Tutto sulla Palazzetti Ecofire Tania Idro.

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  1. beppe60
     
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    ..Buongiorno ed un augurio a tutto lo staff di un felicissimo anno nuovo.Voglio ringraziare zon84 per un aiuto alquanto importantissimo nella pulizia della idroTania18.5 kw specialmente la parte fumi. Ne possiedo una acquistata in aprile 2009 con messa in funzione in ottobre 2009. Tale idrostufa è stata da me montata rispettando tutte le nermative per un buon e corretto funzionamento. Sin dal primo avviamento il vetro si ascuriva di caligine ed il cassetto ceneri dopo circa 12 ore di funzionamento al minimo il cassetto ceneri era sempòre colmo di pellet. Preciso che tale stufa è stata montata in territorio croato a circa 30 km da Fiume per cui mi era oneroso chiamare un tecnico da Trieste per fargli fare un primo avviamento e magari delle dovute regolazioni e che a dir il vero ad oggi ha funzionato per 2 mesi e 13 giorni totali per cui prossima alla prima manutenzione straordinaria. In questi giorni mi sono dedicato completamente alla stufa per capire cosa fare per la manutenzione straordinaria e leggendo i forum vengo a scoprire password per poter entrare in vari parametri per la dovuta regolazione. Premetto che in fase di acquisto mi era detto che la stufa è pronta per l'installazione e tarata in fabbrica. Scoprendo i parametri ho iniziato a variare pausa coclea e giri ventilatore nelle varie potenze e giuro che inizio ad essere soddisfatto del prodotto in quanto il cassetto ceneri non si presenta colmo come in precedenza trovandomi veramente cenere ed un sei manciate di pellet ed un vetro che il colore è tuttaltro cambiato diventa un nero opaco dopo circa 10 ore di funzionamento al minimo. Sono un tecnico che lavoro ormai una trentina di anni con caldaie ad acqua di medie, grandi e piccole potenze e oggi non ricordo dove leggo che è composta con tre giri di fumo. Essendo esperto in materia di caldaie inizio ad approfondire il percorso dei fumi chiedendomi se il primo giro lo fa nella parte superiore dove cè il portellino con 4 viti dove vado a pulire la parte bassa del vero scambiatore? Grazie a te ho notato veramente le viti nella zona del cassetto ceneri che a dire il vero ne sono quattro di cui due in fondo e una a destra e una a sinistra certo che sarebbe meglio spazzolarle e oliarle con penetrante onde evitare rotture. Inoltre ulteriore grazie per il parametro della coclea lavoro dove oggi cerchero di diminuire il parametro per migliorare ulteriormente la combustione.La manutenzione straordinaria sarò io ad effettuarla solo che ho un problema a rifornire tutte le guarnizioni-trecce per la camera di combustione che a tal punto cercherò di procurarle direttamente dalla fabbrica. Sei stato grande almeno ho capito come pulire il secondo passaggio dei giri fumi. Grazie infinite
     
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    zolfanello

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    ciao beppe.... mi fa davvero piacere aver aiutato qualcuno. dunque cerca di seguirmi: ciò che tu vedi aprendo lo sportello è la camera di combustione. da lì il fumo sale e penetra nella seconda feritoia, proprio dietro lo sportellino con 6 viti (dove inserisci ed avviti la levetta per la pulizia giornaliera). se togli quel coperchietto la ventola tira direttamente i fumi ma ovviamente non gli dai modo di circolare e quindi non scaldi l'acqua. dunque i fumi entrano nella seconda feritoia e scendono fino ad arrivare alla scatoletta raccogli fumi. a questo punto ti chiederai come mai non risalgono nella camera combustione.... ebbene, la levetta inferiore che serve anch'essa per la pulizia giornaliera, fa inoltre da tappo o coperchio affinché il fumo passi dalla seconda feritoia alla terza.... posta dietro ancora e adiacente il serbatoio della termostufa. da lì il fumo risale ed arriva alla ventola. quindi per farti una panoramica; se togli il coperchio prima citato, quello superiore, scorgi la seconda e la terza feritoia ma non hai la possibilità di infilarci nulla per una pulizia. ecco perché appena noti un tiraggio debole è necessario fare come ho descritto nel post precedente. spero di averti spiegato bene il meccanismo.
     
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    zolfanello

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    ho creato con Excel un foglio con TUTTI i codici della Palazzetti ed il significato di ogni parametro della stufa con relativo valore di fabbrica. vi consiglio di stamparlo e tenervelo caro e conto:

    www.megafileupload.com/en/file/485256/tania-18kw-xlsx.html

    eccovi invece un foglio sempre di Excel simile al precedente, ma con i campi vuoti. lo stampate in diverse copie e lo usate per fare le vostre prove. così confrontate i valori che inserite con quelli precedenti.

    http://www.megafileupload.com/en/file/4852...vuoto-xlsx.html

    ed ora eccovi in pdf il manuale d'uso in sola lingua italiana. l'originale è in italiano tedesco spagnolo.... a mio avviso scomodo. qui ho eliminato le altre lingue lasciando solo quella in italiano. vi ricordo che la Tania, la Kelly e la Giulia sono uguali. unica variazione è la potenza erogata.

    http://www.megafileupload.com/en/file/4852...a-idro-pdf.html
     
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    ho comprato un diverso tipo di pellet, al costo di € 3,60 a sacchetto. da subito ho notato una grande quantità di cenere. di pellet non bruciato nemmeno l'ombra, ma molta cenere, al punto che non potevo programmare la stufa per l'accensione se non facevo prima la pulizia. ho risolto modificando il valore lavoro coclea, portandolo a 1.3. in questo modo cenere zero e bruciatura ottima. dico questo sempre nella speranza di aiutare chi avesse problemi di cenere eccessiva. confermando altresì come molti utenti dicono: ossia che ogni tipo di pellet va tarato.
     
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  5. cauterman
     
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    ciao zon 84 nei miei parametri (kelly idro plus)volevo una delucidazione :
    il lavoro coclea si puo' variare per ogni singola potenza perche nei parametri ho notato che p020 lavoro coclea 2.5" ma e' il lavoro per tutte le potenze
     
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    ciao cauterman, il lavoro coclea (quanto tempo gira la coclea) si può regolare SOLO in un caso. quel che puoi regolare per ogni singola potenza è la pausa coclea (quanto tempo resta ferma). alla fine è la stessa cosa, ti tocca solo ragionare al contrario. ma pensandoci bene è giusta la teoria che adotta la Palazzetti. in questo modo agisci su un solo valore in funzione del tipo di pellet. nel momento in cui vai a toccare le pause, regoli il consumo: ragion per cui per semplificare le cose con un solo valore regoli il lavoro per evitare pellet non bruciato o troppa cenere.
     
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  7. lucapz
     
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    salve scusate ho fatto un casino mi si e spianata una vite. dellapiastra superiore dove ce il raschiatore e nn riesco a svitarlo o provato con un martelletto a far girare la vite ma niente come faccio dato che mi sono accorto di una lesione piccola al lato della corre? se mai si dovesse rompere la piastra. quanto costerebbe la nuova?
    grazie la stufa e una Tania idro
     
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    ciao lucapz, niente panico! anzitutto, riesci a raschiare? cioè, inserendo la levetta riesci ad avvitarla nel perno del raschiatore ed avvitarla?
     
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  9. Andove
     
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    CITAZIONE (cauterman @ 15/1/2014, 20:02) 
    ciao zon 84 nei miei parametri (kelly idro plus)volevo una delucidazione :
    il lavoro coclea si puo' variare per ogni singola potenza perche nei parametri ho notato che p020 lavoro coclea 2.5" ma e' il lavoro per tutte le potenze

    Salve una domanda io ho una Clemy idro.. che non mi soddisfa in pieno e ancora sono alla ricerca di un Pellet..
    Voi che usate?
    Io in questi giorno sto usando l'Enerles... per me non va a potenza 5 non mi scalda l'acqua piu di 60 gradi... a pot. 6 arriva a 63 e per 4,6' al sacchetto non è il massimo...
    Meglio il canadese acquistato da PAm a 4,40 almeno a pot 6 mi arriva a 70!
    Quando ai ridotto la fase di accensione che parametri ai usato? (originali e modifica) Grazie
     
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    ciao Andove. allora il discorso è questo: regolare l'accensione non ti serve né per il consumo né per le prestazioni, ma solo se hai problemi che la stufa non si avvia. in ogni caso sopra ho inserito dei files Excel da scaricare dove su uno trovi i parametri originali (della mia tania) e sull'altro trovi i parametri da me modificati. così li puoi mettere a confronto e, trovato il rapporto di differenza, lo puoi provare ad applicare sulla tua. seconda cosa: chiariamo che una stufa a pellet ha le regolazioni di potenza e solo alla massima offre i kw dichiarati dalla casa. mi spiego: io ho una tania idrica da 18,5 kw. ho la possibilità di regolare le potenze da 1 a 6. ovviamente a potenza 6 sviluppo 18,5 kw, mentre a potenza 3 ne sviluppo circa 14. a potenza 1 circa 9kw. quindi se casa mia necessita di 15kw minimi, è inutile che tengo la stufa a potenza 3.... spreco solo pellet! a questo punto ho due scelte: compro una stufa da 24kw così al minimo ho garantiti i kw necessari per scaldare casa; oppure installo la stufa in sala (dove passo tutta la giornata) a potenza 2: in questo modo la stufa non riesce ad avviare i radiatori ma poco importa, poichè lei da sola mi scalda la sala. la sera la metto a potenza 6 così mi scalda il resto della casa e prima di andare a letto ho le camere calde. dico questo perché alla fine devi sempre e comunque adottare strategie di funzionamento ed equilibrare consumi e caloria. terza questione: in linea generale tutti i pellet sono uguali, ovviamente c'è quello pessimo schifoso e quello che eccelle nel rendimento. ma restiamo nel generico; ogni pellet ha il suo lavoro diverso dall'altro, ragion per cui bisognerebbe regolare la stufa (rapporto lavoro coclea e giri ventola) ad ogni cambio di pellet. la differenza la puoi trovare nel residuo di cenere: hai il pellet che lascia molta cenere e quello che ne lascia di meno. adesso non ricordo che marche di pellet ho provato finora, magari domani con calma ti do un rapporto dettagliato. non so di dove sei, ma io a treviso ho trovato un tipo di pellet con potenza calorifica pari a 5.1 al costo di 3,6 euro a sacco. onestamente non è un granchè come resa, ma rapporto qualità prezzo direi che è ottimo, mentre nelle mie zone (caserta) precisamente a Piedimonte matese, ho trovato un pellet americano al costo di 4 euro a sacco che, sebbene consuma, offre prestazioni eccezzionali (casa caldissima a potenza 5). spero di esserti stato utile. per ogni cosa sono a disposizione.
     
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  11. Andove
     
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    La mia Caldaia all'origine impiega un tempo standar di accensione di 21 minuti che secondo il mio parere mi sembra eccessivo... altre caldaie di altre case impiegano circa 15 minuti..
    Accorciare il tempo non serve a risparmiare ma nell'insieme tutto fa quando si consuma a pot. 6 circa 5 kg. ora!!
    La settimana scorsa anche io ero in veneto/friuli e a pordenone in c. commerciale vendevano a 3.5 che non sarebbe male poi va sempre testato... anche perchè alcune volte non è tanto la qualità del pellet ma come è stato conservato (assorbe umidità!!) e bagnato non va vedi ENERLES provato .. nel loro sito dichirano 5.3---
     
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    ok, allora come già ti ho scritto scaricati i files che ho inserito. così capisci bene a cosa servono le tre fasi di avvio. la prima serve solo al precarico del pellet, la seconda ventola a giri bassi nel frattempo che il candelotto si scaldi, la terza fase fa avviare la fiamma. nella tabella trovi i miei valori. io son sceso a 14 minuti di avvio. prova i miei parametri e vedi un po' che succede. per avere un'idea chiara dei tuoi consumi.... fammi sapere quanti metri è casa tua (utili) e quanti radiatori e quanti elementi hai. se hai termoconvettori. se hai boiler.... fammi una panoramica e dimmi di quanti kw è la tua stufa.
     
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  13. Andove
     
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    casa singola 140 mq + 36 di cantina con caldaia circa muri 45 cm zona c/d altitudine 600 metri infissi castagno con termico + sportelloni esterni.
    radiatori ghiasa thema camera- 2.280 w - camera 1 --1.596 w. bagno 1--- 1.660 w bagno 2--- 1.320 w corridoio .1.980 w totale 8836
    soggiorno n. 2 ermec termoconvettori.. 5.000 w cicina n. 1.. 1.500 w
    totale 15.430 w
    acqua radiatori 80 + 10 litri termoconvettori + 10 tubi?= 100 litri
    Scusa ma i parametri da te indicati differiscono da quelli trascritti sul tuo foglio di excel ....potresti chiare
    Grazie

    Edited by Andove - 21/1/2014, 18:15
     
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    in effetti hai ragione, dal file prova parametri in totale sono 16 minuti di avvio, ma ho ancora modificato portando a 14, ossia riducendo la fase 2 a 6minuti e la fase 3 a 7minuti. 1+6+7=14 minuti.
    ma hai in totale 3 termoconvettori? e poi perché quello in cucina è da 1500w? possibile così piccolo? io ne ho uno da 28000 e lo tengo al minimo. sei sicuro di aver letto bene i consumi dei termoconvettori? scusami se metto in dubbio i tuoi dati ma cerco solo se posso di aiutarti.
     
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  15. Andove
     
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    i Valori sono esatti.
     
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159 replies since 8/12/2013, 12:52   18486 views
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