Da nocciolino a pellet... e la stufa è impazzita!

Veronica Ecoteck

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    CITAZIONE (Rondini Luca @ 19/1/2023, 13:32) 
    cz002 indica lo stabilimento di produzione non è certo una certificazione ,e anche quelle lasciano il tempo che trovano visto che sono a pagamento , il produttore paga la certificazione per avere piu ampio mercato

    Ok,ma se il problema fosse il pellet andrebbe sempre male,non gioni si e giorni no...se il nostro amico fa una bella pulizia generale a stufa e canna fumaria poi se il problema persiste allora la causa è per forza nella stufa o l'elettronica o il motore fumi o chissa cosa...
     
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    CITAZIONE (Rondini Luca @ 19/1/2023, 13:32) 
    cz002 indica lo stabilimento di produzione non è certo una certificazione ,e anche quelle lasciano il tempo che trovano visto che sono a pagamento , il produttore paga la certificazione per avere piu ampio mercato

    Infatti, quello che usavo sempre, quello prodotto da una ditta locale, non aveva alcuna certificazione ma non mi ha mai dato alcun problema. Figurati che l'anno scorso, visto che non avevo possibilità di usare il metano (come ho spiegato rispondendo a Pino59 che mi chiedeva se la stufa fosse in garanzia), la stufa stava spenta solo poche ore al giorno, giusto il tempo di farla raffreddare per pulirla e riaccenderla. Basti dire che la tenevo accesa tutta la notte e, con quel pellet, la mattina la trovavo esattamente come l'avevo lasciata appena accesa! Per darti un'idea di come andasse la stufa con quel pellet, guarda la mia foto del profilo. Quando ho fatto la foto era tardo pomeriggio e la stufa era accesa dall'ora di pranzo.
    Quanto alla situazione attuale, dopo la pulizia (non della canna fumaria perchè andare fuori per pulirla oggi è impossibile) l'ho accesa poco fa. Non mi ha dato l'errore di mancata depressione ma ci ha messo un bel po' ad accendersi, quindi il braciere si è riempito troppo. In questo momento è in modulazione, la fiamma non è floscia ma non come è sempre stata in modulazione.

    CITAZIONE (pino59 @ 19/1/2023, 14:46) 
    CITAZIONE (Rondini Luca @ 19/1/2023, 13:32) 
    cz002 indica lo stabilimento di produzione non è certo una certificazione ,e anche quelle lasciano il tempo che trovano visto che sono a pagamento , il produttore paga la certificazione per avere piu ampio mercato

    Ok,ma se il problema fosse il pellet andrebbe sempre male,non gioni si e giorni no...se il nostro amico fa una bella pulizia generale a stufa e canna fumaria poi se il problema persiste allora la causa è per forza nella stufa o l'elettronica o il motore fumi o chissa cosa...

    Pino59, ci siamo accavallati con le risposte! Come stia andando oggi l'ho scritto nella mia risposta a Luca Rondini. A questo punto credo che, oltre alla pulizia, possa essere anche il pellet. In effetti, da quando sto usando questo pellet (come ho scritto in un commento precedente, un holtz pellet di produzione ceca) la stufa non è MAI andata bene. Anzi: è da quando lo sto usando che sono iniziati gli allarmi mancata depressione all'accensione e la fiamma è praticamente incontrollabile.
     
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    La pulizia falla a prescindere però io una prova, diminuendo la caduta pellet e aumentando gradatamente la velocità dell'estrattore, lo farei
     
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    CITAZIONE (biomass @ 19/1/2023, 20:56) 
    Xtz750....

    Hai o hai avuto il mitico supertenerè anche tu?

    Scusate OT doveroso

    🥰 Ho tutt'ora!
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    Bei tempi
    Comprata blu e gialla nel '91. Stupenda.
    Mi sono girato tutte le montagne e tutte le spiagge friulane e non. (quei tempi si poteva)
    Venduta ahimè nel 2000 dopo la nascita di mia figlia.
    Quando ne vedo una, ho un tuffo al cuore.
    Ti invidio.

    Ciao e scusate OT di nuovo
     
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    CITAZIONE (Xtz750 @ 19/1/2023, 20:49) 
    La pulizia falla a prescindere però io una prova, diminuendo la caduta pellet e aumentando gradatamente la velocità dell'estrattore, lo farei

    Di sicuro è da pulire la canna fumaria. Mio marito l'ha pulita un paio di mesi fa, prima di accendere (con nocciolino e poi con gusci di mandorla tritati) la stufa. Appena le condizioni climatiche gli consentiranno di stare fuori, la pulirà di nuovo. Oggi ha pulito tutto quello che poteva stando in casa e la stufa è stata accesa per più di 6 ore... Gran bel risultato rispetto a ieri, che dopo nemmeno un paio di ore abbiamo dovuto spegnere, ma stendo un velo pietoso su come è adesso il vetro della stufa: l'interno non si riesce a vedere! Quindi, a questo punto, mi aggiorno, anche per eventuali modifiche alla caduta del pellet e alla velocità dell'estrattore, a quando sarà possibile pulire anche la canna fumaria.
     
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    Finalmente questa mattina, approfittando di una pausa del maltempo, mio marito ha potuto pulire la canna fumaria, anche se con difficoltà perchè, non riuscendo in alcun modo a togliere il tappo, ha fatto uscire la fuliggine che si è accumulata sul fondo infilando un ferro da calza nel foro terminale e dando colpetti alla canna fumaria.
    Cambiato anche il pellet. La stufa funziona come ha sempre funzionato: fiamma brillante. ben ossigenata e ben tirata, interno stufa pulitissimo. Già ieri, comunque, utilizzando questo pellet la situazione era migliorata. Strano perchè il pellet che stavamo usando era il Timbory, che dovrebbe essere un buon pellet, e quello che usiamo da ieri è il Montagna (trovato "in offerta" a 9.50 al Brico), un pellet che la stufa non ha mai "digerito" con piacere.
    A questo punto, non resta che "perfezionare" la pulizia della canna fumaria riuscendo a rimuovere il tappo (che è all'esterno, come tutta la canna fumaria).
    A proposito: per evitare di aprire una nuova discussione o di accodarmi ad altre già esistenti, avete suggerimenti da darmi su come fare?
     
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    Io ho avuto lo stesso problema è quando sono andato sui tetti ho trovato la retina di protezione sulla canna fumaria intasata
    Pulito quella e tornata perfetta
     
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    Riprovato col pellet Timbory (gestendo caduta pellet e tiraggio dal menù utente, quindi senza entrare nelle tarature di fabbrica) la stufa funziona perfettamente. Il problema era, quindi, per fortuna, banalmente, la pulizia della canna fumaria, per quanto fatta in autunno, non il pellet o, peggio, un componente della stufa.
    L'unico problema, ora, è il "bicchiere" del tappo della canna fumaria, che non ne vuole proprio sapere di muoversi da dove è, in modo da fare una pulizia davvero completa.
    Chiedo agli admin se continuare in questa discussione per suggerimenti o aprirne una nuova.
    Intanto, rinnovo i miei ringraziamenti a chi è intervenuto in questa con i suoi consigli. 5e254fda4dd3b84ef270de5018022442-d874p2v
     
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    Bene. Per il tappo , solitamente negli accoppiamenti metallo metallo grippati, si prova scaldando gli stessi. Prova quando la canna è calda a muoverlo, naturalmente senza toglierlo immediatamente, in maniera da riuscire poi con più facilità a toglierlo.
    Altrimenti da freddo fai gocciolare dello sgrassatore nella fessura tra bicchiere e tubo. Lascia agire magari scioglie le morchie.
    Se viene via sostituire, secondo me, in ogni caso la guarnizione
     
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    Rispondo a Casilini la rete anti uccelli se si mette che sia di maglia larga altrimenti si intasa e meglio un terminale anti vento
     
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    CITAZIONE (Xtz750 @ 25/1/2023, 11:29) 
    Bene. Per il tappo , solitamente negli accoppiamenti metallo metallo grippati, si prova scaldando gli stessi. Prova quando la canna è calda a muoverlo, naturalmente senza toglierlo immediatamente, in maniera da riuscire poi con più facilità a toglierlo.
    Altrimenti da freddo fai gocciolare dello sgrassatore nella fessura tra bicchiere e tubo. Lascia agire magari scioglie le morchie.
    Se viene via sostituire, secondo me, in ogni caso la guarnizione

    Evidentemente, è proprio la guarnizione che non consente di rimuovere tappo e bicchiere.
    Ti ringrazio per i consigli. Ora la stufa è accesa. Quando la spegniamo dico a mio marito di provare a fare come hai suggerito.
     
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