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tgsimo_a.
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Ho un problema con la ventilazione...
Per il mio sistema avevo pensato di poter utilizzare una ventola di questo tipo:
Portata 161 m3/h diametro 12 cm.
Il problema è che mi sono reso conto che riducendo il flusso a diametro 8 cm e vari impedimenti quali "dissipatori", la quantità d'aria è imbarazzante.
Ho cercato di capire quale altro tipo di ventola sia più idoneo, o con una più elevata prevalenza se non ho capito male... ma per me è una giungla.
Qualche dritta??? Ovviamente magari anche economica???
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Io cercherei, cercando di risparmiare, di trovarlo usato in qualche isola ecologica, magari smontandolo da qualche deumidificatore e/o climatizz. buttato via.....
oppure tipo questo:
http://www.ebay.it/itm/MOTORE-PER-CAPPA-1-...=item2ea26023bb
Lo puoi staccare sempre da vecchie cappe da cucina in disuso. -
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i motori per cappa sono un buon consiglio.
oppure una cosa del genere (è solo per darti un'idea...esistono di vari diametri e potenze).
http://www.growshopdiscount.it/trattamento...-120m3-ora.html
ma anzichè spingere l'aria mettendo la ventola all'inizio del canale, non sarebbe meglio metterla alla fine e utilizzarla come estrattore?
sicuramente esce più aria, poi se esca fredda, tiepida o calda è da vedere.... -
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credo la voglia mettere all'inizio, perchè all'uscita l'aria calda alla lunga potrebbe rovinare la ventola. . -
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capisco.
non mi ponevo il problema perchè sono ventole che lavorano tranquillamente anche a 50-60 gradi, e non penso che l'aria raggiunga quella temperatura.
sono economiche, costeranno 10-15 euro...un tentativo lo farei. -
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ma invece di prelevare la corrente dalle ventole della stufa, perchè non rimedi un termostato di quelli ormai in disuso che puoi regolare in partenza alla temp. di aria che vuoi tu e spegnersi alla stessa temp. ? 
Oppure un normalissimo termostato bimetallico NO:
se l'aria uscirà a 50 gradi, è del tutto inutile un recuperatore del genere secondo me, già a distanza di 50 cm sarebbe fredda .....
Il mio spassionato consiglio è di creare usa turbolenza (un turbolatore) che faccia girare l'aria il piu possibile all'interno della camera per prelevare il maggio calore possibilese funzionerà sarà alla faccia di tutti coloro sostengono a priori che non porterà a buoni risultati, se invece non darà i risultati aspettati sarà solo una ridotta perdita di soldi e tempo libero.
Ciao
Se siamo qui a risponderti ed aiutarti, è SOLO perchè crediamo nelle cose fatte in modo (fai da te), altrimenti avresti inserito la domanda, senza nessuna risposta, non credi ?
La condivisione è necessaria per la libera informazione, e per migliorare le nostre conoscenze , potendo confrontarci anche con chi la pensa in modo diverso......
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nel suo modello lo scambio di calore avviene in un condotto lungo un metro con un tubo che ha una temperatura media di 180°.
non penso che l'aria possa uscire a 100 gradi.
buona l'idea del turbolatore!
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se devi canalizzare poi quel flusso d'aria, ti consiglio un tubo coibentato e/o fonoassorbente, per ridurre al minimo il rumore dell'aria spinta dalla ventola 
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tgsimo_a.
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[/QUOTE]
Se siamo qui a risponderti ed aiutarti, è SOLO perchè crediamo nelle cose fatte in modo (fai da te), altrimenti avresti inserito la domanda, senza nessuna risposta, non credi ?
La condivisione è necessaria per la libera informazione, e per migliorare le nostre conoscenze , potendo confrontarci anche con chi la pensa in modo diverso......
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Non è assulatamente mia intenzione creare polemiche o disagi: spero sia chiaro.
Grazie anche la tua prima osservazione fatta in questa discussione, il mio progetto da disegno si è evoluto pian pianino. Di fatto sono ancora qui per condividere, migliorare, confrontarmi con tutti, al fine di ottenere buoni risultati per la mia esperienza e magari essere utile a tutti gli altri.. -
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.CITAZIONEIo cercherei, cercando di risparmiare, di trovarlo usato in qualche isola ecologica, magari smontandolo da qualche deumidificatore e/o climatizz. buttato via....
come fanno in tanti!!!. -
tgsimo_a.
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Aggiugno dettagli allo stato di fatto del mio progetto:
L'involucro esterno alla canna fumaria: diametro 13 cm altezza 1 mt che verrebbe poi coibentato.
"Dissipatori" in alluminio spessore 0,3 mm da montare su tutta l'altezza disponibile: aderente alla canna fumaria e con alette direzionate per far si che il flusso d'aria sia in continua rotazione, e circoli il più a lungo possibile in termini di tempo.
1 Dissipatore montato sulla canna fumaria:
A questo punto vi lascio commentare, e vi faccio qualche altra domanda:
credete che le ventole tipo per cappa abbiano una migliore prevalenza, ovvero buona pressione tale da circolare nel mio sistema?
Tenete presente che il mio obbiettivo sarebbe di uscire "dal mio sistema", e utilizzare circa 3 mt di tubo coibentato.
Non ritengo opportuno l'utilizzo di termostati o altri apparecchi, nel senso che quando la caldaia è in lavoro otterrò dei benefici automaticamente.
Il mio unico interesse è quello di poter "riscaldare" un piano interrato attiguo al locale caldaia giusto per aver magari qualche grado in più.
Oltretutto anche se l'aria uscisse pre assurdo a 30 gradi, vi sembrerebbero pochi magari 100/150/180 metri/cubi ora???. -
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I miei complimenti per il lavoro certosino che stai facendo, veramente ben strutturato e realizzato !!!!!
In merito al disegno che hai postato, credo sia il caso di fare una osservazione.
Il calore dei fumi che attraversano il tubo primario, cercheranno SEMPRE di passare nella zona piu calda dello stesso, ossia al centro. Piu raffredderai l'esterno del tubo primario(quello dove passano i fumi), piu i fumi cercheranno la strada piu calda, ossia quella centrale al tubo.
Prova a preparare anche un turbolatore da inserire all'interno del tubo fumi, che spinga i fumi verso l'esterno della canna, in modo da tenerla calda il piu possibile.
Domani ti posto quello che ho inserito io nel mio scambiatore sui tubi di scarico fumi ( io l'ho fatto idro, non air), e ti assicuro che il guadagno si sente ed è notevole.....
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In merito al motore della cappa, ha un ottima prevalenza, la mia cappa con il suo motore, spinge l'aria per un tubo dell'80mm per 2 piani fino al tetto.
La mia è fatta così:
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tgsimo_a.
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Il calore dei fumi che attraversano il tubo primario, cercheranno SEMPRE di passare nella zona piu calda dello stesso, ossia al centro. Piu raffredderai l'esterno del tubo primario(quello dove passano i fumi), piu i fumi cercheranno la strada piu calda, ossia quella centrale al tubo.
Prova a preparare anche un turbolatore da inserire all'interno del tubo fumi, che spinga i fumi verso l'esterno della canna, in modo da tenerla calda il piu possibile.
Domani ti posto quello che ho inserito io nel mio scambiatore sui tubi di scarico fumi ( io l'ho fatto idro, non air), e ti assicuro che il guadagno si sente ed è notevole.....
Non ho mai considerato questo comportamento dei fumi all'interno della canna fumaria come dici tu... però credi che in tubo da 80 mm lungo 1 mt immediatamente dopo un raccordo a T possa subire questo fenomeno? Attendo comunque informazioni in merito al tuo turbolatore.
Questione 1: cosa pensate di queste 2 soluzioni inverse?
Questione 2: quando si è parlato di temperature stimate in uscita dal mio sistema, non capisco quale sia stato il "metodo di calcolo"....
Esempio:
Se avessi una portata di 1000 m3/h potrei avere un guadagno di 5 gradi.
Se avessi una portata di 500 m3/h potrei avere un guadagno di 10 gradi.
Se avessi una portata di 100 m3/h potrei avere un guadagno di 50 gradi.
Se avessi una portata a "tiraggio naturale" potrei avere un guadagno di 100 gradi.
Sbaglio, o la "resa termica" sarebbe comunque sempre la stessa?
Grazie ancora per la pazienza, ma ahimè credo non sia ancora finita
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RECUPERO CALORE CANNA FUMARIA |
