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| Dopo 12 anni di pellet mi sa che devo fare un paio di conti, fisici ed economici.
Gli anni passano e salire sul tetto per pulire la canna fumaria ogni anno mi pesa non poco :-(
sbancalare il pellet, caricarlo, pulire la mia idro da 11,3 kWh comincia a non essere più un divertimento pensando al risparmio, perchè le cose sono cambiate a livello di prezzo del metano, perchè i lavori di isolamento della casa che ho fatto adesso sono a regime.
Cappotto da 10cm, isolato la soletta del sottotetto con 12cm di EPS/legno e installato serramenti in PVC con doppi vetri termici con Argon, danno un bel risultato.
La mia villetta da 110mq in zona E è confortevole e in questa ultima stagione prevedo di finire l'inverno con 140 sacchi di pellet, riscaldamento e ACS.
Con 140 sacchi ho speso 560 euro l'anno scorso (4E/sacco)
Con 140 sacchi ho 2100kg di pellet che a 4.9kW/sacco fanno 10290kWh.
10290kWh al rendimento del 90% fanno 9621kWh reali.
Adesso cambio la vecchia caldaia a metano di 28anni ancora funzionante ma ferma ed installo una caldaia a condensazione solo riscaldamento da 12kWh visto che ho i pannelli termici e bollitore a 2 serpentine da 300lt.
La nuova caldaia modula fino a 1.9kWh e la farò andare in climatica (sonda estena) considerando che con quella a pellet mandavo l'acqua a 52°, a questa temperatura la caldaia ha una resa del 97% annuo.
Quindi i miei 9621kWh di fabbisogno diventeranno 9918kWh consumati effettivamente.
La resa di 1 mc di metano è di 10,69kWh, quindi divedendo 9918/10.69 risulta un fabbisogno annuo di 928 mc/anno.
Mettendo questo importo su ARERA mi viene fuori un'offerta di 695Euro per mercato tutelato e di 547 Euro per Hera comm nordest.
C'è qualche errore?
Si i mc non sono Smc, ma è poca cosa.
C'è qualche macroscopico errore che ho commesso?
Edited by Harleyelectra - 14/3/2020, 09:33 |
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| Ancora più semplice (se possibile), non si tocca l'esistente e si comanda tramite contatto del relè libero da tensione.
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| Qui trovi tutto, AWG, diametro del trefolo, formazione ecc ecc
Per il tuo caso è AWG 34/7 che corrisponde al diametro del trefolo di 0.195mm.
www.bericacavi.com/index.php/tabelle/conversione-awg-sezione
Questa tabella è ufficiale di una fabbrica di cavi elettrici a cui mi sono rivolto per fare alcuni cavi speciali e non hanno battuto ciglio
Occhio che i cinesi che vendono sono stupidi e ti mandano quello che vogliono. |
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| CITAZIONE (lalillina @ 28/1/2020, 19:53) ...spegnendo la stufa hai mandato la ventola al massimo, il ché ha creato il danno.....sono cose basilari
Concordo, l'errore è stato quello. |
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| CITAZIONE (er sola @ 25/1/2020, 20:23) se ricordo bene è DAT
L'unica cosa che ricorda questa sigla e Digital Audio Tape, ed è roba degli anni '70, sarà un ingresso aux da 150-300 mA in alta corrente e tensione quindi già amplificato. |
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| CITAZIONE (er sola @ 25/1/2020, 17:55) io in un vecchio stereo mando l'uscita del cellulare in ingresso DAT.... non benissimo ma funziona
DAC o DAT?
CITAZIONE (docelektro @ 25/1/2020, 18:36) Comunque certo ce lo mando ma l'ampli l'ho costruito io,
E' un peccato dare in pasto al tuo ampli un segnale non all'altezza |
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| CITAZIONE (docelektro @ 24/1/2020, 15:39) i un amplificatore SERIO ha più ingressi e ed è facile accoppiarci cosa serve. Io ho fatto di più,ho costruito la replica di un jukebox degli anni 70 e dentro ci ho messo un vecchio computer AMD atlon XP 1800. 16 mila titoli
mmmmmmm....... e hai il coraggio di mandare dentro l'aux dell'ampli l'uscita cuffie dal jack 3.5mm che esce dalla scheda audio del PC?
Bel coraggio che hai. |
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| Non effettuare l'ultima pulizia e lasciarla con la cenere dentro.
La cenere è igroscopica ed assorbe eventuale umidità, poi appena prima della stagione invernale fare una bella pulizia a fondo, girofumi e canna fumaria compresi, e riaccendere.
Anch'io i primi anni la pulivo a fine stagione per poi ritrovarmi ruggine alla ripartenza, sono 8 anni che lascio la cenere dentro, e di ruggine non ho più vista, la mia Edikamin Ecoidro quest'anno compie 11 anni. |
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| CITAZIONE (Lupo delle Nevi @ 5/1/2020, 10:53) Se in alto invece che dello spiffero c'è una guarnizione non saprei cosa fare oltre a sodomizzare a secco il progettista ...
Quando si dice un giro di parole...
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| | Ma questo thread non era pellet vs metano? leggo cose ampiamente OT ☹ |
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| Seguo sempre con interesse la comparazione tra i due combustibile, quello che mi fa specie è che, se il pellet ha prezzo certo , per il metano non ho mai visto il costo preciso annuale, ovvero da Agosto ad Agosto.
Quando ho deciso di passare al pellet, ho preso le bollette del Metano e ho fatto la soma della serva, 6 bollette bimestrali da Agosto ad Agosto con consumi certi (comunicati) e conguagli finiti.
Bene in quell'anno termico ho speso 1890 Euro (per stare al freddo), l'anno successivo ho speso 864 euro (240 sacchi a 3.6 E/sacco.
Ora lo scenario sembra essere cambiato con l'avvento del mercato libero e molti affermano che il Metano è diminuito di molto, e anche il pellet ha subito rincari se pur limitati.
Sarei curioso di vedere un anno di bollette (Agosto-Agosto in regime continuativo) e poter dividere il totale pagato per i SMC addebitati, so che ci sono persone precise e puntigliose che non si fanno abbindolare dalle dichiarazioni dei gestori e dalle varie tabelle di comparazione più o meno veritiere. |
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| Uh?
Sopra mi ha loggato con un'altro login |
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| CITAZIONE (FrancescoMn @ 8/6/2019, 07:41) Si conviene ancora (dai calcoli fatti a spanne a me conviene fino a circa 5,50), ma il risparmio diventa cosi poco che viene superato dai "contro" (parlo di air), ad esempio:
Giusto per comparare con il mio caso:
Idrostufa 11.4Kw per 120mq di vecchia villetta autonoma ed isolata, riscaldamento e ACS per l'inverno, d'estate lavorano i pannelli termici.
Quest'anno ho preso 140 sacchi in 2 bancali di Styria/Pabst per arrivare sopra a 180 sacchi che consumo in media l'anno, visto che mi sono avanzati 46 sacchi.
Bancali posizionati dal fornitore con transpallet senza toccare un sacco a mano.
Pulisco la idro una volta alla settimana, ma quando sono in modalità "pelandrone" tiro anche a 10 giorni ;-)), da notare che la temperatura in casa non scende mai sotto i 22°.
Pagato 560 euro per 140 sacchi consegnati e posizionati, quindi sono 4 euro/sacco, sono 3 anni che ha questo prezzo, per i 180 sacchi che consumo annualmente spendo 720 euro.
Non abito aimè a Marina di Ragusa, ma in FriuliVG.
Per il mio caso il pellet è ancora conveniente ed il rapporto prezzo/confort è imbattibile. |
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| CITAZIONE (Mastroaldo70 @ 13/3/2019, 11:11) ma sento più il rumore della coclea del pellet e non sento il motore della ventola,poi parte la canalizzata ed é difficile distinguere.
ah ah ah.....sei un pò in confusione, dai indicazione errate e mi fai innervosire il passero solitario....miiiiiii  |
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919 replies since 5/2/2011
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