Stufa TESI cs thermos: funzionamento PELLET e MAIS.

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  1. tgsimo_a
     
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    CITAZIONE (terzani @ 28/12/2012, 15:36) 
    Non posso che essere d'accordo con tgsimo_a

    eccoti la prova eseguita con termostato posizionato alle varie altezze nello stesso momento:

    termostato a circa 30 cm dal pavimento (vicino a dx della stufa) Temp. rilevata: 18,6°C vedi foto http://img441.imageshack.us/img441/4144/dsc00552nt.jpg
    termostato a 160 cm dal pavimento (installazione OK standard) e a 4,5 m dalla stufa Temp. rilevata 23,2°C vedi foto http://img703.imageshack.us/img703/4271/dsc00553w.jpg
    termostato alzato di proposito a circa 260 cm dal pavimento e a 4,5 m dalla stufa Temp. rilevata 26,1° C vedi foto http://img585.imageshack.us/img585/2617/dsc00560od.jpg
    come vedi l'altezza del soffitto incide notevolmente!

    ....tu pensa con un solaio alto 4,5 metri...
    Ani12 dice che è una altezza media, e avendo già una parte con contro-soffitto potrebbe avere dei vani di altezza ancora maggiore???
    Fossi in lui mi trasferirei al piano di sopra... lighten
     
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  2. Ani12
     
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    Essendo un appartamento su un piano e distribuito in linea, disposto orrizontalemente, ho un'altezza minima su tutte le camere di 3,63mt a un'altezza massima di 5,64mt (media 4,64mt).
    Superficie: 31,5+7,5+9.5+18,5+5.5=72,5mq
    Volume = 336,4mc
    Soppalcato ad un'altezza di 3mt per 25mq
    Alla fine risultano 295,4mc

    Modello Stufa CS thermos Tesi installata il 22/12/2012

    Parametri stufa sono quelli di fabbrica.

    Altra domanda, quanto pellets consumate ogni settimana? devo fare un conto su quanto comrarne per uscire dalla stagione, sempre se riesco a risolvere il problema che non scalda come dovrebbe.


    La temperatura che ho indicato è stata rilevata dal temostato ambiente in ogni locale. La temperatura del locale corridoio dove si trova la stufa ho indicato cio che indica il display della stufa stessa ad una altezza di 70/80cm.
     
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  3. tgsimo_a
     
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    CITAZIONE (Ani12 @ 28/12/2012, 20:28) 
    Essendo un appartamento ......

    Sono certo che il problema di alzare la temperatura in casa, ce l'avevi anche prima di acquistare la stufa, e tale scelta sarà stata fatta per superarlo... Sbaglio???
    Con cosa ti riscaldavi prima??? E che vantaggi avevi???
    Nonostante una casa così "ben coibentata", l'effetto di stratificazione dell'aria calda nelle parti più alte della casa (addirittura 5,6 metri !!!!!), non puoi far finta che non esista... per es. c'è chi sfruttando questo principio con la stufa al piano terra, "utilizza" la tromba delle scale per "riscaldare" il piano superiore.... con gradevoli benefici...
    Credo inoltre che tu non abbia alcun problema da risolvere sulla stufa...
     
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  4. lalo
     
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    CITAZIONE
    Altra domanda, quanto pellets consumate ogni settimana? devo fare un conto su quanto comrarne per uscire dalla stagione, sempre se riesco a risolvere il problema che non scalda come dovrebbe.

    è il primo anno che uso una stufa a pellet, nn ho idea dei consumi; per acqustare il pellet ho fatto i conti su 1,5 sacchi al giorno.... !!
     
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    CITAZIONE (tgsimo_a @ 28/12/2012, 20:48) 
    CITAZIONE (Ani12 @ 28/12/2012, 20:28) 
    Essendo un appartamento ......

    Sono certo che il problema di alzare la temperatura in casa, ce l'avevi anche prima di acquistare la stufa, e tale scelta sarà stata fatta per superarlo... Sbaglio???
    Con cosa ti riscaldavi prima??? E che vantaggi avevi???
    Nonostante una casa così "ben coibentata", l'effetto di stratificazione dell'aria calda nelle parti più alte della casa (addirittura 5,6 metri !!!!!), non puoi far finta che non esista... per es. c'è chi sfruttando questo principio con la stufa al piano terra, "utilizza" la tromba delle scale per "riscaldare" il piano superiore.... con gradevoli benefici...
    Credo inoltre che tu non abbia alcun problema da risolvere sulla stufa...

    ciao tgsimo_a
    Stavo per rispondere a Ani12
    ma lo hai già fatto tu molto chiaramente!!!!!

    approfitto per chiederti come ti trovi con la tua caldaia HYDRA quanti mq scaldi? che consumo giornaliero di pellet hai?.
    Attualmente io consumo circa 2 sacchi x 24H, così ho risposto anche ani12 (sono in linea con i consumi orari dichiarati dalla casa), penso però che sono troppi per scaldare solo un po' d'aria, ne brucerei volentieri qualcosa in + ma con maggiori vantaggi!

    io per ora ho optato per la stufa a pellet, ma spero appena possibile di creare un locale caldaia per posizionarci una policombustibile (no ventole fastidiose che spingono aria calda con tutti i problemi connessi, niente polvere in casa, temperatura uniforme in tutti i locali, pulizia veloce della caldaia a cadenza di almeno 15 gg, produzione h2o sanitaria).

    Edited by terzani - 28/12/2012, 22:37
     
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  6. Ani12
     
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    Impianto a radiatori con caldaia funzionante a GPL.

    Ok io non pretendo ci siano 22°C da ogni parte ma almeno 21°C in bagno e 18 nelle camere andrebbe bene.
     
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  7. lalo
     
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    CITAZIONE (MASTRO 73 @ 28/12/2012, 12:46) 
    Per lalo ed ani ...avete provato a guardare i parametri che avete impostato se sono ancora quelli di fabbrica o se gia' li avete aggiustati un pochino??

    i miei sono già modificati; dal cat e poi anche da me; l'aria esce bella bollente;
    le mani nn ci si tengono , ma di scaldare come vorrei nn ne vuole sapere.

    oggi l'ho fatta partire alle 7, in corridoio dove c'è la tesi c'erano 20° , in sala dove c'è la stufa a legna 22.5° , quest'ultima era ormai spenta, la tesi è impostata a 23° in modulazione, a pot4 coc1 on reg4 1,5 , fumi regime 4 205 e ventola 4 a 85, fino alle 13,30 è andata a questo regime; ha raggiunto i 23°, si è messa in modulazione ed è ancora così; in corridoio ci sono i 23°, in sala la temperatura è stata per tt il giorno di 21,5-7°.

    la disposizione della casa nn è il massimo, ma una canalizzazione è diretta alla sala; esce dalla stufa un tubo lungo 30 cm, curva a 90° arrotondata altro pezzo di tubo di 30 cm ( un tubo dritto sarebbe forse meglio, ma nn è possibile ) .

    da considerare che oggi c'erano 10° con un bel sole, qnd siamo a 0 o sottozero, ospito i pinguini....!! :)

    ciaooo
     
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  8. tgsimo_a
     
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    CITAZIONE (terzani @ 28/12/2012, 21:26) 
    approfitto per chiederti come ti trovi con la tua caldaia HYDRA quanti mq scaldi? che consumo giornaliero di pellet hai?.
    Attualmente io consumo circa 2 sacchi x 24H, così ho risposto anche ani12 (sono in linea con i consumi orari dichiarati dalla casa), penso però che sono troppi per scaldare solo un po' d'aria, ne brucerei volentieri qualcosa in + ma con maggiori vantaggi!

    io per ora ho optato per la stufa a pellet, ma spero appena possibile di creare un locale caldaia per posizionarci una policombustibile (no ventole fastidiose che spingono aria calda con tutti i problemi connessi, niente polvere in casa, temperatura uniforme in tutti i locali, pulizia veloce della caldaia a cadenza di almeno 15 gg, produzione h2o sanitaria).

    Io mi trovo molto bene... prima avevo il gpl...
    Riscaldo poco più di 100 mq, e nei giorni più freddi in assoluto consumo massimo 3 sacchi/giorno compresa h2o sanitaria, in una casa singola senza cappotto...
    Ho optato direttamente per la caldaia poichè una stufa non avrebbe soddifatto tutti i vani, la temperatura in casa è uniforme dal momento che utilizzo i termosifoni...
    So che i nuovi prodotti cs thermos, hanno un rendimento più alto rispetto la mia, per es. capacità serbatoio pellet doppie, boiler acs incorporato ... ma per ora deve viaggiare ancora un bel po'...
     
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    CITAZIONE (lalo @ 28/12/2012, 21:29) 
    CITAZIONE (MASTRO 73 @ 28/12/2012, 12:46) 
    Per lalo ed ani ...avete provato a guardare i parametri che avete impostato se sono ancora quelli di fabbrica o se gia' li avete aggiustati un pochino??

    i miei sono già modificati; dal cat e poi anche da me; l'aria esce bella bollente;
    le mani nn ci si tengono , ma di scaldare come vorrei nn ne vuole sapere.

    oggi l'ho fatta partire alle 7, in corridoio dove c'è la tesi c'erano 20° , in sala dove c'è la stufa a legna 22.5° , quest'ultima era ormai spenta, la tesi è impostata a 23° in modulazione, a pot4 coc1 on reg4 1,5 , fumi regime 4 205 e ventola 4 a 85, fino alle 13,30 è andata a questo regime; ha raggiunto i 23°, si è messa in modulazione ed è ancora così; in corridoio ci sono i 23°, in sala la temperatura è stata per tt il giorno di 21,5-7°.

    la disposizione della casa nn è il massimo, ma una canalizzazione è diretta alla sala; esce dalla stufa un tubo lungo 30 cm, curva a 90° arrotondata altro pezzo di tubo di 30 cm ( un tubo dritto sarebbe forse meglio, ma nn è possibile ) .

    da considerare che oggi c'erano 10° con un bel sole, qnd siamo a 0 o sottozero, ospito i pinguini....!! :)

    ciaooo

    ciao Lalo,
    per la poca mia esperienza ti posso dire: cio' che hai descritto è + che in linea al rendimento di questa o altra stufa tenendo in considerazione della locazione di essa e della temperatura che hai impostato.

    Per scaldare meglio la tua sala ho paura che la soluzione sia di impostare una temperatura sulla stufa parecchio alta, non di 23° ma almeno di 26°/27° in modo che l'aria molto calda nel corridoio raggiunga il soggiorno sommandosi all'aria calda che spingi con il ventilatore.
    Se invece come ora la tua stufa al raggiungimento dei 23°C in corridoio si pone in modulazione, l'aria della canalizzata risulterà appena appena tiepida che si immette in un ambiente (il soggiorno) ancora insufficientemente riscaldato, peggiorando ulteriormente il confort.
    Per riepilogare la tua stufa deve funzionare a regime molte + ore, solo quando otterrai una temperatura soddisfacente in soggiorno di 23° potrai farla modulare (ricordati però che in corridoio avrai una temp. molto + elevata).

    Non so' se sono riuscito a spiegarmi,
    attendiamo anche parere da parte di tgsimo_a, che da cio' che scrive traspare una persona preparata e competente.

    inoltre il consiglio di Biomass a Mastro 73 qui sotto riportato è + che ottimo.
    CITAZIONE (MASTRO 73 @ 25/12/2012, 18:00)
    Anche la mia riesce a tenere il minimo a 0.4 pero ho notato che la temperatura in casa poi tende a scendere mentre con 0.5 una volta raggiunta poi non si schioda piu di li.
    discorso fumi a 200 alzando un po la velocita ventola lo si fa scendere.
    adesso io sto girando cosi
    1 coc 0.5 fumi 149 vent 70
    2. 1. 160. 75
    3. 1.3. 168. 85 105 quello che metti manualmente....
    4. 1.5. 175. 95
    5. 1.8. 185. 105
    6. 2.1. 195. 120
    Di solito tengo la stufa a potenza 3 e imposto la ventola a 5ccon modulazione attivata .quando attacca temp fumi 165/170


    risposta di Biomass:
    Potenza 5 e 6 le usi mai?
    Se non le usi, fai parametri intermedi.
    5. 1,5 175 105
    6. 1,5 175 110

    Quindi 4, 5 e 6 uguale fumi e pellet ma dissipazione crescente..
    Questo serve per non diventare matto a tirare su ogni volta, la ventilazione manuale.



    ciao a tutti

    Edited by terzani - 29/12/2012, 10:49
     
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  10. tgsimo_a
     
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    CITAZIONE (Ani12 @ 28/12/2012, 21:28) 
    Impianto a radiatori con caldaia funzionante a GPL.

    Ok io non pretendo ci siano 22°C da ogni parte ma almeno 21°C in bagno e 18 nelle camere andrebbe bene.

    Te lo chiedo nuovamente... frusty
    avevi anche prima lo stesso problema??? Oppure... che vantaggi avevi???
    Ci dici quale temperatura rilevi nella parte più alta di casa???

    CITAZIONE (terzani @ 28/12/2012, 23:29) 
    attendiamo anche parere da parte di tgsimo_a, che da cio' che scrive traspare una persona preparata e competente.

    Grazie... non credo di meritare tutta questa stima... gunsmilie
    La mia esperienza con il pellet, è limitatata solo alla caldaia... ma quando ho dovuto fare tale scelta mi hanno insegnato che il calore sviluppato da una qualsiasi stufa, non entra e esce dalle porte o attraversa i corridoi come le persone...
    Detto ciò, conosco persone che per riscaldare stanze non adiacenti alla zona stufa, girano praticamente nudi ove è situata mf_microwave il che non mi sembra la situazione che uno cerca...
    Le canalizzate, sono concepite per risolvere questo problema, ma con il limite che soddisfano in genere solo altri 2 locali, e come detto prima, comunque il calore non "passeggia" nonono
    Se la condizione fosse la mia, credo proverei a farla viaggiare con più costanza possibile...
     
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    CITAZIONE (Ani12 @ 28/12/2012, 20:28) 
    Essendo un appartamento su un piano e distribuito in linea, disposto orrizontalemente, ho un'altezza minima su tutte le camere di 3,63mt a un'altezza massima di 5,64mt (media 4,64mt).
    Superficie: 31,5+7,5+9.5+18,5+5.5=72,5mq
    Volume = 336,4mc
    Soppalcato ad un'altezza di 3mt per 25mq
    Alla fine risultano 295,4mc

    Modello Stufa CS thermos Tesi installata il 22/12/2012

    Ani12 non dovevi prendere la tesi da 9 Kw;
    ma la + indicata per il tuo appartamento era la Biolady/biostile canalizzabile da ben 14,5 kw - 420 mc e bruciare pellet senza pensare ad economizzare!
    il problema che questa bestia non è indicata l'installazione nel corridoio.

    con il gpl quanto spendevi a stagione?

    ciao

    Edited by terzani - 4/1/2013, 17:28
     
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  12. lalo
     
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    bruciare i mozziconi poi no !!

    oggi ho riprovato a metterla sotto , ma niente, il risultato è simlle a quello di ieri !!

    mi sono ormai convinto che più di così nn si può fare !!

    non dico che nn scalda , ma nel mio caso non scalda abbastanza !!
     
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  13. tgsimo_a
     
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    CITAZIONE (terzani @ 29/12/2012, 11:43) 
    Sono a buon punto con le nuove prove promesse con funzionamento pellet/mais
    appena posso posto la relazione (che smentisce alcune leggende metropolitane dette sul mais)
    es. una su tutte; chi brucia mais ha in casa odore di popcorn (micidiale cavolata).
    ciao a tutti

    Diversi anni fa, se tu non lo sapessi, la CS aveva prodotto una stufa con due serbatoi: uno pellet, l'altro mais... non era una policombustibile ma si avviava a pellet e poi continuava con il mais... e andava...
    Quando mi sono recato in ditta alla CS, stavano testando i bruciatori con le biomasse (circa 4/5 anni fa, e quindi ne è passato di tempo) tra cui il pellet di vinaccia, e mi dicevano che dopo svariati test, avevano trovato un ottimo compromesso con 60% di pellet e 40% di qualsiasi altra biomassa...
    Con la mia hydra, che non è proprio una policombustibile, ha digerito senza alcun problema miscele di pellet con mais o sansa di olive... nessun problema...
    Unico neo, è che le "altre" biomasse nella mia zona non si reperiscono, a parte il mais che è abbondante ma ahimè ad oggi non è conviene economicamente se lo prendi al dettaglio essiccato rispetto ad un pellet di buona/ottima qualità...
    Sulla resa del mais se ne è già parlato in questo forum... con testimonianze positive e "documentazioni" (forse improbabili) che lo smentiscono... Insomma, non se ne viene a capo...
    Per la mia esperienza, in generale, secondo me rende parecchio, non ho mai trovato depositi oleosi nella camera di combustione e nei tratti della canna fumaria (ho una caldaia e non una stufa) , unico neo il clinker abbondante che si viene a creare, e pochi gusci incombusti sempre nel fondo del braciere ... forse con quello rotante il problema non esiste più...
    ... attendiamo tue notizie...
     
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  14. Ani12
     
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    Nel mio caso le uniche stufe da installare sono le slim tra le varie manche oppure dovevo fare alcune modifiche importanti all'impianto di riscaldamento per mettere una caldaia o una termostufa. Ad ogni modo colui che mi ha vanduto la stufa dopo un sopralluogo mi ha cmq detto che riesco tranquillamente a riscaldare anche con la Tesi. Per cui vi chiedo se riuscite a dirmi i vostri parametri quali sono e come faccio a cambiare i miei.

    Diciamo che siamo sui 320/380€ mese.

    Con i radiatori riesco a scaldare tranquillamente.
     
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    CITAZIONE (tgsimo_a @ 29/12/2012, 18:10) 
    CITAZIONE (terzani @ 29/12/2012, 11:43) 
    Sono a buon punto con le nuove prove promesse con funzionamento pellet/mais
    appena posso posto la relazione (che smentisce alcune leggende metropolitane dette sul mais)
    es. una su tutte; chi brucia mais ha in casa odore di popcorn (micidiale cavolata).
    ciao a tutti

    Diversi anni fa, se tu non lo sapessi, la CS aveva prodotto una stufa con due serbatoi: uno pellet, l'altro mais... non era una policombustibile ma si avviava a pellet e poi continuava con il mais... e andava...
    Quando mi sono recato in ditta alla CS, stavano testando i bruciatori con le biomasse (circa 4/5 anni fa, e quindi ne è passato di tempo) tra cui il pellet di vinaccia, e mi dicevano che dopo svariati test, avevano trovato un ottimo compromesso con 60% di pellet e 40% di qualsiasi altra biomassa...
    Con la mia hydra, che non è proprio una policombustibile, ha digerito senza alcun problema miscele di pellet con mais o sansa di olive... nessun problema...
    Unico neo, è che le "altre" biomasse nella mia zona non si reperiscono, a parte il mais che è abbondante ma ahimè ad oggi non è conviene economicamente se lo prendi al dettaglio essiccato rispetto ad un pellet di buona/ottima qualità...
    Sulla resa del mais se ne è già parlato in questo forum... con testimonianze positive e "documentazioni" (forse improbabili) che lo smentiscono... Insomma, non se ne viene a capo...
    Per la mia esperienza, in generale, secondo me rende parecchio, non ho mai trovato depositi oleosi nella camera di combustione e nei tratti della canna fumaria (ho una caldaia e non una stufa) , unico neo il clinker abbondante che si viene a creare, e pochi gusci incombusti sempre nel fondo del braciere ... forse con quello rotante il problema non esiste più...
    ... attendiamo tue notizie...

    Ciao, tgsimo_a
    Grazie mille per le info, molto interessanti,
    l'unico doppio serbatoio che ho visto è quello della maya di Puros ma esteticamente non mi è mai piaciuta, sconsigliabile da posizionare in soggiorno; e comunque il funzionamento dichiarato è solo pellet o pellet e mais.
    Un'altra stufa a pellet e omnivora che mi proposero 4/5 anni fa, è stata la Chicca di Arco stufe (j corradi - verona) con tubo di scarico superiore dal diametro di 12cm; promettevano che funzionasse solo a mais (o altri tipi di cereali tipo segale) nocciolino ecc. l'hanno chiamata Chicca proprio per questo, poi però quando decisi di acquistarla lo stesso venditore me la sconsigliò vivamente xchè stavano riscontrando grossi problemi di funzionamento. A distanza di anni la Chicca la vendono ancora ma dalla scheda tecnica adesso dichiarano che funziona solo a pellet (per fortuna che non l'ho presa!).

    Ritornando al discorso del Mais come combustibile, finalmente qualcuno che scrive ciò che veramente ha provato personalmente
    e non solo per sentito dire, o trascrive dati da analisi di laboratorio che si scontrano con la realtà. Quando parliamo di potere calorico non è una tabella che me lo stabilisce ma il termostato di casa.

    E' anche vero che quando si brucia Mais e a maggior ragione in una stufa, può creare problemi, ma che sono legati unicamente alla formazione del clinker il resto è fantasia.

    Prima di questa stufa ho tenuto per 3 anni la elisir di extraflame ebbene ho provato a farla funzionare con 90% pellet e 10% mais per circa 1 mese (naturalmente per chi conosce questa stufa, la dovevo pulire tutti i giorni anche con funzionamento di solo pellet certificato)
    e non ho riscontrato malfunzionamenti; quello che mi ha fatto desistere era il rumore della coclea che quando rompeva i chicchi sembrava che la stufa cadesse a pezzi.
    nota: anche se il 10% di mais può sembrare poco era sufficiente a far avvertire miglioramenti nel calore emesso dalla stufa (come detto prima è il termostato che me lo conferma) non le sensazioni.

    Non ho ancora postato la relazione xchè voglio inserire anche alcune foto delle ceneri prodotte (spegnimento stufa previsto fra 6 giorni)

    ciao a tutti
     
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