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andamento prezzi dalle mie parti con aumenti da settembre
da facebook "Regno del Fuoco - Idroworld"
prezzi per il prestagionale 2013:
PELLET AUSTRIACO FIRESTIXX TUTTO ABETE Normative DIN plus/O - Norm Quality - Prodotto di qualità assoluta, potere calorifico 5.300 k/cal.
PRENOTAZIONE E PAGAMENTO IN ANTICIPO ENTRO MAGGIO/GIUGNO 2013:
€ 4,45 IVA inclusa.
PRENOTAZIONE E PAGAMENTO IN ANTICIPO ENTRO LUGLIO 2013:
€ 4,70 IVA inclusa.
Sacco da 15 kg – Bancali da n. 66 Sacchi.
NOVITA’!!! NUOVA AZIENDA FRANCESE
“PELLET LAND PREMIUM”
Pellet di Qualità.
PRENOTAZIONE E PAGAMENTO IN ANTICIPO ENTRO MAGGIO/GIUGNO 2013:
€ 4,15 IVA inclusa.
PRENOTAZIONE E PAGAMENTO IN ANTICIPO ENTRO LUGLIO 2013:
€ 4,30 IVA inclusa.
SERVIZIO DI TRASPORTO: 10€ a BANCALE. -
caldo caldo.
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le aziende nuove crescono come i funghi e come prezzi....si vede che si guadagna . -
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questa è vecchia ed una delle più serie dalle nostre parti, poi come sempre:
vuoi il crucco et similia con scartoffie ENplus al seguito?...pagalo!
poi c'è sempre di peggio, che in Piemonte c'è chi sta vendendo il crucco ORA a 5€/sacco
e....colmo dei colmi, c'è perfino chi lo compra, e non qualche sacco ma prezzo per almeno un bancale. -
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Fino a quando ????? Io sono gia arrivato al max con 3,50 sacco ...... non andrei MAI a pellet sopra questa cifra, fra sbattimenti e rotture di cojones, sicuramente meglio il metano o legna.
Chi vende stufe farà il botto quest'anno se non cambierà la linea di aumenti del pellet. Siamo i soliti italioti idioti, ieri una barca da pesca ha buttato le reti a 40 metri dalla riva, senza minimo scrupolo per quello che la loro pesca indiscriminata potesse distruggere . Basta prendere il piu possibile ora e mungere la vacca grassa al max, senza pensare che se non gli dai da mangiare quella vacca, il latte non lo produrrà più, e i pesciolini che hanno preso quei pescatori non diventeranno mai pesce da vendere al mercato, spezzando per sempre la catena alimentare-vendita degli stessi idioti che stavano pescando, e i venditori-produttori di pellet spezzando la catena imprenditoriale.... che cojones !!!. -
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il Crepito(Pellet Land) il mio venditore lo da a 3,70 a sacco sciolto e bancale fino a fine luglio
altro francese,sacco e bancale il Moulin B a 3,95
sempre altro francese,il Piveteau B. a 4,10. -
.Fino a quando ????? Io sono gia arrivato al max con 3,50 sacco ...... non andrei MAI a pellet sopra questa cifra, fra sbattimenti e rotture di cojones, sicuramente meglio il metano o legna.
Chi vende stufe farà il botto quest'anno se non cambierà la linea di aumenti del pellet. Siamo i soliti italioti idioti, ieri una barca da pesca ha buttato le reti a 40 metri dalla riva, senza minimo scrupolo per quello che la loro pesca indiscriminata potesse distruggere . Basta prendere il piu possibile ora e mungere la vacca grassa al max, senza pensare che se non gli dai da mangiare quella vacca, il latte non lo produrrà più, e i pesciolini che hanno preso quei pescatori non diventeranno mai pesce da vendere al mercato, spezzando per sempre la catena alimentare-vendita degli stessi idioti che stavano pescando, e i venditori-produttori di pellet spezzando la catena imprenditoriale.... che cojones !!!
l'esempio è preciso!!! e anche reale..... -
jacoluca.
User deleted
se ci uniamo tutti ma tutti i prezzi li cambiamo noi i moderatori del forum e tutti gli organizatori insieme proviamoci io ci sono
possiamo controllare sia il prezzo del pellet e molto altro. -
Xavan.
User deleted
Crepito in offerta al self a 3,79..... Affrettarsi gente . -
Xavan.
User deleted
Self è Self ( tipo Brico).
dove? Io sono di Imperia , ma credo che l' offerta sia su tutto il territorio nazionale. Noi qui non siamo degli innovatori. Pensa che oggi per bloccare un bancale ho impiegato 40 minuti perché il computer dava un prezzo diverso rispetto alla promozione ben scritta sul bancale di Pellet all' ingresso e l'addetto non sapeva cosa fare........ Poi, miracolosamente, tutto si è risolto. A proposito per il ritiro c'è tempo sino al 4 agosto.. -
.se ci uniamo tutti ma tutti i prezzi li cambiamo noi i moderatori del forum e tutti gli organizatori insieme proviamoci io ci sono
possiamo controllare sia il prezzo del pellet e molto altro
un saluto a tutti, organizzatori e non, mi unisco alla vostra causa..........uniti si può.
ciao jaco. -
Xavan.
User deleted
Aggiornamento: anche al Self di Arma di Taggia stessa offerta per il crepito. . -
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anche un Baggio calciatore nostrano si è messo a fare pellet......bah
http://www.trevisotoday.it/economia/inizia...a-petrovac.html
forse per i conti quantitativi han bisogno di un pallottoliere, da qualche parte c'è anche il video. -
caldo caldo.
User deleted
dato che ormai la gente in questo periodo,PURTROPPO, cerca di risparmiare anche sul cibo cercando offerte varie.sperimo che non vada a cercare pellet certificato, cosi i produttori si accorgeranno che delle loro pseudo certificazini alla gente non glie ne frega niente e allora anche loro se vorranno vendere dovranno abbassare i prezzi se non vogliono che i loro depositi rimangano pieni.non e vero che il mercato lo fanno loro, il mercato lo fa chi compra e se si compra con la testa anche loro venderanno con la testa,prima si compra benzina di compagnie blasonate,ora la gente....ma c'e voluto tanto compra dove il prezzo e piu basso. la raffineria raffina per tutti, alla faccia della marca o della certificazione.speriamo di essere noi a fare la querra ai produttori,ci sono talmente tanti produttori che qualcuno fallira' . -
.se ci uniamo tutti ma tutti i prezzi li cambiamo noi i moderatori del forum e tutti gli organizatori insieme proviamoci io ci sono
possiamo controllare sia il prezzo del pellet e molto altro
Jaco se hai qualke idea fammi uno squillo...... iniziamo a organizzare per il prox anno. -
.se ci uniamo tutti ma tutti i prezzi li cambiamo noi i moderatori del forum e tutti gli organizatori insieme proviamoci io ci sono
possiamo controllare sia il prezzo del pellet e molto altro
Non vorrei fare la solita Cassandra ma anche se vi mettete tutti insieme, per la questione prezzi non caverete un ragno dal buco. La faccenda è, ed è già stata discussa e spiegata molte volte sia qui che in altri forum, che la materia prima è da anni quasi esaurita in Europa centrale. Ne possiamo trovare solo in America (del Sud e del Nord) ed i Russia. Tutti gli altri paesi producono pellet macinando direttamente piante con i costi relativi ed a questo punto siamo arrivati, e cioè è diventato economicamente sostenibile macinare direttamente piante, solo perché la segatura da scarto di lavorazione è arrivata a costi stratosferici, portando con se il costo del prodotto finito. Vi ricordo che una delle due più grandi fabbriche europee, e voi certamente capirete di chi parlo, sta aprendo la sua seconda fabbrica in USA con una produzione da un milione di t. annue, e sta studiano altri insediamenti in Sud Africa e Sud America. Se fanno questi investimenti al di là dell’oceano probabilmente hanno ben compreso che qui di pellet non se ne potrà fare molto di più di quello che si produce oggi. Tutto ciò solo per spiegare che essendo oramai la domanda molto più alta dell’offerta, e le prospettive in futuro portano ad ipotizzare consumi di tre/quattro volte le attuali entro il 2020 abbiamo uno scenario molto chiaro. Inoltre sappiate che si stanno facendo passi per l’utilizzo del vostro prezioso pellet “bianco austriaco” certificato – DIN Plus o similaria nei nuovi gassificatori che altrimenti non funzionano e quindi altra benzina sul fuoco.
L’unica battaglia che potreste fare è quella di spingere chi può ad utilizzare soprattutto pellet meno pregiato, diciamo dell’A2 o B che certamente produce molta più cenere, che certamente sporca il vetro della stufa ma scalda comunque. Certo lo potrà fare chi ha comperato delle stufe non molto schizzinose mentre chi, come diceva l’amico ziocaco della sua, sarà costretto a continuare ad usare i pregiati A1. Altra battaglia che dovreste fare qui è di spingere chi opera in questo mercato di comperare, suggerire, produrre stufe meno schizzinose tipo quelle di Tony ed attendere che finalmente qualcuno si metta a produrre pellet da scarti agricoli in maniera industriale e non artigianale come fa ora. Ed ora butto là una proposta che non potrà mai essere perseguita ma è comunque un bel sogno e si configura perfettamente con il mio NICK: si potrebbe fare una bella raccolta di fondi e poi, dopo aver costituto una società, investirli in una fabbrica che produca del pellet in Brasile. In definitiva non ci vogliono poi così tanti soldi…. solo dai € 500 ai 750.000 Avremmo in cambio una eccellente produzione di almeno 24.000 t. annue di pellet. Facile noooo???https://img.forumfree.net/style_images/medieval/icon4.gifhttps://img.forumfree.net/style_images/medieval/icon6.gif
Sono proprio come dice Biomassoso un vecchi rimbambito, volevo mettere delle faccine alla fine del mio sproloquio ma non ci sono riuscito, provatele ad immaginare.