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Buonasera a tutti, ho acquistato tempo fa questa caldaia pellet e dovrei collegarla all'impianto ma prima vorrei verificarne il corretto funzionamento. Ho i seguenti dubbi: 1) è reperibile un manuale d'uso, o anche indicazioni sulla lettura del display di questa caldaia (o della Vinci, che mi pare avere il medesimo identico display)
2) ad un primo tentativo di accensione, cortocircuitando la mandata acqua con il rientro, quindi senza pressione, la caldaia non si è avviata. Dovrei provare a metterla in pressione (1,5 bar credo), ma considerando che poi dovrebbe essere collegata ad un impianto a vaso aperto (0,6 bar) mi chiedevo se non fosse preferibile rinunciare al pressostato. Cosa accadrebbe se semplicemente lo bypassassi?
3) In alternativa c'è un modo semplice per mettere in pressione la caldaia? La mandata proveniente dall'acquedotto nel mio caso è a 3 bar..
Grazie
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SUPERNOVA
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Non provare neppure ad accenderla senza acqua. Per fortuna (tua) non è partita.
Collegala sempre a vaso chiuso.
Mia opinione.
Per farlo, basta collegarla ad un termo per esempio. Caricarla a 1,2 bar. Sfiatate l'impianto dal jolly in caldaia e premere on
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infreddolito perso
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Probabilmente non era chiaro, l'ho riempita d'acqua, posizionando due flessibili lunghi un metro, in verticale, che poi ho collegato chiudendo il circuito.
Quindi l'acqua c'è, manca la pressione. Cmq il "jolly" è uno sfiatatoio? Sai indicarmi dove lo posso trovare? Grazie
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ZEUS
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mi chiedevo se non fosse preferibile rinunciare al pressostato. Cosa accadrebbe se semplicemente lo bypassassi?
tutte le sicurezze e sensori sono importati, meglio evitare di bypassasse componenti
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infreddolito perso
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la sicurezza, nel mio caso, sarebbe garantita dal vaso aperto, che probabilmente è più affidabile, immagino.
Cmq mi chiedevo se vi fossero altri problemi Grazie
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3 piani, il vaso aperto si trova a circa 7 mt di altezza
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Ciao ha il display a colori o quello monocromatico con 4 tasti? Per il presostato non si può bypassare semplicemente ma bisogna fargli leggere la pressione corretta altrimenti va in allarme sia se è bassa sia se è alta. Molte stufe nei parametri hanno l'opzione per disabilitare il pressostato. Alternativa scambiatore a piastre (quindi la stufa lavora a vaso chiuso ed è separata dal resto dell'impianto. Altrimenti bisogna mandare la caldaia in pressione, togliere la corrente, staccare il pressostato e leggere il valore con un multimetro e replicarlo. Faresti qualche foto del braciere? Non gira molto materiale su questo marchio sono molto curoso specialmente se è autopulente
Dimenticavo probabile che se la soglia minima è 0,5 bar la pressione di 7 metri sia sufficiente a superare la soglia
Per mettere in pressione la caldaia basta un T con un rubinetto e un aggancio automatico di quelli per annaffiare, magari con un manometro analogico per controllare meglio la pressione
Comunque non so da quanti kw è ma in genere come detto una caldaia non si può accendere senza impianto perchè ha troppa potenza specialmente se il corpo contiene pochi litri d'acqua
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Scambiatore a piastre meglio di no, in una caldaia a biomassa.
Se va messo, meglio metterlo in un generatore che modula bene (esempio gas o gasolio al limite)
Edited by biomass - 13/12/2023, 21:00
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A me lo scambiatore non piace proprio però è una possibilità quindi mi è sembrato giusto elencarlo
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La caldaia sarebbe installata al primo piano, per cui il dislivello rispetto al vaso di espansione sarebbe di soli 4 metri.
Ha il display monocromatico con 4 tasti.
Per quanto riguarda il braciere è così
Se ti interessassero foto di dettagli specifici chiedi pure
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Non sembra autopulente. Sembra statico.
Che rendimento ha?
1° piano Significa portare su tonnellate di pellet. Ascensore?
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Ciao, per il rendimento non saprei dirti, sia perché non ho alcun dato tecnico, sia perché non l'ho ancora provata.
Per il portare il pellet al primo piano non dovrebbe essere un problema in quanto la casa ha due ingressi, di cui uno al primo piano.
Mi chiedevo, c'è qualcuno nel forum che ha una caldaia ecoforest e che sappia indicarmi come leggere il display? Dato il numero esiguo di caratteri risulta poco comprensibile, specie a me che non ho alcuna esperienza con stufe/caldaie a pellet
Oppure, ci sono delle sigle "standard" che posso aspettare di veder visualizzate? Delle fasi progressive un po' ricorrenti in tutte queste macchine? Grazie
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Pensavo più recente, purtroppo di quel display si sa poco, forse con una foto della scheda elettronica si può vedere se si trova qualcosa di più ma se monta già una prima versione dell'elettronica spagnola la vedo dura. Anche se il braciere non è autopulente non è detto che vada male, sono modelli progettati per essere policombistibili, ad esempio la mia stufa a pellet la pulisco ogni 2 settimane a volte anche 30 giorni e non ha braciere autopulente
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infreddolito perso
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Quindi potrei provare, una volta verificato che si accende, a farla funzionare con del nocciolino? Interessante..
L'elettronica alla peggio può essere sostituita in toto da una nuova scheda (micronova mi par di aver letto) o sbaglio?
Inoltre, la coclea, durante il mio primitivo tentativo di accensione la coclea non si è mossa. Probabilmente per via della mancanza di pressione, già citata. Mi chiedevo però se posso verificare rudimentalmene il funzionamento del motore collegando la 220 direttamente sui morsetti del motore (2) perché suppongo vada a 220, non ho visto alcun trasformatore.
Sarebbe una prova giusto per verificare che il motore non sia inchiodato Grazie
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