Caldaia HYDRA

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  1. tgsimo_a
     
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    CITAZIONE (goodluke @ 9/1/2014, 00:06) 
    aggiornamenti:

    Pensavo un po' alla tua situazione... dovresti indicare le temperature corrispondenti alle lettere
    Poniamo il caso che tu abbia il boiler in temperatura (A) e quindi la caldaia spenta... l'impianto di riscaldamento "chiama" assorbendo calore... da qui la temperatura del boiler scende ad una certa temperatura prima che la caldaia abbia il consenso di accendersi (B)... nel frattempo l'impianto continua ad assorbire fin tanto che la temperatura del boiler "precipita" (C) prima che avvenga tutta la fase di accensione... quindi la caldaia alla minima potenza ripristina la temperatura fino a spegnersi in tot tempo (D).

    E quando oltre alla richiesta dell'impianto, ci aggiungi anche la doccia??? Indica anche le temperature in questo caso...

    Ti chiedo questi dati perché quando affermi di fare la doccia "tiepida", immagino che le tue temperature o scendono troppo o i tempi di ripristino siano troppo lunghi...
    Poi potrei suggerire qualcosa...

    P.S. Per quanto riguarda il discorso "pirolisi"... dovresti farmi capire cosa intendi... questo fenomeno (dalla letteratura) avviene in assenza (e non di scarsa entità) di ossigeno...
    Bye
     
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  2. goodluke
     
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    Rispondo alle tue domande
    A = 60°
    B = 55°(ho cambiato l'isteresi!! :) )
    C = 54°
    D = 1h nel caso dei bagni 2h nel caso del soggiorno

    in caso di doccia si arriva a 49-50°
    è doveroso che erudisca di una cosa a questo punto...come puoi vedere nel link del bollitore (te lo reinserisco)
    http://www.fiorinigroup.it/cgi-bin/prodott...80_04-06-02.pdf (il mio è il cma)
    per fornire acs passa con una serpentina all'interno "rubando" calore all'accomulatore...quest'ultimo di conseguenza cede calore ma nel passare attraverso la serpentina che è all'interno non riesce a scaldarsi abbastanza da arrivare a una temperatura decente!Riesco comunque a farmi una doccia ma continuando a variare il miscelatore perchè man mano che la utilizzo abbassa la temperatura dell'accumolo e di conseguenza non riesce a mantenere sempre la stessa temperatura.
    Per arginare il problema la ditta di idraulici che sono venuti hanno messo una specie di "stopper" con sonda all'interno dell'accumolo dimodochè arrivato a una certa temperatura blocchi le pompe di mandata al riscaldamento evitando di diminuire ulteriormente la stessa....ma non è che serva più di tanto...l'ideale sarebbe mettere un accumolo solo acs...ma che strazio....tubi su tubi ,lavori su lavori ma soprattutto soldi su soldi che partono...comunque sia ad oggi a 1,6 a pot 1 regge...anche se stamane mi ha mancato un'accensione...vedremo se il gioco vale la candela...almeno oggi consuma meno di ieri (ho variato di quasi un secondo la caduta clochea) mi posso dire contentino...ma ugualmente insoddisfatto!!! c'è chi sta' peggio!(mettiamola così!)
     
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  3. tgsimo_a
     
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    CITAZIONE (goodluke @ 9/1/2014, 21:58) 
    Rispondo alle tue domande

    In Piemonte dicono: in mancanza dei cavalli trottano anche gli asini... ovvero cerchiamo di sfruttare ciò che abbiamo... poi se non ci arriva o ci accontentiamo o spendiamo...
    Premetto... ci sono a mio avviso 2 modi di risparmiare: avere lo stesso servizio con meno oneri (es. pellet vs altre fonti energetiche), o il sacrificio di qualcosa (confort).
    Dico questo perché a mio avviso, probabilmente (forse mi sbaglio) tu hai sommato le 2 cose: la scelta di questa caldaia (non so prima cosa utilizzavi) e la sua gestione.

    50° sono una temperatura ancora elevata per la doccia, soprattutto se hai 300 litri disponibili... quindi è presumibile che la serpentina non sia così efficace... per compensare questo, io, cercherei di mantenere più elevata la temperatura dell'accumulo...
    Su questo, come dicevo, potresti portarla al massimo (65°) e mantenere l'isteresi bassa... come dicevo nei post precedenti, il consumo non dovrebbe risultare superiore... ovvero a maggior consumo di pellet, maggior quantità di acqua disponibile...
    Altra ipotesi, da verificare, sarebbe la "possibilità" di utilizzare la sonda caldaia e non acs all'interno dell'accumulatore... se fattibile potresti arrivare oltre i 65° = meno accensioni... comunque hai una miscelatrice che compensa la temperatura impianto (giusto???)
    Un'altra considerazione è l'utilizzo di potenza 1 e la ricerca di abbassarla ulteriormente... a mio avviso questa scelta, assieme al resto, è anche la causa delle tue docce tiepide... ci mette troppo tempo a ripristinare la temperatura dell'accumulo... con potenze superiori (proverei la 5 per vedere se qualcosa cambia e quindi si ragiona), visti i miei test, la caldaia ha una efficienza superiore = minor consumo...

    Attendo le tue considerazioni... poi ti chiederò di verificare una "cosetta" sulla tua...
    A proposito... e le temperature fumi???
     
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  4. goodluke
     
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    Grazie del incoraggiamento...sapro' sicuramente accontentarmi...per ora sono anche contento che non faccia così freddo da aumentare il consumo ;)
    Forse aumentare la temperatura nell'accumolo è l'unica vera soluzione low coast!Se potessi fare a meno della serpentina sarebbe meglio...anzi...aspetta che ti chiedo.Ho letto di alcuni accumoli con al loro interno non una serpentina ma bensì un mini accumolo di 40-50 l ...tu ne sai qualcosa???ora cerco...questa potrebbe essere un'idea interessante!!! Adattare uno di quei cosi per il mio accumolo???muble muble ora cerco...e se non trovo costruisco!!!! per il resto mi sà che un giorno faccio un video e te lo posto su youtube...al ze un casin!!!...ma fat ben!!! :)
    Per la pot1 non è la causa delle mie docce fredde...comunque la caldaia ci mette 20 min ad accendersi e arrivare a regime...io in quel momento mi stò asciugando i capelli!!!!...e anche che ci mettesse 5 min comunque deve far girare 300l e per poterli scldare ci mette un po'!!! io non uso potense superiori poichè con la storia del pavimento uso temperature sui 32° per lungo tempo tipo dalle 3 alle 5 ore (dipende dalle zone e dalla temperatura esterna) tu se non sbaglio hai termosifoni su due piani di cui uno (seminterrato) ad uso occasionale...difficile è anche il paragone del consumo ,ora con le modifiche che ho attuato (e spero non sia solo la temperatura esterna ancora a +) consumo più o meno un sacco al giorno...ma se si potesse ottimizzare un po' di più :)...temperature fumi??? puo' essere che in esercizio alla mitica pot1 siano 127 o giù di lì?Questo è quello che mi ricordo adesso!!!
    Ciao Simo e buona notte!!!
    Luca
     
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  5. goodluke
     
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    C'è un'altra possibilità però....accendere la caldaia 10 minuti prima ,alla potenza 5, aumentando la temperatura fino a 65°...la pompa infilando continuamente acqua calda nel serbatoio aumenterebbe il potere calorico in modo attivo nell'accumolo rendendo tutto il sistema attivo invece che passivo l'esempio che mi viene i mente è
    (attivo) un phon che scalda un rubinetto
    (passivo) una piastra rovente sulla quale passa dell'acqua
    la caldaia pompando continuamente acqua a 65° sulla serpentina ne aumenta il potere calorifero...proverò anche questo!!!
    Non avevo idea di quanti esperimenti si possano fare all'interno delle proprie mura domestiche!!!
    Pensa se si potesse avere un laboratorio a disposizione!!!!
     
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  6. goodluke
     
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    temperatura di partenza accumulo 48°C
    temperature fumi primi 40 min da 110°F min 128°F max
    a pulizia crogiolo effettuata
    temperatura fumi 100°F
    teperatura accumulo a 45' min 51°C
    più in là posterò anche le temperature ad altre temperature
    Ari-notte!!!
     
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  7. goodluke
     
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    temperatura di partenza accumulo 51°C
    temperature fumi secondi 40 min da 113°F min 128°F max
    a pulizia crogiolo effettuata
    temperatura fumi 115°F
    teperatura accumulo a 80' min 55°C
    delta acqua entrante e uscente circa 3°
     
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  8. tgsimo_a
     
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    CITAZIONE (goodluke @ 10/1/2014, 01:06)
    Forse aumentare la temperatura nell'accumolo è l'unica vera soluzione low coast!

    CITAZIONE (goodluke @ 10/1/2014, 01:06)
    Ho letto di alcuni accumoli con al loro interno non una serpentina....

    Non lo so...
    A proposito della serpentina che definisci "sottodimensionata"... se è così, potresti verificare se nelle condizioni di acqua calda tutta aperta e acqua calda "mezza" aperta la temperatura varia... ti basterebbe una sonda digitale e attendere un paio di minuti da un test e l'altro... in questo lasco di tempo i 300 litri non dovrebbero risentirne troppo... se la differenza dovesse essere "rilevante"... vedrai...
    CITAZIONE (goodluke @ 10/1/2014, 01:06)
    ...difficile è anche il paragone del consumo

    Non difficile... ma poco sensato...
    CITAZIONE (goodluke @ 10/1/2014, 01:06)
    ora con le modifiche che ho attuato (e spero non sia solo la temperatura esterna ancora a +) consumo più o meno un sacco al giorno..

    E cosa vuoi di più??? Scherzo... se riesci a risparmiare... bene... ma non credo tu ti possa lamentare...
    CITAZIONE (goodluke @ 10/1/2014, 01:06)
    ma se si potesse ottimizzare un po' di più :)

    Quando fai queste prove, per essere realistici, devi avere dei dati certi!!! Per fare questo io avevo calcolato pesi e tempi con precisione lavorando sui 200 litri del boiler... non puoi considerare le temperature ambiente di casa e i relativi consumi per esempio...
    Inoltre, come sostenevi anche tu, dei tecnici avranno pur fatto delle scelte valutandone le condizioni... troppo spesso in questo forum, ci sono troooooppi utenti che sostengono o credono sulle sensazioni, di poter avere lo stesso rendimento con consumi moooooolto inferiori....
    CITAZIONE (goodluke @ 10/1/2014, 01:06)
    ...temperature fumi??? puo' essere che in esercizio alla mitica pot1 siano 127 o giù di lì?Questo è quello che mi ricordo adesso!!!

    ...potrebbe essere...

    CITAZIONE (goodluke @ 10/1/2014, 01:30)
    C'è un'altra possibilità però....accendere la caldaia 10 minuti prima ,alla potenza 5, aumentando la temperatura fino a 65°...la pompa infilando continuamente acqua calda nel serbatoio aumenterebbe il potere calorico in modo attivo nell'accumolo rendendo tutto il sistema attivo invece che passivo l'esempio che mi viene i mente è
    (attivo) un phon che scalda un rubinetto
    (passivo) una piastra rovente sulla quale passa dell'acqua
    la caldaia pompando continuamente acqua a 65° sulla serpentina ne aumenta il potere calorifero...proverò anche questo!!!

    prova...
    CITAZIONE (goodluke @ 10/1/2014, 02:43)
    Non avevo idea di quanti esperimenti si possano fare all'interno delle proprie mura domestiche!!!
    Pensa se si potesse avere un laboratorio a disposizione!!!!

    Dormiremmo moooolto meno....

    CITAZIONE (goodluke @ 10/1/2014, 02:43)
    temperatura di partenza accumulo 48°C
    temperature fumi primi 40 min da 110°F min 128°F max
    a pulizia crogiolo effettuata
    temperatura fumi 100°F
    teperatura accumulo a 45' min 51°C
    più in là posterò anche le temperature ad altre temperature
    Ari-notte!!!

    In 45 minuti l'accumulo è aumentato di soli 3 gradi???
     
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  9. tgsimo_a
     
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    CITAZIONE (goodluke @ 10/1/2014, 03:11) 
    ...

    Ciao,
    mi chiedevo se potevi verificarmi una cosina sulla tua caldaia...
    Nel link di seguito www.youtube.com/watch?v=cRJy7UZApPE ho fatto una piccola ripresa di una cosa ...stranina" ... forse ...
    In sequenza si vede il motoriduttore, una anello con vite di bloccaggio che gira, e una parte dorata...
    Nel video (a potenza massima caldaia dove risulta più semplice e veloce visionare la rotazione della coclea) se guardi l'anello con vite e la parte dorata, ti accorgerai che in vari periodi questi non girano in sincronia... o meglio, talvolta la parte dorata rimane ferma...
    A questo punto (se e prima di smontare) vorrei capire se la parte dorata sia solo una specie di "giunto o guarnizione o guida o boh" che mantiene la coclea "allineata" oppure se ci sia qualcosa che non va... ad ogni modo, anche se questa parte è ferma, la coclea sembra girare regolarmente vista la presenza del classico rumore di caduta del pellet...
    Grazie
     
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  10. goodluke
     
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    SEI PIùMATTO DI ME!!!!...ho controllato sono probabilmente due bronzine coprenti per evitare che la polvere penetri nell'ingranaggio...io ho provato ad osservare anche il lato che porta in camera di combustione! Fa la stessa cosa e tirandolo si sfila(non l'ho tirato via del tutto) e rilasciando ritorna al suo posto come quando tiri lo stantuffo di una siringa!!!
    A concludere ho "tarato" la mia con
    sec. pot. aspirazione
    1,8 - 1
    2,4 - 1
    3 - 2
    in ecostop
    fino adesso si è "allarmata" per no pellet solo una volta speren ben :) !
     
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  11. tgsimo_a
     
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    CITAZIONE (goodluke @ 16/1/2014, 21:04) 
    SEI PIùMATTO DI ME!!!!...ho controllato sono probabilmente due bronzine coprenti per evitare che la polvere penetri nell'ingranaggio...io ho provato ad osservare anche il lato che porta in camera di combustione! Fa la stessa cosa e tirandolo si sfila(non l'ho tirato via del tutto) e rilasciando ritorna al suo posto come quando tiri lo stantuffo di una siringa!!!
    A concludere ho "tarato" la mia con
    sec. pot. aspirazione
    1,8 - 1
    2,4 - 1
    3 - 2
    in ecostop
    fino adesso si è "allarmata" per no pellet solo una volta speren ben :) !

    Ok, grazie... immaginavo fosse così... ora ho certezza...

    ... a proposito... potresti cercare in giro se qualcuno lamenta problematiche a far "correre" la caldaia sempre a bassa potenza...

    Se non ricordo male, l'utente biomassoso fece una affermazione del genere: voi che fate andare la stufa sempre al minimo... prima o poi ve ne accorgerete!!! Aggiungo di non ricordare le sue motivazioni... o forse non ne fece...
    Vediamo se riusciamo a catturare la sua attenzione!!!

    CITAZIONE (biomassoso @ 11/12/2011, 20:33) 
    (P.S. QUESTA NON E' LA VERA CITAZIONE DI BIOMASSOSO!!!)
    Se fate andare le stufe sempre al minimo, prima o poi ve ne accorgerete...
     
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  12. Chianchito
     
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    Buongiorno a tutti, molto interessante questo forum, anche io ho una csThermos hydra plus collegata a un boiler che gestisce acs e riscaldamento, volevo chieder se si riesce ad alimentarla a cippatino in qualche maniera.
    Ringrazio anticipatamente per l'attenzione. :0009016.gif:
     
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    infreddolito perso

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    Salve , possiedo una hidra star all'ottavo anno di attività ed iniziano i primi problemi , lo scorso anno ho sostituito il moto riduttore che aziona la coclea con un pezzo nuovo e identico , quest'anno mi ha abbandonato la scheda elettronica che per questione di costi ho sostituito con una micronova I023 idro compreso nuovo display LCD. il tutto funziona egregiamente al pari dell'altra , ma in questa scheda il ventilatore non viene settato con i classici valori 1-5 ma per voltaggio , volevo sapere se qualcuno del forum ha già fatto un lavoro simile e può darmi qualche indicazione. Inoltre anche i valori della coclea non corrispondono con i precedenti , cioè a parità di setting il pellet erogato è inferiore con questa nuova scheda . ora ho trovato un buon compromesso con questi parametri:

    potenza 1 - pellet 2.0''- fumi 135volt- temp.fumi 110 °c
    potenza 2 - pellet 3.0''- fumi 150volt- temp.fumi 115 °c
    potenza 3 - pellet 4.0''- fumi 165volt- temp.fumi 129 °c
    potenza 4 - pellet 5.0''- fumi 180volt- temp.fumi 145 °c
    potenza 5 - pellet 6.4''- fumi 200volt- temp.fumi 175 °c
    accensione fumi 220 volt (max) pellet 2''
    avviamento fumi 175 volt pellet 2''

    grazie
     
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  14. Domenico Tucci
     
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    Salve per questa caldaia HYDRA devo programmare il termostato esterno non in modulazione ma in on off , quindi quando il termostato esterno é collegato e al raggiungimento della temperatura scatta no. Ha più bisogno di calore la stufa si deve spegnere e alla richiesta del termostato si deve riaccendere . Grazie
     
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43 replies since 18/1/2012, 21:12   4848 views
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