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.CITAZIONEscaldava bene solo perchè ne cadeva maggiormente,avevi consumi più alti perchè per raggiungere una buona temperature ne richiedeva di più,alla fine devi vedere quanti kg. ne bruci in più in un giorno e poi a fine della stagione come ti ritrovi la stufa e la canna fumaria,non è che la CS Thermos e la canna fumaria siano indifferenti ad ogni tipo di prodotto,
comunque lo puoi sempre miscelare con altro pellet
da ieri stò bruciando il pellet commercial power facendo questo tipo di miscela
Dimensione del serbatoio della stufa circa 18 litri:
7 kg di pellet commercial power
2 kg di mais
il resto riempio il serbatoio con del cippatino ottenuto da rami di rubinia e fatto asciugare questa estate,
naturalmente il tutto ben mischiato.
La stufa funziona 24h su 24h a basse potenze (1 o 2) con parametri impostati appositamente per questa miscela di combustibile, una carica di serbatoio con queste potenze mi dura circa 24 ore (se ci fosse solo pellet durerebbe circa 28 ore) nota: pulizia della stufa 1 volta a settimana
per me questo è un combustibile a basso costo!
tutto questo lo dedico ai produttori / commercianti di pellet che speculano + del dovuto sul prezzo del pellet.
Vi faccio un esempio che puo' sembrare fuori luogo ma che rende l'idea di quanto caro è il pellet:
poco tempo fa ho visto in offerta "sottocosto" un televisore a Led 3d da 55 pollici di una nota marca al prezzo 780 euro
se comprate 2 bancali di pellet da 72 sacchi a 5 euro al sacco spendete 720 euro (e per chi deve riscaldare 90/100 mq non è nemmeno sufficiente per una stagione invernale, di media ne serve almeno un altro bancale)
mi sbaglio o mi sembra un po' tanto per della segatura pressata? a voi le conclusioni!
Per quanto mi riguarda ho ridotto al minimo il consumo di pellet mischiandolo con altra biomassa che per me risulta a basso costo (la tipologia di stufa mi permette di farlo), così con quello che risparmio mi compro il televisore a LED 3D.
ciao a tutti
Edited by terzani - 20/10/2013, 17:43 -
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Ciao Barone,
ho visto che sei nuovo del forum, quindi ti consiglio prima di modificare qualsiasi parametro di rileggerti con calma tutti i post precedenti scritti sul sistema a biomassa CS,
in modo da assimilare piu' informazioni possibili e capire alcuni meccanismi base sul funzionamento della stufa a biomassa.
Sei nella sezione TRUCCHI e MODIFICHE per cui se modifichi i parametri lo farai a tuo rischio e pericolo.
In caso di prove, dovrai essere sempre presente per valutare se la modifica ha apportato benefici oppure no, in caso negativo riporterai il parametro/i nella impostazione originaria.
Ti ho mandato un MP
ciao -
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l'offerta della Billa del pellet non è poi tutto oro quello che luccica!
Pro:
Trovare del pellet a circa 2,50 euro al sacco è quasi se non del tutto impossibile
Contro:
- pellet Commercial Power ha una qualità medio bassa;
- lo si trova facilmente in altri esercizi commerciali a +/- 4 Euro non 5 come da offerta Billa;
- è un pellet che sporca abbastanza quindi è poco sconsigliato per stufe a pellet di piccole dimensioni (tipo 7, 8, 9 kW) per i noti motivi;
- i buoni spendibili che Billa vi rilascia li dovete spendere entro 2 mesi dalla fine della promozione facciamo a metà;
- Importante: ora per usufruire dei buoni sconto dovete cmq fare una spesa in + di pari importo dei buoni (grande fregatura! i supermercati Billa a mio parere ci straguadagnano! esempio se ho buoni per 50 euro per usufruirli devo fare una spesa totale da 100 euro, quindi devo obbligatoriamente spendere altre 50 euro).
quindi valutate bene l'offerta BILLA, PRO e CONTRO.
Ripeto, a mio parere, questo pellet è adatto a stufe di medie/grande dimensioni ancor meglio se sono a biomassa oppure caldaie.
io personalmente ne' ho presi 2 bancali e lo brucio con tranquillità in una stufa a biomassa con braciere rotante autopulente.
ciao a tutti
Edited by terzani - 20/10/2013, 17:38 -
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1560 compresa iva 22%
+80 trasporto
+70 (circa) x la 1° accensione
tot. 1710 euro
Opere murarie e tubi sono sempre a parte quindi non fanno testo.
II preventivo migliore fatto a Ronafets dai rivenditori CS di zona è risultato 1900 euro senza la consegna e senza la 1° accensione
a voi le conclusioni, 190 euro di risparmio sono pochi?
Poi cmq è anche un fattore di principio, sono quasi del tutto convinto che un prezzo simile poteva essere offerto anche dai rivenditori della zona, ma probabilmente la vendita di stufe "a biomassa" per ora non conosce crisi
quindi di abbassare i prezzi almeno in prov. di Como non se ne parla.
ciao a tutti -
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offerta billa per il pellet è già iniziata il 10/10, le date riportate 24/10, 24/12 si riferiscono ai buoni spendibili;
l'offerta + conveniente sul web di Prandi caminetti per una CS Tesi rivestita in lamiera verniciata è 1560 compresa iva 22% (offerta a mio parere eccezionale in raffronto qualità / prezzo del prodotto in questione)
quella postata di aprile oramai obsoleta serviva solo come confronto.
Edited by terzani - 15/10/2013, 07:23 -
.CITAZIONE=stufodelgas,14/10/2013, 18:56 ?t=52958372&st=540#entry387668294]
=leoesperanza,14/10/2013, 18:02 ?t=52958372&st=525#entry387665946]
se le previsioni dicono la verita, nel fine settimana la spegni ;-)
confermo
Me lo auguro anch'io, per ora però la Tesi rimane accesa (in casa la temperatura era scesa a 15,5°C), con il funzionamento alle potenze dichiarate il consumo medio si aggira sui 18 kg di pellet per 28 h (se miscelato con altra biomassa ancora meno).
nota: riscaldare i muri ci vuole molto tempo, per raffredarli bastano poche ore
CITAZIONEMancio61,14/10/2013, 18:35 ?t=52958372&st=540#entry387667484]
Leggendo le discussioni ho capito che di biomassa se ne trova poco o niente, in fase di preventivi vari per l'acquisto della stufa ho sentito(per sfizio) da un'amico che commercia in mangimi il prezzo del mais 35 € al Q.le. Va bene il maggior potere calorico, ma 5,75 € all'equivalente sacco da 15 Kg. di Pellet non conviene proprio, visto che mio figlio ha trovato un bancale a 4 € al sacco da 15 Kg. e deve cntrattare al ribasso in quanto dal magazzino al mio stoccaggio ci sono 20 metri. Abbiamo preso questo pellet visto che la Tesi brucia tutto, speriamo bene. Quacuno della mia zona utilizza materiale che non sia Pellet? Dove se lo procura?CITAZIONE
Il prezzo del mais ultimamente è sceso tanto.
Si vede che quel prezzo era per merce che avevano ancora in magazzino
[/QUOTE][/QUOTE]
Il prezzo del mais almeno dalle mie parti è sceso a 18 euro/q. però non illudetevi è il solito giochetto dei commercianti, scende in questo periodo xchè è ora di raccolta, quindi quest'ultimi lo devono acquistare dagli agricoltori ad un prezzo + basso possibile, dopodiché per magia nei mesi prossimi vedrete che le quotazioni del mais lieviteranno.
Consiglio ai nuovi arrivati nella discussione di rileggere tutti i post precedenti in modo da non essere ripetitivi nelle domande e nelle risposte; bruciare Mais non è + conveniente già da qualche anno (i tempi da 10 euro al q. sono passati e non credo ritorneranno).
Concentratevi, se nella vs. zona ne avete disponibilità, sui gusci di nocciola, mandorle, noci ecc., nocciolino d'oliva, ma soprattutto di pellet a basso costo, quello che normalmente fa + cenere e quindi poco digeribile dalle normali stufe a pellet.
Questa estate si trovavano a 3,30 3,40 euro al sacco da 15 kg; attualmente nei supermercati Billa è in corso la promozione facciamo a metà, che consiste nel vendere un pellet italiano (non proprio dei migliori) a 5 euro al sacco da 15 kg. il vantaggio è che te ne rimborsano 2,5 euro da spendere poi in buoni spesa entro 2 mesi. Io personalmente ne ho presi 2 bancali anche se per quest'anno ero già coperto.
La particolarità del sistema a biomassa CS e non solo (sul mercato esistono altri sistemi a biomassa) è quella di adattare il funzionamento della stufa a seconda del combustibile utilizzato (+ o - performante) e mai il contrario (non siete obbligati acquistare solo buon pellet certificati, costosi che fanno poca cenere xchè se no la stufa si intasa).
Per continuare con lo spirito scherzoso di questa discussione vi informo che ho bruciato e stò bruciando castagne secche dell'anno passato, naturalmente spezzettate e miscelate con pellet ecc. poi come sempre metterò le foto.
p.s. Voi non fatelo sono solo delle piccole prove per gusto personale.
La prova invece che mi interessa di + sarà quella di triturare con il mio geo 7 i tutoli delle pannocchie e aggiungerli al mio già collaudato "AGRICIPPOMIX".
ciao a tutti
Edited by terzani - 19/10/2013, 02:51 -
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la famiglia dei Tesi's club si stà allargando!
l'importante è che raccontiate le Vs. esperienze sia negative che positive riscontrate nel far funzionare la Tesi e/o il sistema CS a biomassa in generale.
L'obiettivo è sempre il solito, bruciare pellet poco costosi meglio se mischiato con altra biomassa per ridurre il + possibile il costo del combustibile senza però rinunciare al comfort.
Il freddo dalle mie parti comincia a farsi sentire da oggi la mia stufa funzionerà 24 ore su 24: di giorno a Pot. 2 e la notte a Pot. 1.
Spegnere e riaccendere nel mio caso, con un'abitazione per niente coibentata, non è la soluzione migliore.
ciao a tutti -
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questo è il preventivo da prandi caminetti fatto ad aprile 2013:
Il prezzo si intende IVA 21% e trasporto Compreso.
CS thermos mod. Tesi finitura in lamiera verniciata rossa bordeaux o bianca = Euro 1.782,00
in pronta consegna.
il prezzo che ti ha fatto e comunicato in MP è molto basso,
non riesco effettivamente capire come mai. Cmq se hai il preventivo nero su bianco è tutto meglio per te!
ciao -
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non ci sono segreti la concorrenza porta vantaggi a tutti
la Tesi air da 9kw con rivestimento frontale in pietra ardesia, acquistata ad agosto 2012 l'ho pagata 2050 euro consegnata a casa direttamente in soggiorno compresa di 1° accensione.
cmq ti ho mandato un MP con ulteriori info.
ciao
Edited by terzani - 11/10/2013, 18:10 -
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io nella CS THERMOS TESI brucio in modo continuativo inserendo direttamente nel serbatoio una miscela di + o - : Pellet 40%, Cippattino 50% triturato e asciugato questa estate, e infine 10% di mais
il tutto ben mischiato. Questa miscela l'ho chiamata "Agricippomix"
Importante: la stufa ha un braciere a biomassa autopulente che mi permette di bruciare tutto cio'.
ciao
Edited by terzani - 11/10/2013, 02:35 -
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Concordo solo in parte con quello scritto sopra,
xchè penso che alcune fascie deboli della società (anziani, cassintegrati ecc.) che faticano ad arrivare a fine mese
si sono illusi di poter acquistare quel pellet a quel prezzo proprio in funzione del loro potere d'acquisto che oramai è ridotto ai minimi termini.
Purtroppo quelli che ci rimettono maggiormente con queste truffe come al solito è la povera gente;
chi ha soldi a disposizione generalmente non cade in questi tranelli per risparmiare poche decine o al max poco + di un centinaio di euro.
Il mio rammarico è che avrei dovuto provare a sporgere ufficialmente denuncia nel mese di giugno/luglio e non invocarla solo sul forum.
ciao a tutti
Edited by terzani - 12/10/2013, 08:34 -
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ecco l'articolo riepilogativo della truffa + volte annunciata in questa discussione, messa a segno dalla broker sud (che vantava 20 anni di esperienza e rispettabilità nel settore della vendita del pellet) :
www.laprovinciadivarese.it/stories/...ldi_1027126_11/
Il caso del pellet fantasma. La ditta sparisce con i soldi
Cassano Magnago - Varese
Avevano acquistato il pellet per l’inverno a prezzi super convenienti ma l’affare si è rivelato una clamorosa truffa: nelle ultime settimane, infatti, stanno piovendo numerose denunce sull’azienda, la Broker Sud di Cassano Magnago, con sede in via Costa, che avrebbe dovuto consegnare il materiale per stufe e caminetti e invece si è volatilizzata nel nulla con i soldi degli anticipi che gli acquirenti avevano già versato al momento dell’ordinazione.
Si parla di decine di persone, residenti in provincia di Varese ma anche in altre zone della Lombardia fino al Piemonte, che si sono fatte attrarre dalle offerte molte vantaggiose rispetto alla media. Le offerte hanno fatto da richiamo per tutti quelle persone che già dalla fine dell’estate si stavano attrezzando per recuperare il pellet in vista della stagione più fredda.
La caccia al prezzo scontato ha fatto cadere nel tranello tanti consumatori ,anche se una stima precisa dei truffati non si può ancora effettuare. Di giorno in giorno l’esercito dei raggirati si fa sempre più consistente: a ogni cliente, infatti, fin dal momento dell’ordinazione era stata indicata una precisa data di consegna ma nessuno ha ricevuto nulla di quanto stabilito. Il pellet non è mai arrivato se non dei campioni che sono stati spediti a titolo dimostrativo tanto per rafforzare la serietà dell’azienda dando spessore e credibilità al business. I clienti che hanno acquistato il materiale hanno dovuto versare circa il 30% della spesa complessiva come anticipo, altrimenti l’ordine non sarebbe diventato esecutivo.
Un sistema ben coordinato e organizzato che ha fatto breccia anche se la leva più importante è stata la convenienza: in molti hanno acquistato al prezzo di 3,50 euro al sacco, giravano anche preventivi da 90 euro al quintale oppure 227 euro al bancale che quindi si poteva acquistare pagando 68 euro al momento dell’ordinazione. Il pagamento veniva completato con un assegno che doveva coprire l’importo restante all’istante della consegna. La convenienza estrema dell’offerta non ha suscitato perplessità tra i fruitori di pellet forse per la tempistica: è parso probabilmente realistico che certi prezzi fossero così bassi perchè pubblicizzati in estate con la stagione fredda ancora lontana e con dei pezzi di magazzino ancora da smaltire dall’anno precedente. Poi la doccia fredda. Da giorni i clienti stanno tartassando di telefonate l’azienda ma nessuno risponde e dà spiegazioni. Sulla vicenda della ditta “fantasma” stanno indagando per le loro competenze i carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio e la Guardia di Finanza.Visto tutte queste impressioni negative postate dagli utenti del forum,
sarebbe molto utile che qualche organo di controllo pubblico locale (che ha l'autorità per farlo) facesse una visitina a questa società
per appurare che tutto sia in regola.
Prevenire è meglio che curare.....
Come al solito in Italia si interviene troppo tardi...
Edited by terzani - 9/10/2013, 21:53 -
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ecco il mio punto di vista:
ho acquistato una delle prime stufe Tesi,
quindi essendo stato un prodotto quasi completamente nuovo non è risultato privo di problematiche, ma cmq risolti tutti con il centro assistenza e il tutto in garanzia.
Oggi anche se la stufa non ha cambiato aspetto la CS Tesi è stata migliorata parecchio e sono stati risolti sensibilmente alcuni difetti di progettazione.
Per nessun motivo ritornerei ad una normale stufa a pellet, come avrai letto prima della CS ho avuto per 3 anni un'altro tipo di stufa Slim quindi ho accumulato nel tempo un po' di esperienza.
Come già rimarcato precedentemente in qst discussione i punti di forza della CS Tesi sono:
1) braciere autopulente si puo' bruciare qualsiasi tipo di pellet senza problemi di intasamento (quest'anno sto' bruciando pellet abete/faggio acquistato a 3,30 al sacco di 15 kg. senza nessun minimo problema).
2) Camera di combustione molto ampia che permette di fare una pulizia sola a cadenza settimanale (fino ad oggi non ho ancora visto una stufa slim con questa caratteristica, avrai modo di verificare personalmente quanto piccola è la camera di combustione e relativo cassetto cenere delle altre stufe rispetto la CS Tesi).
3) Se si brucia solo pellet non è necessario intervenire sui parametri, per altro una volta che prendi confidenza e assimili alcuni meccanismi ti renderai conto quanto è facile ottimizzare ancor di + la combustione a seconda della biomassa utilizzata.
4) Possibilità di pulire la stufa con il ventilatore fumi acceso in modo da evitare qualsiasi fuoriuscita di polvere dalla porticina.
5) Nella mia zona il centro assistenza si è rilevato competente e disponibile (per ora!).
Per contro ci sono stufe a pellet slim con un'estetica molto accattivante e con rifiniture estetiche superiori alla Tesi come la stessa Ravelli Olivia, extraflame souvenir, edilkanin tiny, clamm suez, ecc.
Questa è solo la mia esperienza e il mio punto di vista,
si attendono le impressioni da possessori di CS Tesi (anche se in parte hanno già risposto nei post precedenti) e da altri che hanno una stufa slim a pellet per un corretto confronto.
ciao a tutti -
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questa stufa non la conosco
quest'altra potrebbe essere un'alternativa valida:
CS THERMOS TESI AIR da 9 Kw, volume riscaldabile dichiarato dalla casa 280 mq, canalizzabile, con braciere rotante a biomassa.
Ti permette di bruciare tutti i tipi di pellet e se hai della biomassa alternativa la puoi miscelare con il pellet ottenendo così un combustibile + economico che di questi tempi non è male.
Altra cosa importante è una camera di combustione molto ampia per una stufa slim, ti potrà permettere di fare solo una pulizia settimanale.
www.csthermos.it/index.php?id=582&L...1%25252525253D1
Per saperne di + se vai nella sezione dedicata CS THERMOS, troverai molte altre informazioni
ciao
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