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.Ad ogni modo, si cerca la certificazione nel pellet, quando al supermercato non guardiamo quasi la provenienza o le caratteristiche della roba che acquistiamo per mangiare...
In conclusione... è sufficiente che il materiale bruci senza problemi... poi se fa il 10% in più di cenere... o rende il 5% in meno, cosa ci cambia... credo poco!!! Quello che cambia è certamente il prezzo!!!
sapete già come la penso, questa discussione non l'ho aperta a caso,
acquistiamo biomassa al minor costo possibile
e quello che risparmiamo ci compriamo prodotti da mangiare
dop italiani, il palato ringrazia e ci guadagniamo in salute.
nota: quando leggo alcune discussioni nel forum, a volte mi viene da sorridere, ci sono persone che trattano la stufa meglio della morosa o della moglie (solo pellet buono xche' se no si sporca, la puliscono tutti i giorni dentro e la lucidano fuori ecc..)
roba da matt!
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io sono super d'accordo.abbiamo la fortuna e dico anche l'intelligenza di avere optato per una stufa che non e' solo esteticamente bella ma e' anche polivalente ed estramamente facile e comoda da gestire visto che basta pulirla una volta a settimana.scusate tutti......soprattutto chi non possiede una cs a biomassa non voglio essere ne' presuntuoso ne' offensivo.....ME LA STAVO SOLO TIRANDO UN PO'!!!!!!!!
viva il bruciatore a biomasse che non ci rende schiavi del solo pellet.
anche se alla fine della fiera sono coinvolto nel gruppo d' acquisto e un bancale lo comprero' anche io ma minimo ne prendero' uno di gusci di nocciole,li preferisco a pellet di dubbia provnienza che possono contenere chissa che'.. -
.Non ho la vostra caldaia ma mi intrometto perchè anche se la mia dovrebbe andare solo a pellet ho già constatato essere di bocca buona...
Indi per cui, qualche prova con "carburante alternativo" la farò
Ciao stufodelgas,
benvenuto nel club di chi testa anche biomasse alternative al pellet.
Ho seguito anche la tua discussione sul pellet agrifire ed ho letto alcuni commenti negativi da alcuni che probabilmente non lo hanno neppure provato.
Cmq attendiamo info su tutto quello che intenderai bruciare nella tua caldaia
nota: la nostra non è una caldaia ma una piccola stufa.
Edited by terzani - 12/4/2013, 22:43. -
lalo.
User deleted
oggi sono passato davanti alla ferramenta del mio cat e guardate cosa ha esposto in vetrina........
Ciao lalo,
alcuni di quei materiali nei vasetti di vetro o sono poco reperibili oppure costano + del pellet certificato.
Proponi al tuo cat di trovare dei rivenditori delle biomasse esposte e comunicare il prezzo "reale" di vendita, se no rimane solo un richiamo pubblicitario per vendere le CS.
ciao mitico
Già, avevo appena comprato 2 modellini....
sempre viva la Ferrari e la Passera !!
ci provo tt le volte che vado in negozio; ma mi dice sempre che al momento sono solo prodotti che gli danno da provare....
cmq è un buon richiamo per vendere stufe, poi se la biomassa non si trova....!!
non so come ma per rispondere a linux e stufodelgas sono entrato con un'altro profilo....
il mercato lo fanno i venditori, per non avere problemi di lamentele ecc con i clienti comprano 2-3 tipi di pellet di fascia medio alta con certificazione e quello da poco lo evitano.
dove ho ordinato oggi hanno solo le 3 marche che ho già detto, il mio cat non potendo fare magazzino ne prende un carico per volta ed un solo tipo ( l'ultimo era l'olimp) c'è un'ecu che ne vende, ma nn frequentandolo non ho idea di cosa abbia. se nn mi vanno bene questi mi devo spostare in pianura, ma non è che i prezzi scendono, un mio collega lo scoso anno aveva comprato all'obi, 3.80 contro i miei 4, nei vari iper veniva venduto a 3.70/80 ....per pochi cent preferisco rimanere in paese e comprare il mak che mi è piaciuto.
sto provando a cercare qlc contadino che produca del mais per comprarne un paio di Q
( se non costa una pazzia ) ma nn è facile trovarlo, non lo coltiva quasi più nessuno qui !. -
.CITAZIONE[QUOTE=lalo,12/4/2013, 22:34 ?t=52958372&st=450#entry378352499
sto provando a cercare qlc contadino che produca del mais per comprarne un paio di Q
( se non costa una pazzia ) ma nn è facile trovarlo, non lo coltiva quasi più nessuno qui !
[/QUOTE]
Per come ti conosco, che ti da fastidio qualunque rumore che fa la stufa, il mais te le sconsiglio vivamente,
punta invece sul nocciolino d'oliva e sui gusci di nocciola come da impressioni positive di Mastro e Linux
ciao alla prossima. -
lalo.
User deleted
CITAZIONE[QUOTE=lalo,12/4/2013, 22:34 ?t=52958372&st=450#entry378352499
sto provando a cercare qlc contadino che produca del mais per comprarne un paio di Q
( se non costa una pazzia ) ma nn è facile trovarlo, non lo coltiva quasi più nessuno qui !
Per come ti conosco, che ti da fastidio qualunque rumore che fa la stufa, il mais te le sconsiglio vivamente,
punta invece sul nocciolino d'oliva e sui gusci di nocciola come da impressioni positive di Mastro e Linux
ciao alla prossima
[/QUOTE]
GIà, sto tt il giorno con le cuffie antirumore , ci manca solo che le debba portare anche a casa ahahah !!
niene mais allora !!
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si si terzani ha proprio ragione . -
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Sto cercando del mais di scarto, ma non è facile da reperire. Il prezzo del mais ormai supera quello del pellet ma confido che tornerà (come accade ciclicamente) a prezzi abbordabili.
Nessuno ha mai provato a miscelare il pellet di legno al pellet di paglia?
Questo è un altro esperimento che vorrei fare.. -
tgsimo_a.
User deleted
Sto cercando del mais di scarto, ma non è facile da reperire.
Ti dovresti rivolgere ai consorzi agrari... di solito li tengono anche quello destinato ad uso animale... bisogna vedere il costo... l'anno scorso era superiore al pellet...
Un paio d'anni fa, avevo valutato la possibilità di acquistare combustibile da 8 mm... visto che il mio sistema e credo altri lo "supportino"...
Di solito viene utilizzato per impianti di grosse dimensioni, e non essendo "commerciale" come il 6 mm aveva un costo inferiore... il problema è che non l'ho trovato da nessuna parte... l'unica cosa trovata da 8 mm fu la sansa di olive che il mio commerciante me ne diede alcuni sacchi da provare (ero l'unico che lo voleva) che però poi non ebbe l'occasione o la convenienza di commercializzarlo.... -
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Oggi sono andato da un rivenditore e ho chiesto il prezzo del mais.
0.27 al kg ordinandone 300 q.li sfusi, 0.33 al kg in sacchi.
Decisamente troppo caro e non concorrenziale come combustibile. Almeno per quest'anno.
Provarò come dici tu anche in qualche consorzio agrario.
Però ho trovato la paglia pellettizzata.
Pellet (a dire il vero abbastanza morbidi) da 12 mm che NON HO COMPRATO, oppure lo stesso pellet ma "sbriciolato".
Ne ho acquistato un sacco da 10 kg
La foto non rende l'idea di quanto sia sbriciolato... comunque l'ho voluto provare nella mia LP30.
Proporzioni:
2 palettate di pellet di legno
1 palettata di quella roba.
Il peso specifico del pellet di paglia è esattamente il 50% di quello di legno e per ottenere circa le stesse temperature del solo pellet di legno ho aumentato i giri della coclea del +20%.
Ho anche dovuto aumentare la frequenza dell'autopulizia del bracere poichè dalla combustione del mix sopra citato si ottiene un bel po' di clinker
Per oggi tutto ha funzionato. Vediamo domani mattina se alla riaccensione tutto filerà liscio.
Una cosa che non ho detto ma ahimè importante.
Il prezzo di quella "porcheria"...
3.50 un sacco da 10 kg.
Per essere la paglia un prodotto di scarto, se la fan pagare mica male.
Forse cercando meglio e per quantitativi importanti il prezzo potrebbe calare.
Comunque sono contento. Il mix è stato digerito dalla mia caldaia.
Il rendimento della paglia pellettizzata non è male in virtù del fatto che ha un peso specifico molto inferiore al pellet di legno. -
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Anche oggi funzionamento regolare.
Tanto residuo, ma tanto davvero... e poi le ceneri fondono formando klinker.
Sono piccoli agglomerati vetrosi che non si attaccano al bracere e vengono eliminati durante l'autopulizia dello stesso.
Ma quest'ultima deve essere frequente.
Con la vostra Tesi sarebbe un bell'esperimento da fare.
Ma bisognerebbe trovare paglia pellettizzata decente e a prezzo abbordabile. -
.CITAZIONEUna cosa che non ho detto ma ahimè importante.
Il prezzo di quella "porcheria"...3.50 un sacco da 10 kg.
@stufodelgas
ogni prova è ben accetta
ma il prezzo sopra è decisamente pazzesco in senso negativo.
L'obbiettivo delle ns. prove è quello di trovare dei buon pellet non necessariamente certificati o altre biomasse alternative a prezzi onesti, cosa al quanto difficile.
Non dimentichiamo che la voce riscaldamento incide pesantemente sul budget familiare!
Come promesso e anticipato tempo fa....... venerdì ho acquistato il biotrituratore per produrre cippato sminuzzato, spero che questo combustibile economico (il legname non lo devo acquistare) possa essere digerito senza problemi dalla Tesi,
questa soluzione l'ha già intrapresa anche Biomass sulla sua Panorama con risultati confortanti.
Naturalmente, sarete tutti aggiornati piu' avanti se questa soluzione sarà vincente oppure no!
La voglia di non dipendere solo dal pellet e regalare soldi ai produttori/rivenditori per solo della segatura pressata è stata + forte di me e quindi il rischio di acquistare un biotrituratore lo prendo volentieri!
ciao a tutti
Edited by terzani - 15/4/2013, 12:56. -
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siete forti ragazzi.
a questo proposito sabato e' passato in negozio dove lavoro ''VELOCE 99'' che si e' autocostruito una pellettatrice e con questa poi ne a fatte di tutte i colori.....pellet di paglia di qualsiasi cosa che gli capitava sotto mano.....quella che piu' mi e' rimasta impressa e' il pellet di letame!!!
TUTTO BRUCIA!!!!. -
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Ciao MASTRO, tutto bene?
L'hai provato il pelllet che ti ho dato… .? Quali sono le tue impressioni?. -
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ciao linux,da me' tutto ok,brucia bene ,sporca di piu' del binder,ma no problem.lho dato anche a ricky ,uno del gruppo....dopo mazzo sacco vetro nero pece e una marea di cenere.per chi non ha la fortuna di avere una tesi le altre lo digeriscono poco poco. .
Stufa TESI cs thermos: funzionamento PELLET e MAIS. |
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