Calcolo vaso di espansione idrostufa

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    infreddolito perso

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    Ciao a tutti.

    ho il dubbio che il vaso di espansione montato sulla mia idrostufa, una idrochip by edilkamin, sia sottodimensionato rispetto alla quantità d'acqua presente nell'impianto.

    La stufa và precaricata su 1.5 bar ma in funzione mi sale anche a 2.3 - 2.5 bar mi sembra un po' troppo, non è scattata la valvola di sovrapressione, ma il fatto che salga di un bar o poco meno non mi fa star tranquillo.

    Facendo un calcolo di elementi dei termosifoni dovrebbero contenere sui 70 litri,in più ho calcolato 10 - 12 litri acqua nei tubi, ora la caratteristica che mi manca è l'acqua che è contenuta nella stufa, nella scheda tecnica non c'è.

    Il vaso di espansione dovrebbe essere 8 litri, oggi smonto la scocca laterale e controllo.

    Come faccio a dimensionare il vaso utile?

    Grazie a tutti per le eventuali risposte.
     
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    lanciafiamme

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    Hai provato a usare il tasto cerca?
    Tra l'altro in questi giorni ne stiamo parlando anche in questa discussione : https://stufapellet.forumcommunity.net/?t=56397697
     
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    infreddolito perso

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    si ho cercato, ma non soddisfaceva del tutto il mio quesito.

    innanzitutto non so la quantità dell'acqua contenuta nella stufa, in più chiedevo se il comportamento della stufa che alza quasi di un bar la pressione rispetto a quella standard di 1.5 è normale.
     
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    pulcino al sole

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    Molto strano che non riporti la quantità di h2o che contiene la stufa, io avevo una Anselmocola da 24 kw e conteneva 28 lt. Certo che se da freddo hai 1,5 bar, a pieno regime non dovrebbe superare i 2 bar. Così era la mia, il fatto è che se c'è sia pure un minimo di aria nell'impianto, la variazione aumenta. Anche il vaso di espansione mi sembra un po tirato, io metterei un 18 lt. Oppure in aggiunta un'altro da 8 o 12 lt. Il fatto è che più acqua c'è in circolo, più probabilità di avere bolle d'aria.
     
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    Novità il vaso di espansione è solo 5 litri. Cosa mi consigliate? installo un altro vaso di espansione?

    Nel rimanere il vaso di espansione a 5 litri che problemi potrebbe darmi? circolazione acqua più lenta o solo un fattore di sovrapressione?
     
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    lanciafiamme

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    Se hai calcolato circa 80 litri in impianto aggiungendo circa 15-20 litri della stufa ti ritrovi con circa 100lt. Il mio consiglio è di aggiungere un vaso di almeno 20lt.
    Inoltre portare la pressione a freddo a 1,2.
    Per rispondere anche al tuo ultimo quesito il vaso serve solo per "compensare"la sovrapressione.
     
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    spiegatemi bene... più l'impianto contiene litri più il vaso di espansione deve essere maggiore ?
    Nel mio caso il circuito mandata e ritorno sarebbe collegato ad una serpentina intenamente ad un accumulo, quindi pochi litri.
     
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    lanciafiamme

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    CITAZIONE (irisplus @ 27/10/2014, 21:53) 
    spiegatemi bene... più l'impianto contiene litri più il vaso di espansione deve essere maggiore ?
    Nel mio caso il circuito mandata e ritorno sarebbe collegato ad una serpentina intenamente ad un accumulo, quindi pochi litri.

    Esatto.
    L'accumulo dovrebbe riportare comunque i litri della serpentina.
     
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    Contenuto d'acqua scambiatore di calore l= 4,2
    Superficie dello scambiatore di calore m2 = 0,8
    Efficienza termica specifica media W/K = 390

    Lo scopo è scegliere la termostufa giusta per quello che devo fare
    https://stufapellet.forumcommunity.net/?t=56968187#lastpost
     
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    Ma...non si è sempre parlato di un ordine di grandezza del 10% rispetto al contenuto totale di acqua?

    Se in totale sono 100 litri, il 10% sono 10.
    5 li hai già... per arrivare a 10 ne basterebbero altri 5.

    (poi... se sovradimensioni, male non fa mai. E' solo più ingombrante).

    E' importante sapere " A CHE TEMPERATURA " è L'IMPIANTO "in funzione" , quando leggi " 2.5 bar"
    (se la T ha la possibilità di aumentare ulteriormente, di pari passo lo farà anche la pressione !).

    Se a 2.5 ci va ad una T bella alta (es. 70°...) non mi preoccuperei più di tanto...
    la valvola di sicurezza si apre a 3.5.

    Non scenderei con la P impianto a freddo sotto il valore di pressione di precarica del vaso.

    Il vaso aggiuntivo (che comunque sta bene fatto !), lo metterei sopra un barilotto di raccolta aria, sopra la serpentina del boiler.
    (almeno a casa mia, è il punto dove si raccoglie più gas da sfiatare).
     
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    CITAZIONE (mariopagnanelli @ 28/10/2014, 02:35) 
    Ma...non si è sempre parlato di un ordine di grandezza del 10% rispetto al contenuto totale di acqua?
    .................
    Non scenderei con la P impianto a freddo sotto il valore di pressione di precarica del vaso.

    Ciao Mario, quella del 10% è una leggenda metropolitana o passaparola che ormai si è diffusa a macchia d'olio.
    Per dimensionare bene il volume ci sono formule specifiche da cui spesso risulta che il valore arriva anche al 20-25%.

    Perché non scendere con la P impianto sotto la precarica vaso?

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    grazie delle risposte. Mi sembra di capire che andrebbe aggiunto ulteriore vaso di espansione.
    Come vedete dal mio nikname sono già posessore ... felicemente di una irisplus ad aria da 3 anni e le termostufe non le conosco proprio.
    A me interessava capire:
    1) se una volta impostata t di mandata dell'acqua, la termostufa posso farla andare in manuale a potenze basse o si gestisce lei tutto in automatico, partendo al max e poi modulando.
    2) quella piccola termostufa può funzionare in continuo oltre le 4 ore in base alle richieste energetiche dell'inv che saranno comunque basse. L'accumulo quando sarà caricato da pdc 45° quanto utilizzo termostufa 65/70 gradi.
    Mi spiego.. giornate invernali + fredde o notte quando le temperature esterne sono rigid , diciamo < 2°, decido di accendere la temostufa quindi oltre ad alzare la t dell'accumulo da 45° a 70° avro pure una richiesta al riscaldamento radiante supponiamo 2 kw termici
    A questo punto i tempi di accensione della termostufa a quanto arrivano.
    Diciamo che l'obiettivo in un modo o nell'altro e dare continuità di funzionamento oltre le 4 5 ore quindi i 70 ° è un dato relativo, anche perchè poi la misceletrice dovrebbe abbassare la t di mandata al radiante che non supererà sicuramente i 35°. Non so se mi sono spiegato. Con un accumulo di 500 l non avrei problemi ma con un 300 l forse sì.
    L'accumuo e sostanzialmente un sanicube della rotex anche se è integrato con l'unità interna della pdc
    Tra parentesi l'accumulo acqua tecnica serve anche per acs

    Edited by irisplus - 28/10/2014, 08:00
     
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    Aggiungo in relazione al dato approssimativo 25% per dimensionare vaso di espansione, che il contenuto dell'acqua totale sara quello della serpentina 4,2 + l'acqua contenuta nei 3 mt dei tubi di mandata e ritorno oltre a quella nella stufa, quindi diciamo a spanne un 10 l
    Se il vaso va dimensionato su quel 25%, credo che in via generale il vaso di espansione della termostufa sia sufficiente senza altre aggiunte. Ho capito correttamente.
     
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    Secondo me... bisogna migliorare la punteggiatura


    (e fare una descrizione completa dell'impianto, schema compreso ... altrimenti si capisce poco)
     
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    CITAZIONE (irisplus @ 27/10/2014, 21:53) 
    spiegatemi bene... più l'impianto contiene litri più il vaso di espansione deve essere maggiore ?
    Nel mio caso il circuito mandata e ritorno sarebbe collegato ad una serpentina intenamente ad un accumulo, quindi pochi litri.

    Attenzione...
    a qualcuno è capitato che poi se la potenza di scambio della serpentina risulta sottodimensionata,
    la stufa va in sovratemperatura...e comunque il rendimento è scarso.

    Eviterei oculatamente!
     
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