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marcolino33.
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In una nuova casa, manca la coibentazione delle tubature.
Nel locale caldaia infatti vi sono circa 4 metri di tubature non coibentate.
Il locale è aperto all'esterno quindi d'inverno va a zero gradi o giu di li...
I 4 metri sono così divisi:
2 metri per acqua calda sanitaria, quindi si scalda solo quando si richiede acqua calda. , 28mm
1 metro per caldaia termosifoni, mandata, 33mm
1 metro per caldaia termosifoni, ritorno, 33m
Toccando questi 3 tubi ci si scotta la mano.... l'acqua è a circa 60 gradi...
Ora mi chiedo quale sia la perdita dell'impianto in percentuale....
2-3% ???
Si 3000 eur l'anno di riscaldamento quindi la mancata coibentazione tubi mi costa 100 eur l'anno ?
Guardando al bricoman con 20 euro compro i tubi, cosa consigliate ?
Sapete dirmi quale è la percentuale di perdita per mancata coibentazione ?
Grazie. -
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non saprei dirti la dispersione..ma io li isolerei al volo . -
Karabosca.
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Ho trovato al volo questo tool per farti 2 calcoli e per farti una idea delle dimensioni del fenomeno.
http://web.tiscali.it/fassonnet/term/ca_tub.htm
Detto questo visto quanto poco costa la coibentazione non vale neanche la pena discuterne.. -
marcolino33.
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grazie ! avevo gia trovato quel tool in rete ma non capisco come riuscire a calcolare la dispersione... nel senso che ottenendo il valore dal tool poi non capisco come confrontarlo...
dando i valori, senza guaine ottengo:Dispersione termica = 60.292815801214616 [Kcal/hm]
Con 20mm di guina ottengo:Dispersione termica = 14.212175588443856 [Kcal/hm]
Come interpretare questi numeri ?
Grazie. -
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Io neanche mi metterei a fare conti! Prenderei del nastro coibentante adesivo e procederei. . -
marcolino33.
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i conti mi servono per comprendere quanti soldi siano stati precati negli ultimi 25 anni.
Ma vorrei avere valori , e non sparare a caso , perchè dal 1% al 10% cambia parecchio..... -
Karabosca.
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Ho messo dentro dei dati un po a spanne e viene fuori che ogni metro senza coibentazione a 60° disperde circa 60 Kcal/hm. Vorrebbe dire che per 12 ore al giorno e 3 metri di tubatura sarebbero 2160 Kcal al giorno. Ovvero 64800 in un mese cioe' circa 6,5 mc di metano o quasi un sacco di pellet. Insomma nulla che ti manderebbe in rovina. Con la coibentazione, senza andare su cose troppo esotiche, potresti ridurre a meno di 1/3 la dispersione. In pratica ti ripaghi i soldi spesi in un'anno. . -
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Buongiorno.
Per il nostro impianto ho utilizzato questo prodotto, con lo spessore di 40 mm, ora c'e' anche la versione con il supporto alluminiato esterno...; per applicarlo e' sufficiente calzarglielo sopra perché e' preinciso...; nelle curve, e' sufficiente tagliarlo a 45° con un cutter.
Con un po' di manualita' si ottengono degli ottimi risultati; e soprattutto la dissipazione e' minima...
http://www.isover.it/prodotti/lista?f[0]=f...materials%3A336
Cordialmente
Piero. -
marcolino33.
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Grazie mille dei calcoli !
Ho appena installato le guaine, prese al bricoman.
spesa di 20 eur !
Grazie a tutti,
Marco. -
pizzi1978.
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La coibentazione ok ci vuole ma non basta. Dovresti avere un locale chiuso, arrivando a zero gradi la caldaia solo per mantenersi calda consuma tantissimo. Ho già visto una cosa simile è un problema da risolvere immediatamente . -
marcolino33.
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Ciao Pizzi,
mi puoi dare maggiori informaioni su quello che dici ?
Cosa intendi che bisogna riscaldare l'ambiente tecnico ?
Marco. -
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esempio pratico...se tu esci senza giubbotto hai freddo ?...pensa a stare tutta la notte in maniche corte . -
marcolino33.
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lalillina puoi darmi maggiori informazioni di tipo scientifico o che abbiamo una qualche logica ?
Non vedo come la caldaia e l'ambiente tecnico debbano essere riscaldati. Non ne vedo alcun senso logico.
Grazie. -
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Scusate se mi intrometto, ma essendo un po' il mio settore mi sento coinvolto:
una qualsiasi caldaia da esterno (e spero che la tua sia da esterno), ha la funzione antigelo. Questa funzione fa accendere la caldaia prima che la temperatura scenda sotto ad una soglia che di solito è superiore ai 0°C. Inoltre una caldaia che lavora "al freddo" ha una vita ridotta rispetto ad una caldaia che lavora in un ambiente chiuso. Questo dovuto agli sbalzi termici.. -
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Ho visto adesso..e non credo di dover aggiungere altro a quello detto da nicola .