Schema interno centralina I050_a micronova.

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    lanciafiamme

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    CITAZIONE (sandor626 @ 17/12/2013, 22:37) 
    poi prima di comprare una scheda nuova , dal cat ci vado ma per riprogrammare la scheda

    Mi trovi d'accordo infatti ipotizzavo solo in caso di guasto.

    CITAZIONE (sandor626 @ 17/12/2013, 22:37) 
    Invece l'obiettivo perseguibile è
    ricostrure low cost il bootloader hardware
    reperire online i file di firmware per le varie stufe ( oppure creare un database di file scaricati dagli utenti tramite questa bootloader)

    Ok per quello ci sono già i componenti principali su cui studiare una soluzione

    Per stasera chiudo.
    Ciao
     
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  2. sandor626
     
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    fino ad ora ho visto solo soluzioni molto complesse per costruire una interfaccia bootloader .
    Non è che qlc di noi ha una foto interna del bootloader micronova ?

    Edited by sandor626 - 18/12/2013, 09:57
     
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  3. sandor626
     
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    per quello che ho capito al momento .
    La mia centralina I050_3_A è elettricamente a posto ma è sprogrammata ( credo nel firmware ) la flash da 32k . La schedina display a led è buona ( perchè ne ho presa una seconda nuova che ha le stesse resistenze al connettore : acquisto inutile ) .

    ll software seraminet funziona su seriale ( e non su usb, a meno di usare altri adattatori) e necessita dello stesso cavetto che usa il bootloader micronova con in più l'interposizione di un adattatore per la seriale , vedi foto è l'elemento cerchiato


    Il bootloader non è tanto semplice da costruire ( o almeno si prevede così fino a foto contraria )

    Edited by sandor626 - 18/12/2013, 12:59
     
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    Napalm

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    L'elemento cerchiato da te non e un collegamento a presa RS232,ma invece un addattatore per alcuni tipi di stufe che invece di connettore a 4 poli hanno connettore db9. Dentro c'e solo collegamento tra alcuni pin su db9 a altri pin di connettore a 4 poli.
    Mentre l'interfaccia e uguale,tranne la scritta. Infatti sull PC si installa come porta seriale COMx
     
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  5. sandor626
     
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    scusa , non avevo fatto caso alla scritta sull'interfaccia ( pensavo fosse un bootloader).

    Invece , l'interfaccia seriale è quella cerchiata . Interfaccia seriale serami.



    Edited by sandor626 - 18/12/2013, 13:06
     
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  6. sandor626
     
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    scusate se faccio una domanda banale , ma :
    esiste una condizione di BLOCCO elettronico della scheda ?

    mi sembra di aver letto da qualche parte sulla rete che dopo un allarme la centralina si mette in blocco .

    Se così fosse , la mia centralina dovrebbe solo essere sbloccata ,

    chessò tenendo premuto il tasto on per due secondi ? O no ?
     
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  7. sandor626
     
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    purtroppo nessuna combinazione di tasti del display funziona per lo sblocco .
    Mi viene inoltre la considerazione che , almeno nelle note tecniche fin'ora lette, non si parla , mai di sblocco con diplay spento , ma sempre di display acceso ( magari con visualizzione di condizione di allarme , ma acceso) .

    Il fatto che il display sia spento è indice di grave danno e non si danno istruzioni al merito .
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    Ho trovato in rete il manuale tecnico della I023 , e mi sembra una centralina molto versatile .
    Da quanto scritto ha tre diverse mappature in memoria , una per stufe da 6,6 kw , 8,8kw e 12kw .
    Inoltre sono indicate tutte le possibilità di programmazione dei parametri .

    Dovrei solo procurarmi il set di nuovi connettori femmine per sostiture in maniera pulita la I050 .
    Credo che venga prodotta per il display a led ( e solo di questo dovrei interessarmi prima dell'acquisto)
    Ne ho trovato una nuova a 90 euro che ne pensate ?
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    inoltre ho trvato in rete uno stralcio di relazione tecnica , che sembra presa da una riunione .
    Si fa riferimento ai requisiti minimi che dovrebbe avere ogni scheda micro---a .
    E si parla espressamente di connessione seriale a UN FILO ( escluso la GND ovviamente) giusto per lasciare spazio sul connettore a 4 poli anche ai 5v dell'alimentazione ed anche ai DODICI volt !!!

    Ovvero secondo costoro tutte le schede Micro....a dovrebbero avere i 12v . Ma io ne misuro 24V !

    E questo dato è il semplice risultato del raddrizzamento della tensione alternata presente sul secondario del trasformatore.
    Possibile che un guasto abbia variato tale dato ? Credo di no , non si può elevare il valore di tensione di un trasformatore.

    Una piccola incongruenza però è che , il condensatore di livellamento da 1000 microF è da 25v tensione lavoro ,
    che trovo di fatto il margine molto risicato rispetto ai 24 v ( e spesso anche 25 , a seconda della tensione presente sul primario che dalle mie parti è 235volt ) ????!!

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    Aggiornameto IMPORTANTE
    ho staccato l'adesivo che stava sopra il relè ed ho trvato una (triste ) scritta 12V .


    Cacchio , se il relè è da 12v allora la mia centralina è rotta !!!

    Ma come può essere ? Boh !!

    Edited by sandor626 - 21/12/2013, 13:20
     
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    lanciafiamme

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    Fuochino fuochino. Si vede anche un punto di misura 12v senza togliere l'etichetta. Invece il 24 sul connettore dovrebbe essere corretto. Il 12v potrebbe essere sulla JTAG.
     
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  9. sandor626
     
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    spiegato l'arcano . Il trasformatore marchiato bellamente 12v eroga a vuoto allegramente 20volt (alternati ovviamente).
    Ovvero, FORSE a causa di riscaldamenti ripetuti, il primario ha messo in corto qualche spira dell'avvolgimento , aumentando il rapporto di trasformazione .
    Grazie MicroNxxa ( che spero legga in copia ) per aver messo un componente di qualità infima senza aver tenuto conto che sarebbe stato utilizzato a temperature critiche . Lo dico riconoscendo che peraltro per quanto attiene la restante elettronica la centralina è di qualità ottima in particolare modo la CPU ed anche la sezione di potenza ( nrd, triac ) .
    In tanti anni di laboratorio non mi era mai capitato un guasto tanto bastardo .



    CITAZIONE (elettropellet @ 21/12/2013, 13:10) 
    Fuochino fuochino. Si vede anche un punto di misura 12v senza togliere l'etichetta. Invece il 24 sul connettore dovrebbe essere corretto. Il 12v potrebbe essere sulla JTAG.

    quella è la piazzola del led per i 12v , led che manca ( e manca anche la resistenza di caduta, ma volendo è possibile aggiungere led e resistenza) . Tanto da sembrare a prima vista ( lo avevo notato subito ! ) la predisposizione per un modello diverso di centralina ( anzi la sua assenza sembrava avallare la tesi dei 24v).
    Elettropellet, dici che 24v sul connettore dovrebbe essere corretto , ma , scusa ti devo contraddire , quel valore viene fuori direttamente dai diodi raddrizzatori , per cui dovrebbe essere 12 x 1,414 circa 16 volt , considerato l'assorbimento e la misera potenza del trasformatore ( 3 VA) dovrebbe esserci una caduta di tensione tale da avere proprio 12 volt o poco più .

    Intanto speriamo che non si sia fottuta la scheda ....

    ps : le scritte sul trasfo erano nascoste da un grosso poliestere , che ho dovuto smontare ( dopo tutte le considerazioni fatte ) e mai e poi mai avrei pensato di dover smontare

    Edited by sandor626 - 22/12/2013, 11:28
     
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  10. sandor626
     
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    aggiornamento .
    Ricapitolando , ho scoperto che il trasfomatore invece che essere da 12v aveva superato i 20v . Ragionando questo guasto potrebbe essere preesistente a quelll dei falsi contatti ( e presunti corto) sulla flat . Inoltre i 12v su questa scheda alimentano lo stabilizzatore dei 5v ( il quale funziona fino a 35v in ingresso ), la bobina del relè ( che non è bruciata) e poi vanno sulla schedina display dove una volta giunti non sono connessi in nessun punto al circuito. Ovvero come dire che potrebbe anche non essere successo nulla .
    Il punto dolente è lo ZENER sulla scheda principale , necessario a produrre la tensione dei 3,3v necessari all' ATmega32A .
    Infatti questo zener pur essendo di valore fisso , cambia la tensione se si alimentata con tensioni molto più elevate .
    Con 12v la resistenza di caduta garantisce i 3,3v a 20mA , ma con 25volt ( visto che li prevela direttamente dal trasformatore dopo raddrizzatura) potrebbero essere stati superati i 3,6 / 3,7 volt .
    Tale valore è considerato il massimo tollerabile prima della bruciatura dell'ATmega32 su alcuni specifici registri .
    Io ricordo ( ma non ne sono sicuro) di aver misurato 3,9 volt .
    nel qual caso .... :-(

    Edited by sandor626 - 21/12/2013, 18:12
     
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    lanciafiamme

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    Hai ragione, confermo la presenza del +12 sul connettore e si vede anche dalla serigrafia dell'interfaccia micronova.



    Potrebbe essere auspicabile, visto che non sembra presente, l'aggiunta di uno stabilizzatore sul +12v.
    Eventualmente adesso puoi sostituire il trasformatore con uno dei tanti switching +12v che si attaccano alla prese e che sicuramente avrai, visto la tua passione.
     
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  12. sandor626
     
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    CITAZIONE (elettropellet @ 21/12/2013, 21:45) 

    questa interfaccia ( mi viene suggerito sia l'interfaccia seriale ) se noti bene ha anche l'uscita Jtag ( anche se non è utilizzabile stando chiusa nel contenitore) .

    Circa i 12v stabilizzati , certo sarebbe stato molto meglio . Un 7812 costa 15 cent

    riferendomi a quel documento txt trovato in rete , quello che riunisce tutte le raccomandazioni sulle caratteristiche comuni a tutte le schede micron--a
    A) si conferma che la trasmissione dei dati avviene su un solo filo (TX/RX)
    B) ci sono i 12v
    C) ci sono i 5V (TX)


    Inoltre si faceva brevemente riferimento al protocollo di trasmissione seriale : rs485 .

    Protocollo che permette il funzionamento anche su di un solo filo .

    Quindi per chi è alla ricerca del protocollo di connessione credo che sia una dritta importante

    Adesso , dopo la sostituzione del trasformatore , ho tutte le tensioni giuste ( +5V , +3,4V , +14v ) .
    L'Atmega32a non fa assorbimento anomalo,
    la scheda display è raggiunta dai 5v e i tasti variano lo stato da circa 0,5V a 5V quando premuti ,
    ma i led restano spenti
    ed il relè della candeletta non si eccita ( pur essendo perfetto il transistor di comando) perchè non esce segnale dal piedino dell'ATmega a lui coneesso .

    Purtroppo credo che non si possa fare altro .

    Anche se un tentativo di riscrittura della flash potendo io lo farei

    Edited by sandor626 - 23/12/2013, 09:33
     
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  13. sandor626
     
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    in definitiva
    ho stabiito che adesso elettricamente tutto è a posto,
    e ho stabilito che il processore non parte ( testimoniato dalla mancata accensione dei led ) .

    Ma non riesco a stabilire se l'ATmega32a non parte
    perchè bruciato o perchè sprogrammato .

    A giudicare dall'assorbimento normale dell'alimentazione non dovrebbe essere bruciato .



    Edited by sandor626 - 22/12/2013, 12:54
     
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  14. sandor626
     
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    ho risolto il caso pratico , comprando una I023 nuova in sostituzione della I050 . La scheda ha un comportamento diverso in alcune fasi come l'accensione , la pulizia braciere, spegnimento ecc ecc , ma va alla perfezione e inoltre dispone di 10 mappature richiamabili , da banc o0 a banc o9 .
    Questa I023a-5 è consigliabilissima .
    Inoltre già che c'ero ho aggiunto alla stufa il termostato serbatoio pellet visto che ne era sprovvisto , ed invece è una protezione necessaria : immaginate che per qualche motivo il triac del motoriduttore si bruci e mandi in continuazione pellet nel braciere , la stufa supererebbe qualsiasi temperatura in poco tempo .
     
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    infreddolito perso

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    sandor626

    Sei riuscito a communicare con la scheda via la porta seriale oppure era gia programmata con standard firmware

    Saluti
    gusto
     
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