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Ciao Terzani......Vedo ancora Diabolik.......
Molto interessante il materiale delle foto
Non avevi usato anche una T....?
Dove hai preso il tutto?
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...azz allora non sono riuscito a sistemarlo! va be' non importa poi ci riproverò...
eccoti anche la T
ma di accessori (deviatori, raccordi ecc.) c'è ne sono molti altri e tutti con dei costi contenuti, sono componenti normalmente usati per il riscaldamento dei camper
per evitare pubblicità ti mando un MP con l'indirizzo http// per acquisti anche su internet
ciao. -
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Ti ringrazio tantissimo perla tua disponibilità
La prossima settimana spero di poter cominciare anche io a dare il mio contributo alla comunità
Adesso ci siamo, finalmente è comparso Lupin...... -
tgsimo_a.
User deleted
era comparso..... -
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Ecco cosa trovo dopo poco + di una settimana di funzionamento non stop giorno e notte (a potenze cha variano tra 1,2 e 3)
con combustibile pellet (scadente) 70% e mais 30%. Una pulizia così lunga per una stufa slim e con questi combustibili è quasi impossibile.
Con un uso normale di solo pellet ed eventualmente seguendo la procedura sotto, la pulizia potrebbe esser fatta anche 1 volta ogni 15gg.
Per non arrivare mai alla condizione delle figure 4 e 5, ogni 4 giorni con stufa accesa a pot. 1 (per non affumicare il soggiorno) apro lo sportello e con una spranga in metallo sufficientemente lunga (la spatola a L in dotazione è un po' corta, si rischia di scottarsi contro il frangifiamma), sposto la cenere da sotto il canale di scolo (fig. 4 e 5)
e nell'occasione pulisco anche il vetro con un foglio di giornale (durata dell'operazione 1 minuto); fatto cio' posso proseguire per altri 4 giorni.
La cenere prodotta dal mais sembra talco con dei residui neri che si sfarinano tra le dita e soprattutto non è molto + di quella che si otterrebbe dalla combustione di solo pellet buono;
il problema principale è la formazione di clinker (sembra sabbia e cemento - vedere figura sotto) che quando ruota il braciere durante la pulizia impostata genera un rumore metallico + vibrazione lamiera della stufa. Io lo sopporto xche' il mais non lo pago!!
Il rumore non si avverte subito, ci vogliono circa 2/3 giorni (condizioni di funzionamento come sopra) prima che il clinker si formi in misura tale da dare fastidio. Naturalmente se si è disposti a fare la pulizia della stufa ogni 2 giorni risolvete anche il problema del rumore.
nota: con l'utilizzo di solo pellet anche scadente il problema di rumore metallico è quasi o totalmente assente.
maledetto, clinker!
seguirà relazione con temperature rilevate e stufa in funzionamento con mais/pellet oppure con solo pellet
ciao a tutti
Edited by terzani - 18/1/2013, 09:08. -
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Bel lavoro Terzani, aspetto la tua relazione con molto interesse.... Puoi mettere anche una piantina per capireire meglio come è collocata la stufa rispetto all'ambiente dove lavora?
Una curiosità.:
Ho letto da qualche parte che il raschiatubi andrebbe usato spesso e con la stufa spenta, tu come ti regoli....?
Grazie......
Edited by linux33it - 6/1/2013, 07:27. -
.Bel lavoro Terzani, aspetto la tua relazione con molto interesse.... Puoi mettere anche una piantina per capireire meglio come è collocata la stufa rispetto all'ambiente dove lavora?
Una curiosità.:
Ho letto da qualche parte che il raschiatubi andrebbe usato spesso e con la stufa spenta, tu come ti regoli....?
Grazie......
Ciao linux,
vi seguo anche sull'altro forum, la mia stufa è collocata in modo molto differente dalle vostre e come sai per ora riscaldo 100mq con temperature + che gradevoli senza alcun problema (ma aime' o per fortuna, il freddo vero quest'anno deve ancora farsi sentire, poi qaundo arriverà faremo il punto della situazione). Appena posso metto la piantina di casa cosi' vi fate un'idea.
Per il raschiatore hai perfettamente ragione (a stufa spenta) va utilizzato per bene, il fascio tubiero deve essere ben pulito per permettere alla stufa la massima resa.
Oltre al raschiatore, utilizzo una normale scopetta e altri accessori per penetrare meglio e pulire in profondità nel fascio tibiero, e usati a secondo del tipo, per pulire altri parti della stufa (spesa totale dei 3 accessori = 3 euro), i guanti usa e getta per non sporcarsi dalle ceneri cadenti, gentilmente offerti dai supermercati reparto frutta! Operazioni di pulizia rigorosamente effettuate con girofumi in funzione, niente polvere in giro per casa.
ciao a tutti
Edited by terzani - 6/1/2013, 16:22. -
tgsimo_a.
User deleted
non credo si possa oltrepassare questo... ovvero anche cambiando caratteristiche di combustione, il clinker dovrebbe formarsi comunque... ricordo alcune immagini su questo forum dove in una vera caldaia policombustibile, forse più adatta a tale combustibile, lo toglievano a palate...
facci sapere le temperature..... -
.Bel lavoro Terzani, aspetto la tua relazione con molto interesse.... Puoi mettere anche una piantina per capireire meglio come è collocata la stufa rispetto all'ambiente dove lavora?
Grazie......
ciao Linux
ecco la piantina dell'abitazione e dove è collocata la stufa (apri PDF in coda al post).
La casa non è coibeitata sia nelle pareti che nella soletta del tetto (solo gettata di cemento con tegole a vista), i serramenti invece sono abbastanza recenti dotati di vetrocamera.
La stanza + fredda risulta la camera 2, che va benissimo per dormirci, ma se si vuole utilizzare come studio per parecchie ore risulta un po' freddina rispetto a tutti gli altri ambienti. Quindi se decido di soggiornarci,
porto direttamente nel locale un tubo di prolunga collegato alla canalizzazione della camera 1, con questa operazione provvisoria riesco ad alzare anche la temperatura in questo ambiente a 20,5 °C.
Linux, come afferma sempre e giustamente "tgsimo_a" sul riscaldamento ad aria:
[QUOTE=tgsimo_a,6/1/2013,]
Fai attenzione che il calore non attraversa corridoi ed entra ed esce dalle porte come un podista... per questo generalmente ogni ambiente ha la propria fonte di calore...
Leggiti un po' di discussioni sulle canalizzate, non sempre sono rose e fiori, e spesso i venditori risultano sempre troooooopo generosi...
[/QUOTE]
non credo si possa oltrepassare questo... ovvero anche cambiando caratteristiche di combustione, il clinker dovrebbe formarsi comunque... ricordo alcune immagini su questo forum dove in una vera caldaia policombustibile, forse più adatta a tale combustibile, lo toglievano a palate...
facci sapere le temperature....
vero, visto le foto! .....e ma prima o poi una policombustibile con ACS la metto anch'io!
ciao a tutti
Edited by terzani - 9/1/2013, 01:16File Allegato
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tgsimo_a.
User deleted
ecco la piantina dell'abitazione e dove è collocata la stufa (apri PDF in coda al post).
Sottolineo, che di canalizzate non ho nessuna esperienza....
ho dato un'occhiata rapida alla piantina...
allungare la canalizzazione della camera 1, fino all'atrio che serve camere e bagno??? Troppo lunga???
Nel senso che da una parte potrebbe servire meglio camera1, camera2, e bagno... dall'altra potrebbe rimanerci intrappolato dentro...
Bisognerebbe fare almeno un tentativo con una tubazione "volante".... -
.CITAZIONE (<!--QuoteBegin--tgsimo_a+6/1/2013, 15:37 ?t=52958372&st=150#entry372180687--><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tgsimo_a @ 6/1/2013, 15:37)<a href="?t=52958372&st=150#entry372180687"> </a></div><div class="quote" align="left"><!--QuoteEBegin--><!--QuoteEnd--></div></div><!--QuoteEEnd-->
[/QUOTE]
@ 8/1/2013, 22:51)ecco la piantina dell'abitazione e dove è collocata la stufa (apri PDF in coda al post).
Sottolineo, che di canalizzate non ho nessuna esperienza....
ho dato un'occhiata rapida alla piantina...
allungare la canalizzazione della camera 1, fino all'atrio che serve camere e bagno??? Troppo lunga???
Nel senso che da una parte potrebbe servire meglio camera1, camera2, e bagno... dall'altra potrebbe rimanerci intrappolato dentro...
Bisognerebbe fare almeno un tentativo con una tubazione "volante"...
ciao tgsimo_a,
Vediamo se ho capito bene la proposta sopra.....
La canalizzata che si vede nella piantina anche se è un tubo a vista che scorre a pavimento (come quello che ho già fotografato precedentemente) è completamente nascosto dal letto matrimoniale esce solamente quella curvetta verso la fine del tubo;
per allungarlo fino all'atrio della zona notte non è un problema, ma risulterebbe troppo antiestetico per una soluzione permanente.
Proverò comunque a fare una prova allungando come dici il tubo fino all'atrio in questione, proprio in linea dove si vede il pilastro centrale della casa; così potrò verificare se le temperature in zona notte e bagno risulteranno + uniformi.
in sintesi: tubo di canalizzazione nell'atrio notte + aria calda in arrivo dal soggiorno che entra dalla porta?
Spero di essermi spiegato, eventualmente aggiorno la piantina per vedere se ho capito bene.
ciao
Edited by terzani - 9/1/2013, 01:05. -
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ciao ragazzi,ormai ci dovremmo essere ,dovrei averla a giorni
@Terzani
guardando la cartina,dove e posizionata la stufa e le temperature che hai ,da incompetente mi viene da dire che quella stufa fa i miracoli,d'accordo che la tieni sempre accesa e mai in modulazione e consumi 2 sacchi/di' (se non ricordo male)
ma sono sempre 100 mq mal coibentati a tuo dire
anche la stanza che rimane piu "fredda" e pur sempre 18 gradi probabilmente anche migliorabili...ma in tutto il resto la temperature è sempre 20 gradi minimo non mi sembra un cattivo risultato....
la temp esterna qual'era durante i rilievi?. -
.ciao ragazzi,ormai ci dovremmo essere ,dovrei averla a giorni
@Terzani
guardando la cartina,dove e posizionata la stufa e le temperature che hai ,da incompetente mi viene da dire che quella stufa fa i miracoli,d'accordo che la tieni sempre accesa e mai in modulazione e consumi 2 sacchi/di' (se non ricordo male)
ma sono sempre 100 mq mal coibentati a tuo dire
anche la stanza che rimane piu "fredda" e pur sempre 18 gradi probabilmente anche migliorabili...ma in tutto il resto la temperature è sempre 20 gradi minimo non mi sembra un cattivo risultato....
la temp esterna qual'era durante i rilievi?
@Linux
I rilievi sono stati fatti con temp. esterna il giorno a T max di 4/5°C e la notte T min -1/-2°C (alla mattina si vedeva la gelata sull'erba e sui tetti).
il ciclo di funzionamento sulle 24 ore viene così' suddiviso:
- Di giorno a pot. 3 raggiungo nel soggiorno 23,5°C poi entra in modulazione con pot. 1 tarata in modo da mantenere stabile quella temperatura, di conseguenza le altre temperature negli altri locali sono quelle scritte nella piantina.
- La notte invece la stufa va solo a potenza 1 (modulazione) ma con coc. + basso (non mantiene + i 23,5°C ma durante la notte scende un pochino circa 22°C); alla mattina rimetto potenza 3 in qualche ora raggiunge i 23,5C per poi modulare e così' via.
Quindi rispetto a prima, ora la stufa la faccio modulare e alla notte metto la potenza 1 "personalizzata" come descritto sopra, ho notato che mi migliora il confort e risparmio qualche kilo di combustibile nell'arco delle 24 ore.
nota: in questa ultima settimana le temperature esterne sono state molto alte (qui sembrava primavera, non so' da voi) la stufa ha funzionato solo a pot. 1 per mantenere le stesse temperature già citate (addirittura un paio di notti l'ho dovuta spegnere per troppo caldo).
Come sai è la prima stagione che ho questa stufa, quindi continuo sperimentare, sia come impostazioni che come combustibili, alcune cose scritte precedentemente (con prove mirate) si possono ritenere superate dai post nuovi.
Quando ti arriverà la tua Tesi avrai modo di fare parecchie impostazioni prima di trovare quale sarà la piu' adatta per riscaldare al meglio casa tua.
ciao a tutti. -
.CITAZIONE (<!--QuoteBegin--tgsimo_a+6/1/2013, 15:37 ?t=52958372&st=150#entry372180687--><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tgsimo_a @ 6/1/2013, 15:37)<a href="?t=52958372&st=150#entry372180687"> </a></div><div class="quote" align="left"><!--QuoteEBegin--><!--QuoteEnd--></div></div><!--QuoteEEnd-->
[/QUOTE]
@ 8/1/2013, 22:51)Sottolineo, che di canalizzate non ho nessuna esperienza....
ho dato un'occhiata rapida alla piantina...
allungare la canalizzazione della camera 1, fino all'atrio che serve camere e bagno??? Troppo lunga???
Nel senso che da una parte potrebbe servire meglio camera1, camera2, e bagno... dall'altra potrebbe rimanerci intrappolato dentro...
Bisognerebbe fare almeno un tentativo con una tubazione "volante"...
ciao tgsimo_a,
Vediamo se ho capito bene la proposta sopra.....
La canalizzata che si vede nella piantina anche se è un tubo a vista che scorre a pavimento (come quello che ho già fotografato precedentemente) è completamente nascosto dal letto matrimoniale esce solamente quella curvetta verso la fine del tubo;
per allungarlo fino all'atrio della zona notte non è un problema, ma risulterebbe troppo antiestetico per una soluzione permanente.
Proverò comunque a fare una prova allungando come dici il tubo fino all'atrio in questione, proprio in linea dove si vede il pilastro centrale della casa; così potrò verificare se le temperature in zona notte e bagno risulteranno + uniformi.
in sintesi: tubo di canalizzazione nell'atrio notte + aria calda in arrivo dal soggiorno che entra dalla porta?
Spero di essermi spiegato, eventualmente aggiorno la piantina per vedere se ho capito bene.
ciao
@ tgsimo_a ecco la piantina pdf allegato aggiornata secondo tua proposta (perlomeno è quello che ho inteso io).
inoltre Biomass,
mi ha proposto questa soluzione:
Hai mai pensato di tenere la porta chiusa di camera 1 e
Fare una presa d'aria con grata colore parete, in modo che il
caldo vada in camera 2 lasciando la porta socchiusa, in
modo che l'aria torni alla stufa passando per l'atrio?
In pratica obblighi il passaggio in camera2 sfruttando il
Richiamo della stufa, piuttosto che la mandata....
Max
Però io non posso fare la grata per via degli armadi posizionati a ridosso delle parete di divisione fra camera 1 e 2 (vedere nuova piantina).
questa è un'altra soluzione che ho trovato nel forum (non so' se funziona) ma la metto solo per info.
un utente del forum stufa a pellet scrive:
Io sto risolvendo in un modo che ho avuto modo di verificare e che mi ha lasciato di stucco per la sua semplicita' e efficacia: sto comprando una semplice (per modo di dire) stufa a pellet e sto realizzando delle feritoie in alto sui muri delle stanze adiacenti: su tutti i muri di tutte le stanze.
A queste feritoie applichero' delle belle bocchette di aerazione al cui interno verranno installati tre piccoli ventilatori 80X80X25 mm a 220V c.a. con portata di 30 Mc/h l'uno e rumorosita' di circa 30 dB.
Un impianto simile l'ho visto funzionare in una casa e devo dire che funziona alla grande!
Inoltre questo sistema ha anche la peculiarita' di destratificare l'aria e quindi di recuperare tutto il calore che stagna sotto al soffitto e miscelarlo.
La stufa quindi installata nel salotto, produrra' aria calda che verra' poi sia per via naturale (l'aria fredda va verso quella calda), sia per effetto dei ventilatori, aspirata nelle stanze.
dalla porta poi ci sara' il ritorno verso il salone.
Che dire: mi sono ammazzato per settimane a trovare soluzioni e materiali incredibili per poi vedere un sistema cosi' semplice che funziona.
Ultima cosa: le bocchette hanno ognuna un filtro lavabile sostituibile ! Per cui niente polvere !
ciao a tutti
Edited by terzani - 9/1/2013, 20:36File Allegato
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Stufa TESI cs thermos: funzionamento PELLET e MAIS. |
