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.Una mia riflessione è:
visto il periodo turbolento, meglio avere sempre un piano [B], cioè nel caso di bisogno avere la possibilità di diversificare il riscaldamento, certo che bisogna fare due conti se entrano in gioco spese importanti per modifiche o acquisti.
infatti ho il pieno di gpl, legna e pellet.... ovviamente non ai prezzi attuali -
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verso natale penso che il prezzo bloccato sarà un ricordo lontano!! quando tutti accenderanno le caldaie le scorte si azzerano in poco tempo. Il metano sostitutivo non basta nemmeno per il 30% del fabisogno. -
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ricorda quel 20% del pd è fissa.. tutta gente messa a prendere uno stipendio, spesso senza capacità alcuna... -
.Dipende dalla scusa, magari li stanno spingendo per aprire il nord stream 2.🥳
https://twitter.com/tassagency_en/status/1...uhefKKp3rtwzlyQ
a questo punto non lo apre nemmeno a peso d'oro.... è una minima ritorsione per le sanzioni inefficaci che stiamo sopportando.Da quel che ho potuto capire io:
-I veri aumenti del prezzo ancora non ci
sono stati, perchè le quotazioni
stratosferiche che vedi riguardano le
forniture fra un anno. E' il prezzo che
pagheranno domani, non quello che stanno
pagando adesso. Si chiamano "futures".
-In pratica, al fine di assicurarsi una
continuità di rifornimento, vengono stipulati
contratti che richiedono all'acquirente
di acquistare (e al produttore di vendere) a
un prezzo prefissato con consegna del gas
in una data particolare (di solito un anno
dal contratto). L'acquirente del contratto
future deve acquistare (e il venditore deve
vendere) il gas a quel prezzo,
indipendentemente dai valori che raggiungerà nel tempo.
-Ovviamente c'è il rischio che la guerra in
Ucraina finisca prima o che magari
qualcuno qui cali le braghe e i russi
ricomincino a pompare gas a 27 euro a
KWh (invece che a 300, 400 o 600) nel
qual caso le perdite per chi lo ha comprato
a quel prezzo sarebbero disastrose.
- Quindi si comincia a farlo pagare subito di
più, il gas, così si mette da parte un
gruzzoletto (sette volte il guadagno
normale, nel caso dell'ENI) per cautelarsi
"non-si-sa-mai" nel caso domani prezzi
scendessero mentre l'ENI ha i serbatoi
pieni di metano pagato a peso d'oro.
Quindi la tua bolletta diventa cara a causa delle incertezze su cosa farà l'Unione Europea, cioè la NATO, cioè gli USA.
Estratto da un post di Quora Italia.
analisi credibile.. in effetti funziona cosi e il gas russo finche arrivava era al prezzo pre guerra, non era aumentato mentre già aumentavano le bollette e il metano auto -
.Il Trans Austria Gas è funzionante, è il nord stream 1 che risulta fermo perché l'ultima turbina funzionante sembra non funzionare correttamente.
è palesemente una scusa... semplicemente per non violare il contratto attribuiscono al problema tecnico la mancata erogazione. Cmq hanno aspettato anche troppo. Questi burocrati europei meritano ilpeggio del peggio..... -
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sentito oggi mio zio... bolletta passata da 800 a 2000!!!!!!!!!!!
bisogna essere dei dementi per pensare di imporre un prezzo a chi vende... specie quando provi ad imporlo alla russia e acquisti a prezzo decuplicato dagli USA..... -
.continuando in questa direzione, non e' assolutamente improvabile si possa arrivare a qualche scontro.... ci pensi la classe politica perche' la gente e' al limite di tutto...
Manipolando la gente tramite i media puoi convincerli a stare in casa, portare una pezza sulla bocca, farti una siringa di un farmaco sperimentale, etc etc, ma quando non arrivi a fine mese per le bollette e tutto il resto le cose cambiano... -
.Lo penso anch'io, il mondo non finirà oggi,
ma con il tempo cambiera il nostro modo di sopravvivere...
la speculazione? finchè c'è vita c'è speculazione (non è proprio così il detto ma più o meno..)
Mi spiace ma sono pessimista...
Il mondo è in continua evoluzione e anche noi che ci viviamo,a volte in meglio altre in peggio...i nostri genitori e i nostri nonni hanno vissuto 2 guerre (vere non mediatiche) ed erano abituati a fare le formichine,nel senso che da giovani hanno anche patito la fame perchè questo non c'era e quello nemmeno,chi aveva dei soldi compravano al mercato nero farina e zucchero che erano introvabili,poi siamo arrivati noi e abbiamo vissuto il benessere,non inteso come tanti soldi ma siamo cresciuti abituati ad avere sempre tutto a disposizione,bastava comprarlo ... quello che succede ora ci destabilizza ma non è la fine del mondo,c'è ancora spazio per il peggio...
ottima analisi, il problema attuale? la politica che vuole ramazzare tutto quello messo da parte dalle formichine (nonni, genitori) senza aspettare che spendiamo...Questa situazione fa rabbia perchè quello che stà capitando oggi è voluto e si potrebbe fermare, ma non si stà facendo niente per fermarlo..
se veramente nelle prossime bollette avremo un ulteriore raddoppio, prima della prossima estate ci saranno scontri... quelli non avvenuti per le inutili costrizioni gp...
Per spiegare meglio, chi vive con stipendi da 8/900 € mese non arriverà a pagare le bollette luce, acqua, finanziamento tv, auto, telefonino, affitto..... attualmente non sono pochi, anzi sono la nuova normalità. -
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news di ieri amico grossista internazionale ha venduto tutto il disponibile, nulla in arrivo... fine game.
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