei che in qualche modo strozzasse la sezione.
    Infine confermo il discorso del calore...ottimo!
    E' proprio come dici tu: tutto l'impianto riesce ad accumulare il calore senza grosse dispersioni e funge da volano termico.

    Una curiosita': immagino che il motore sara' piuttosto rumoroso ( da come e' fatto sembra di si), anche se fortunatamente non avendolo dentro casa non hai il problema....
     
    Top
    .
  8. aladen
     
    .

    User deleted


    Ciao sciumaker
    sto facendo anche io diverse prove per ottenere un risultato come il tuo ovvero scaldare la casa senza la caldaia. Hai verificato che l'aria abbia la possibilità di tornare senza tanti ostacoli all'aspirazione della stufa? In quanto riducendo l'aspirazione riduci anche la portata dell'aria nelle varie stanze. Altro problema potrebbe essere che pur avendo inserito un ottimo ventilatore aggiuntivo non sia abbastanza la portata che arriva allo stesso dalla stufa ovvero che ci siano troppe perdite di carico dovute a curve e diametri troppo piccoli o anche a quel saliscendi tel tubo che ho visto nelle foto.
     
    Top
    .
  9. sciumaker
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (mariosportster @ 17/2/2015, 09:40) 
    Da quel che vedo il motore e' ottimo a livello di performances.
    Ho qualche dubbio sulle bocchette : non ho capito come sono fatte.....
    Se vedi il mio post sulla ventilazione ( lo trovi anche nella sezione miracoli caserecci), io ho adoperato dei diffusori regolabili che generano un flusso "conico" con angolo del cono regolabile.
    Puoi postare qualche foto della bocchetta con qualche misura?
    Non vorrei che in qualche modo strozzasse la sezione.
    Infine confermo il discorso del calore...ottimo!
    E' proprio come dici tu: tutto l'impianto riesce ad accumulare il calore senza grosse dispersioni e funge da volano termico.

    Una curiosita': immagino che il motore sara' piuttosto rumoroso ( da come e' fatto sembra di si), anche se fortunatamente non avendolo dentro casa non hai il problema....

    Le bocchette non sono vere e proprie bocchette. In pratica sono arrivato con il tubo flessibile a filo del soffitto, quindi il foro da dove esce l'aria coincide con il tubo. Poi ho coperto il foro con una griglia per altoparlanti per auto. Ho provato a toglierla completamente per vedere cosa cambia, in effetti il flusso è più concentrato sotto il foro stesso, mentre con la griglia è più "sparso". Non credo però che la griglia impedisca il passaggio dell'aria. Appena posso faccio qualche foto con i dettagli, qui sotto metto invece un'immagine della griglia dalla parte della presa dell'aria. I lavori non sono completi, infatti manca il tubo dell'aria che viene dalla stufa e ovviamente la chiusura di cartongesso. Inoltre rispetto all'immagine ho eliminato il T sul tubo di scarico, ho messo una curva a 45° e poi sono entrato in obliquo dentro la canna fumaria. C'è da dire che in quella presa d'aria ho inserito un filtro, ovvero quel materiale non tessuto che si usa da filtro nelle cappe da cucina. Sicuramente quello è un impedimento al flusso dell'aria.


    Per quanto riguarda il motore, ecco la rumorosità dichiarata. Mi ricordo che l'avevo provato "sul banco" e posso dirti che è molto silenzioso. Poi in effetti essendo installato sopra in soffitta l'unico rumore che si sente è quello proveniente da dentro i tubi dell'aria. A questo proposito posso dire che anche di notte nel silenzio più assoluto ci si accorge che il motore funziona solamente quando si spegne o si accende.



    CITAZIONE (aladen @ 17/2/2015, 10:04) 
    Ciao sciumaker
    sto facendo anche io diverse prove per ottenere un risultato come il tuo ovvero scaldare la casa senza la caldaia. Hai verificato che l'aria abbia la possibilità di tornare senza tanti ostacoli all'aspirazione della stufa? In quanto riducendo l'aspirazione riduci anche la portata dell'aria nelle varie stanze. Altro problema potrebbe essere che pur avendo inserito un ottimo ventilatore aggiuntivo non sia abbastanza la portata che arriva allo stesso dalla stufa ovvero che ci siano troppe perdite di carico dovute a curve e diametri troppo piccoli o anche a quel saliscendi tel tubo che ho visto nelle foto.

    In effetti se chiudo la porta che separa il reparto notte o le singole stanze queste rimangono più fredde, quindi penso proprio che sia indispensabile garantire la circolazione dell'aria verso la stufa.

    Ho anch'io il sospetto che a monte del ventilatore Kamin il flusso sia strozzato. In effetti sulla presa d'aria esterna ho messo un filtro di quelli da cappa da cucina, in modo da non inviare polvere in circolo e da impedire agli insetti di entrare. Il tubo stesso è da 120 di diametro, ma dentro lo stesso ho inserito quello da 80 mm proveniente dalla stufa.
    Probabilmente una prova da fare potrebbe essere quella di sostituire il tubo dell'aria della stufa con uno da 100 e poi fare il raccordo all'altezza del tubo da 150, cioè più vicino al ventilatore.

    Dici che il fatto che i tubi si alzino rispetto alla quota del ventilatore e del plenum crei problemi? A questo non avevo pensato.

    E a proposito del plenum, cosa ne pensate? Io l'ho costruito guardando un po' in giro, ma non so se fatto così sia proprio giusto.
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    falò estivo

    Group
    Member
    Posts
    686
    Location
    Castelli Romani

    Status
    Offline
    Effettivamente hai ragione per quanto riguarda la silenziosita'.
    Ho visto il modello sul sito del produttore ed effettivamente sono molto silenziosi.
    Detto cio' ti confermo che le porte delle camere vanno tassativamente tenute aperte per permettere all'aria di "ritornare verso la stufa.
    Confermo pure che vanno riviste bene le bocchette e anche il discorso filtro.
    Soprattutto la distanza della paratia dal foro ( se ho capito bene come sono fatte).
    Anche io infatti ho realizzato un filtro di apirazione adoperando quello delle cappe.
    Detto filtro e' INDISPENSABILE pena intasare e diffondere polvere in tutta casa.
    Anche io mi rendo conto del fatto che levando il filtro, la portata leggermente aumenta.
    Il plenum ad occhio, in rapporto alle dimensioni delle tubazioni, mi sembra un po' piccolo ma forse e' una questione di foto.....
    La funzione del plenum e' quello di uniformare la pressione, e la temperatura dell'aria e poi distribuirla.
    Comunque un plenum non e' nient'altro che uno scatolone.......magari internamente insonorizzato con della gommapiuma, ma null'altro.
    Visti i livelli sonori che hai, non e' il tuo caso.
    Ripeto: posta una foto o un disegno delle bocchette con alcune misure.
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    SUPERNOVA

    Group
    Gli allegri incendiari
    Posts
    9,465

    Status
    Offline
    Non ho capito una cosa: ma i tubi alle bocchette sono collegati o sono appoggiati?
     
    Top
    .
  12. sciumaker
     
    .

    User deleted


    Allora, visto che il plenum l'avevo fotografato durante la costruzione faccio vedere qualche dettaglio. Sono partito da una scatola di cartone, tanto per avere una forma regolare, e l'ho rivestita internamente di lana di vetro con sopra un foglio sottile di polistirolo rivestito di alluminio, quei fogli che si mettono dietro ai termosifoni. Poi esternamente ho rinforzato tutto con profili in acciaio (angolari da cartongesso), ai quali sono attaccate saldamente le flange per i tubi. Ovviamente il tutto sigillato con nastro di alluminio per evitare sia la dispersione delle fibre di lana di vetro che eventuali fessure.



    Per l'uscita dell'aria, dato che non avevo foto particolareggiate, oggi ho preso la scaletta e le ho fatte.





    Per rispondere ad andrea5555, i tubi non si appoggiano alla griglia, la distanza tra il soffitto e la griglia sarà di 2-3 cm.

    Devo dire anche che oggi ho avuto l'impressione che senza la griglia la quantità d'aria fosse molto maggiore, ma forse è solo un'impressione dovuta al fatto che quella griglia disperde il flusso in tutte le direzioni. L'intenzione iniziale era di mettere delle bocchette vere e proprie, poi però una volta posizionate le griglie, dipinte di bianco, visto che non stavano male, le ho lasciate lì.
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    falò estivo

    Group
    Member
    Posts
    686
    Location
    Castelli Romani

    Status
    Offline
    Ecco svelato l'arcano!!!
    E' la griglia!
    In aeraulica le griglie intese come reticelle ed affini, sono deleterie.
    Te ne rendi conto che questa soluzione non esiste da nessuna parte.
    DEVI mettere delle bocchette decenti e poi se ne parla.
    Usa il modello che ho installato io: sono regolabili nella portata e nel ventaglio di diffusione, e.....costano poco.
     
    Top
    .
  14. sciumaker
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (mariosportster @ 19/2/2015, 09:05) 
    Ecco svelato l'arcano!!!
    E' la griglia!
    In aeraulica le griglie intese come reticelle ed affini, sono deleterie.
    Te ne rendi conto che questa soluzione non esiste da nessuna parte.
    DEVI mettere delle bocchette decenti e poi se ne parla.
    Usa il modello che ho installato io: sono regolabili nella portata e nel ventaglio di diffusione, e.....costano poco.

    Caspita! Pensavo fosse sufficiente che lasciassero passare l'aria....Oltretutto da ieri per fare le foto ho tolto la griglia in camera mia e ho lasciato il tubo libero...ma non ho notato differenze nella temperatura della stanza.

    Comunque, fare una prova con una bocchetta tipo la tua non mi costa nulla. Il problema è semmai procurarmela perchè qui in zona i vari Brico non hanno niente del genere.
    Una domanda: come è fissata al soffitto? Avrei bisogno di attaccarla con viti o al limite con della colla, perchè se devo infilarla nel tubo e fissarla con fascette la vedo dura.
     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    falò estivo

    Group
    Member
    Posts
    686
    Location
    Castelli Romani

    Status
    Offline
    Ho detto tipo la mia per farti un esempio ma ce ne sono di vari tipi e modelli ovviamente!
    Quelle che ho io sono da infilare nella tubazione e hanno una guarnizione di tenuta per farle incastrare.
    Con il tubo che hai che e' flessibile la vedo dura.
    Pensa quindi ad una bocchetta a alette o cose simili.
    Il discorso delle tue griglie l'ho fatto perche' per trovare il problema e' necessario andare per gradi e risolvere tutti i problemi uno per uno .
    Solo cosi' si puo' capire.
     
    Top
    .
143 replies since 31/12/2012, 16:56   35578 views
  Share  
.