Stufa a pellet ad (aria irrespirabile) canalizzata!

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    Ciao a tutti, come da oggetto, ho da poco acquistato una stufa pellet di 14 kW ad aria canalizzata della Fratac ma ahimè sono già quasi pentito!!! Ho allegato la foto per i più curiosi :mfr_lol:

    Sono già arrivato al quinto sacco di pellet ma a quanto pare la fine del “rodaggio” sembra ancora parecchio lontana....il problema è che quando la stufa lavora alla massima potenza, dopo neanche un’ora l’aria diventa talmente viziata e irrespirabile tanto che siamo costretti a spegnere e aprire le finestre per arieggiare...

    La canna fumaria è coibentata ed è stata costruita ad hoc rispettando il manuale del costruttore, dal piano primo esce sul tetto presentando un angolo di 45 gradi necessario (credo) per evitare le traversine in legno che supportano le tegole del tetto, è stata creata una presa d’aria in salone, dove è installata la stufa, ma non è direttamente collegata a quest’ultima, il salone è di circa 60 mq e la stufa è posizionata sul lato opposto rispetto alla presa d’aria esterna, abbiamo canalizzato il ventilatore supplementare per portare aria calda in corridoio nella zona notte, sono circa 6 metri lineari di tubo coibentato che però non riesce a scaldare le camere ma si limita a scaldare il corridoio....

    Settimana prossima abbiamo l’appuntamento con il tecnico per il collaudo finale ma ho paura che non sia solo questione di “tarature” e vorrei arrivare “preparato” all’incontro.

    Il pellet utilizzato è l’austriaco Mak Holz EN Plus A1...a quanto mi dicono tra i migliori in commercio!

    Mi scuso per la lungaggine e ringrazio i samaritani che avranno voglia di darmi qualche suggerimento :please:

    Edited by CIVT - 4/11/2019, 23:30
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    Dovrebbero essere le vernici che si devono stabilizzare
    Tienitela accesa un ora a pot 2 e dopo metti un ora a 3, una a 4 e così via. Ogni tanto apri le finestre per arieggiare.
    Dopo un po’ dovrebbe sparire
     
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    Concordo con Manu anche se, è vero, dopo 5 sacchi le vernici dovrebbero essere stabilizzate. Ma non c’è altro da fare se non attendere e dare peso alla cosa con il tecnico
     
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    Confermo anche io
    5 sacchi sono pochi.
    Piu' il camino sta acceso e prima fai.
     
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    Ringrazio per le risposte, certo che a saperlo facevo installare una idro...

    Non mi aspettavo affatto che ci fossero questi problemi di aria “sporca” per così tanto tempo, considerando che abbiamo due bambini piccoli questa era proprio l’ultima cosa che mi auguravo anche perché ora gli ambienti non posso certo definirli “salubri”

    Ho programmato accensioni a intervalli orari alla massima potenza, vi farò sapere!!!
     
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    Certo che se quando comincia a rodarsi viene spenta, lasciala accesa e apri le finestre, più il corpo stufa è grande più tempo serve per assestarsi
     
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    CITAZIONE (CIVT @ 5/11/2019, 09:19) 
    Ringrazio per le risposte, certo che a saperlo facevo installare una idro...

    Non mi aspettavo affatto che ci fossero questi problemi di aria “sporca” per così tanto tempo, considerando che abbiamo due bambini piccoli questa era proprio l’ultima cosa che mi auguravo anche perché ora gli ambienti non posso certo definirli “salubri”

    Ho programmato accensioni a intervalli orari alla massima potenza, vi farò sapere!!!

    Non penso che uno scelga una idro per evitare gli "odori" iniziali della stufa. Tra l'altro anche quella idro può avere di questi problemi in quanto una parte dell'energia viene ceduta all'aria.
    Poi le vernici attualmente usate (usate da 20 anni a questa parte) hanno "esalazioni" non tossiche. Quindi d'accordo che sono sgradevoli ma non fanno male. Poi ripeto, è un problema che si ha all'inizio e poi vedrai che non sentirai più niente.
     
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    CITAZIONE (andrea5555 @ 5/11/2019, 09:47) 
    Certo che se quando comincia a rodarsi viene spenta, lasciala accesa e apri le finestre, più il corpo stufa è grande più tempo serve per assestarsi

    Avevo inteso che è meglio fare più accensioni e lavorare a potenze diverse piuttosto che alla massima potenza per più ore.


    CITAZIONE (NICOLATRN @ 5/11/2019, 09:53) 
    CITAZIONE (CIVT @ 5/11/2019, 09:19) 
    Ringrazio per le risposte, certo che a saperlo facevo installare una idro...

    Non mi aspettavo affatto che ci fossero questi problemi di aria “sporca” per così tanto tempo, considerando che abbiamo due bambini piccoli questa era proprio l’ultima cosa che mi auguravo anche perché ora gli ambienti non posso certo definirli “salubri”

    Ho programmato accensioni a intervalli orari alla massima potenza, vi farò sapere!!!

    Non penso che uno scelga una idro per evitare gli "odori" iniziali della stufa. Tra l'altro anche quella idro può avere di questi problemi in quanto una parte dell'energia viene ceduta all'aria.
    Poi le vernici attualmente usate (usate da 20 anni a questa parte) hanno "esalazioni" non tossiche. Quindi d'accordo che sono sgradevoli ma non fanno male. Poi ripeto, è un problema che si ha all'inizio e poi vedrai che non sentirai più niente.

    Sul manuale però consigliano di aprire le finestre e non soggiornare, per questo ho il timore che non sia molto "pura" l'aria emessa dalle ventole, come detto, mi auguro davvero che si risolva questo problema anche perché in caso contrario vuol dire che ho buttato 7000€!!!! :eek:
     
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    Non darli subito la scottata, cerca di riscaldare i materiali piano piano
    Anche una idro fa uguale

    Edited by Manu3972 - 5/11/2019, 13:41
     
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    CITAZIONE (CIVT @ 5/11/2019, 10:05) 
    CITAZIONE (andrea5555 @ 5/11/2019, 09:47) 
    Certo che se quando comincia a rodarsi viene spenta, lasciala accesa e apri le finestre, più il corpo stufa è grande più tempo serve per assestarsi

    Avevo inteso che è meglio fare più accensioni e lavorare a potenze diverse piuttosto che alla massima potenza per più ore.


    CITAZIONE (NICOLATRN @ 5/11/2019, 09:53) 
    CITAZIONE (CIVT @ 5/11/2019, 09:19) 
    Ringrazio per le risposte, certo che a saperlo facevo installare una idro...

    Non mi aspettavo affatto che ci fossero questi problemi di aria “sporca” per così tanto tempo, considerando che abbiamo due bambini piccoli questa era proprio l’ultima cosa che mi auguravo anche perché ora gli ambienti non posso certo definirli “salubri”

    Ho programmato accensioni a intervalli orari alla massima potenza, vi farò sapere!!!

    Non penso che uno scelga una idro per evitare gli "odori" iniziali della stufa. Tra l'altro anche quella idro può avere di questi problemi in quanto una parte dell'energia viene ceduta all'aria.
    Poi le vernici attualmente usate (usate da 20 anni a questa parte) hanno "esalazioni" non tossiche. Quindi d'accordo che sono sgradevoli ma non fanno male. Poi ripeto, è un problema che si ha all'inizio e poi vedrai che non sentirai più niente.

    Sul manuale però consigliano di aprire le finestre e non soggiornare, per questo ho il timore che non sia molto "pura" l'aria emessa dalle ventole, come detto, mi auguro davvero che si risolva questo problema anche perché in caso contrario vuol dire che ho buttato 7000€!!!! :eek:

    Io starei più che tranquillo sul fatto che il problema si risolve. Sul fatto dell'odore, anche se non è tossico, chiaro che è meglio far uscire l'odore dalle finestre piuttosto che tenerlo in casa.
     
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    Bastano unao due accensioni, parti da potenza 3 poi dopo un ora (anchd di più se fa molto odore) 4 poi 5 per un paio di ore o finchè l'odore è evidente, l'importante è che il riscaldamento sia graduale

    Edited by andrea5555 - 5/11/2019, 15:34
     
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    ma infatti....becca il primo giorno di sole, spalanchi la finestra e la fai viaggiare qualche ora a palla...ci siamo passati tutti
     
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    confermo quanto detto da tutti, devi lasciare andare la stufa a palla per 1 o 2 giorni con finestre aperte. Vedrai passerà......
     
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    Confermo quanto detto ..la stufa si deve asciugare dalle varie vernici e oli che sono sulle lamiere .....ho messo un camino ventilato a legna 20 anni fà e i primi giorni funzionava con le finestre aperte ...stesso discorso per la stufa che ho ora a pellet ..anche se devo dire che la stufa si è assestata subito con le prime accensioni ......vai tranquillo che è un problema passeggero ...
     
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    Oggi mi sono visto con il rivenditore per altre pratiche e visto che eravamo in zona è venuto a casa per verificare in prima persona l’odore che descrivevo e anche se stupito per le ore di funzionamento che ho già effettuato alla fine ha confermato che l’odore è imputabile a oli e vernici utilizzati.

    Venerdì dovrebbe venire il tecnico per il collaudo e faremo il punto della situazione, ad ogni modo mi rincuora leggere che le mie sono solo inutili preoccupazioni, seguirò i vostri consigli e cercherò di tenere accesa la stufa per più tempo a potenza ridotta.

    Comunque credo che dovrò raddoppiare la ventilazione in zona notte perché ad ora con un solo ventilatore che butta aria in corridoio il caldo fatica a diffondersi anche nelle camere mentre il ventilatore dedicato al salone è perennemente spento perché la stufa scalda già parecchio solamente per irragiamento! Già che ci sono posto la foto della tubazione che sale insieme alla canna fumaria e corre nel sottotetto per scendere in zona notte così potete magari dirmi se vedete delle criticità. :wink_smilie:

    Grazie a tutti vi terrò aggiornati ;)
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