-
.
Appena ho più info sul nocciolo le riferisco
Se mi hanno detto giusto lo produrrebbero nella zona di Pesaro,chiederò anche dove eventualmente arrivano a consegnarlo.........(non ho capito la domanda tra parentesi)
. -
.sto' anche provando una miscela di pellet e nocciolino :
2 parti pellet 1 nocciolino, il rendimento maggiore è molto evidente ,ogni tanto pero' fa' qualche stridore durante la pulizia per via
di frammenti di nocciolino troppo piccoli che finiscono in mezzo
@Linux
all'inizio leggendo il tuo primo post ho pensato al nocciolino d'oliva ma invece quello che stai provando sono gusci triti di nocciola
ottimo! come dici scalda molto,
appena hai info maggiori sul prezzo, reperibilità, quantitativo minimo di acquisto, confezionamento ecc.
penso che a molti potrà interessare o quantomeno sapere le alternative possibili.
Ecco la brocure CS Thermos dove dichiara che è possibile bruciare 100% di nocciolino d'oliva sia intero che tritato.
molto gradite anche le altre info dettagliate sul comportamento della tua Tesi.
ciao a tutti
Edited by terzani - 17/1/2013, 22:27. -
.sto' anche provando una miscela di pellet e nocciolino :
2 parti pellet 1 nocciolino, il rendimento maggiore è molto evidente ,ogni tanto pero' fa' qualche stridore durante la pulizia per via
di frammenti di nocciolino troppo piccoli che finiscono in mezzo
@Linux
all'inizio leggendo tuo primo post ho pensato al nocciolino d'oliva ma invece quello che stai provando sono gusci triti di nocciola
ottimo! come dici scalda molto,
appena hai info maggiori sul prezzo, reperibilità, quantitativo minimo di acquisto, confezionamento ecc.
penso che a molti potrà interessare o quantomeno sapere le alternative possibili.
Ecco la brocure CS Thermos dove dichiara che è possibile bruciare 100% di nocciolino d'oliva.
molto gradite anche le altre info dettagliate sul comportamento della tua Tesi.
ciao a tutti
No no si tratta proprio di nocciolino cioè noccioli di oliva tritato, ero io che pensavo inizialmente che fosse guscio di nocciola.....
ecco come si presenta
adesso mi hai messo curiosita' ,stasera appena finisce il pellet provo con il solo nocciolino poi vi faccio sapere
(qui nevica di brutto in questo momento)...... -
.CITAZIONENo no si tratta proprio di nocciolino cioè noccioli di oliva tritato, ero io che pensavo inizialmente che fosse guscio di nocciola.....
@Linux
ugualmente OTTIMO!
come hai visto, se riesci a recuperane un altro po', e sempre se il prezzo lo giustifica,
potrai fare anche una prova al 100% così non sarai + legato al mondo commerciale che vuole solo spingerci "esclusivamente" sul business del pellet!
i soldi risparmiati li usi per altro!!!!!! che coi tempi che corrono sono sempre meno....
ciao
Edited by terzani - 17/1/2013, 18:21. -
.CITAZIONENo no si tratta proprio di nocciolino cioè noccioli di oliva tritato, ero io che pensavo inizialmente che fosse guscio di nocciola.....
@Linux
ugualmente OTTIMO!
come hai visto, se riesci a recuperane un altro po', e sempre se il prezzo lo giustifica,
potrai fare anche una prova al 100% così non sarai + legato al mondo commerciale che vuole solo spingerci "esclusivamente" sul business del pellet!
ciao
infatti
come ho detto sopra ne ho ancora quasi mezzo sacco ,stasera provo........... -
.
Linux
l'unica cosa che mi viene in mente da dirti, è che dovrai intervenire sui parametri, almeno quelli di coc
xchè essendo + piccolo del pellet, probabilmente nel braciere ne cade di +;
è quello che succede a me con il mais.
Comunque che inizi con 70% di nocciolino e 30% pellet
o subito con 100% nocciolino non importa, tutti noi non vediamo l'ora delle tue prossime INFO!
prenditi tutto il tempo che ci vuole.
ciao
Edited by terzani - 17/1/2013, 22:31. -
.infatti come ho detto sopra ne ho ancora quasi mezzo sacco ,stasera provo..........
Linux
l'unica cosa che mi viene in mente da dirti,è che dovrai intervenire sui parametri almeno quelli di coc
xchè essendo + piccolo del pellet, probabilmente nel braciere ne cade di +;
è quello che succede a me con il mais.
Comunque che inizi con 70% di nocciolino e 30% pellet
o subito con 100% nocciolino non importa, tutti noi non vediamo l'ora delle tue prossime INFO!
prenditi tutto il tempo che ci vuole.
ciao
Non mancherò ..... Avete vistola soluzione lalo per eliminare il mmmmmmmmm.?.... nell"altro forum. -
tgsimo_a.
User deleted
Visto che c'è una buona collaborazione, Vi invito a riflettere sulle Vs temperature fumi... che sembrano in alcuni casi davvero eccessive...
Viene da pensare che lo scambiatore non sia in grado di assorbire tutta questa potenza...
Provate a diminuire la quantità di combustibile (si dovrebbe abbassare inevitabilmente anche la temperatura fumi) e verificate possibilmente con un termometro digitale fissato appena dentro le bocchette di espulsione dell'aria per l'ambiente, se la temperatura scende e di quanto...
Es. Se dimezzando il tempo coclea on, la temperatura di dovesse abbassare di pochi gradi, ci sarebbe un grosso sospetto...
Provate.... -
.
si visto tutto, ma ho paura che non è per il mmmmmmm pausa mmmmmmmm pausa mmmmm
ma per delle vibrazioni che si ripercuotevano sulla lamiera della stufa, comunque per il fine settimana verifico anche sulla mia.
ciao. -
.
Nonostante nella mia il mmmm non si sente tanto ho voluto provare,e in effetti scompare quasi del tutto,va detto che senza lamiera montata si sente molto meno,con la lamiera montata fa da cassa di risonanza
Edited by linux33it - 17/1/2013, 19:11. -
.Ciao Terzani,
- Pellotto è una marca di pellet marrone
- il problema di surriscaldamento c'era solo all'accensione non durante il normale funzionamento anche se le temperature anche a pot.1 raggiungevano i 230-235 gradi.
-come te, con le ventole basse si sente mmm-pausa-mmm eppure è un modello più recente del tuo, si sente pure che gratta un po' quando allo spegnimento il braciere gira per la pulizia è il clincker. Però sono tutti rumori sopportabili.
concordo pienamente con te quando scrivi che la miscela pellet/mais, produce più calore e si guadagna di certo un grado o due e che in media produce fiamme molto alte e di conseguenza anche le temperature. a dicembre con solo pellet bianco dovevamo fare andare la stufa sempre a pot3 o pot4 per avere massimo 18,5° consumando 2 sacchi al giorno perciò abbiamo deciso anche di integrare col mais anche se costa di più ed i risultati migliori si sono visti soprattutto sentiti ed il consumo di pellet è calato, non sporca tanto di più, pellet bianco mai più. Oggi proverò a ridurre i tempi di coclea, i girofumi ed aumentare un po' i ventilatori aria, per quanto riguarda le potenze 3, 4, 5, 6 pure noi non le utilizziamo mai. Per la temperatura fumi max l'alzerò di poco poichè sia adesso a pot1 e pot2 si producono fiamme alte con temperature medie di 200° in poco tempo.
@eremo
ohhh!!!!!!! finalmente qualcuno che ha provato e ha constatato di persona il potere calorico del mais.
Dopo anni che seguivo in rete i pareri di chi pro e chi contro sulle proprietà caloriche del mais, ma non sono mai venuto ad un dunque certo.
Quindi ho pensato di provarlo ed aprire questa discussione, volevo testimoniare quello che realmente succede bruciando mais, poi soprattutto bruciarlo in una stufa, molto + complicato che bruciarlo in una caldai (li in alcuni modelli ci puoi bruciare di tutto anche topi morti!!).
Non sto' scrivendo solo mie sensazioni, ma quello che si riscontra realmente tenendo in considerazione pregi e i difetti di questo combustibile naturale. Inoltre niente unto, niente odore di pop corn o polenta, cenere quasi come il pellet ma con un problema
non poco rilevante, la formazione di clinker.
In realta avevo un dubbio, che forse il calore e le fiamme così alte, erano date da + combustibile nel braciere dato che il mais mediamente è + piccolo del pellet ma dopo la prova di Linux con il funzionamento con pellet e nocciolino (ancora + piccolo del mais)
e con i parametri si "COC" bassi da me' impostati anche questo dubbio è svanito, il mais è proprio potente!
Come tutti sappiamo bruciarlo non conviene quasi + (per via del prezzo elevato) ma ora capisco bene quante cose sbagliate si sono dette, probabilmente 4/5 anni fa quando costava la metà del pellet, per qualcuno faceva comodo sostenere che era tutto sommato un pessimo combustibile.
Comunque non voglio fossilizzarmi su questo argomento, vanno bene tutti i combustibili naturali, rinnovabili con un costo inferiore al pellet e se è possibile avere la scelta di non bruciare alberi ma i loro frutti!
così facciamo contenti anche gli ambientalisti.
per Eremo:CITAZIONE- il problema di surriscaldamento c'era solo all'accensione
i parametri da modificare in meno, per il problema sopra sono quelli che già ti ho evidenziato in arancioCITAZIONEnon durante il normale funzionamento anche se le temperature anche a pot.1 raggiungevano i 230-235 gradi.
secondo me a pot.1 in funzionamento 230-235 gradi <u>vuol dire surriscaldamento devi abbassare i coc come già' segnalato.CITAZIONE-come te, con le ventole basse si sente mmm-pausa-mmm eppure è un modello più recente del tuo
i modelli che possiamo considerare nuovi sono quelle prodotti +/- da settembre 2012, comunque è un problema che in qualche modo risolveremo.CITAZIONEPer la temperatura fumi max l'alzerò di poco poichè sia adesso a pot1 e pot2 si producono fiamme alte con temperature medie di 200° in poco tempo.
il parametro 6°ultimo T FUMI MAX 230°C è quello che se lo superi la stufa va in protezione surriscaldamento facendo funzionare le ventole al massimo
(nota il mio cat mi ha consigliato di metterlo a 240°C e comunque non meno di 230°C)
Non sottovalutare la formazione del clinker nel braciere rotante, se i rumori sono molto forti bisogna prevedere a una pulizia anticipata (non una volta a settimana ma anche 2 o 3)
nota: dopo il cambio con altra qualità di mais, questo clinker è stato sufficiente a bloccarmi il bruciatore rotante dopo 6 giorni di funzionamento, ho trovato tutto spento con "allarme crogiolo ot"
dopo la pulizia e riavvio tutto è tornato come prima.
Quanto hai pagato il Pellotto? da come dici sembra un ottimo pellet.
Inutile dire che la combinazione di "pellet buono" e il mais fa scaturire una combustione + che performante sia dal punto di vista calorico ma anche di minor residuo di ceneri e clinker.
Attendiamo notizie se con i nuovi parametri hai ottenuto dei miglioramenti.
ciao alla prossima
Edited by terzani - 20/1/2013, 18:54. -
lalo.
User deleted
Non mancherò ..... Avete vistola soluzione lalo per eliminare il mmmmmmmmm.?.... nell"altro forum
si visto tutto, ma ho paura che non è per il mmmmmmm pausa mmmmmmmm pausa mmmmm
ma per delle vibrazioni che si ripercuotevano sulla lamiera della stufa, comunque per il fine settimana verifico anche sulla mia.
ciao
esatto; il problema non era mmmmm mmmmmmm mmmmmmm
ma grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
del motoriduttore; oggi è andata tt il giorno a pot 2 e 3 nn ha fatto un rumorino.....!!. -
.Visto che c'è una buona collaborazione, Vi invito a riflettere sulle Vs temperature fumi... che sembrano in alcuni casi davvero eccessive...
Viene da pensare che lo scambiatore non sia in grado di assorbire tutta questa potenza...
Provate a diminuire la quantità di combustibile (si dovrebbe abbassare inevitabilmente anche la temperatura fumi) e verificate possibilmente con un termometro digitale fissato appena dentro le bocchette di espulsione dell'aria per l'ambiente, se la temperatura scende e di quanto...
Es. Se dimezzando il tempo coclea on, la temperatura di dovesse abbassare di pochi gradi, ci sarebbe un grosso sospetto...
Provate...
Ciao tgsimo_a
ho letto tutta la tua discussione sulla temperatura fumi e la teoria da te' documentata valida anche per altri tipi di caldaia (non solo per la tua).
Non voglio parlare di motivazione prettamente tecnica se la caldaia è costruita bene oppure il contrario, non sarei neanche in grado di farlo, e cmq tante persone molto più competenti di me lo hanno già fatto.
Quello che però voglio dire e che per me' conta + di qualsiasi altra considerazione tecnica è questa:
Ho una stufa da 9kW che ha mediamente una temperature fumi molto elevate, sinonimo in molti casi di scarso rendimento perché' il calore se ne va via dal girofumi,
che però mi scada 100mq di casa per niente coibentata a temperature + che confortevoli già dichiarate in precedenza e dalle ultime prove con parametri + precisi consumo 1 sacco e mezzo di pellet per 24h di funzionamento.
Ora se il confronto lo faccio con la stufa da 8 kW precedente sempre tipo slim e sempre canalizzata, dove la temperatura fumi mediamente era molto minore, il consumo era sempre di 1 sacco e mezzo per 24 h di funzionamento
ma che non riusciva assolutamente a scaldare bene nemmeno 80mq, e con temperature ambiente minori rispetto ad oggi;
allora ben venga la temperatura fumi alta che tra l'altro si potrebbe sfruttare in altro modo, qualche idea "di elaborazione" (come facevo sulla mia vespa 50 special) c'è l'ho già in mente, + avanti ve le propongo a giudizio.
nella foto si vede l'uscita fumi a sx che anche se ha l'apposito coperchio e la sovrapposizione del raschiatore fascio tubiero, rimane comunque vicino al braciere (sulla dx) ecco quindi una delle possibili cause di temperatura fumi mediamente + alta di altri modelli CS.
Cmq questo aspetto non si può liquidare così superficialmente, qualche rilevazione + precisa merita di essere fatta. il problema è sempre il tempo a disposizione!
NB: le prove sulla variazione della canalizzazione come da te' proposto stanno procedendo, pero' preferisco aspettare a trarre le conclusioni e valutare anche con temperature esterne + rigide.
ciao a tutti
Edited by terzani - 21/1/2013, 20:26. -
tgsimo_a.
User deleted
@ terzani
... nessun commento o giudizio... propongo solo di approfondire.... -
.
ho fatto un rilievo della temperatura alle bocchette come proposto da tgsimo_a....
ho messo:
potenza 4
ventola 80
regime fumi al minimo (30) (ma la fiamma è rimasta regolare , evidentemente la canna fumaria tira bene di suo)
la temperatura rilevata stabile è sui 55/56 gradi
temperatura fumi 178
aumentando il girofumi la temperatura scende .....
Stufa TESI cs thermos: funzionamento PELLET e MAIS. |
