Stufe a biomassa, pellet e altro

Posts written by terzani

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    Avendo qualche giorno di ferie ieri ho bruciato l'agricippomix con una percentuale di cippatino di almeno 70%
    nessun problema riscontrato a parte la "Cavitazione" la coclea del serbatoio mangia da sotto e si forma una caverna non visibile, così non scende più il combustibile.
    Prenderò un vibratore in un Sexy shop da mettere nel serbatoio gif






    Dopo la segnalazione di lupogiuseppe del QBX (cubetto di legno)
    che è la stessa nostra idea di produrre un combustibile a basso costo, nel caso ns. il "cippatino" ottenuto con l'ausiglio di un biotrituratore economico e non con macchinari costosi.

    Oggi cmq faro' questa prova, fare funzionare la Tesi senza nemmeno un cilindretto di pellet solo cippatino (anche se il mio è un po' troppo fine), mais e magari un po' di buccie di arancie secche e gusci triti, naturalmente sarò sempre presente per intervenire sul problema di Cavitazione o altri nuovi.
    Vi saprò dire qualcosa di + preciso questa sera o domani.

    ciao a tutti

    Edited by terzani - 9/3/2014, 14:20
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    CITAZIONE (tgsimo_a @ 29/12/2013, 19:50) 
    CITAZIONE (stufodelgas @ 27/12/2013, 20:53) 
    E poi c'è da fare i conti con fumi più corrosivi che alla lunga possono danneggiare, quindi da usare con moderazione.

    ???

    La discussione interessata è questa www.energialternativa.org/Public/Ne...ne.php?55316097

    non l'ho mai commentata xchè dubito molto che la colpa della corrosione del tubo sia dovuta all'utilizzo del mais, inoltre non dice in che condizione è la stufa parla solo del tubo di scarico.

    Io da sempre lo brucio e per ora non ho riscontrato problemi a riguardo, è chiaro però che eventuale corrosione sarà riscontrabile solo su un periodo di medio lungo termine, quindi vi saprò dire qualcosa fra qualche anno.

    ciao a tutti
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    Utilizzando l'agricippomix le mie impostazioni sono molte diverse dalle vostre
    quindi il mio consiglio è di provare come state già facendo scrivendovi le impostazioni e dopo un certo periodo i risutati (temperatura fumi, temperatura aria ecc.) in questo modo potrete successivamente confrontare le varie prove
    e scegliere quella ottimale (quasi tutti noi procediamo con questo sistema, dopo un certo periodo e conoscendo il significato dei parametri diventa automatico e facile variali e constatarne i risultati anche senza scrriverli).

    Nota: la combustione a pot. 1 non è mai quella ottimale, normalmente il vetro si sporca prima di nero e anche le ceneri risultano + scure, indipendentemente dal combustibile utilizzato.


    ciao a tutti

    Edited by terzani - 6/1/2014, 21:14
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    Oramai è da un po' di tempo che utilizzo l'AGRICIPPOMIX e fino ad oggi non ho riscontrato nessun problema importante,
    le 2 coclee della Tesi non si sono mai bloccate (faccio molta attenzione che nessun piccolo rametto o scheggia di cippato fuori dalla norma raggiunga le coclee), condense non ne ho mai notate,
    la miscela di pellet e cippatino ideale, per quanto mi riguarda per ora, è di 50 e 50, così sono certo che il combustibile scivola abbastanza bene senza il rischio che si crei del vuoto nel serbatoio che porta inevitabilmente allo spegnimento della stufa.
    Nota: il mio cippatino ottenuto con l'ECO 7 è molto fine, ma con il cambio del vaglio si potrà ottenere un cippatino leggermente + grosso quindi risolvere almeno in parte il problema citato sopra e aumentarne la percentuale rispetto al pellet.

    Naturalmente la resa calorica del cippatino è inferiore al pellet ma con una ricetta dei parametri impostati ad hoc per la miscela dei 3 combustibili (pellet, cippatino, mais) si arriva molto vicino ai stessi risultati (se non migliori ottenuti) nel bruciare pellet al 100%.
    Inoltre come già postato in altra discussioni ho iniziato a bruciare anche pezzi di legna appoggiandoli su di una griglia sopra al braciere.

    La mia Tesi è accesa 24 ore su 24 e non la faccio mai modulare, ottengo temperature in zona giorno a 22°C e 19/20°C in zona notte. Se la temperatura ambiente si alza troppo oppure di notte, imposto semplicemente una potenza + bassa.
    Essendo sempre accesa ho anche provato con successo ad aspirare la cenere dall'apposito cassetto senza spegnere la stufa e senza far uscire il fumo durante tale operazione, qualche minuto prima di procedere selezione potenza 6 impostata con caduta pellet minima possibile e motore fumi al max, finito il tutto rimetto la mia potenza ottimizzata (pot. 2 o 3).

    Nota: come sempre sconsiglio ad altri, se non hanno dimestichezza con i parametri o non sono del tutto sicuri, di ripetere le mie prove
    chi lo fa, il tutto è a suo rischio e pericolo questa sezione non a caso si intitola Trucchi e modifiche.

    Appena possibile seguiranno video e foto sul funzionamento della tesi con Agricippomix e magari con la combinazione a legna

    [/URL] [/URL] mitico Agricippomix.
    ciao a tutti

    Edited by terzani - 29/12/2013, 14:20
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    CITAZIONE (stufodelgas @ 23/12/2013, 06:41) 
    Ciao Terzani, se ti interessa io sto approfondendo l'argomento qui
    https://stufapellet.forumcommunity.net/?t=55613925
    Sto aspettando una griglia come si deve per iniziare a fare sul serio.
    Purtroppo nelle idro ci si scontra con problemi di condensa che è necessario cercare di tenere sotto controllo.

    Ciao Stufo,
    finalmente sono riuscito a leggere la tua discussione, ottima prosegui fino in fondo,
    xchè nel mio caso mi stà dando soddisfazione, tieni presente che ora che sono in ferie natalizie ho un po' di legna da bruciare e la Tesi non la carico di legna solo alla ripartenza dopo la pulizia,
    ma la riempio + volte al giorno (secondo la mia esigenza) aprendo direttamente lo sportello.
    E' chiaro che questa soluzione è poco pratica ed eeseguita sporadicamente infatti io punto essenzialmente sul mio AGRICIPPOMIX, ma se ho dei piccoli pezzi di legna magari anche con dei chiodi dentro che non posso buttare nel biotrituratore Eco 7
    allora questi, come detto, finiscono direttamente nella Tesi risparmiando inevitabilmente sul consumo del pellet tanto o poco che sia.


    CITAZIONE (terzani @ 22/12/2013, 23:05) 
    inoltre sfruttando la potenza 6 che normalmente non viene utilizzata, con girofumi alto e caduta pellet basso si puo' aprire lo sportello senza fare fuoriuscire il fumo e ricaricare con comodo la griglia di legna (naturalmente senza esagerare).

    CITAZIONE
    Ecco, ho notato che quando la caldaia va in modulazione (la legna sviluppa tanto calore e di pellet ne cade poco) il girofumi in automatico rallenta.
    Questa secondo me è la condizione ideale per sfruttare al massimo il calore della legna.
    Se invece il girofumi è molto alto, la legna si consuma velocemente con scarsa resa calorica.

    Quello che hai scritto sopra è chiarissimo e anche per me è lo stesso, invece quello che avevo scritto io: utilizzando la pot. 6 con con girofumi al max e caduta pellet al minimo possibile serve solo per aprile lo sportello a stufa accesa senza che un minimo di fumo fuoriesca;
    tieni presente che la mia è una piccola stufa di 9kw posizionata in soggiorno e non una caldaia posizionata in un locale tecnico.


    Per quanto riguarda la prova coi tutoli di mais per ora è saltata, xchè non sono riuscito a reperirli, oggigiorno con la trebbia del mais meccanica non è facile trovarli, almeno nella mia zona. Rimane cmq una prova interessante da eseguire.


    Inoltre ho letto, se non erro, che stai usando nella tua LP del mais miscelato con il pellet come si stà comportando
    ma soprattutto quanto lo hai pagato?

    Come anticipato, il mais era sceso a 18 euro al q. nel periodo della trebbia (speculazione) ma ora è già a 21/22 euro quindi non conveniente!

    ciao alla prossima
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    Stufa CS Tesi "combinata" funzionamento a agricippomix e Legna!!


    mitico Agricippomix.


    naturalmente sono le mie prove assurde e sconsiglio a tutti i tesi's club di provare.

    Ma con un griglia studiata a misura e ad una altezza ben precisa potrebbe essere una buona prova da approfondire,

    inoltre sfruttando la potenza 6 che normalmente non viene utilizzata, con girofumi alto e caduta pellet basso si puo' aprire lo sportello senza fare fuoriuscire il fumo e ricaricare con comodo la griglia di legna (naturalmente senza esagerare).

    ciao a tutti

    Edited by terzani - 29/12/2013, 15:09
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    combustibile 1 = ricetta per bruciare pellet di qualità
    combustibile 2 = ricetta per bruciare pellet economici con un residuo di cenere abbastanza elevato

    le altre ricette cioè
    combustibile 3,4,5 sono state studiate per bruciare pellet mischiato con altra biomassa es. nocciolino, gusci triti, mais ecc.

    sono comunque ricette standard quindi non è detto che vanno bene a priori, ma puo' darsi che vanno affinate secondo il combustibile utilizzato.

    E' possibile aumentare e diminuire la velocità della ventola espulsione fumi, operazione di competenza del CAT
    se effettivamente è necessario.


    dalle domande postate sembra che sei alle prime armi nell'utilizzare la stufa a biomassa CS.
    ti consiglio di leggerti con calma i post nelle discussioni già esistenti così potrai capire meglio il significato delle impostazioni possibile dall'utente, significato dei parametri di fabbrica, ecc. del sistema a biomassa CS che è comune a tutti i modelli di stufe CS BIOMASSA.

    ciao
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    Non ti avevo ancora risposto xchè aspettavo che ti rispondesse un possessore dello stesso modello della tua termostufa o simile (bioydra)

    Poi questa è una funzione basilare l'installatore non ti ha spiegato nulla?

    Non è necessario installare un cronotermostato esterno dato che la stufa nè è già dotata,
    dovrebbe esserci cmq la possibilità di farlo tramite 2 morsetti di ingresso appositi che si trovano sulla scheda elettronica (sentire il CAT).

    Ho una tesi air e non conosco le tesi h2o
    però per impostare la temperatura ambiente probabilmente è lo stessa procedura.

    1) Premi Set da normale funzionamento della stufa il display dovrebbe visualizzare la scritta temp. ambiente (non conoscendo questa stufa può darsi che quando premi Set il display non visualizzi la voce temp. ambiente ma un altra (es. temperatura dell'acqua), quindi con uno dei tasti a freccia fai scorrere le varie voci fino a visualizzare la scritta temp. ambiente).
    2) premi ancora Set il display visualizza temp. ambiente e + a sx il valore della temperatura attualmente impostata
    3) premi il tasto Su o Giù per impostare la temperatura ambiente desiderata.
    4) premi brevemente il tasto spegnimento una o + volte per uscire dall'impostazione della temperatura ambiente

    nota: la sonda di temperatura andrebbe posizionata in alto, ideale a 1,5 m dal pavimento, ma ad esempio a 10 cm sopra al serbatoio del pellet va già bene.

    ciao
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    CITAZIONE (terzani @ 19/11/2013, 23:01) 
    Essendoci questo morsetto "T AMB" da 2 posizioni, collegando il contatto on/off preveniente dal combinatore telefonico dovrebbe essere possibile accendere a distanza la stufa naturalmente escludendo la funzione modulazione,
    una volta rientrati in casa si attiva la funzione modulazione sulla stufa e si esclude il contatto del combinatore telefonico

    tutto da verificare.......

    ho dato un'occhiata al libretto istruzioni in dotazione alla pagina 10 (del mio) c'è il disegno della scheda elettronica in alto, tra la coppia dei morsetti della SONDA FUMI e la coppia dei morsetti SONDA AMBIENTE ci sono quelli del T. AMB. che dovrebbe stare ad indicare termostato ambiente.

    non ho avuto tempo di smontare il pannello frontale e guardare direttamente sulla scheda elettronica, quindi verificatelo e soprattutto fatevi dare conferma dal Vs. CAT o direttamente in CS.
    Io personalmente ho scritto 2 Volte a CS per e-mail e mi hanno risposto ad entrambe anche se solo superficialmente.

    ciao
  10. .
    xchè non senti direttamente CS

    esempio ho fatto altrettanto chiedendo di collegare un cronotermostato esterno,
    mi hanno risposto che la scheda è dotata di un morsetto per questa funzione, ma che mi avrebbe creato solo problemi, infatti nelle istruzioni non scrivono nulla di preciso per questa possibilità.

    essendoci questo morsetto da 2 posizioni, collegando il contatto on/off proveniente dal combinatore telefonico dovrebbe essere possibile accendere a distanza la stufa naturalmente escludendo la funzione modulazione,
    una volta rientrati in casa si attiva la funzione modulazione sulla stufa e si esclude il contatto del combinatore telefonico

    tutto da verificare.......

    ciao

    Edited by terzani - 4/1/2014, 12:33
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    CITAZIONE
    Di sicuro in poco più di 10 ore di funzionamento trovo il cassetto ceneri pieno per 3/4 e un crostone durissimo sul parafiamma davanti al braciere rotante.

    questo è molto strano anche bruciando mais al 40% miscelato con un pellet economico non mi è mai capitato di avere un crostone duro sul parafiamma

    CITAZIONE
    Non posso per ora fotografarlo perchè l'ho levato stasera, grattandolo via con una spatola di ferro, facend parecchia fatica. Sembrava vetro.

    se puoi alla prossima pulizia fai una foto sarebbe bello vederlo e commentarlo;
    a questo punto penso che il problema sia del combustibile utilizzato che già di suo quercia e faggio lasciano molta cenere poi se ha una percentuale di umidità anomola peggiora la situazione.
    come di dicevo attualmente stò bruciando pellet di abete e faggio e se lo brucio al 100% cioè senza il cippatino, mi si forma una patina color marrone sul vetro che devo usare la spugna dalla parte abrasiva con un po' di sapone neutro per toglierla oltre naturalmente ad avere un residuo cenere consistente.

    CITAZIONE
    Sul rumore hai ragione invece. Certo, mi aspettavo di sentirla, ma già a potenza tre diventa molto fastidiosa e risulta difficile sentire la TV. Il girofumi si sente pochissimo ma le ventole ambiente cantano forte.... Al rumore del pellet che case o del crogiolo che rompe i pezzi quando gira mi ci sono abituato

    di fabbrica le ventole aria sono impostate molto alte e non serve averle così, la stufa scalda ugualmente, scrivimi le tue impostazione delle ventole aria, in modo da impostarle trovando il giusto compromesso fra confort acustico e calore emesso.

    ciao

    Edited by terzani - 21/11/2013, 15:46
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    [QUOTE]
    CITAZIONE (rimonta @ 18/11/2013, 15:32) 
    CITAZIONE
    Ho un problema di vetro sporco. A potenze 2 o 3 o 1, dopo tre ore di funzionamento il vetro risulta molto sporco.

    Ho provato da quando l'ho accesa a calare il girofumi da questi valori origilnali:
    Fumi regime 1: 190
    Fumi regime 2: 200
    Fumi regime 3: 210
    Fumi regime 4: 220
    Fumi regime 5: 230
    Fumi regime 6: 240

    a questi:
    Fumi regime 1: 170
    Fumi regime 2: 180
    Fumi regime 3: 190
    Fumi regime 4: 200
    Fumi regime 5: 210
    Fumi regime 6: 220

    Il tiraggio è buono, tantè che mi è andata via la corrente e ancora la fiamma bruciava bella alta, quindi teoramente credo che potrei abbassarli.

    Normalmente non amo dare indicazione di come impostare i paramentri di fabbrica in modo ottimale xchè come già detto 1000 volte anche se si ha lo stesso modello di stufa le varianti sono molteplici (tipo di canna fumaria, lunghezza e curve, tipo di combustibile utilizzato, posizione della stufa ecc.) quindi i girofumi da te indicati possono essere abbassati ancora ma non credo che ti risove il problema citato. se ho un problema di vetro sporco tenderei ad alzare il giro fumi non ad abbassarlo.
    Infatti se si fa funzionare per molte ore a p1 che normalmente la combustione non è del tutto ottimale con in + il giro fumi basso, il vetro si sporca + velocemente che farla funzionare ad una potenza superiore.

    puoi cmq fare varie prove sia abbassandoli che viceversa alzandoli e poi vedi tu le differenze riscontrate.

    CITAZIONE
    Premetto che il pellet che brucio ora è misto faggio quercia e non sembra ottimo, ha molta polvere nel sacco e sembra un pò umido.
    quando brucia lascia tantissimo residuo nel cassetto ceneri.

    Normale per questa tipologia di pellet, probabilmente se bruci questo pellet in una classica stufa a pellet, se vuoi che non ti vada in blocco la devi pulire tutti i giorni.

    CITAZIONE
    Infine sul braciere della tesi crea un bel strato di clinker.

    non credo sia clincher, o almeno come lo intendo io, secondo me e un agglomerato di cenere che non dovrebbe creati problemi (se puoi posta una foto).

    CITAZIONE
    Potrebbe essere colpa del pellet, oppure devo provare a modificare qualcos'altro per ridurre lo sporco? Magari posso provare a bruciare qualcosa di meglio per valutare?

    è sicuramente un problema di pellet se bruci del pellet di qualità al 100% abete il problema si riduce di molto, ho scritto che si riduce non che non sparisce completamente! è un problema che avresti anche su qualsiasi altra marca e modello di stufa o quasi.

    Io da sempre brucio questi tipi di pellet e dopo 24h di funzionamento il vetro diventa molto sporco, quindi ho impostato il P6 (che normalmente non si usa mai) con caduta pellet al minimo (la stessa del P1)
    e alzo al massimo il giro fumi, in questo modo dopo aver selezionato il P6 apro per pochi secondi la porticina e pulisco il vetro, senza avere fuoriuscita e odore di fumo in casa. Dopodichè riseleziono la potenza desiderata.

    Ne approfitto per fare una mia considerazione:
    molte persone pensano di acquistare una stufa a pellet o ancor peggio una stufa a biomassa pensando di aver risolto tutti i loro problemi di riscaldamento e confort in senso generale, ma non è così!
    xchè queste stufe sono chi + chi - rumorose (motorino ventole, motore coclea/a, motore giro fumi, caduta pellet nel braciere, ecc.). quindi se non sono stato chiaro una stufa a biomassa per logica può risultare un pò + rumorosa di una normale stufa a pellet.
    hanno bisogno oltre della manutenzione ordinaria anche quella straordinaria per farle funzionare in modo efficiente,
    sono soggette nel tempo a inevitabili rotture (motorini, candelette ecc.).

    Sicuramente con le info che troviamo sul forum in alcuni casi possiamo migliorale ma non certo risolvere tutti i problemi che in molti casi sono dovuti al nostro modo di vedere, alle nostre sensazioni e al nostro grado di sopportazione.

    ciao a tutti

    Edited by terzani - 19/11/2013, 22:54
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    CITAZIONE
    =Alex Guia,15/11/2013, 10:04 ?t=55501305&st=0#entry388956195]
    Da poco ho comprato una Tesi con Pietra Olare.
    Ho lasciato la stufa sul corridoio e ho fatto la canalizzazione nella cucina e nella mia camera. La mia è una casa singola con tutti i 4 muri scoperti.
    Ieri sera l'ho messa in funzione alla temperatura di 22 gradi ... Stamattina quando mi sono svegliato il termostato segna 17.5 gradi in camera. Quindi dopo 12 ore di funzionamento a potenza ventola 5 la temperatura è all'incirca di 18 gradi ...

    devi provare a postare una piantina della casa per capire meglio

    CITAZIONE
    Ho visto che si possono modificare i paramentri ecc. Però io non ho mica capito come si può fare.

    ho visto che sei nuovo hai solo un messaggio all'attivo, quindi prima di toccare i parametri di fabbrica dovresti leggere bene le discussioni sulla Tesi oppure + in generale sul sistema a biomassa CS, in modo da capire meglio alcuni meccanismi e prendere confidenza con la stufa
    la stufa è nuova, quindi in questa fase puoi far intervenire il cat o il venditore per sistemare meglio alcuni settaggi.

    CITAZIONE
    Non capisco nemmeno come riuscite a vedere quanti gradi ha lo scarico fumi.

    dal normale funzionamento della stufa:
    1) primi Set (il display visualizza la scritta temp. ambiente)
    2) poi premi contemporaneamente i tasti a freccia, vedrai visualizzata la scritta Parametri e + a dx del display la temperatura fumi
    3) per uscire premi il tasto spegnimento


    CITAZIONE
    Dimenticavo. In tutto doveva riscaldare circa 60 / 65 mq ...

    La Tesi riscalda tranquillamente 80 mq, dipende molto dove viene posizionata nell'abitazione.

    ciao
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    CITAZIONE (lupogiuseppe @ 16/11/2013, 19:17) 
    volevo chiedervi se siete al corrente di un'azienda del piemonte con il nome balfor e del suo progetto qbx900.in parole povere riescono a produrre dei cubetti di legno. e sono stati già provati nelle classiche stufe a pellet.

    Ciao Lupogiuseppe, fra l'altro vedo che sei + o - della mia zona.

    Molto interessante la tua segnalazione: www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=balf....56643336,d.bGE

    Spero proprio possa prendere al + presto piede in modo da riequilibrare il prezzo del pellet dovuto soprattutto all'enorme richiesta. Vedremo se a Verona alla fiera progetto fuoco 2014 sarà presente la Balfor e a che punto saranno.
    Naturalmente, verificato che venga bruciato con facilità da tutte le stufe a pellet, che scalda bene, sarà il prezzo finale a decretarne il successo (incrociamo le dita); certo è che ha tutti i numeri per decollare.

    In un certo modo è un po' quello che si voluto fare con il cippatino, saltare la pellettatrice per ridurre al minimo il costo del combustibile, è chiaro che non puo' essere alla portata di tutti, ma per altri si.
    Consideriamo che non vedo altra biomassa meno cara del cippatino, lo stesso nocciolino d'oliva non puo' competere minimamente almeno quello che si trova qui al nord che puo' arrivare anche a costare + del pellet economico.

    cmq hai preso una gran bella idro che ti scalda casa in modo uniforme, quello che non riuscirò mai fare con una Air; prima o poi la metto anch'io una caldaia a biomassa.

    Edited by terzani - 16/11/2013, 22:27
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    Leo,

    quanto lo paghi il nocciolino d'oliva al q.?

    Essendo di piccole dimensioni ti crea qualche problema rispetto a bruciare pellet?

    Tra un pellet "normale" e il nocciolino la resa calorica fra i 2 combustibili come la giudichi? qual'è la tua sensazione.
342 replies since 8/11/2012
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