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| Ho messo a punto una procedura di smontaggio e pulizia che consente di pulire alla perfezione il giro fumi senza bisogno di smontare lo scambiatore in ghisa, cosi non serve farsi domande sulla guarnizione...
se qualcuno vuole provare a seguirla e pubblicare commenti ed eventuali modifiche sul forum fara una cosa utile a tutti.
Pulizia girofumi stufa Sofia-Last Calor (Anselmo Cola)
Per procedere alla pulizia dovremo togliere i quattro pannelli in vermiculite che costituiscono la camere di combustione.
Maneggiamoli con delicatezza perche sono piuttosto fragili: se cadono per terra si scheggiano o si rompono, quindi siete avvisati...
Apriamo la stufa, vuotiamo e togliamo braciere e cassetto cenere, puliamo con l'aspiracenere la camera di combustione e siamo pronti.
Come prima cosa e' bene contrassegnare con D e S i pannelli laterali destro e sinistro (una matita va benissimo) e quello superiore con X, cosi al rimontaggio sapremo riposizionarli correttamente. Cio' premesso cominciamo rimuovendo il pannello posteriore (quello da cui esce il pellet). Per rimuoverlo bisogna farlo scorrere verso l'alto di qualche cm per liberarlo dai due 'dentini' di arresto presenti sul porta-bracere, poi inclinarlo verso l'esterno e estrarlo.
Adesso e' facile togliere il pannello superiore: lo si inclina da un lato, si fa scorrere latealmente fino a liberare un'estremita e lo si estrae probabilmente cadra' della cenere ...benissimo! vuol dire che bisognava pulirlo! 
I pannelli laterali vanno prima sollevati per libearli dalla guida inferioree poi inclinati di lato per estrarli. Potrebbero essere un po' incrostati di cenere, quindi agire delicatamente perche' hanno pochissimo gioco.
Dietro i pannelli laterali c'e' l'obbiettivo della nostra pulizia: l'alettatura metallica del giro-fumi quindi lavoriamo bene con l'aspiracenere per togliere tutta la cenere che puo' essere un po' compatta, magari smuoverla con un pennello o una spazzola,
poi pulire dall'interno lo scambiatore superiore in ghisa (visto che non serviva smontarlo?).
Insistere con l'aspiracenere anche nelle guide dei pannelli laterali e nelle feritoie laterali usando un beccuccio sottile per entrare meglio, poi pulire bene anche i 4 pannelli. .
Finita la pulizia rimontiamo i pannelli secondo questa sequenza: prima i laterali, riposizionandoli nella posizione indicata dai contrassegni S e D che avevamo messo prima di smontarli, controllando che siano inseriti a fondo nelle rispettive guide; poi il pannello superiore (se non vediamo la X bisogna girarlo) controllando che le due feritoie piccole siano rivolte verso lo sportello della stufa e quella lunga verso il fondo) infine il pannello posteriore che deve risultare bloccato dai due dentini di arresto.
Se il montaggio e' corretto i pannelli devono combaciare perfettamente tra loro.
Adesso si puo' passare alla pulizia del raccordo di uscita fumi (quello dove si collegano i tubi di scarico per intenderci). questa operazione va fatta aiutandosi con una luce (es. una torcia a pile) per non danneggiare la sonda di temperatura fumi che ha l'aspetto di un chiodo sporgente all'interno del raccordo a circa 10 cm dall'estremita'. Illuminado con la torcia si vedra in fondo la ventola di evacuazione fumi che ovviamente non va urtata per non danneggiarla, attenzione che e' un componente fondamentale per la sicurezza di esercizio della stufa. Si puo' provare a pulirla con l'aspiracenere o con un pennello, ma, ripeto, attenzione a non deformarla, pericolo di blocchi o fastidiose vibrazioni!
Ovviamente e' l'occasione ideale per procedere anche alla pulizia dei tubi, specialmente in corrispondenza dei tratti orizzontali (in teoria non ce ne dovrebbero essere in un impianto ben fatto) e delle curve.
L'attrezzo ideale per la pulizia dei tubi e' uno scovolo del diametro dei tubi stessi con setole di plastica rigida.
terminate tutte le operazioni avremo le mani (e magari anche la faccia....) nere come uno spazzacamino ...non vi siete messi un paio di guanti di gomma???, ma la stufa sara' pulitissima!
buon lavoro.
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| ciao a tutti.
Mi sorge un dubbio relativo alla pulizia generale annuale, che non ho mai fatto dato che la stufa e' dell'anno scorso.
ho tolto il deviatore in vermiculite (che comunque era solo un po' poveroso ma non incrostato) e mi sembra che per pulire bene il giro fumi dovrei smontare anche lo scambiatore in ghisa (per intenderci quello su cui e' presente la valvola antiscoppio). E' corretto? Mi sembra che in questo modo potrei sfilare anche i pannelli laterali in vermiculite e avere cosi' perfettamente accessibile il giro fumi, il mio dubbio e' relativo alla guarnizione dello scambiatore: va sostituita?
Devo aprire e pulire anche l'estrattore fumi?
Attendo consigli!
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| Ciao a tutti.
Ho comprato la settimama scorsa una LastCalor Sofia new da 6,37 kW (leggendo il manuale deduco sia prodotta dalla Anselmo Cola)
La centralina e' una micronova con display lcd a sei tasti.
Grazie alla psw A9 trovata sul forum ho potuto entrare nel menu '09 tarature tecnico' per effettuare una piccola regolazione della potenza minima (che per me non era abbastanza minima...avevo caldo!).
Dopo la modifica la combustione e' comunque ottima, quindi sono soddisfatto (se avessi avuto problemi sarei tornato al valore di fabbrica).
Adesso avrei alcune domande:
Ho notato che all'interno del menu tarature tecnico ci sono tre voci che richiedono una seconda psw:
03 banca dati
08 azzera ore parziali
09 azzera allarmi
in particolare mi incuriosisce la voce 'banca dati': cosa c'e' dentro? chi conosce la psw di ingresso?
e dove trovo il significato di tutte voci del menu tarature? alcune sono intuitive altre no...mi piacerebbe conoscerle
grazie
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3 replies since 16/11/2011
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