Stufe a biomassa, pellet e altro

Posts written by elettropellet

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    Hai provato tenendo premuto a lungo il pulsante di spegnimento?
    Purtroppo se non ti prende nessun comando c'è poco da fare. Probabile che nei test/riparazione che hai fatto si sia creato un danno alla scheda, visto che inizialmente il problema era dovuto al solo relè incollato.
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    Ciao, ti invito a passare nella sezione presentiamoci prima di fare domande, poi se alleghi le foto dei 2 motoriduttori possiamo ragionarci su. Di solito ci sono 2 fili che collegano il motoriduttore ma alcuni hanno anche il senso ri rotazione settabile con il cablaggio.
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    Dovrebbe essere una EAGLE 14KW, prova a chiedere info qui: https://chnservice.it/prodotto/eagle/
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    Ricordo nuovamente che la guida viene rilasciata agli iscritti che ne fanno domanda in questa discussione e che siano già passati nella sezione "presentiamoci" del gruppo per i saluti e la descrizione del proprio prodotto.

    Edited by elettropellet - 1/3/2021, 07:28
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    Parto dalla premessa che il caricatore, visto che è anche di altra marca, sia elettricamente autonomo.
    La caldaia dovrebbe comunque avere un serbatoio capiente che le permetta almeno 1-2 giorni di autonomia e presumo che questa non funzioni continuamente h24.
    Detto questo anche se la coclea ha un basso numero di giri dovrebbe in qualche modo recuperare il gap magari nelle ore notturne. Eventualmente vanno spostati i sensori di livello in posizione più alta così da permettere un ripristino con serbatoio ancora mezzo pieno.
    Altra soluzione, più costosa e va verificata la compatibilità del motore, potrebbe essere quella di installare un inverter per regolare e aumentare la velocità della coclea.
    Mi sfugge qualcosa?
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    Di solito queste cose vanno programmate nella stufa.
    Il termostato, qualunque esso sia, mi chiuderà o aprirà un contatto e sta poi al tipo di impostazioni che si va a scegliere nella stufa se vogliamo che questa si spenga o accenda oppure che non si spenga e rimanga alla minima potenza fino alla successiva richiesta da parte del termostato.
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    Bisogna seguire i cavi della ventola per capire se il marrone dove è collegato quel condensatore è dello stesso motore. Poi bisogna trovare il nero dove solitamente va collegato l'altro capo del condensatore. Dalla foto si fa fatica a capire e quindi anche darti un aiuto, si vedono anche altri condensatori in primo piano e modifiche al cablaggio con morsetti che solitamente non vengono usati dal costruttore.
    Se non hai esperienza e cognizioni tecniche in fatto di cablaggi elettrici il mio consiglio per la tua sicurezza e per non far danni è quello di aspettare il tecnico e lasciar fare a lui.
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    Ciao, se battendo sopra il relè la pompa riparte probabilmente si tratta del relè ma potrebbe anche essere una saldatura difettosa o un cavo allentato in morsettiera. Dopotutto l'unica cosa che mette in moto la pompa è la scheda elettronica e la relativa sonda temperatura acqua che però non è meccanica.
    Consiglio di smontare la scheda e controllare il circuito stampato che comanda la pompa ed eventualmente procedere anche alla sostituzione del relè.
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    Quindi l'allarme mancanza flusso ti esce appena parte la ventola fumi? Visto che hai pulito tutto e visto i valori che hai postato ti consiglio di provare a sostituire il debimetro.
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    Ma hai sempre avuto quel segno "=" davanti al valore temperatura ingresso?
    Poi a stufa spenta il valore riscaldamento flusso sta di solito tra i 55-60C, il tuo vedo che sta a 0 ma poi con ventola in funzione torna a valori un pò alti e indica anche un flusso che se non leggo male è di 9,25. Quindi secondo me hai qualcosa che non va sul debimetro ma anche la sonda fumi dovrebbe avere un valore più alto che i soli 2 gradi segnati.
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    Vedo tra oggi e domani di postare le foto.
    Il consiglio è quello di fare l'ultima modifica che ho riportato in quanto è sicuramente definitiva al problema, non modifica il circuito sul display e quindi non penalizza la garanzia permettendo di usufruire del risparmio anche su display nuovi.
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    Concordo con quello già scritto. La caldaia deve gestire il puffer in primis ed eventualmente fermare le pompe impianto comandate dai termostati in caso il puffer sia sotto la soglia critica.
    Il problema tuo è l'interfaccianento non proprio ottimale tra puffer, impianto e caldaia.
    In pratica tutte le richieste e i consensi impianto dovrebbero essere gestiti dall'elettronica caldaia o da schede opzionali sempre collegate alla caldaia.
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    Il tubo lo vedi a dx sotto il braciere. Sulla guida viene spiegato bene il funzionamento debimetro, puoi vedere se funziona già dai valori letti a caldaia ferma.
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    Penso tu abbia ancora la vecchia, comunque ti ho inviato il Link.
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    Segui il manuale e prova a simulare l'ingresso S8 portandogli il positivo con un interruttore. Se funziona allora è PNP e il disegno di quel contatto a questo punto è solo simbolico.

    Sul manuale "DMAN802000066-Manuale SY250/MB250 Idro CP STD3" per esempio dicono di fare il contrario e di ponticellare verso il negativo.

    Di solito si cerca di mantenere uno standart all'interno della stessa azienda....

    Edited by elettropellet - 4/1/2021, 22:32
2343 replies since 20/1/2013
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