Quando ad inizio COVID ipotizzavo che questa crisi sarebbe stata peggiore di quella del '29 avrei voluto sbagliarmi, ma il peggio deve ancora arrivare, e sarebbe interessante ragionare su cosa succederà nel Belpaese quando i pensionati saranno di più degli occupati come già sta avvenendo pericolosamente in alcune regioni. "”Il coordinatore dell’ufficio studi della Cgia di Mestre Paolo Zabeo avverte che «il sorpasso è avvenuto in questi ultimi mesi. Dopo l’esplosione del Covid, infatti, è seguito un calo dei lavoratori attivi. Con più pensioni che impiegati, operai e autonomi, in futuro non sarà facile garantire la sostenibilità della spesa previdenziale che attualmente supera i 293 miliardi di euro all’anno, pari al 16,6 per cento del Pil» ””
Quelli son 4 rubagalline wroclaw , ma c'è da dire che in questi 6 primi mesi del 2020 c'è stato un bel repulisti nel comparto pellet tra Campania Molise Lazio e per ultimo Veneto con inchieste mirate che arrivano da lontano, che poi questi personaggi vadano in galera sarà difficile e nessuno pretende tanto, ma quando ti sequestrano tutto cosa hai messo da parte anche intestato a terzi questo fa già sicuramente abbastanza male. https://www.padovaoggi.it/cronaca/operazio...iugno-2020.html
entrambi a 4.40€ al sacco qui in zona (nord calabria) quale mi consigliate per caldaia
entrambi ottimi entrambi forse sprecati per bruciarli in caldaia prima annotazione: Amerigo sembra troppo caro rispetto il Binder confrontando i costi di logistica e conoscendo un po' i costi di produzione e vendita ai grossisti di entrambi (Binder in Calabria scende su gomma, Amerigo arriva a Gioia Tauro via mare) seconda annotazione: dispiace notare la mancanza di coraggio nello scrivere che si tratta di southern yellow pine, ma per paura di essere confusi con pellet fatti coi pini nostrani qualcuno nei messaggi pubblicitari azzarda a scrivere abete quando di abete non ne esiste un albero in tutto il Brasile
Poi nel video manca la zona climatica che è importante per definire i consumi.
sei disattento, che parla di consumi medi in zona climatica E poi come già detto non voglio convincere nessuno, ma vedendo i TANTISSIMI video con tabelle di questo ing. che almeno sulle pompe di calore sa di cosa parla, uno può farsi la propria riflessione se non sia arrivata l'ora di relegare tra i ricordi stufe & caldaie con loro canne fumarie seguite da pulizie e ricerca del combustibile ecc...ecc..
PDC= pompa di calore comunque il tuo comune è in zona climatica E come gradi giorno e una casa così non è difficile da riscaldare con l'elettrico visto i consumi anche senza produrti l'eletricità ma comprandola a tariffa
poi non voglio convincere nessuno, ma io in montagna zona F ci sto seriamente pensando visto che di media per 180 giorni di riscaldamento per casa di 340 m2 isolata spendo circa 12€/giorno di misto di gusci in caldaia grandina (14 ton/anno prezzo portato a casa 170€/ton), ma quando finito l'inverno (metà maggio) spengo la caldaia l'acqua calda sanitaria la devo comunque produrre con altro nel tuo caso per rientrare nel bonus puoi anche solo isolare il 25% dei muri di casa tua per sostituire la detrazione del fotovoltaico sul tetto, e se proprio vuoi capire qualcosa per pensarci sopra cosa sia meglio fare prima di cambiare costosamente la stufa, fai come me che mi sto documentando con i video di questo ing. le cui tabelle fanno riflettere.
Ciao a tutti, sono nuovo del forum. Avrei bisogno di un consiglio: posseggo una mcz nova hydro da 24kw dal 2004 per scaldare casa indipendente su 2 piani da 75 mq cad di cui uno interrato, la taverna, dove è installata la stufa. Abito in collina altezza 600m, ho cambiato 2 anni fa i serramenti e quest’anno vorrei rifare anche il tetto coibentandolo. Presenti 10 caloriferi; 2 spenti perché con l’aria calda della stufa, non servono in taverna.
Con una casa così e se vuoi anche coibentare il tetto sali tranquillamente di 2 classi energetiche, a sto punto non ti converrebbe sfruttare l'ecobonus al 110% sostituendo la stufa con PDC e magari fotovoltaico sul tetto e batteriaa d'accumulo con cessione del credito se non vuoi o puoi scontartelo tu in credito d'imposta?
senza finanziamenti non vai da nessuna parte ed il gioco di produrre pellet con potature (rami con corteccia e quindi cenere in abbondanza) non starebbe in piedi
Il conteggio a tabella è fatto per casa di 300 metri quadri zona cliamatica E nord italia, io pur essendo in zona F e cambiando solo i gradi/giorno dovrei rimanere comunque in questo range. FAQ: https://www.ecostili.it/ecobonus-110-doman...Fzf7vLlx4OwVaIo
Incentivi 110% solo su edifici adibiti ad abitazione principale.
Su edifici unifamiliari, quindi deduco che se trattasi di condominio di seconde case ( come il mio caso) dovrebbe valere l’incentivo
allo stato attuale per interventi su seconde case si parla SOLO di condomini, quindi no chalet in montagna o ville al mare se singole abitazioni, anche se per metà Giugno l'AdE dovrà specificare nel dettaglio. (N.B. l'evidenziato c'entra nulla, ma avevo mandato il ritaglio a chi aveva un'impresa e pensava di sfruttare l'eccobonus)
Con accumulo ho a contratto 1.500 kWh/anno regalati da mamma Enel anche se gli cedo gratis sulla linea la mia eccedenza oltre il livello della batteria, comunque meglio aspettare che i fenomeni si decidano una volta per tutte visto che ne escono di tutti i colori.
Mi sto dando la zappa sui piedi da solo visto il conflitto di interessi con la biomassa ma anch'io sto valutando di passare a PDC rottamando il vecchio catafalco policombustibile in locale caldaia in funzione da ben 16 anni. Questo a specchio è il costo medio di una PDC in zona pianura nord casa senza isolamento termico di 300 metri quadri per di più riscaldata ancora a termosifoni, la mia è di 340 metri riscaldamento BT pavimento ed in più isolata e dovrei stare nei 6.000 kWh/anno, ma se anche i costi fossero questi ci starei dentro alla grande rispetto spesa annuale biomassa e sbattimento in caldaia ecc...ecc...., se poi per suo funzionamento abbino 14 kWp di fotovoltaico sul tetto visto che sono in collina rivolto a sud, quando mi potrà ricapitare un'occasione del genere che lo Stato mi regala qualcosa e l'installatore essendo ENORMEMENTE capiente si carica lui il credito d'imposta?
