-
.
Grazie Terzani dei consigli che comunque sono in linea con il mio piano operativo.
Ho scritto alla ditta dei 2 biotrituratori linkati chiedendo alcune foto del prodotto triturato con il classico righello appoggiato così da valutarne le dimensioni.
Certo che il GEO ECO 7 è già una certezza...
Nei prossimi giorni un amico che si occupa di manutenzione giardini mi farà avere del cippato da provare e il percorso che seguirò sarà più o meno lo stesso che hai seguito tu.
Un saluto e buon 1° maggio
. -
.
Ottimo stufodelgas, attendo tue future esperienze e consigli come hai già fatto con la tua discussione nel testare il pellet AGRIFIRE.
Siamo tutti qua per scambiarci esperienze ed opinioni e a volte possono anche essere azzardate oppure non del tutto corrette,
ma l'obbiettivo da raggiungere è quello di ridurre al minimo il costo del riscaldamento che incide parecchio sul bilancio familiare.
Ci troviamo dei governanti che fanno degli accordi direttamente con Russia, Libia ecc. e ancora non capisco (in realtà lo abbiamo capito tutti bene) xchè l'energia elettrica e il gas li paghiamo molto di più di tutti gli altri paesi europei e non mi riferisco solo a Germania, Francia, Regno unito.
Quindi non sono disposto ingrassare con i 4 soldi che prendo, persone che non sono in grado di fare minimamente il loro dovere (non hanno nemmeno un minimo di orgoglio italico solo a pensare ai propri interessi).
La mia CS Tesi funziona nei mesi freddi 24h su 24h e brucio mediamente 3 bancali e mezzo di pellet per riscaldare 100mq di casa mal o per niente coibentata costo a stagione invernale circa 850 euro (con il metano sarebbero almeno 1450 euro).
Con l'agricippomix o cippomix ho stimato che mi serviranno non + di 1 bancale e mezzo di pellet, ammortizzando il biotrituratore acquistato in promozione in meno di 2 stagioni invernali. Non voglio essere ridondante, come già affermato + volte, i tronchetti di legna/ramaglie da cippare dovranno essere reperiti a gratis e non bisogna contare il tempo da dedicare a queste operazioni.
ciao a tutti
Edited by terzani - 1/5/2013, 21:22. -
tgsimo_a.
User deleted
La conformazione del serbatoio (non proprio ad imbuto) fa si che il combustibile fatichi man mano che si consuma a cadere dai 4 lati creando a volte un buco tipo cratere (in special modo quando il serbatoio è meno della metà, circa a 1/4 di riempimento).
ecco la foto per far capire meglio, serbatoio arrivato a 1/4 di riempimento crea questo cratere (succede anche con solo pellet ma con serbatoio un po' + vuoto):
ciao terzani...
la dimensione del tuo cippato mi sembra "piuttosto" inferiore rispetto a quello di biomass... probabilmente più è piccolo e più tende ad essere un agglomerato "troppo" compatto... questa potrebbe essere la risposta allo "scarso" scivolamento all'interno del serbatoio...
Oltretutto, ritengo che bruciare legno "ridotto troppo" (prendi come caso limite la segatura), non abbia una gran capacità di generare una fiamma, ma piuttosto di "incenerirsi" subito svolazzando via con i fumi...
Comunque, mooooolto bravi e volenterosi!!!!!! Vi invidio un po'...
Temo ad esempio che la scarsa "scorrevolezza" potrebbe compromettere il funzionamento sulla mia caldaia visto che la mia coclea abbandona il combustibile in un tubo inclinato dove il pellet scivola per gravità nel braciere.... -
.la dimensione del tuo cippato mi sembra "piuttosto" inferiore rispetto a quello di biomass... probabilmente più è piccolo e più tende ad essere un agglomerato "troppo" compatto... questa potrebbe essere la risposta allo "scarso" scivolamento all'interno del serbatoio...
ciao tgsimo_a
felice di risentirti.
Come sai entrambi i biotrituratori sono identici.
Ti posso dire che la legna che ho usato e che vedi triturata nelle foto era molto secca, successivamente ho usato tronchetti umidi/verdi e le clips sono risultate più grandi (circa il doppio). Può darsi cmq che ci possano essere delle leggere differenze di vaglio da macchina a macchina anche dello stesso modello, col tempo valuteremo anche questo aspetto.
Per quanto riguarda la fiamma della mia stufa con il mix di biomassa postate ("AGRICIPPOMIX" naturalmente sempre presente il mais) è risultata bella viva e grande, la differenza è che ci sono + lapilli che svolazzano (già riscontrato da bio) e come ben dici xchè il cippato fine è molto leggero.
Dobbiamo essere consapevoli, che la vera prova del 9 l'avremo questo inverno quando la stufa funzionerà a pieno regime, allora si che si potrà valutare quanto potere calorico in meno ha il cippato rispetto al pellet, e se potrà creare in qualche modo mal funzionamento della stufa stessa ecc.
Di certo è che le prime prove fatte hanno superato ogni aspettativa e non solo mia dato che siamo in 2 a testare e presto ho il sentore che qualcun'altro si aggiungerà alla compagnia!
Invece per la tua caldaia (che è un vero mulo!) una prova non la escluderei a priori, basta recuperare 2/3 sacchi da qualche conoscente che ha un biotrituratore, lo vagli nella dimensione che ritieni giusta per la tua coclea e lo provi a bruciare miscelato con il pellet (es. 50 e 50).
Ho iniziato ad accatastare la legna da cippare e far asciugare per questo inverno, è mia intenzione di non limitarmi a triturare solo legna, ma altro materiale sufficientemente solido esempio tutoli della pannocchia di mais e altro ancora. Il problema è sempre lo stesso recuperare in quantità sufficiente e a costo zero il materiale.
Seguici con occhio critico e attendiamo pareri e consigli con l'evolversi delle prove che effettueremo.
ciao a tutti
Edited by terzani - 5/5/2013, 11:44. -
.Di certo è che le prime prove fatte hanno superato ogni aspettativa e non solo mia dato che siamo in 2 a testare e presto ho il sentore che qualcun'altro si aggiungerà alla compagnia!
Presente!
Oggi vado a procurarmi un sacco di cippato da un amico.... -
.
Salve ragazzi, innanzitutto complimenti interessantissime idee e realizzazioni!
Ho intenzione di comprare una stufa per la mia tavernetta, 50 mq e 180 metri cubi, e mi stavo scervellando su che prodotto mi convenisse di più, poi ho trovato voi e questa discussione e mi si è aperto un mondo
Mi spiego meglio, nel mio appartamento ho già una extraflame melinda idro ma va solo a pellet e devo dire che mi trovo bene se non per il fatto che il prezzo del pellet continua a salire, argh!!! Adesso devo prender qualcosa x la tavernetta che vi descrivevo su e potendo contare su molto terreno e legna (ulivi, nocciole, ecc.) leggendo questo post ho capito che potrei risparmiare un bel pò sul combustibile oltre che accedere alle detrazioni del 55% sulla stufa...
Sapreste essere così gentili da consigliarmi qualche modello e soprattutto farmi capire quanto vi dura un sacco di cippato (voglio dire il cippato messo nel sacco da 15 kg del pellet) così da avere un idea abbastanza chiara anche sui "consumi"? grazie infinite!. -
.
Chiariamo prima alcuni aspetti importanti:
- La stufa a biomassa CS interessata nella prova con cippato sminuzzato e premiscelato con il pellet è dotata di 2 coclee e un crogiolo rotante autoulente (molto differenti dalle stufe tradizionali a pellet).
- La ditta costruttrice CS THERMOS non ha inserito il cippato anche se sminuzzato e miscelato con il pellet nei combustibili utilizzabili. Quindi utilizzo questo combustibile a mio rischio e pericolo.
- Comunque queste stufe a biomassa possono bruciare: pellet cerificati, pellet economici che producono molta cenere, gusci vari (nocciole, mandorle), nocciolino di oliva intero o spezzettato anche al 100%, mais miscelato con il pellet (se vuoi approfondire ci sono discussioni aperte di queste stufe sia su questo forum che in altri).
Il Ns. obbiettivo è quello di utilizzare pellet poco costosi oppure usarne il meno possibile miscelandolo con altre biomasse alternative.
Per la tua taverna le stufe air a biomassa di CS che potrebbero andar bene sono:
(guarda anche il sito dove trovi tutte le immagini e tutte le caratteristiche tecniche)
- Fenice 6,5 kW / 180 mc
- Axel 8,5 kW / 250 mc
e penso che puo' andar bene anche la Tesi da 9 kW / 280 mc
Importante: quando decidi di acquistare una qualsiasi stufa prima di farlo cerca in tutti i modi di vederne una dello stesso modello funzionare, in modo da toglierti ogni possibile dubbio.
La detrazione IRPEF, per acquisti fino a fine giugno 2013 è del 50% in 10 anni.
Per quanto riguarda il cippato sminuzzato (sempre miscelato con il pellet e mai al 100%) siamo all'inizio delle prove, anche se brucia bene, il vero test verrà fatto dalla prossima stagione invernale in modo da valutare eventuali controindicazioni nel bruciare questo tipo di combustibile.
Tieni presente che il cippato pesa quasi la metà di un sacco di pellet, quindi per ora con i pochi dati a disposizione direi che 2 sacchi di pellet riempiti di cippato corrispondono a uno di pellet, poi per il consumo come sappiamo dipende dalle caratteristiche della stufa: potenza, tiraggio della canna fumaria, coibentazione dell'abitazione, ecc.
anche queste "POWER" (fabbricate anch'esse in !talia) sono stufe air o idro policombustibili con braciere rotante differente da quello di CS THERMOS:
(non sono al corrente se sono affidabili oppure no)
ciao a tutti
Edited by terzani - 11/5/2013, 13:47. -
.
Grazie mille della risposta terzani!
e grazie mille di tutte le info
Ho fatto una ricerca su internet e in effetti queste CS THERMOS sembrano essere le migliori a Biomassa, anche qui su questo forum ci sono molti commenti positivi ma ciò non toglie che continuerò ad informarmi prima di acquistare
Per l'utilizzo con cippato avevo letto che non era compreso nei combustibili indicati dalla fabbrica, ma ripeto avendo tanto terreno e quindi legna e leggendo questi ed altri post a riguardo ammetto che sono rimasto piacevolmente colpito attenderò le prossime vostre prove con ansia e cmq nel frattempo potrò utilizzare la stufa con il nocciolino avendo un grande frantoio che lo vende poco distante da casa mia.
Al di la del prezzo, quale di quelle tre stufe mi consigliereste? io sono del pensiero di predere sempre una stufa un pò sovradimensionata così nei giorni freddissimi non andrà sotto sforzo dovendola usare al massimo e x il resto del periodo invernale la utilizzerei quasi sempre al minimo della potenza risparmiando sul combustibile (qualunque esso sia), considerando poi che io sn in Zona Climatica D...
PS: x le detrazioni ok sò che scadono a giugno ahimè, speriamo le rinnovino, ma con queste stufe a "Biomassa" invece che "solo Pellet" avevo letto da qualche parte che si poteva accedere anche al 55%.... -
.
Secondo il mio parere le prime 2 sono già sufficienti per la tua taverna,
se poi preferisci qualche kW in +, allora valuta la Tesi (dichiarano che riscalda fino a 80mq) e secondo me è molto + bella esteticamente delle altre 2.
Molto importante è la grandezza della camera di combustione e del cassetto cenere che ti permette di fare solo una pulizia settimanale (caratteristica unica in confronto a tutte le altre stufe "slim" e addirittura in confronto a molte stufe a pellet tradizionali)
Inoltre questo modello presentato nel novembre 2011 nel tempo sono stati risolte alcune problematiche migliorandola notevolmente rispetto ai primi pezzi messi in produzione (come la mia).
Io mi trovo in zona climatica F e scaldo con tranquillità 100 mq fino a 22/23°C ad eccezione della cameretta + lontana che rimane a 18°C
Se non hai fretta di acquistare, la CS Thermos stà lavorando su delle soluzioni interessati per quanto riguarda il sistema a biomassa da presentare nella prossima fiera di Verona nei primi mesi del 2014 "PROGETTO FUOCO"
preferisco per ora non divulgare nulla xchè si tratta di "rumors" quindi bisognerà attendere per vedere quanto di vero c'è, invece quello che posso già dire è che faranno una Axel "potenziata" installeranno 2 ventilatori aria centrifughi, e volendo, potrà esser canalizzabile come la Tesi (l'attuale l'Axel nè ha uno e con caratteristiche diverse).
Per quanto riguarda il cippato (materiale facile da produrre) a basso costo e con il pellet sempre + caro, secondo il mio parere alcune case costruttrici a breve/medio termine creeranno alcuni modelli di stufe apposite che bruceranno anche questo combustibile,
in modo da coprire anche questa nicchia di mercato che fino ad oggi viene coperta solo esclusivamente da alcune tipologie specifiche di caldaie e qualche termostufa.
ciao a tutti
Edited by terzani - 13/5/2013, 16:49. -
.
Grazie terzani, ti ho mandato un pvt 
ho solo un problema, qui a salerno non ci sono rivenditori, dovrò andare ad avellino...argh!. -
.Ciao Terzani, ho trovato in rete questi 2 biotrituratori.
Il numero di lame coltelli e martelli è molto diverso dal tuo.
Cosa ne pensi?
Queste differenze cosa comportano sul prodotto in uscita?
www.agrieuro.com/catalog/biotritura...ore-p-2793.html
www.agrieuro.com/catalog/biotritura...ore-p-3131.htmlCITAZIONEHo scritto alla ditta dei 2 biotrituratori linkati chiedendo alcune foto del prodotto triturato con il classico righello appoggiato così da valutarne le dimensioni.
ciao stufo,
ho trovato nel forum questa discussione https://stufapellet.forumcommunity.net/?t=53322251
dove si vede chiaramente il biotrituratore da te citato
e la dimensione del cippato in uscita.... direi con dimensioni buone anche per una stufa o caldaia non necessariamente progettata per questo tipo di combustibile (rigorosamente miscelato con una giusta quantità il pellet).
Edited by terzani - 18/5/2013, 21:08. -
.
siamo al 29 di maggio e ancora il tempo è inclemente, ancora piogge e fa freschino in special modo alla sera.
Cmq domenica passata sono riuscito a cippare un po' di legna secca per fare + scorta possibile in vista del prossimo inverno.
Il biotrituratore per ora non mi ha dato problemi, e l'avviamento elettrico si è dimostrato molto utile, infatti lo spegnevo ad ogni riempimento del contenitore in plastica di cippatino, dopodiché una volta svuotato direttamente nei sacchi si ripartiva a cippare.
Penso che il problema principale nel bruciare cippato con la stufa air sia l'umidità contenuta nel combustibile anche se sembra ben secco. Bè questo lo constateremo più avanti.........
ciao a tutti
Edited by terzani - 29/5/2013, 19:46. -
.ciao stufo,
ho trovato nel forum questa discussione https://stufapellet.forumcommunity.net/?t=53322251
dove si vede chiaramente il biotrituratore da te citato
e la dimensione del cippato in uscita.... direi con dimensioni buone anche per una stufa o caldaia non necessariamente progettata per questo tipo di combustibile (rigorosamente miscelato con una giusta quantità il pellet).
Ciao Terzani.
Scusa il ritardo nella replica ma non mi ero accorto del tuo post.
Ho visto... e sembra che la granulometria possa soddisfare la maggior parte delle stufe/caldaie a pellet.
Da parte mia ho dovuto sospendere le prove in attesa che il CAT mi pulisca la caldaia. Sembrava dovesse venire subito ed invece non si è più fatto vivo.Penso che il problema principale nel bruciare cippato con la stufa air sia l'umidità contenuta nel combustibile anche se sembra ben secco. Bè questo lo constateremo più avanti.........
ciao a tutti
Infatti.
Fossi in te lascerei i sacchi aperti al sole (sperando arrivi) per più giorni anche se sei partito da legna secca. -
.
molto interessante... . -
.
Decisamente!.
CS THERMOS A BIOMASSA (TESI) + BIOTRITURATORE GEO ECO 7 |
Contacts
