Stufe a biomassa, pellet e altro

Posts written by elettropellet

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    Ma infatti, non vale neanche la pena discuterne. Che si arrangino le istituzioni o chi altro a mettere un bel bavaglio a questo inetto! 😑
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    Il pico da noi dicono sia previsto per metà aprile, intanto Francia e Germania stanno seguendo lo stesso andamento contagioso dell'Italia ma con 9 giorni di ritardo.
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    800.000 mascherine destinate agli ospedali e protezione civile Italiani, in transito dalla Germania (comprate in Cina) bloccate dagli stessi crucchi e poi perse le tracce.

    https://www.google.it/amp/s/lecconotizie.c...-in-italia/amp/
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    Boiler ce ne sono anche con pompa di calore con bassi consumi e rendimenti che si attestano a 1/3÷1/4 del consumo con resistenza che ricordiamo è 1/1. Però necessitano di più spazio.
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    La 2 vie non è altro che un rubinetto elettrico, aperto o chiuso a seconda che tu dia tensione o no.

    In questo caso va messa per evitare di perdere calore ad impianto fermo. Se la stufa resta accesa h24 non serve.

    CITAZIONE (Enrico B @ 11/3/2020, 19:35) 
    Devi mettere un termostato sul boiler che dica, contemporaneamente, alla 2vie di aprirsi e alla termostufa di scaldare (accendersi) quando ACS fredda, e di chiudersi/spegnere quando ACS alla temperatura desiderata.
    Con un boiler piccolo sarà fattibile con risultato funzionale d'inverno, impossibile d'estate.

    È ingestibile con questi boiler che non hanno pozzetto o se l'hanno è solo uno in centro. Va bene per accumuli più grandi.
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    Con un accumolo di soli 80lt non vai ad accendere un termoprodotto da 16kw per scaldare solo acs, ne ho discusso nei post precedenti. Non voglio dire che non si può fare in assoluto ma hai tempi di risposta molto lunghi e rendimenti bassi con conseguente inalzamento costi gestionali. Non hai una caldaia a gas?
    Poi se hai la stufa sempre accesa come hai scritto, nel periodo invernale non vedrei problemi.
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    La pompa elettronica che hai ha il solo scopo di adattarsi alle curve di carico però riceve il 220v fisso dai morsetti della scheda stufa. Collegarci un eventuale valvola a 2 vie non comporta nessun ostacolo.
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    CITAZIONE (Matteo vit @ 5/10/2019, 09:32) 
    Io avevo pensato di montare una sonda temp sul tubo di mandata. Così da capire se l'acqua che gira è calda, o fredda(stufa spenta). Oppure idem avevo pensato di una ip cam da pochi soldi, puntata sulla stufa. Forse è più figo.

    Puoi prendere l'ingresso del funzionamento stufa dalla pompa che è a tensione costante oppure dalla coclea ma essendo un on-off devi ritardare il segnale di spento con un temporizzatore. In genere l'ingresso coclea ti dice che la stufa sta lavorando, mentre il funzionamento pompa ti indica che l'acqua ha raggiunto il set minimo e che quindi la stufa sta scaldando.
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    A differenza di una caldaia a gas che non ha niente da smaltire quando raggiunge la temperatura di riscaldamento ACS o altro, la stufa a pellet è esttamente il contrario e deve smaltire il calore prodotto pena surriscaldamento e questo abbassa di conseguenza il rendimento della stessa da non renderla più conveniente.
    Lo scambiatore a piastre da montare sulle caldaie/idrostufe a pellet non è consigliato se il termoprodotto resta spento ma con termoprodotto sempre in funzione e in modulazione potrebbe andare bene in quanto sono già in temperatura e scambiare acs in quel momento non mi comporterebbe più di tanto problemi e ritardi prima che mi arrivi l'acqua calda. In genere tutti quelli che hanno adottato questa soluzione hanno poi capito che dovevano procurarsi un accumolo grande per fare ACS.
    Nel tuo caso un accumolo di 80lt come ti ho scritto sarebbe meglio gestirlo in parallelo ai radiatori e si scalderà solo quando è in funzione la caldaia per riscaldare casa altrimenti vista la poca capienza e il fatto poi che è a serpentino la stufa da 16kw che hai è facile che arrivi in sovratemperatura in breve tempo in quanto non è in grado di smaltire il calore prodotto in eccesso. Per questo molti tengono radiatori aperti per evitare questa situazione.
    In merito a scambiatori istantanei e accumuli ACS piccoli trovi diverse discussioni nel forum. da dire anche che il boiler in genere non va mai scelto in base allo spazio disponibile ma in base ai litri che servono per l'esigenza familiare e ne trovi anche di quelli che si installano in orrizzontale.
    Se poi vuoi avere una sicurezza in più puoi anche mettere una semplice valvola a 2 vie elettrica collegata alla pompa caldaia che quando questa funziona resta aperta e mantiene caldo il tuo boiler in parallelo al resto dei termosifoni, mentre quando la pompa è ferma (di solito il limite è di 60c) la valvola si chiude evitando dispersioni sul boiler.
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    Comunque veder gente che sta ore a far la fila fuori dai supermercati o stazioni e quindi peggiorando di fatto la possibilità di prendere o attaccare il virus fra di loro, mi fa salire la pressione.
    Possibile che devi svegliarti solo quando arriva la manovra del governo.
    Ma dove vivi, dove stai con la testa, pensarci prima nooo?
    Questi sono quei caproni che poi non rinunciano alla movida, vanno a sciare, si divertono e non seguono mai le regole.
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    Il modello STX di quella marca ha il pozzetto centrale. Altrimenti devi cambiare modello, oppure gestire tutto in altra maniera.
    Non penso che tu vada ad accendere una stufa per scaldare solo 80lt di ACS, quindi sfrutterai il riscaldamento ACS quando la stufa scalda casa. Per questo ti basterebbe collegare il boiler come fosse un normale termosifone, niente sonda e niente valvola 3vie.
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    Di che modello termoboiler parliamo? L'hai già installato?
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    La 3 vie quando è chiusa, sia che sia inserita in posizione mandata o ritorno, esclude il boiler dal resto del circuito. Diciamo che in posizione di ritorno lavora a temperatura più fredda e quindi in posizione più ideale.
    Per la 10k devi assicurarti che il boiler abbia un pozzetto per poterla inserire.
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    Con tutto quello che succede sti francesi devono sempre distinguersi 😡☠💀

    https://www.repubblica.it/esteri/2020/03/0...rus_-250755046/
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    Allora, oggi forte contrazione degli infetti, per contro sono in continuo aumento i morti e i ricoverati ma questo è plausibile visto i 10000 casi in italia. Le manovre messe in piedi stanno funzionando come si sperava, ma ci vorrà tempo prima che l'onda di piena rientri entro i limiti assistenziali della sanità italiana.
    Se tutto continua così si otterranno 2 cose per quanto riguarda il dopo:

    1) La sanità avrà più margini per far fronte ai ricoveri sperando anche nelle nuove medicine che stanno sperimentando.

    2) la gente dovrebbe aver capito da questa storia che tenere un tipo di comportamento corretto può aiutare a evitare possibili contagi e di conseguenza piano piano si dovrebbe ripartire

    È come un laccio emostatico......
2343 replies since 20/1/2013
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