Stufe a biomassa, pellet e altro

Posts written by elettropellet

  1. .
    Cora r, cora1 e cora1200 sei sempre la stessa persona? Se così ti consiglio di cancellare i nickname superflui onde evitare spiacevoli disguidi.

    Per quanto riguarda il discorso che hai troppe accensioni, hai provato a ridurre la potenza della idrostufa bloccandola a 2-3 o inferiore?
    Per avere meno accensioni e spegnimento bisogna anche che il puffer sia ottimizzato dal punto di gestione elettrico e sonde. Importante sono anche le quote degli attacchi mandata e ritorno impianto stufa e impianto abitazione. Non sarebbe la prima volta che per errori idraulici di allacciamento si vadi a sfruttare solo la metà della capacità di accumulo con problematiche poi che si ripercuotono sull'efficienza impianto.
  2. .
    La modifica tipo 2 risolve definitivamente i problemi in quanto spegne completamente l'elettronica del display preservandolo da usura e sbalzi di tensione, certo bisogna avere un pò di manualità e saper maneggiare bene il saldatore.
    La prima modifica lavora solo sul risparmio della retroilluminazione e a differenza di altri casi con quella modifica il mio display è riuscito a tirare avanti per 9 anni prima che mi sparissero le scritte però vai ad invalidare la garanzia se fatta su un display nuovo. Puoi fare anche a meno di mettere l'interruttore e limitarti a tagliare solo le piste come ha fatto qualcuno, in questo caso ti rimarrà solo il colore rosso in caso di allarme.
  3. .
    Se ti da mancanza fiamma con fiamma presente potrebbe essere un difetto della sonda fumi o problemi di cablaggio sempre della stessa (un filo nel morsetto scheda alentato). Per la botola va controllato il suo finecorsa di posizione ed eventualmente sostituito.
  4. .
    Tra la stufa e le valvole di intercettazione impianto esterne ci deve essere una valvola per fare lo scarico dell'acqua così da poter fare manutenzione. Se non esiste appena dentro la stufa (installata dal costruttore) rimane una mancanza del idraulico che doveva installarla come riportato anche nei manuali.
  5. .
    Quelle schede, come la tua, sono della Tiemme e tutte parametrizzabili tranquillamente da menù tecnico proprio per essere adattate alle varie marche di stufe idro.
  6. .
    Magari il cat di zona può attivarti la funzione, non è difficile ma bisogna essere li per poi testare il funzionamento.
  7. .
    Non ho un manuale recente aggiornato alla tua scheda ma sembra si possano modificare le funzioni degli ingressi, quindi l'ingresso IN5, adesso predisposto per sonda puffer, può essere impostato per termostato esterno ON-OFF. Si può anche scegliere cosa fare in caso di intervento di quel ingresso, se spegnere la caldaia, metterla in standbay oppure lasciarla in modulazione. Sono parametri tecnici che però vanno modificati con cognizione.
  8. .
    Da provare in quanto su altra marca accendo la stufa proprio con l'ingresso sonde puffer e andando a simulare i valori di set raggiunti metto la stufa in standbay. La stufa deve essere impostata per funzionamento con puffer, penso che venga esclusa la sonda ambiente e di conseguenza abilitata la sonda puffer ma non conoscendo il prodotto bisogna testare il tutto per vedere se sia fattibile.
    Bisogna anche conoscere il tipo di sonda che andrebbe nel puffer per simularne il valore solitamente NTC.
    In questo caso il termostato ambiente che vai ad installare lavorerebbe su quell'ingresso sonda come se fosse lui il puffer e di conseguenza mi dovrebbe accendere o spegnere la stufa.
  9. .
    Ma hai anche lo scambiatore per ACS?
    Ho visto un ingresso per sonda puffer, la stai usando? Perchè si potrebbe lavorare su quell'ingresso.
  10. .
    CITAZIONE (Roberts Broks @ 25/1/2021, 20:01) 
    Someone could tell the temperature range of this ntc10K (CAVO SONDA ACQUA MANDATA L200)?

    -50÷200°C
  11. .
    La scheda dovrebbero dartela con la programmazione base per il tuo modello già installata (chiedi per conferma), poi eventuali tarature aggiuntive devi farle te.
    Il tecnico è una valida alternativa per velocizzare i tempi di installaziine e tarature.
  12. .
    Con puffer di accumolo la potenza termoprodotto va ridotta. Il puffer è un volano termico e se l'impianto è fatto bene una idrostufa o caldaia dimensionata per lavorare a regime senza puffer può essere tranquillamente "bloccata" a potenze più basse così da evitare frequenti accensioni e minori consumi.
  13. .
    Dipende che uso fai della caldaia a metano, se la utilizzi solo per acqua calda perchè usi prevalentemente la stufa allora potresti creare un circuito che ti permetta di deviare il contatto o verso la caldaia o verso la stufa. Altrimenti posizioni un altro termostato.
  14. .
    Non so come sia la gestione della tua stufa con termostato esterno e quindi prima di spendere in apparecchi ti consiglio di fare delle prove semplicemente simulando con un interruttore il contatto ON-OFF che andrebbe alla tua stufa. Poi se i risultati sono buoni puoi prendere una semplice interfaccia da abbinare ad alexa o meglio ancora un cronotermostato, li trovi da 40€ in su, che abbinerai ad alexa in modo tale che tramite smartphone o la stessa alexa avrai la piena gestione anche della temperatura.

    Lo stesso cronotermostato può avvisarti anche di malfunzionamenti alla stufa, infatti alcuni prevedono la possibbilità di settare un allarme in caso la temperatura scenda sotto una certa soglia che presume un guasto alla stufa.
  15. .
    Sullo schema elettrico generico vedo l'ingresso per un termostato ambiente esterno, eventualmente se presente si potrebbe gestire quell'ingresso.
2343 replies since 20/1/2013
.