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tizzone
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I tubi anche se sono montati all'incontrario, con l'odore che si sente non c'entra un tubo i fumi passano lo stesso
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infreddolito perso
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CITAZIONE (robertofps @ 8/12/2023, 00:27)  la presa d'aria è scura di colore oppure è sporca? Comunque i parametri di fabbrica funzionano bene solo con una canna fumaria con tiraggio apprezzabile. tu praticamente non ce l'hai la canna fumaria, come minimo vanno aumenti i giri dell'estrattore fumi, ma è da valutare vedendo come si comporta la fiamma
il tubo di aspirazione aria è nero ma è un tubo aperto..non è sporco..e da lì si sente che tira dentro aria
CITAZIONE (Gigi4mori @ 11/12/2023, 20:17) I tubi anche se sono montati all'incontrario, con l'odore che si sente non c'entra un tubo i fumi passano lo stesso
credo anche io.
Comunque sono montati al contrario perchè di partenza la stufa ha un tubo da 80mm....quindi se messo "dritto" il tubo mi ritrovo con un'apertura dello stesso diametro, che ovviamente non si incastra.
Sto provando con mio padre a mettere del nastro adesivo di alluminio (è praticamente alluminio e colla) nelle giunture dei tubi, anche se certamente non esce di lì l'odore che si sente...ma magari migliora il tiraggio tappando le piccole perdite...chissà.
Stiamo improvvisando in attesa che un tecnico si decida a passare (ne ho solo 2 a disposizione..)
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SUPERNOVA
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Non fare cose inutili
Il nastro alluminio non va sulla canna monoparete
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lanciafiamme
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Esistono le apposite giunzioni a T per raccordare le stufe, che hanno femmina lato stufa, femmina vs alto e maschio vs basso (per il tappo raccogli cenere).
A quel punto, magicamente, tutti i tubi si montano dritti.
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tizzone
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Quando andrai a togliere il nastro adesivo dai tubi armati di pazienza perché ce ne vorrà tanta
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Napalm
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Questi tubi inox AISI 316 verniciato nero della "Stabile" li ho presi nel 2022 alla General store di Sant'Ambrogio Verona, mi hanno informato che sono cambiate dal 2020 le norme quelli di ferro verniciato nero non sono più a norma, da guardare l'etichetta con la direzione fumi.
Pure la canna fumaria da d.120 mm in acciaio Aisi 316 presa in magazzino di edilizia con fascette, nastro di alluminio adesivo intorno le fascette e coppella di lana di roccia con foglio esterno alluminato aveva le freccie, e non mi sono mai inventato di metterle al contrario ho sempre seguito l'etichetta di alluminio con la direzione della freccia.
metto il link del catalogo "Stabile"
www.stabile.it/wp-content/uploads/...0-compresso.pdf
Secondo me 10 anni fa hanno acquistato i tubi e devono smaltirli dal magazzino, li ho visti alla Leroy Merlin, li ho visti online sul sito di chi vende stufe a pellet…
Per la puzza di fumo , che sono.polveri sottili PM10 e PM2 dalla combustione secondaria può fare una prova dopo aver portato a potenza 5 faccia la pulizia finale, con canna fumaria calda metta un nastro adesivo di carta alla presa dell'aria.Apra le finestre per cambiare l'aria della stanza e le richiuda e sente se esce puzza di fumo… se non si sente ne tragga le conclusioni… Se vuole cambiare odore può bruciare un pò di nocciolino d'oliva Caldoliva, così sentirà a presa dell'aria libera odore d'oliva, e dopo la pulizia finale se mette il nastro di carta alla presa d'aria apre le finestre per cambiare l'aria le richiuda e sente da dove esce la puzza
link per capire che si forma la condensa andando al minimo
#entry461748499
e se bruciasse nocciolino d'olia
#entry460205541
magari può bruciare dentro la stufa a stufa fredda un foglio di carta da giornale,o delle riviste mi ricordo che con la stufa a legna mi sono quasi intossicato
Edited by Marco.ise.nok - 12/12/2023, 02:03
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tizzone
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Nel 2016 mi hanno installato la stufa con i tubi neri dentro casa, dopo pochi anni all'interno ha iniziato a fare la ruggine intorno alla guarnizione e dopo averle cambiate ho messo il nastro di alluminio, quando le ho sostituite è venuto fuori un lavoro di me@@@ tutti i pezzettini attaccati e il CAT mi ha messo quelli in acciaio con uscita dalla stufa la curva perché a suo dire ha più tiraggio dato che ho un tratto orizzontale da 1,80
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ZEUS
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la mia funziona con i tubi neri montati alla vecchia maniera, come si montavano nel 2008 anno istallazione stufa,
mai avuto perdite fumo o colature di condensa nei tubi,
adesso si devono montare seguendo etichetta nel tubo
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infreddolito perso
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Per la puzza di fumo , che sono.polveri sottili PM10 e PM2 dalla combustione secondaria può fare una prova dopo aver portato a potenza 5 faccia la pulizia finale, con canna fumaria calda metta un nastro adesivo di carta alla presa dell'aria.Apra le finestre per cambiare l'aria della stanza e le richiuda e sente se esce puzza di fumo… se non si sente ne tragga le conclusioni…
E...che conclusioni traggo?
Se sono polveri sottili PM10 o PM2 (ho anche un purificatore d'aria, che, ovviamente, a stufa accesa dà segnale rosso di qualità dell'aria pessima), se escludiamo fuoriuscite dai tubi (ed è letteralmente impossibile, i tubi sono sigillati pure col nastro d'alluminio), da dove esce l'odore? da una fantomatica zona di scambio dove il calore viene sparato fuori dal ventolone?
E in caso caso, il tecnico Evacalor cosa può fare per risolvere?
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TECNICO FUMISTA
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I tubi vanno messi a norma ma, per vedere se c’è una perdita di fumo, prova con un laser puntandolo intorno ai tubi e all’interno della stufa
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infreddolito perso
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guarda che se tira molto poco (tipo che hai la fiamma che fa la danza del ventre), il fumo puo uscire anche dai buchini sulla flangia sopra il vetro, che servirebbero a mantenerlo pulito creando un flusso di aria pulita in prossimita del vetro.
Te lo chiedo di nuovo, sicuro abbia un tiraggio sufficiente sta stufa? La fiamma è sempre bella tirata in ogni fase di lavoro?
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SUPERNOVA
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Se fosse come dici, interverrebbe il pressostato
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infreddolito perso
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vero biomass, dovrebbe essere cosi, ma ti dico che 2 anni fa ho comprato un invicta da battaglia a 600 euro, cio bruciato mais, misto pellet/mais, pellet di ogni sorta comprati nelle offerte dei supermercati, ho svuotato il braciere a stufa accesa(col mais 3 volte al giorno) e ritarato la povera stufa decine di volte. Soprattutto in accensione , la fiamma alta (molto alta) con la puzza che usciva lho visto molte volte. l'allarme pressostato lho avuta poche volte, quando proprio il tiraggio era ridotto ad un soffio, per qualche minuto continuo almeno.
il ritardo allarmi è 60 sec di fabbrica, ed il periodo del mais l'avevo portato a 90 perche a volte non la richiudevo in tempo dopo la pulizia del braciere.
il mio sospetto è che i pressostati delle stufe economiche lascino grandi margini di operativita, anche troppi,
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U.F.O.
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I pressostati funzionano tutti nello stesso modo in tutte le stufe, sono gli altri dispositivi di sicurezza che al massimo fanno la differenza.
In alcune stufe il debimetro svolge un determinato ruolo, mentre poi nei sistemi elettronici più complessi ci sono i depessimetri che a parte leggono la depressione che si viene a creare nella camera di combustione...
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infreddolito perso
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dunque sarò molto breve: è arrivato il tecnico: Nessun problema con i tubi (che secondo lui sono *quasi* da certifica)
Corretta l'osservazione sulla mancanza della T di ispezione
c'era il pressostato scollegato...ma tutto sommato ciò che c'era di sbagliato è che la potenza 5 non è "reale" se la temperatura non è altissima. Tipo io mettevo che so, 23 gradi (ma neanche ci avevo fatto caso), se la potenza è 5 e la stufa arriva a 23 gradi, la potenza scende a 1 anche se viene visualizzato 5.
Quindi la stufa non era mai realmente in temperatura tale da permettere di bruciare la vernice. Messa a 39 gradi (come target), potenza 5, lasciata accesa 4 ore, ora il puzzo è già calato di molto.
La temperatura massima raggiunta (interna stufa) è di 121 gradi...se non basta il tecnico mi dirà come tararla per spararla a 150 gradi ma al momento provo ancora qualche giorno così.
Ringrazio tutti, ero molto sfiduciato, mi ha fatto piacere leggervi 
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54 replies since 5/12/2023, 17:28 883 views
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