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(P.S. ... non so cosa č successo a Imageshack... a suo tempo avevo caricato le foto ridimensionate...
adesso si vedono cosģ...portate pazienza !! )
La stufa ha funzionato dalle 8.30 alle 12.30 a P1....
Poi...
fermato la ventola, e proseguito con il solo tiraggio naturale fino alle 19.30.
T fumi invariata (100- 110 °C)
T H2O idem (39-40°C)
Vetro molto sporco....
(pace e silenzio...)
MA
andava lo stesso !!
Edited by mariopagnanelli - 7/11/2017, 01:07Attached Image. -
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vuol dire che hai una buona canna..ma č un crostone quello ? . -
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E' un bel crostone sģ..., ma non ha ancora ostruito tutto, e va ancora!
(hai un'idea di quanto sarebbe andato avanti un crogiolo forato normale?)
La canna non č poi un gran che... 4 semicurve...
Sono i 6000 mmq di aria nella grata - forse - che fanno la differenza ?
Nota: il crostone č bastato rovesciarlo e si č staccato di netto lasciando tutto pulito.
2 secondi netti.. -
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italica sopravvivenza..sei riuscito a usare quei pochi neuroni meglio di tanti ingegneri termonucleari . -
antonio80.
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scusa ma come sei riuscito a farla andare a tiraggio naturale senza che si spegnesse? . -
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Ho semplicemente portato a 0 V il parametro velocitą ventola fumi alla p 1.
SE la domanda č "ma come fa a non spegnersi"... non lo so...
Evidentemente quella poca aria che passa per tiraggio naturale č sufficiente a tenerla accesa.
(ovviamente la combustione sarą incompleta... fa parecchia fuliggine... vetro nero...
ma la T fumi non č diversa da quella con la ventola accesa.
Evidentemente il minore rendimento č compensato dalle minori perdite).
domani voglio provare cosa succede con il braciere originale
(mi aspetto che si spenga dopo un paio d'ore...). -
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forse anche prima . -
tgsimo_a.
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Quindi possiamo ribadire, come in vecchie discussioni, tipo l'utilizzo di una sonda lambda nei nuovi sistemi, che poi alla fine la quantitą d'aria immessa non č cosģ rilevante???
Fumi a 100°??? Come tieni la mano tranquillamente sulla canna fumaria???. -
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Carburazione: in questo caso evidentemente era un po' povera...
ma come ripeto, si vede che il ridotto rendimento č compensato in buona misura da ridotte perdite,
100° ... Conduttivitą dell'aria.
Mai fatto una sauna a 80° ?
Edited by mariopagnanelli - 31/12/2017, 01:42. -
tgsimo_a.
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100° ... Conduttivitą dell'aria.
Mai fatto una sauna a 80° ?
E quindi la temperatura sul tubo di evaquazione fumi, risulta molto inferiori???
Si... ma preferisco il bagno turco.... -
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Dipende dallo "strumento".
La lamierina del tubo č sottile (poca capacitą termica)... alla fine č come mettere la mano su un fornello (a una certa altezza...).
Se il gas č a 100°, e se č secco... la conducibilitą č bassa, e la temperatura "!a cui viene portata la mano" sarą altrettanto bassa.CITAZIONESi... ma preferisco il bagno turco...
in quest'ultimo caso le temperature sono molto inferiori (40°?),
ma il vapore saturo rende la T "percepita" maggiore (alla fine, circa simile...). -
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Aggiornamento (foto della settimana scorsa)
11 ore a tiraggio naturale
(e andava ancora...)
Edited by mariopagnanelli - 7/11/2017, 01:09Attached Image. -
tgsimo_a.
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Che dimensioni (interne) ha + o - il tuo braciere??? . -
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wow.....
esperimento x la prox stagione. -
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Niente di particolare per una Idro.
Il fondo č un rettangolo di 5 x 20 cm.
(a metą altezza - dove appoggia - si allargherą di un ulteriore cm )
In compenso č bello alto : 11 cm senza parafiamma.
Mi raccomando attenzione ... č sempre andata a p1, molto depotenziata
(coclea 0.4....
te li ricordi i vecchi parametri, vero? ... siamo proprio a livello "fiamma pilota"...
Poi farai le dovute proporzioni con la nuova VMA...!)
Con una caduta pellet maggiore, credo si intaserebbe parecchio prima !.