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caldo caldo.
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se un tipo di pellet fa una tazza di cenere piu' di un alto quello tu lo chiami residuo?,sono quindici chili di legno.,mica una catasta. tutto ha un residuo. anche l'uranio fa le scorie e la chamano energia pulita. Non buttate soldi per la canna fumaria fateci altro 
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per il discorso pellet ok..ma per la canna cosa intendi ?. -
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Secondo me intende di non mandare in fumo (che sale per la canna fumaria) pellet costosi. Io la intendo così. . -
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..pure io.. . -
caldo caldo.
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stufodelgas ha capito, non comprate pellet costosi.poi con i propri soldi ognuno e' libero di farci quel che vuole. Ciao!...per la costruzione della canna fumaria non badate a spese,perche e' il cuore della buona combustione . -
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e della sicurezza..non dimentichiamolo
comunque io sto notando un aumento medio di circa 20 centesimi all'anno..sbaglio ?. -
.lo diciamo da sempre.... l'unica certezza è la stufa!! se il pellet brucia bene, scalda con residuo accettabile il certificato non serve!!
Infatti ... al massimo ci sarà da pulire con maggior frequenza che non è poi la fine del mondo ... è il pellet e non il certificato che si brucia.
L'unica discriminante della quale terrei conto è nel caso di stufa o thermostufa è che ci sono tipi di pellet a basso tenore di lignina quali il faggio che per venir pellettizzati hanno bisogno di leganti.
Se questi leganti fossero collanti che emettono nell'ambiente della formaldeide sarebbero poco salutari.
Pellet a basso prezzo sì ma sempre e comunque SANO a meno che non lo si usi per una caldaia che sta in uno spazio esterno alle stanze abitate.. -
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per stufaroli da accendi-spegni continui da non sottovalutare è però l'aspetto di "accendibilità" del pellet, che tante miscele di misto purtroppo si accendono con fatica o con svariate mancate accensioni
aspetto che naturalmente non interessa il caldarolo che accende ad inizio stagione senza MAI spegnere
quindi SEMPRE provare prima e non acquistare ad occhi chiusi. -
.aspetto che naturalmente non interessa il caldarolo che accende ad inizio stagione senza MAI spegnere
Ci sono caldaie e caldaie. La mia, ad esempio, si spegne ogni tot ore (programmabili secondo il combustibile usato) di funzionamento per eseguire l'autopulizia del braciere.
Ma problemi di accensione non me ne ha mai dati nemmeno usando agropellet. -
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http://nonsolopellet.it/default3.asp?activ...=5&cid=1&scid=3
per semplice curiosità al link c'è un calcola prezzi da Torgiano (PG). -
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appena arrivato da www.eurobiomass.it
con una puntualizzazione:
PREMESSE: già con il PRESTAGIONALE ci saranno difficoltà ad accontentare tutte le richieste, data la ridotta capacità produttiva in TUTTA EUROPA, causa crisi e all’aumento vertiginoso del mercato del PELLET SFUSO con autobotte soprattutto nei paesi oltre alpe, Francia, Germania Austria, Svizzera, principali fornitori del mercato del pellet italiano.
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caldo caldo.
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il pellet e' come il sesso degli angeli . I pellet non costa niente, ma ci mangia un esercito. . -
Xavan.
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Ho appena acquistato un bancale (99 sacchi) di canadese Super Premium a 4 euro il sacco da 13,74 kg e 2 bancali di Bruciabene ( 140 sacchi) a 3,64 il sacco da 15 kg.
Stessi prezzi di quelli comprati a settembre del 2012.
Ora aspetto il Self con l'offerta sul crepito: vediamo che prezzo fanno.. -
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confermo la penuria di materia prima e di disponibilita' di pellet,non assicurano al 100% il numero di bancali da ordinare e poi consegnare . -
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anche le offerte di NUOVI prodotti in arrivo dagli STATES (sacchi ITALIANI con marchio ENplus) non fan ben sperare
€ 207/ton a Settembre (minimo 1.000 Ton) € 218/ton a Novembre Dicembre da andarsi ancora a prendere in zona porto.
domanda PELLET in forte crescita |
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