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| CITAZIONE (Daniele67 @ 28/2/2024, 20:05) Stufo, per minimo intendi la potenza o la temperatura acqua?
intendo potenza
AlessandroN86 dice di andare sempre a P4 |
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| CITAZIONE (Francesco401 @ 28/2/2024, 19:19) Bypassa il puffer e vedrai che diminuisci il consumo. Non sempre il puffer ha senso
Ma deve anche capire che la caldaia a volte va anche mandata al minimo |
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| La potenza della caldaia va tarata in base alle temperature esterne e per quello ci devi prendere la mano. Quella potenza deve consentire di mantenere la T in casa che ti soddisfa senza far aumentare troppo la T del puffer, ma nemmeno farla scendere troppo.
I termosifoni stavano accesi dalle 6 alle 20. A quell'ora i cronotermostati spegnevano i circolatori collegati ai termosifoni. Il puffer senza più richiesta iniziava a scaldarsi fino al set point impostato che una volta raggiunto mandava in spegnimento la caldaia.
Nelle notti molto fredde la caldaia faceva una o due altre accensioni per ripristinare il puffer che si scaricava |
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| CITAZIONE (AlessandroN86 @ 28/2/2024, 15:59) Mi hanno detto che si intasa la canna fumaria facendola andare al minimo... Ma tu quindi la tieni accesa 24h su 24h ??
sulla canna fumaria non so che dirti
ma senza miscelatrice devi regolare la potenza della caldaia per adeguarla alla richiesta di calore della casa.
La regola è potenza minima per mantenere il confort, per più tempo possibile. Accendi e spegni creano cattivo confort e alti consumi.
Prima del cappotto la mia caldaia funzionava dalle 6 del mattino alle 20 di sera. A quell'ora saturavo il puffer che era pronto alla mattina seguente per dare una mano intanto che la caldaia si accendeva. Durante i freddi intensi capitava una accensione o due anche di notte per evitare di scendere troppo di temperatura |
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| Anche io avevo casa grande poco coibentata e addirittura il mio puffer era più piccolo del tuo da 500 Litri.
L'errore secondo me è che non devi lasciare la caldaia a lavorare a potenze troppo elevate per evitare di saturare il puffer e mandare la caldaia in st-by
Cala la potenza al bisogno portandola in certi periodi dell'anno anche a 1. La caldaia deve lavorare a regime costante alla potenza più bassa che puoi per mantenere il comfort.
Con l'auto se hai 6 marce immagino le sfrutti tutte, vero? E allora perchè non farlo con la caldaia? |
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| CITAZIONE (biomass @ 28/2/2024, 12:25) 10x8x140cm
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| | avercene di quelle assi da tagliare in 3 parti e buttare dentro senza schiodare |
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| non devi capire niente se in questo momento vuoi pagare meno (avresti pagato la metà) devi chiamare quei numeri e chiedere all'operatore di inviarti i moduli per rientrare in maggior tutela.
Alla prima bolletta ti invieranno il pagamento da fare in posta compreso il pagamento della cauzione, poi chiederai l'addebito bancario e nelle bollette successive la cauzione ti verrà restituita
se ti sta bene pagare il doppio non fare niente |
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| sei passato a giochi fatti dovevi guardarci prima
ora paghi il doppio della maggior tutela per me puoi stare dove vuoi ma allora non devi lamentarti
se vuoi passare a SEN 800 900 800 da rete fissa
199 50 50 55 da cellulare al costo del tuo operatore
CITAZIONE (roberz147 @ 27/2/2024, 17:14) sono subito tornato a enel
enel non significa servizio elettrico nazionale |
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| | ma non devi sentire loro, devi chiamare il numero verde del servizio elettrico nazionale e chieder il rientro |
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| perchè paghi una enormità come costo unitario a KWh
Se per 518 KWh hai pagato 240 euro hai pagato circa il doppio di quanto avresti pagato in maggior tutela o con altro fornitore più economico sul mercato libero
Rientra i tutela va che poi per tre anni sarai in STG e (forse) starai tranquillo
Ma devi farlo veloce che la maggior tutela sta finenedo e poi in STG non ci puoi più andare |
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| CITAZIONE (andrea5555 @ 27/2/2024, 09:21) Una batteria a 51 volt da 14 Kwh costa 1700 euro
Ni... a me risulta 1600 euro da 10 comprata da fornitore cinese
E comunque con 1700 euro ci monti 10 KWp di moduli che sono comuque tanta roba.
Sullo sfruttamento dell'inverter hai ragione, in monofase non produrrà mai oltre i 6 KW ma nessuno vieta di fare impianto fotovoltaico trifase. E comunque anche restando in monofase l'autoconsumo aumenta in modo importante
A volte E distribuzione accetta anche FV trifase su utenza monofase
CITAZIONE (andrea5555 @ 27/2/2024, 09:21) In realtà rimanendo all'interno dei parametri di tensione e corrente si può montare il massimo della potenza, poi l'inverter utilizza quello che gli serve, quindi ad esempio anche uno zucchetti da 3Kw supporta 14 Kw di pannelli e ne sfrutta massimo 7.
Mentre il tuo ne supporta anche 19 e ne sfrutta 9 (può caricare la batteria a 6Kw).
Una batteria a 51 volt da 14 Kwh costa 1700 euro
I miei 13.6 KWp di moduli ovviamente non produrranno mai per quello che potrebbero. In teoria facendo una media delle 4 falde potrebbero dare intorno ai 14.000 KWh/annui. Non pretendo di arrivarci appunto perchè la produzione oltre i 6 KW istantanei verrà tagliata dagli inverter (forse con la tolleranza arriverò a 6.6... vedremo)ma mi aspetto per gran parte dell'anno forti produzioni dalle prime ore del mattino fino al tramonto e questa pernette di aumentare notevolmente l'autoconsumo che è la prima fonte di risparmio
Poi mi stavo dimenticando del vecchio impianto per il quale non ho ancora le idee chiare sul da farsi  |
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| aggiungo che con il costo a saldo dei moduli (altra cosa che nessun installatore dirà) adesso vale la pena sfruttare anche le falde a nord. Pare una bestemmia ma conti alla mano è così. E a casa mia installo anche su quella, copro il tetto a 360 gradi.
Bio ti scrivo |
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| CITAZIONE (Stufo di tutto @ 27/2/2024, 08:20) A oggi, con il costo in Italia di un accumulo da 10 KWh. Si comprano circa 25 KWp di moduli... (nessun installatore ve lo dirà, ma per fortuna c'è internet) fate voi i conti
A suffragio della mia affermazione
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| Purtroppo abbiamo già superato il punto di non ritorno ma con questi inverter di nuova generazione (in primis sungrow, a seguire solaredge e huawei) che sopportano lato DC un abbondante sovradimensionamento, PER CHI HA SPAZIO SUL TETTO (è l'unica discriminanate), sarebbe meglio investire in moduli (che ormai non costano niente) piuttosto che in batterie.
Maggior autoconsumo e maggior produzione che immessa in rete viene pagata. Pagata non troppo ma con grandi quantità si fanno grandi numeri. Oltre al lato economico l'ulteriore vantaggio di un impianto semplice senza rogne future praticamente certe con l'accumulo.
Ormai, PURTROPPO, la strada è segnata e non si torna più indietro.
A oggi, con il costo in Italia di un accumulo da 10 KWh. Si comprano circa 25 KWp di moduli... (nessun installatore ve lo dirà, ma per fortuna c'è internet) fate voi i conti
P.S. Vedo in giro cose disumane. Venditori d'assalto con installatori d'assalto che non propongono soluzioni mirate ed efficienti ma solo allo scopo di creare a loro enormi ritorni economici |
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