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sammataru.
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Come si entra e quali sono i settaggi nascosti (ricette) o protetti da password sulla Niagara ?, quelli che di solito sono spettanti al reparto assistenza tecnica.
Ho bisogno di essfettuare delle regolazioni sualla quantità di pellett che scende in situazione di modulazione, la frequenza amio parere è troppo alta.
Qualcuno mi può aiutare ?, esiste un manualetto in merito ?
Grazie
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insieme alla documentazione tecnica della stufa c'è il manuale con la password.. . -
sammataru.
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Purtroppo il tecnico che ha effettuato l'installazione, mi ha lasciato solamente il manuale operativo, dove è scritto ben poco.
Dove poso trovare tale documentazione ?, sarebbe possible avre una scansione dei settaggi principali?
Inoltre la password è unica o potrebbero averla impostata i tecnici per evitare che vi si entri ?
Grazie
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steve57.
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Diminuendo troppo la quantità di pellet in modulazione aumenta il rischio di spegnimento della stufa anche per decisione della centralina che rleva la temperatura fumi troppo bassa. Credo anche che potrebbe soffocarsi il fuoco nel caso di ripartenza da modulazione a potenza massima.
Ho notato che tutte le stufe a pellet hanno più o meno lo stesso intervallo di consumi tra minimo e massimo e penso che un motivo ci sarà. Altra cosa sono le caldaie con alimentazione del basso che mantengono sempre un notevole quantitativo di brace.... -
sammataru.
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OK, sono d'accordo, ma volevo almeno provare a variere i parametri, poi al limite la rimetto come era prima.
solamente che non mi è possibile in quanto non posseggo ne il manuale tecnico (Clam Niagara) ne la password per poterci entrare, non è che qualcuno mi può aiutare ?
Grazie
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ti sconsiglio di modificare troppo...in genere le regolazioni minime si fanno per problemi di tiraggio aumentando i giri della ventola...che problemi hai ? consuma troppo? si spegne? . -
sammataru.
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Consuma troppo, in modulazione il pellett scende in media ogni 3/4 secondi, con almeno 4/5 cilindretti alla volta, sò per certo che molte altre stufe hanno la possibilità di eseguire settaggi sia per quanto rigurda il tiraggio che sulla frequenza di rotazione della vite senza fine, con la Niagara nei settaggi base ciò non è fattibile.
Se per caso a conoscenza di un modo per almeno provare ad eseguire queste impostazioni ?
Grazie
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si è possibile modificare tutto...ma se sta spesso in modulazione forse è sovradimensionata...utilizza un p inferiore...anche perche se la temperatura dell'acqua scende sotto i 48° il circolatore non funziona.. . -
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ciao subba ma il circolatore acqua puoi bè regolarlo te, con i parametri o sbaglio io se non sbaglio l'ho messo ancora a 55° in quanto se lo metto a 50° poi ci vuole un casino prima che riscalda tutti i radiatori. . -
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ciao subba ho bisogno di capire una cosa se tu imposti la potenza p = 3 poi non devo metterla in automatico se no tanto vale o sbaglio? . -
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in merito alla t di intervento circolatore...non abbassare troppo puo' causare condensa...in merito alla potenza p3 non capisco...cosa intendi per automatico.. . -
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ciao bene intendevo dire che se metto p 3 sul radiocomando, ma ho fatto le prove e di fatti mettendolo ancora in automatico lui si porta a potenza automatica al p5 e poi modula, ma adesso ho provato a diminuire la temperatura l'ho portata a 20° sia raDIO CHE STUFA
e sembra andare meglio lasciandola a p 3 , o tu consigli di portarla ancora in automatico, cioè andando nel menu degli installatori e portare il comando A in posizione inverno in modo che vada automatico. questo è un po un problema questa stufa certe cose bisogna proprio studiarsele.. -
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io la faccio andare a p3 , oppure quando fa' freddo a p4....in maniera che la t dell'acqua risulti tale da far azionare il circolatore....in automatico tu intendi la funzionalita' che si imposta da menu segreto e che la fa' funzionare come la caldaia vittoria..? cioè si autoregola in base alla temperatura dell' acqua? . -
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ciao si intendo questo ma da come mi è stato spiegato facendola girare con il menu segreto in automatico mi dicono che andando così lei alla fine consuma di meno perchè il procedimento e lo scopo di arrivare in temperatura . e dopo essa va in modulazione e io ho provato e vado appena fa freddo vado bè a questo sistema, e devo dirti è vero consuma meno di lasciarla in p4 o in p3 ma adesso mi mritrovo che scalda troppo, ora ho abbasato la temperatura del comando a 20° sia radio che stufa e l'ho messa in p3 , ma devo dirti che la cosa va bene ma il consumo è di piu. ora VOGLIO ,provare a mettere in automatico menu segreto e lasciarla andare un giorno in temperatura di 20 ° , a si si scappa del caldo , ho le valvole termostatiche verso il che danno circa 23° ma va su più ora voglio proivare cosi poi vediamo cosa fa. ormai la mia casa è grande, 140mq e isolazione è quel che è ho fatto io qualche cosa ma va bene cosi non voglio assolutamente isolaRE DI PIU
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mario65.
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Io con la vittoria ho provato sia in mauale ( impostando la potenza p3-p4) che in automatico, il comsumo è pressoche identico perchè il consumo lo la la superficie radiante e la casa e temperatura esterna/interna. La differenza che in automatico ti va subito a p5 e va prima in modulazione, scalda prima la casa ma poi è sempre in modulazione. In manuale specialmente a p3 ci vuole più tempo per scaldare la casa , ma ha la convenienza che i radiatori sono sempre molto caldi, poi quando va in modulazione è sempre uguale. Al momento per abitudini personali (gli elementi radianti sono diventati "asciugapanni"), la vittoria è accesa molte ore talvolta dalle 8,00 alle 24,00 quindi occorre radiatori sempre caldi, preferisco il sistema manuale. Ma i consumi sono pressoche identici, aumentano o dimiscono in base alla temperatura esterna. .
Settaggi nascosti Niagara ClamCome si entra e quali sono i settaggi sulla Niagara, che di solito sono spettanti al reparto assistenza tecnica |
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