Vaglio rotante per il pellet

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    falò estivo

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    Signori e signore vi presento la mia ultima fatica: un vaglio rotante per il pellet.






    La mia fissazione e' quella di setacciare il pellet per eliminare la segatura e la polvere presente (sempre piu') nei sacchi.
    Sono convinto infatti che questa segatura e' nociva per la coclea e contribuisce a sporcare la stufa dentro e fuori.
    Questa mia convinzione si e' poi dimostrata veritiera vedendo i problemi delle stufe di miei amici con i riduttori bloccati da una massa dura e compressa causata dalla segatura e inoltre verificando le condizioni di estrema sporcizia all'interno della stufa , sotto il serbatoio, causate dalla caduta della segatura e soprattutto dalla polvere di pellet.
    Inoltre setacciando il pellet vengono fuori eventuali corpi estranei come mi e' capitato l'anno scorso dove addirittura nel Crepito trovavo pezzi di marmo !
    Solo che in precedenza setacciavo il pellet un po' per volta con un setaccio da edilizia ed era uno sbattimento perche' per fare un sacco dovevo fare questa operazione 5/6 volte.
    Inoltre con questo metodo, si eliminano tutti gli sbuffi di polvere di segatura che si producono ad ogni rifornimento sia con la classica paletta che versando direttamente il sacco.
    Provate a vedere contro luce quando riempite la stufa e ve ne renderete conto.
    Questa polvere ve la trovate poi in tutta casa e sui mobili.....
    Nella foto manca lo sportellino.
    Tutta l'operazione dura 5 minuti e metto il pellet setacciato in un contenitore vicino alla stufa.
    Il tamburo potrebbe contenere due sacchi di pellet ma preferisco uno solo per volta per mia comodita'.
    Bastano una diecina di giri del tamburo e il gioco e' fatto.
    Attendo vostri giudizi.

    Altre foto





    In costruzione






    Il particolare dei rulli per la rotazione e il centraggio dell'albero del tamburo



     
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    lanciafiamme

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    Complimenti per "l'attrezzo" anch'io volevo trovare qualcosa di pratico per ripulire il pellet...e devo dire che la tua soluzione è molto ingegnosa...di che diametro sono i fori della rete che hai usato?Quest'anno ho utilizzato un pellet molto polveroso e con soli 40 sacchi bruciati mi ha intasato tantissimo la stufa e canna fumaria...inoltre mi son ritrovato un piccolo chiodo arrugginito incastrato nei fori del braciere, eppure trattasi di pellet certificato A1. Dovresti aggiungere una manovella sul perno centrale per agevolare la rotazione...inoltre sarebbe bello pesare il residuo di segatura per vedere la perdita di prodotto.
     
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    La maglia della rete e' 4X4 mm circa.
    In commercio non c'e' nulla di piccolo: solo prodotti industriali troppo grandi!
    La manovella per il momento non serve perche' con i rullini guida, il tamburo ruota con una facilita' estrema.
    L'anno scorso la segatura separata da tutto il pellet che ho bruciato ( 40 sacchi ), sara' stata in peso 2 kg.
     
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    lanciafiamme

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    ...2 kg su 600 non sono tanti...pensavo peggio.
     
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    I due Kg che ho recuperato, sono quelli dell'anno scorso, separati con il setaccio manuale.
    Significa che ne ho persi almeno altrettanti.
    Cmq per me non e' il problema dello "sfrido" ma quello tecnico
    la segatura, col tempo, rompe la stufa.
     
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    se ti becca tua moglie ti fa fare una lavatrice a pedali
     
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    Battute a parte ...
    usare davvero una lavatrice vecchia?
     
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    falò estivo

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    Ci ho pensato Mario.....
    Ma ci sono troppi sbattimenti.
    Il cestello si regge solo da una parte e quindi devi fare un castelletto esagerato per reggere a sbalzo 15 kg poi lo devi rovesciare per recuperare il pellet.......no, no troppo complesso e non efficace.
    L'unica soluzione che mi poteva piacere era quella di comprare una mini betoniera che cosi' com'e' e' perfetta per l'uso: motorizzata, capace e robusta, con la possibilita' di inclinare il cestello e recuperare il pellet.
    Ma....... non ci sono i buchi!
    E quanti anni ci vogliono per bucare il bidone con fori da 4mm?
    Quindi, mi sono deciso a fare il mio setaccio che tra l'altro ha anche un suo perche'.
    o deciso per il momento di non motorizzarlo in alcun modo perche' e' sufficiente farlo ruotare con le mani.
    Non so pero' in quale tipo di contenitore tenere il pellet: Metallico? Plastica? Cartone? Stoffa? Legno?
     
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    Metti una rete all'interno di quelle cassette che contengono le patate, le nostre che usiamo sono in plasticone pesante e rosse, non patiscono nulla e tengono 20 kg.
     
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    Scusa Roero, e che ci fai con la cesta?
    Con le mani la agiti con 15 Kg di pellet?
    E come fissi la rete metallica sulla plastica?
    Il pellet per liberarsi dalle impurita' deve avere la possibilita' di avere spazio per muoversi: con la casetta si ammucchia e poi?
    Devi muovere il pellet con le mani....
    alla fine e' pur sempre un setaccio manuale......pero' per culturisti!
    Con questo riempi, ruoti, versi e...fatto!
    Semplice no?

    Ti dico cio' perche' le ho studiate tutte anche un sistema pneumatico... ma non funzionava.
     
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  11. ROERO-Patrimonio Unesco
     
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    Non so pero' in quale tipo di contenitore tenere il pellet: Metallico? Plastica? Cartone? Stoffa? Legno?

    E' la risposta a questa tua domanda, ora spero mi abbia compreso, se non vuoi metterci la rete, metti un foglio di giornale.

    L'idea del vaglio costruito in quella maniera è ottima, complimenti, anche se a dirla tutta a me non serve, in quanto avendo un onnivora con la valvola stellare, riesce a tritare tutto quello che passa e sfrutto anche la segatura, ma per chi ha una coclea normale è un ottima soluzione.
     
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    CITAZIONE (mariosportster @ 9/3/2015, 15:13) 
    poi lo devi rovesciare per recuperare il pellet......

    Vero...a questo particolare non avevo pensato.

    A dire il vero non mi sono mai interessato a questo problema...
    la mia Idro, anche se ha solo una normale coclea, non ha mai patito problemi di segatura,
    e sul fondo del serbatoio non ne ho mai trovata.

    Non tutte le stufe patiscono il problema allo stesso modo...
     
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    Scusa Roero ma effettivamente avevo capito male......pensavo volessi vagliare 15 Kg di pellet nella cassetta della frutta!!!!!!

    Per Mario invece, la mia non patisce questo problema perche' il pellet l'ho sempre setacciato.
    Ho pero' visto i danni che fa la segatura accumulata dalla coclea......
    Diventa una massa dura a causa della compressione e secondo me del calore prodotto dalla stufa.
    E sapete dov'e che si intrufola di piu'?
    tra la coclea e il fondo del serbatoio in quella parte che sembra fatta apposta per contenere la segatura!
    Guardando bene si vede la base della coclea costituita da un disco che gira in una sorta di "bicchiere" dove ruota l'alberino che va a finire nel riduttore.
    In quel bicchiere, tra l'altro, si crea col tempo un disco di segatura durissimo.
    Per non parlare poi della polvere della segatura che invade tutta la parte interna della stufa, sotto il serbatorio.....

    Mi meraviglia molto che tu Mario non abbia mai trovato segatura nel serbatoio....com'e' possibile!
    Infatti anche se il pellet e' perfettamente pulito, la coclea nel suo normale funzionamento, di pellet ne spezzetta davvero tanto.
    E spezza, spezza, il residuo si forma e tanto!
    Cmq ripeto questa e' una mia fissazione.
    Sono convinto che se si possono migliorare le condizioni di funzionamento delle nostre stufe, cio' va a beneficio della affidabilita' e del buon funzionamento.
    E' un discorso che si puo' allargare un po' a tutte le cose come per esempio l'automobile.
     
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    se si può dire..su che stufe hai notato danni ?
     
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    falò estivo

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    Io ne ho viste quattro montate a casa di amici.
    E tutte e quattro, di quattro marche diverse, hanno avuto problemi.
    Problemi causati sicuramente da scarsa manutenzione intesa come pulizia periodica.
    In pratica durante tutto l'inverno in alcune e un paio d'anni per altre, non e' stata effettuata la pulizia del serbatoio pellet compresa la coclea.
     
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104 replies since 9/3/2015, 09:08   5403 views
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