raffreddare il pellet estruso nelle piccole pellettatrici , conviene ?

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    Bio, quanto incide il raffreddamento veloce nella durezza del pellet ?
     
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  2. Maximiliano
     
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    CITAZIONE (wroclaw @ 5/5/2013, 15:10) 
    Bio, quanto incide il raffreddamento veloce nella durezza del pellet ?

    tantissimo
     
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  3. Maximiliano
     
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    CITAZIONE (maxmaster @ 5/5/2013, 15:58) 
    l'ulivo non è grasso anzi è molto duro da lavorare e più secco è più fa fatica a uscire ,con la trafila da 30 è impensabile lavorare con 18% di umidità con quello spessore dovresti tenere intorno ai 28 -30% di umidità ma il mio problema non è l'ulivo che lo produco da 5 anni, è il rovere che non ho ancora provato!!!

    prova
     
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    Ma la domanda era a te riferita Max ?
    Bio, mi dai info ? in percentuale, senza refrigeratore e con refrigeratore.
    Se si mettesse, nel caso di una produzione casalinga, un climatizz. canalizzato e si usasse il tubo stesso della canalizz. come refrigeratore ?
    Mi piacerebbe sapere come vengono fatti quelli industriali, per poi sbizzarrirmi a trovare una soluzione casareccia.

    CITAZIONE (maxmaster @ 5/5/2013, 15:58) 
    l'ulivo non è grasso anzi è molto duro da lavorare e più secco è più fa fatica a uscire ,con la trafila da 30 è impensabile lavorare con 18% di umidità con quello spessore dovresti tenere intorno ai 28 -30% di umidità ma il mio problema non è l'ulivo che lo produco da 5 anni, è il rovere che non ho ancora provato!!!

    Nella mia è quello che preferisce l'olivo....
     
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  5. Maximiliano
     
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    CITAZIONE (wroclaw @ 5/5/2013, 19:10) 
    Ma la domanda era a te riferita Max ?
    Bio, mi dai info ? in percentuale, senza refrigeratore e con refrigeratore.
    Se si mettesse, nel caso di una produzione casalinga, un climatizz. canalizzato e si usasse il tubo stesso della canalizz. come refrigeratore ?
    Mi piacerebbe sapere come vengono fatti quelli industriali, per poi sbizzarrirmi a trovare una soluzione casareccia.

    CITAZIONE (maxmaster @ 5/5/2013, 15:58) 
    l'ulivo non è grasso anzi è molto duro da lavorare e più secco è più fa fatica a uscire ,con la trafila da 30 è impensabile lavorare con 18% di umidità con quello spessore dovresti tenere intorno ai 28 -30% di umidità ma il mio problema non è l'ulivo che lo produco da 5 anni, è il rovere che non ho ancora provato!!!

    Nella mia è quello che preferisce l'olivo....

    e.vabbè.dai....mi.annoiavo.e.ho.detto.la.mia...
     
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    @WRO

    darti INFO?

    guarda che ne so quanto MAX, la cosa certa è che il raffreddamento conferisce durezza

    sulla teoria prova a leggere QUI

    RAGNI è un amico ed al limite chiedo a lui

    http://ragni-tehno-servis.com/brochure_ita...re_italiano.pdf

    www.henergeiahelios.com/henergeiahelios/Raffreddatori.htm

    hai qualcosa anche qui


    www.mtdsrl.it/download/MTD%202012.pdf

    http://lameccanica.it/portal/it/biomasse/s...-controcorrente

    per piccola produzione casalinga puoi provare al limite con compressore e vortex EXAIR

    http://www.directindustry.it/prod/exair-co...836-174399.html

    Edited by biomassoso - 5/5/2013, 19:54
     
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    AAAAAhhhh, mi sa di aver capito.... Credo che la durezza del pellet nelle pellettatrici industriali debba per forza essere "condizionata" per l'aggiunta di vapore nell'omoggenizzatore prima della caduta della segatura nella trafila, poichè dopo l'estrusione, tutto quel vapore farebbe gonfiare e crepare il pellet, quindi lo renderebbe friabile. Nel caso delle "piccole" che non hanno l'omoggenizzatore, questa procedura produrrebbe solo piccole migliorie nel caso di segatura con 18% umidità, ma pellettando di solito segatura di falegnameria con umidità del 10-15%, questo problema non sussiste

    Grazie , come sempre mooolto esaustivo Bio :)
     
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  8. Maximiliano
     
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    CITAZIONE (wroclaw @ 5/5/2013, 19:51) 
    AAAAAhhhh, mi sa di aver capito.... Credo che la durezza del pellet nelle pellettatrici industriali debba per forza essere "condizionata" per l'aggiunta di vapore nell'omoggenizzatore prima della caduta della segatura nella trafila, poichè dopo l'estrusione, tutto quel vapore farebbe gonfiare e crepare il pellet, quindi lo renderebbe friabile. Nel caso delle "piccole" che non hanno l'omoggenizzatore, questa procedura produrrebbe solo piccole migliorie nel caso di segatura con 18% umidità, ma pellettando di solito segatura di falegnameria con umidità del 10-15%, questo problema non sussiste

    Grazie , come sempre mooolto esaustivo Bio :)

    eh.no
    Fai.un.bel.pò.di.pellets.con.segatura.anche.al.10%...e.fa .una.bella.montagnetta.senza.raffreddarlo......alla.mattina.il.pellets.sul.picco.della.montagnetta.te.lo.ritrovi.segatura
     
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    Ma cosa dici max, forse ti riferisci a macchine industriali che sputano 1 tonn/ora,, e ci credo che la mattina trovi la segatura, primo per tutto il vapore che hanno accumulato prima della pellettizazione mediante umidificatore a vapore, e poi perchè non hanno tempo di raffreddarsi. Le "piccole", con produzioni di 60-80 kg/ora, hanno una produzione bassa che permette al pellet di non accumularsi velocemente in montagnetta, come la chiami tu, e l'umidità estrusa dal pellet con il raffreddamento naturale, è lenta come è lenta la formazione della "montagnetta".
    Io insacco il giorno dopo e sopra non trovo MAI pellet rigonfio o addirittura ridotto in segatura
    Nelle "piccole" secondo me il gioco non vale la candela.
     
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  10. Maximiliano
     
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    CITAZIONE (wroclaw @ 6/5/2013, 18:23) 
    Ma cosa dici max, forse ti riferisci a macchine industriali che sputano 1 tonn/ora,, e ci credo che la mattina trovi la segatura, primo per tutto il vapore che hanno accumulato prima della pellettizazione mediante umidificatore a vapore, e poi perchè non hanno tempo di raffreddarsi. Le "piccole", con produzioni di 60-80 kg/ora, hanno una produzione bassa che permette al pellet di non accumularsi velocemente in montagnetta, come la chiami tu, e l'umidità estrusa dal pellet con il raffreddamento naturale, è lenta come è lenta la formazione della "montagnetta".
    Io insacco il giorno dopo e sopra non trovo MAI pellet rigonfio o addirittura ridotto in segatura
    Nelle "piccole" secondo me il gioco non vale la candela.

    Wroclaw...è.normale.che.non.crei."nessuna".montagnetta.con.una.piccola.produzione...
    Facevo.solo.un.esempio....che.sia.anche.una.piccola.produzione...con.segatura.10/12%.prova.ad.accumulare.tutto.il.prodotto.facendo.una.montagnetta.....vedi.che.la.mattina.dopo.avrai.in.cima.segatura.e.non.pellets.a.prescindere.dall'umidità.di.partenza.della.segatura...
    Questo.volevo.dire...
     
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    CITAZIONE (wroclaw @ 5/5/2013, 19:10) 
    Ma la domanda era a te riferita Max ?
    Bio, mi dai info ? in percentuale, senza refrigeratore e con refrigeratore.
    Se si mettesse, nel caso di una produzione casalinga, un climatizz. canalizzato e si usasse il tubo stesso della canalizz. come refrigeratore ?
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    Piu chiaro di così !!!!
    Non bisogna per forza rispondere ad una domanda per altro non indirizzata a te, ma se proprio si sente la necessità di farlo, almeno LEGGETE la domanda per poi dare risposta....... :MOLLIE26.gif:
    Chiudo, visto che Bio ci ha dato ampiamente possibilità di leggere e capire.
    Thanks
     
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10 replies since 5/5/2013, 14:10   767 views
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