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ROERO-Patrimonio Unesco.
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Il fine è comunque sempre lo stesso: "rubare soldi". 
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Il motivo non è fare soldi ma adeguarsi alla legislazione europea CITAZIONESi deve sensibilizzare la popolazione, la gente, far capire perche sia importante avere la caldaia in efficienza e fare la manutenzione, e questo deve farlo il comune che deve AIUTARE la gente a mettersieventualmente in regola, in modo facile e chiaro, e non mettendogli i bastoni tra le ruote o facendogli paura con sanzioni assurde. E questo SPECIALMENTE se ora sono tutti i oquasi fuori norma.
Pensi che in Italia basti "sensibilizzare" la gente? Si serio, se non c'è un pungolo nessuno rispetta le regole
Preferisci i comuni alla provincia? E la provincia alla regione?CITAZIONELa cosa improtante per me e' che non si crei una sorta di monopolio di chi e' abilitato a fare manuteznione stufe, che sarebbe, quello si', incivile e illiberale.
Facciamo finta che tu sia più che preparato nel gestirti la tua caldaia a pellet e non abbia bisogno di nessuno, ma se io devo chiamare qualcuno a casa mia per controllarmi la caldaia voglio che sia una persona che sappia il proprio mestiere, l'abilitazione forse non è una prova ma un pò mi tutela. Non mi fiderei del mio postino ne tanto meno del macellaio.... Così come non farei guidare il pulmino della scuola con i miei bimbi a un tipo senza patente.
Questo non è monopolio, è buon senso.. -
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Si il tuo discorso non fa una piega. ma il problema è che in italia le cose si fanno sempre all'italiana.............Quando ho comprato casa era il periodo dei controlli a tappeto dei cantieri, controllavano tutto, il cantiere di casa mia è stato chiuso per tre mesi per una cavolata (chiusura che io ho condiviso) l'anno dopo non controllavano più niente e così è rimasto. Andrà a finire che sei obbligato ha chiamare un cat non preparato e lo dovrai pagare...... in italia si sta perdendo la qualità del lavoro in tutti i settori. Già il fatto che molti Hanno la stufa senza la canna fumaria dimostra la serietà del nastro paese....... Se metti la stufa fammi vedere la canna fumaria in regola allora di do il permesso di mettere la stufa semplice............. . -
ROERO-Patrimonio Unesco.
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Prima di adeguare l'Italia alle regole europee, bisogna che si adeguino i politici, con il buon esempio, poi verranno gli Italiani. . -
.Pensi che in Italia basti "sensibilizzare" la gente? Si serio, se non c'è un pungolo nessuno rispetta le regole
E tu pensi che inasprendo le sanzioni, aumentanto i cavilli e la complicazioni, creando tutto il ginepraio che stanno creando, tutti si metteranno magicamente a norma ?
In Italia?
Che ti devo dire, a me sembri molto ottimista...
A me invece sembra che con questo atteggiamento, sanzionatorio e basta, pieno di complicazioni e assurdi vincoli, e/o per fare cassa (perche' per regioni, province/comuni a questo servono queste cose, non alla sicurezza, senno' gia' avrebbero fatto i controlli da tempo e non staremmo con el canne fumiarie che vediamo), finira' come per l'evasione fiscale.CITAZIONEPreferisci i comuni alla provincia? E la provincia alla regione?
Quello e' indifferente, veramente; io parlavo di comuni perche' sono l'ultimo anello sul territorio, i piu' vicini al cittadino comune. E buon senso vorrebbe che i controlli partissero/fossero gestiti da li', a livello locale.CITAZIONEFacciamo finta che tu sia più che preparato nel gestirti la tua caldaia a pellet e non abbia bisogno di nessuno, ma se io devo chiamare qualcuno a casa mia per controllarmi la caldaia voglio che sia una persona che sappia il proprio mestiere, l'abilitazione forse non è una prova ma un pò mi tutela. Non mi fiderei del mio postino ne tanto meno del macellaio.... Così come non farei guidare il pulmino della scuola con i miei bimbi a un tipo senza patente.
Questo non è monopolio, è buon senso.
Facciamo un parallelo allora, cosi' ci capiamo meglio: vedi le automobili.
Per fare le revisioni sulla macchina, io DEVO andare in una officina autorizzata che possa eseguire le revisioni. Ma se devo cambiare l'olio o i filtri o le luci, e/o fare banale manutenzione, posso FARLO IO, non devo andare in una officina autorizzata da una qualsivoglia istituzione.
Spero che ora sia piu' chiaro quello che voglio dire.
Puo' benissimo essere che noi si abbia opinioni diverse sull'argomento, sia chiaro. Non la si deve pensare tutti allo stesso modo.. -
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@Roero
Gli italiani hanno i politici che si meritano, non cerchiamo alibi
Edited by Cancamilin - 21/10/2014, 22:40. -
.Gli italiani hanno i politici che si meritano, non cerchiamo alibi
D'altra parte, secondo me, non si tratta di capire se sia nato prima l'uovo o la gallina, quanto di capirese continuando a legiferare e a comportarsi cosi' con i cittadini, possa portare a dei cambianti. Secondo la mia umilissima opinione, non e' aumentando le sanzioni e le complicazioni, che risolvi il problema italiano. Anche perche' e' una cosa che e' stata gia' fatta per anni, e ci ha portati allo stato attuale, risultati zero, anzi quasi sempre cure che sono peggio del male.
Ripeto, mia opinione personale, poi magari altri la pensano diversamente.Si il tuo discorso non fa una piega. ma il problema è che in italia le cose si fanno sempre all'italiana.............Quando ho comprato casa era il periodo dei controlli a tappeto dei cantieri, controllavano tutto, il cantiere di casa mia è stato chiuso per tre mesi per una cavolata (chiusura che io ho condiviso) l'anno dopo non controllavano più niente e così è rimasto. Andrà a finire che sei obbligato ha chiamare un cat non preparato e lo dovrai pagare...... in italia si sta perdendo la qualità del lavoro in tutti i settori. Già il fatto che molti Hanno la stufa senza la canna fumaria dimostra la serietà del nastro paese....... Se metti la stufa fammi vedere la canna fumaria in regola allora di do il permesso di mettere la stufa semplice.............
Le cose "all'italiana" nascono molto spesso come risposte naturali a certe assurdita' burocratiche, secondo me.
Esempi banale e scontato: il nero, in Italia, se ci fosse un fisco piu' equo, soprattutto piu' semplice e chiaro, calerebbe in maniera vertiginosa dall'oggi al domani. Stessa cosa per una marea di obblighi, come per esempio quello di installare un impianto termico nella propria casa.. -
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@Biopiu
ok quindi non vuoi sanzioni e ti affidi alla buona volontà degli utenti e non vuoi che ci sia nessun controllo su chi installa, pulisce e ripara sperando che lo faccia bene e in sicurezza... E poi sono io l' ottimista
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.@Biopiu
ok quindi non vuoi sanzioni e ti affidi alla buona volontà degli utenti e non vuoi che ci sia nessun controllo su chi installa, pulisce e ripara sperando che lo faccia bene e in sicurezza... E poi sono io l' ottimista
Chi ha detto che non voglio sanzioni ?!?!??!?!?
Io ho detto che e' inutile mettere assurde sanzioni (addirittura cavillando estesamente sulla tipologia di infrazioni, manco fosse il codice della strada... guardare quello che ha scritto la regioen Lombardia per le sanzioni, che e' ridicolo, per me), e semmai che CHI CONTROLLA deve essere certificato, facevo l'esempio delle revisioni apposta: se la lucina dei fari la cambio io, o lo cambia un meccanico col bollino della regione, poi a chi controlla (centro revisioni) non deve fregare nulla. Lui deve vedere se il faro fa la luce giusta ed e' a norma, punto, non chi lo ha montato.. -
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Seconto me ci stiamo fasciando la testa prima di romperla 
io per conto mio la caldaia a gas la faccio controllare quando lo dice la legge .........Le mie stufe e relative canne fumarie le curo da me poi vediamo come va a finire questa nuova regola (Chiarezza prima di tutto)
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.CITAZIONEMa se devo cambiare l'olio o i filtri o le luci, e/o fare banale manutenzione, posso FARLO IO, non devo andare in una officina autorizzata da una qualsivoglia istituzione.
questa legge è decaduta?
Guai dal 5 marzo a chi «oserà» riparare da solo la propria vettura. Il rischio è una multa di l66mila lire. La «trappola» è contenuta nell’art.6 della nuova legge sulle attività di autoriparazione, già pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 19 febbraio, che vieta «la manutenzione e la riparazione» dei veicoli a motore da parte del proprietario. Il quale sarà obbligato ad avvalersi dei meccanici e affini autorizzati e iscritti. C'è un apposito registro (anche loro hanno diritto all’albo, adesso!). Unica eccezione, gli «interventi di ordinaria e minuta riparazione».
Edited by biomassoso - 21/10/2014, 22:50. -
.Seconto me ci stiamo fasciando la testa prima di romperla io per conto mio la caldaia a gas la faccio controllare quando lo dice la legge .........Le mie stufe e relative canne fumarie le curo da me poi vediamo come va a finire questa nuova regola (Chiarezza prima di tutto)
Ma il problema e' proprio che non c'e' chiarezza, ogni regione sta facendo come gli pare, anzi alcune non stanno proprio facendo niente (la mia).
Secondo la legge nazionale pero', chi non ha il bollino gia' dal 15 ottobre e' fuorilegge e passabile di sanzione. Comunicazioni ai cittadini da parte delle istituazioni in merito ad un cosi' importante argoment (anche perche' ha evidenti risvolti economici): ZERO.
A me non pare tanto normale, poi non so, magari sono strano io.. -
.CITAZIONESecondo la legge nazionale pero', chi non ha il bollino gia' dal 15 ottobre e' fuorilegge e passabile di sanzione
Per chi non sapesse dal 15 ottobre le nuove installazioni devono essere inserite nel libretto unico di impianto, tutti gli altri impianti dovranno gradualmente compilarlo in caso di manutenzioni o modifiche. -
.@Roero
Gli italiani hanno i politici che si meritano, non cerchiamo alibi
Condivido pienamente.......... -
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Credo che questa cosa vada a finire (e me lo auguro veramente di cuore) nella stessa maniera di quanto riferito nel post sopra da biomassoso, e che riguarda le piccole manutenzioni sulle vetture. Sembrava che nessuno potesse nemmeno più rabboccare il radiatore o rabboccare l'olio motore; tutti continuando a farlo e non mi risulta che nessuno sia finito in galera!!!!!Voglio proprio vedere quassù al Nord( ma credo anche al sud e in qualsiasi parte d?Italia) come faranno a "pretendere"questo nuovo modo di tassare gli Italiani!!! .
Libretto unico di impianto... fine del fai-da-te? |
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