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Ho usato 2 sacchi di microcippato, ossia legno vergine portato da un trituratore ed a seguire un raffinatore alla granulometria da 5mm
É incredibilmente più semplice pellettare questo materiale che la segatura dello stesso falegname.
Mi chiedevo, come mai ?
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per via dell'umidità e pastosità del prodotto fresco ?..in fin dei conti la segatura è raffinata..un pò come la farina e lo zucchero . -
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no, non è per l'umidità che è uguale, sempre intorno al 13%
Forse che il taglio o le lame delle macchine da falegname distruggano troppo le fibre del legno ?
è decisamente troppo diverso il processo di pellettazione , il pellet esce perfetto senza nessuna riga o sgranamento
BOOoooooo, forse Biomassoso ci può dire la sua....... -
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Sicuramente è questione di fibre e succhi..lo vedi anche se tagli con una motosega affilata o no oppure con segacci manuali..la pastosità è diversa . -
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nel mio impianto il raffinato ottenuto dal cippato è molto più lungo e grossolano ( 2 mm per 6-8mm) le fibre sono più lunghe che nella segatura. Noto che aiuta molto la pressatura in quanto essendo ruvido fa più attrito e di conseguenza non scivola tra i rulli e la filiera. . -
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Ottima riflessione, infatti con quello cippato e raffinato lo "zoccolo o biscotto"che viene a formarsi fra rulli e trafila non si crea mai.
Quindi, cosa usare per dare " quell'attrito " in più dall'esterno ?
Avendo sempre segatura da falegname, sarebbe bello poter immettere qualcosa di diverso dalla segatura per migliorare il processo di pellettazione . Cosa usare ? Idee ?
Mais o farine non vanno bene, gia provate.
Ho visto che un po di sabbia aiuta molto, ma non vorrei provare a bruciarlo quello con la sabbia
Chissà se il fatto di trovare spesso clinker con alcuni Pellet schifosi non dipenda. Da questo ?. -
vesiga.
User deleted
Buon giorno ,
ho sentito di gente che mischia del caffe, farina , mais, ho letto di uno che aggiunge il gasolio in piccole % che dite?
sono riuscito a fare qualche cosa come 40 kg h , non penso si possa aumentere di molto la produzione
si potrebee aumentare di molto la produzione se non guardo troppo alla compattazione, basta che la stufa lo bruci!
ciao da Trichiana. -
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Quelli che citi sono tutti disgreganti che aiutano la segatura a svivolare all'interno dei fori della trafila, quindi il pellet necessatiamente ti verrà piu screpolato e malcompattato.
Io dicevo esattamente il contrario, cosa possiamo usare per compattare meglio la sega e dare quell'attrito che a volte manca ?
La lignina la escludo, vorrei trovare qualche cosa a costo zero. -
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Nessuna esperienza diretta... provo solo a fare un ragionamento "logico"...
Per "segatura di falegname" ... immagino intendi segatura fatta da un falegname....
...e non da una segheria.
Sono diverse.
Quella di falegname è finissima. E' praticamente polvere. I filamenti di cellulosa sono cortissimi.
Mai provato a pellettizzare segatura di segheria? o di motosega? (le quantità, purtrop...)..
Voglio dire...faccio una ipotesi... che la segatura di falegnameria è talmente fine di granulometria da non poter "filare" e da non potersi comprimere.
Forse ua miscela dei due, in cui la segatura fine fa solo da riempitivo (comunque combustibile),
e il cippatino o segatura grossa lo tiene insieme....
perché il legno vergine cippato e raffinato viene pellettizzato meglio della segatura da falegname ? |
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