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terzani.Sono a buon punto con le nuove prove promesse con funzionamento pellet/mais
appena posso posto la relazione (che smentisce alcune leggende metropolitane dette sul mais)
es. una su tutte; chi brucia mais ha in casa odore di popcorn (micidiale cavolata).
ciao a tutti
Diversi anni fa, se tu non lo sapessi, la CS aveva prodotto una stufa con due serbatoi: uno pellet, l'altro mais... non era una policombustibile ma si avviava a pellet e poi continuava con il mais... e andava...
Quando mi sono recato in ditta alla CS, stavano testando i bruciatori con le biomasse (circa 4/5 anni fa, e quindi ne è passato di tempo) tra cui il pellet di vinaccia, e mi dicevano che dopo svariati test, avevano trovato un ottimo compromesso con 60% di pellet e 40% di qualsiasi altra biomassa...
Con la mia hydra, che non è proprio una policombustibile, ha digerito senza alcun problema miscele di pellet con mais o sansa di olive... nessun problema...
Unico neo, è che le "altre" biomasse nella mia zona non si reperiscono, a parte il mais che è abbondante ma ahimè ad oggi non è conviene economicamente se lo prendi al dettaglio essiccato rispetto ad un pellet di buona/ottima qualità...
Sulla resa del mais se ne è già parlato in questo forum... con testimonianze positive e "documentazioni" (forse improbabili) che lo smentiscono... Insomma, non se ne viene a capo...
Per la mia esperienza, in generale, secondo me rende parecchio, non ho mai trovato depositi oleosi nella camera di combustione e nei tratti della canna fumaria (ho una caldaia e non una stufa) , unico neo il clinker abbondante che si viene a creare, e pochi gusci incombusti sempre nel fondo del braciere ... forse con quello rotante il problema non esiste più...
... attendiamo tue notizie...
Ciao, tgsimo_a
Grazie mille per le info, molto interessanti,
l'unico doppio serbatoio che ho visto è quello della maya di Puros ma esteticamente non mi è mai piaciuta, sconsigliabile da posizionare in soggiorno; e comunque il funzionamento dichiarato è solo pellet o pellet e mais.
Un'altra stufa a pellet e omnivora che mi proposero 4/5 anni fa, è stata la Chicca di Arco stufe (j corradi - verona) con tubo di scarico superiore dal diametro di 12cm; promettevano che funzionasse solo a mais (o altri tipi di cereali tipo segale) nocciolino ecc. l'hanno chiamata Chicca proprio per questo, poi però quando decisi di acquistarla lo stesso venditore me la sconsigliò vivamente xchè stavano riscontrando grossi problemi di funzionamento. A distanza di anni la Chicca la vendono ancora ma dalla scheda tecnica adesso dichiarano che funziona solo a pellet (per fortuna che non l'ho presa!).
Ritornando al discorso del Mais come combustibile, finalmente qualcuno che scrive ciò che veramente ha provato personalmente
e non solo per sentito dire, o trascrive dati da analisi di laboratorio che si scontrano con la realtà. Quando parliamo di potere calorico non è una tabella che me lo stabilisce ma il termostato di casa.
E' anche vero che quando si brucia Mais e a maggior ragione in una stufa, può creare problemi, ma che sono legati unicamente alla formazione del clinker il resto è fantasia.
Prima di questa stufa ho tenuto per 3 anni la elisir di extraflame ebbene ho provato a farla funzionare con 90% pellet e 10% mais per circa 1 mese (naturalmente per chi conosce questa stufa, la dovevo pulire tutti i giorni anche con funzionamento di solo pellet certificato)
e non ho riscontrato malfunzionamenti; quello che mi ha fatto desistere era il rumore della coclea che quando rompeva i chicchi sembrava che la stufa cadesse a pezzi.
nota: anche se il 10% di mais può sembrare poco era sufficiente a far avvertire miglioramenti nel calore emesso dalla stufa (come detto prima è il termostato che me lo conferma) non le sensazioni.
Non ho ancora postato la relazione xchè voglio inserire anche alcune foto delle ceneri prodotte (spegnimento stufa previsto fra 6 giorni)
ciao a tutti
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Stufa TESI cs thermos: funzionamento PELLET e MAIS. |
