Stufe a biomassa, pellet e altro

Posts written by rimonta

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    Mah, che dire, sarà che prevalentemente bruciano legna da bancali, ma d'altronde temo che la maggior parte di chi usa caminetti o stufe, lo faccia senza farsi troppi problemi di cosa si brucia, di come si gestisce l'aria e di come si pulisce bene a fondo una stufa e un caminetto.
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    sei fortunato a non avere camini a legna vicini, altrimenti capiresti il motivo dell'ordinanza.
    Comunque se sali su un terrazzo, dove scarica vicino una stufa a pellet (io ho lo scarico dei vicini a 3 metri di distanza e alto rispetto al parapetto della mia terrazza (solarium) circa 1 metro fidati che non respiri aria di montagna.
    Se non ci fidiamo solo del naso, ci sono ormai molti studi scientifici ce hanno rilevato strumentalmente questi dati. Questo è solo un esempio:

    http://www.arpat.toscana.it/notizie/arpatn...asolio-e-pellet

    Vogliamo essere complottisti e dire che le analisi sono finanziate dai gasari? Ok, ci stà. Sempre in rete si trovano contro-analisi effettuate su centrali a biomassa (vedia test Arpa Biella) che riportano valori di inquinanti trascurabili, ma facendo riferimento ad impianti comlessi di produzione, dove tutta la combustione è controllata continuamente, cosa che le normali stufette casalinghe si sognano, e i camini a legna proprio sono fuori gioco.

    Edited by rimonta - 5/2/2020, 23:23
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    Cerchiamo di non essere troppo estremisti. In effetti, sopratutto per chi abita in città o comunque in centro abitato, il fumo che esce dai camini (sopratutto a legna, ma anche i pellet spesso) da molto fastidio e sporca parecchio.
    Ne so qualcosa io, casa a schiera, a destra ho un pellettaro come ero io, a sinistra un camino a legna. La mia terrazza è praticamente impraticabile da ottobre a marzo, non solo per il fumo, che appesta tutta la casa, ma anche per la fuliggine che esce dal camino dei vicini e si deposita sul mio pavimento e su tutto quello che è presente sulla terrazza. Purtroppo, vivendo in pianura padana, il problema non è solo in terrazza, ma praticamente quasi tutto inverno, il fumo avvolge tutto e non ci si salva dalla puzza da nessuna parte. Se disgraziatamente apri una finestra per cambiare aria, fai peggio. Se esco di casa per portare le immondizie in strada, torno in casa che puzzo come uno stocafisso affumicato. A volte sembre di essere tornati nella Londra di 100 anni fa. Si vedono fumate nere di camini ovunque e l'aria è irrespirabile. Capisco in montagna, dove praticamente n pò di aria spira sempre, ma in pianura sarebbe il caso di limitare certe emissioni.
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    CITAZIONE (stufo del pellet @ 12/4/2019, 07:53) 
    CITAZIONE (rimonta @ 11/4/2019, 22:54) 
    Di pellet ne ho provato molto. Alla fine, termometro alla mano, ho capito che tutti quelli più economici rendevano anche molto meno......

    "A parità di peso e tasso di umidità, il potere calorifico della legna resta quasi uguale tra le varie specie arboree. Ci può essere una varianza, ma non va oltre il 7%"
    fonte: https://legnadaardere.lombardia.it/potere-...legna-da-ardere

    Il termometro non è sufficiente per misurare la resa di un pellet.
    Ci sono pellet molto compatti (quasi tutti quelli griffati) che per unità di volume hanno un peso maggiore di altri più sgretolati e farinosi.
    A volte lo si vede anche confrontando i sacchi di marchi diversi che nei canonici 15 KG hanno già ad occhio differenze sostanziali.
    A paritò di giri di coclea un pellet più compatto e pesante fornirà più calore rispetto ad uno che pesa meno, per lo stesso volume movimentato dalla coclea, ma nel primo caso il sacco finirà prima.

    Ho riscontrato differenze di volume fino al 20% tra un tipo di pellet ed un altro

    Ne avevo già parlato tempo fa, quindi non ho specificato tutti i dati del confronto.
    In reltà oltre ad aver notato temperatre molto più basse, ho anche verificato la durata media dei sacchi .
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    Di pellet ne ho provato molto. Alla fine, termometro alla mano, ho capito che tutti quelli più economici rendevano anche molto meno. Alcuni mi hanno anche sporcato tantissimo stufa e canna fumaria. È considerate che avevo una cs thermos com braciere per biomasse presa apposta per bruciare pellet economico.
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    CITAZIONE (MDS @ 11/4/2019, 15:21) 
    Ad onor del vero quest'anno è stato meno freddo rispetto all'anno scorso.
    Comunque l'ho aperta io la discussione, quindi che vi devo dire io questo sistema ormai lo vedo male rispetto al metano. Solo se hai il GPL.
    Io ho comprato una PDC, la dovrò montare.
    Saluto la biomassa almeno qui sulla prima casa... dopo 10 anni di risparmio, noto ormai un assottigliamento della convenienza. Anche le altre biomasse sono state trascinate verso l'alto dal pellet...
    In montagna la stufetta a pellet contro il GPL è super conveniente.

    Sto cercando un sito dove ci siano le temperature medie del periodo proprio per fare una verifica completa. Da noi in pianura padana in realtà secondo me siamo a pari con lo scorso anno, causa molte giornate di nebbia che hanno limitato molto le temperature di giorno
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    Aggiorno il POST dopo un anno nel quale non ho usato il pellet per il riscaldamento, ma sono tornato al metano.

    Ecco i dati:

    anno 2017/2018 spesi 250 € di pellet (pferiffer) pari a 63 sacchi. temperatura in casa 20 gradi con stufa accesa dalle 10 di mattina alle 21 di sera circa. Stufa AIR

    anno 2018/2019 spesi 350 € di metano pari a 428 mc (media costo 0,83 € * smc), già detratte le spese di acqua sanitaria, il cui consumo l'ho rilevato dalla media dello scorso anno + consumo reale di un mio vicino che si scalda solo a pellet e ha un nucleo famigliare simile al mio. Riscaldamento acceso dalla mattina ore 9:00 fino alle 23:00 di sera. Tutte le stanze omogeneamente calde e meno problemi di muffa negli angoli lontani dalla stufa.

    il risparmio è del 28 %, se non sbaglio a fare i conti, pari a 100 € .
    Beh inutile dire che visti i dati ho già buttato la stufa dalla finestra (in realtà lo avevo già fatto sulla fiducia....)
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    Stesso problema con un tubo telescopico. Perdeva anche se la guarnizione non era pizzicata. Ho risolto nastrando la giunta con nastro autoagglomerante in silicone. Lo vendono anche al leroy perlin. Resiste oltre i 200 gradi e per toglierlo basta tagliarlo.
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    Probabilmente anche l'investimento per i pannelli sarebbe difficile da recuperare....
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    CITAZIONE (Ipotetica @ 16/10/2017, 10:35) 
    Ragazzi, da Martinelli grande tristezza... 4,50 a sacco, parlo di Pfeiffer, l unico che con la mia stufa non splendida, scaldi. Ma non c é stato prestagionale, giusto? Voi dove acquistate?..

    In realtà 4,5 è il prestagionale. In inverno era a 4,7. Due anni fa lo avevo preso a 3,99 sempre da Martinelli
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    I pellettari sono i nuovi limoni da spremere. Prima si incentivano in modo da crearne un numero ragguardevole, poi si inizia a spremerli. Prima ci pensa lo stato con l iva, poi tocca ai produttori e rivenditori. Ma a tirare troppo la corda... si rompe.
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    Ne ho provati vari di non certificati, e anche A1 a me o di 4 euro, ma la resa calorica era sempre scarsa, anche 20 gradi in meno di temperatura in uscita alle bocchetta aria. Quindi non ne valeva la pena
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    Ragazzi vi seguo per solidarietà, ma la stufa io l'ho venduta in primavera. Qui da me il Pfeiffer viaggia a 4,5 euro, lo scorso anno erano 4.3 l'anno prima 3.99
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    CITAZIONE (jacopo87brn @ 23/5/2018, 22:58) 
    Grazie, ora a cosa sei passato?
    Ho scoperto che il venditore che voleva vendermi la MCZ Philo a tutti i costi ha anche la Tesi, vado a vederla sabato.

    E' davvero una scelta difficile e i costi non sono certo "leggeri".

    Slim, piuttosto silenziosa, con un paio di canalizzazioni e un serbatoio accessibile. Insomma, chiedo non poco lo so :-(

    Poi chiunque faccia un sopralluogo mi propone cose diverse, ad ora siamo a :
    2 termostufe
    3 canalizzate

    Chissà chi ha ragione

    Scusami non ho visto il post. Sono ritornato al metano visto l'esigua differenza di costi e sopratutto il minor sbattimento.
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    Io ho avuto la tesi. Molto bella, si pulisce in un attimo e scalda molto grazie ai due ventilatori aria. Di contro segnalo un Po più di rumore a causa delle due Cocker e dei due ventilatori, inoltre considera che ogni due anni circa vanno cambiati i cuscinetti dei ventilatori aria se vuoi che il rumore resti accettabile
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