Stufe a biomassa, pellet e altro

Posts written by Stufo di tutto

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    Il diametro dei tubi di mandata e ritorno è un falso problema
    Ante cappotto scaldavo 250 mq di abitazione su 3 piani senza coibentazione in pianua padana passando attraverso il boiler acs con la serpentina da 1/2 pollice in serie alla caldaia da 34 KW
    Se la caldaia spingeva la risposta ai termosifoni era quasi immediata.
    La strozzatura come se non ci fosse
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    se in questo momento il prezzo all'ingrosso del metano sta a circa 35 centesimi a MWh è verosimile immaginare che ad tra aprile e giugno prossimi (periodo più conveniente per cambiare tariffa) si potrà avere il metano a 0.80 euro/mc prezzo finito di tutto, esclusi i fissi che se avete l'allaccio già comunque li pagate
    E li sarà da riprendere im mano la calcolatrice
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    non tifo ne per il metano ne per il pellet ma non basta fare i conti del costo a mc o costo a sacchetto.
    Bisogna mettere in conto la variabile del rendimento.
    Una caldaia a metano a condensazione ha sempre un rendimento elevato, una pellet bhe lasciamo stare se poi idro con scambiatore sporco.
    T fumi allo scarico fanno enorme differenza sul rendimento
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    andrea5555
    se è per quello anche io bruciavo la legna, il mais, il pellet di paglia e il pellet normale senza mai regolare ne coclea ne giro fumi
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    Qualsiasi tipo di pellet, lungo, corto, pellet di paglia, mais, legna, di tutto e di più.
    Mai regolato niente.
    Solo la potenza per più o meno T
    Caldaia a solo pellet ma ha sempre bruciato di tutto
    Ora in pensione e si gode meritato riposo dopo 850 quintali di biomassa
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    Non male come costo a mc
    Se poi i consumi aumentano, il costo unitario diminuisce diluendo i fissi su un consumo maggiore
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    CITAZIONE (biomass @ 13/12/2023, 06:19) 
    Probabilmente la differenza la fa anche il braciere.
    Avere un braciere "chiuso" come il mio e non aperto, evita lo svolazzare di lapilli incandescenti anche con un girofumi molto sostenuto.

    Il bracere e la sua autopulizia meccanica fanno tutta la differenza del mondo
    Va bene anche aperto purchè sia profondo e con una bocca d'ingresso che si stringe.
    Il pellet corto non deve essere un problema il clinker invece per essere smaltito ha bisogno di un bracere in grado di elininarlo meccanicamente.
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    https://www.ansa.it/europa/notizie/rubrich...e40737f6f5.html
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    sul portale avrai certamente la bolletta online

    se sono i consumi di settembre ottobre aspetterei a festeggiare
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    ripeto.... nastro da elettricista
    non è bello da vedere ma funziona
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    nastro adesivo da elettricista fa miracoli
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    CITAZIONE (biomass @ 25/11/2023, 14:05) 
    Il PCI di faggio e larice/abete è molto simile.
    Quello che cambia nel faggio è la compattezza del cippatino, la poca polvere e il peso maggiore in volume.

    volevo arrivare qui
    anche io sono arrivato alle stesse conclusioni bruciando pioppo (molto leggero) o cerro (pesantissimo)
    a parità di peso la resa è molto simile.
    La differenza è la durata della combustione. Una carica di cerro dura quasi come due cariche di pioppo.
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    CITAZIONE (biomass @ 25/11/2023, 13:38) 
    Si io cippo prevalentemente larice e abete.
    Faggio non più. Troppo duro e tenace

    Dal punto di vista volumetrico avrai trovato differenze (il faggio ha un peso specifico maggiore) ... come ti regolavi? Cambiavi i giri della coclea?
    Con il faggio, a parità di peso, trovavi differenze di resa?
    In altre parole, ogni kg di larice o abete scaldava come lo stesso peso di faggio?

    CITAZIONE (biomass @ 25/11/2023, 13:38) 
    Tra poco va in standby e non voglio lo faccia.
    Siamo in casa e non li voglio spenti per ore. Meglio tiepidini.
    Confort max

    molto d'accordo
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    bio, sei sparito?
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    curiosità
    che essenze cippi?
    legni teneri? legni duri?
4547 replies since 3/6/2012
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