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Volevo ribadire, nel caso ce ne fosse bisogno, che il ricambio d'aria è indispensabile.
In una seconda casa in montagna ho una piccola air. L'anno scorso durante la notte avevo il raschio in gola. Lo Zio(caco) mi ha detto di fare attenzione e che il problema era scarsità d'ossigeno.
Aveva ragione lui.
Ho messo in funzione una presa d'aria sul vetro e tutto va bene.
Prima avevo il raschio e il vetro della stufa diventava nero in pochissimo. Ora nessun raschio e vetro solo poco sporco.
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satrusteghi.
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Le stufe a pellet sono come gli esseri umani...soffrono, si ammalano, guariscono... in pratica sono sensibili a molto fattori ambientali , strutturali e perché no...emotivi. La raceudine nel tuo caso era dovuta alla secchezza dell'aria... facendo entrare aria esterna riuscivi a renderla più umida? Ma in montagna non c'è un clima secco? . -
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No non era una questione di umidità, ma di mancanza di ossigeno. Infatti non ho risolto nulla mettendo sulla stufa un pentolino pieno d'acqua.
Io pure pensavo fosse umidità, lo Ziocaco mi ha detto che era questione di ossigeno.. -
.CITAZIONELa raceudine nel tuo caso era dovuta alla secchezza dell'aria... facendo entrare aria esterna riuscivi a renderla più umida? Ma in montagna non c'è un clima secco?
............come tutti i combustibili, la legna ha bisogno di una certa quantità di aria (circa 5 m3 di aria per kg) per bruciare
completamente. Poiché però il legno è un combustibile solido, e si miscela con difficoltà con l'aria, è necessario fornire una
quantità di aria in eccesso (fino ad un totale di 8 m3 per kg) per essere certi che la combustione avvenga regolarmente.
Tale aria in eccesso, naturalmente, non viene in realtà bruciata, e viene espulsa dalla canna fumaria trascinando con sé,
però, una parte del calore prodotto. Questo è uno dei motivi per cui il rendimento del legno come combustibile è inferiore
a quello di combustibili gassosi, come il metano, o vaporizzabili, come il gasolio, che miscelandosi intimamente con l'aria,
non necessitando dell'ossigeno in eccesso. Soltanto in stufe molto sofisticate si riesce ad ottenere la gasificazione della legna,
con ed un rendimento altissimo................. -
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La mia air si attesta circa sui 600 GR l'ora. La lascio accesa h24. Non so se la presa d'aria da 100 mm sul vetro ( quella di plastica quindi con metà della superficie passante) fa entrare 5 MC d'aria l'ora... ora cerco di informarmi.... forse sono anche gli spifferi dei serramenti che mi aiutano, però il sistema funziona egregiamente, manco avessi fatto calcoli spaziali . -
.Le stufe a pellet sono come gli esseri umani...soffrono, si ammalano, guariscono... in pratica sono sensibili a molto fattori ambientali , strutturali e perché no ... emotivi.
Ne leggo tante di cose ma questa ..........................
Per chiarezza dei tanti lettori ... se leggete che una stufa è in depressione non rivolgetevi ad uno psicanalista ma a un CAT.
Non so, non credo che nemmeno Giordano Bruno con la sua visione dell'unità panenteistica di pensiero e materia formante l'unità della sostanza sarebbe stato d'accordo.
Edited by Lupo Dell'Appennino - 23/2/2015, 09:00. -
ale75stefi77david05.
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E' un'informazione davvero molto interessante,fino ad oggi consideravo il cambio aria come un'azione per far uscire,sopratutto nelle camere,quell'odore di chiuso che si crea,ma mai avevo associato quel raschio in gola che mi è capitato di avere a una scarsità di ossigeno all'interno dell'abitazione.Sicuramente da oggi daro' aria agli ambienti una volta in più,specialmente in sala dove è collocata la stufa.Grazie ancora a MDS e Ziocaco per questa importante notizia che incide anche sulla nostra salute.
Non si smetterà mai di imparare!. -
.Ho messo in funzione una presa d'aria sul vetro e tutto va bene.
Prima avevo il raschio e il vetro della stufa diventava nero in pochissimo. Ora nessun raschio e vetro solo poco sporco.
Ragione di più per non collegare direttamente la stufa con un tubo al foro per la presa dell'aria comburente.. -
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Devo dire che questa correlazione del raschio = mancanza di ossigeno mi mancava!
Molto interessante......
Sarei interessato alla patologia causata dal monossido di carbonio........ -
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CITAZIONESarei interessato alla patologia causata dal monossido di carbonio.......
fatto,goditi il pdf sotto
CLICCA. -
.Ho messo in funzione una presa d'aria sul vetro e tutto va bene.
Prima avevo il raschio e il vetro della stufa diventava nero in pochissimo. Ora nessun raschio e vetro solo poco sporco.
Ragione di più per non collegare direttamente la stufa con un tubo al foro per la presa dell'aria comburente.
Per la air io non prelevo aria da fuori ma dalla stanza in cui è installata. L'aria di ricambio arriva tramite presa d'aria su vetro
Mario, io non conosco la patologia so solo che così ho eliminato il disturbo.
Edited by Lupo Dell'Appennino - 23/2/2015, 13:37. -
.se leggete che una stufa è in depressione non rivolgetevi ad uno psicanalista ma a un CAT.
Cavolo, questa l'avevo persa.... fa parte del migliore umorismo inglese.
Rilancio o ci provo: trattate la stufa come diceva Marco Ferradini, perchè la stufa deve essere sempre sufficientemente depressa.... -
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E' chiaro che la mia e' una battuta ma anche un invito a riflettere su dichiarazioni che potrebbero essere molto severe.
Il mal di testa, la secchezza delle fauci vertigini etc sono sintomi per esempio anche dell'avvelenamento da monossido di carbonio.......
Queste indicazioni dovrebbero essere fornite da specialisti e non cut e paste e condiviso secondo me con troppa leggerezza.
Che la presa d'aria invece sia un toccasana per la stufa e per le persone non c'e ombra di dubbio, oltre che obbligatoria per legge.
Io la stufa non la vedrei depressa........ma bensi' compressa!. -
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La stufa mi sembra aspirata e non soffiata (come alcune policombustibile)
Rilancio la stufa depressa. -
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Era un altra battuta............ .
Importanza AreazioneGrazie a Ziocaco |
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