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Annibale Egli.
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Salve a tutti i partecipanti!
da diversi anni ho una stufa ADLER modello ASA75AB3L.
Viene utilizzata molto in quanto è l'unica fonte di riscaldamento dell'appartamento (zona montana)
Nonostante sia una stufa molto economica, poco curata nei dettagli e con qualche difetto ha sempre fatto il suo dovere.
La smonto e la pulisco regolarmente, ho sostituito un paio di candelette e il bracere.
Ultimamente dietro trovavo spesso della polvere di pellet e controllando meglio mi sono accorto che dentro si era proprio formata una montagnola di polvere di pellet giusto sotto la coclea.
Ho quindi smontato il motoriduttore e ho trovato quel che resta della (credo) boccola/bronzina della coclea ormai ridotta ad un brandello di teflon.
È corretto pensare che col tempo si sia consumata, creando un "gioco" tra la parte rotante della coclea e la parte fissa dal quale scendono i residui di pellet?
Cercando un po' online ho visto che tra i ricambi delle stufe vi sono appunto queste boccole di teflon fatte a "fungo" (se mi passate il termine) però purtroppo non sono riuscito a capire con precisione le misure esatte della mia... col calibro il perno della coclea è 18mm mentre l'esterno mi sembra circa 22/23mm (si va malissimo a misurare). Qualcuno ha idea di come potrei fare per esserne certo?
Ovviamente non ho nessuno schema, ne esploso, ne manuale di servizio della stufa.
Infine, quello che non ho capito è qual è la posizione giusta della boccola. Mi spiego:
a logica direi che la parte più larga dovrebbe stare dentro al serbatoio del pellet, ma non ne sono sicuro... qualcuno può confermare?
Perché se è così, per sostituirla devo smontare tutto, mentre se andasse con la parte larga sotto, la potrei semplicemente infilare...
Grazie a tutti anticipatamente
Annibale
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Cominciamo dall’ultima domanda: la parte larga sta dentro il serbatoio perché finge anche da spessore per la coclea. Nel senso che se non ci fosse la boccola la coclea raschierebbe il fondo del serbatoio. Con questa boccola resta alzata di qualche mm.
Per quanto riguarda il ricambio, o si prende l’originale, o si può pensare di farsi fare la boccola da qualcuno che ha macchine utensili. Qualcuno se la fa fare anche di ottone ma preferisco il teflon che fa in modo che i rumori si propaghino di meno. Il problema di farsela fare è l’avere le misure, non tanto i diametri (che si possono ricavare misurando l’albero ed il foro dov’è infilato), quanto lo spessore della ghiera che fa da distanziale. E qui non ti so aiutare...
Bisognerebbe misurare per vedere che spessore è necessario per tenere sollevata la coclea di qualche mm.. -
Annibale Egli.
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Intanto grazie per la risposta.
Un dubbio l'ho risolto!
Per quanto riguarda il ricambio non saprei dove procurarmi l'originale, non ho più contatti con il venditore... e il sito risulta il manutenzione. boh.
Quello che ho sono le misure dell'albero e del foro. Inoltre ho un pezzetto del teflon originale, di cui però manca la parte "larga"... forse perchè è appunto la prima che si consuma...
In rete ho trovato un venditore che ne ha diverse e in particolare una rispecchia le mie misure di interno/esterno ed ha un spessore del bordo di 2,5mm... non so, proverò ad ordinare quella se non trovo altri suggerimenti. C'è un leggero gioco "su e giù" di qualche millimetro e quindi credo vada bene.
C'è da dire che questo pezzo si è consumato molto tempo fa (presumo), ma non vedo segni evidenti di parti metalliche consumate.
Da quel che mi risulta, questa identica stufa veniva venduta anche con altri marchi (sempre molto economici.. "da brico") quindi anche se non trovo il ricambio originale, forse ho speranza di mettere qualche di compatibile.... -
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Per il ricambio prova a vedere da questo ricambista e se hai dei dubbi prova a chiamarli.
Ti giro il link: www.grelettrofiamma.it/it/categori...a-stufa-pellet/. -
Annibale Egli.
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Sì.. è quello che avevo trovato anche io. anche loro mi dicono di misurare alberino e foro.. e ok.
La mia speranza era di trovare qualcuno che avesse idea di com'era fatto il pezzo originale, per fare un confronto...
In ogni caso proverò!
È comune che quando si consuma poi "perda" polvere di pellet sotto? immagino di si, ma anche cercando nel forum non ho trovato thread simili.... -
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Quando si fa gioco tra albero e boccola, la segatura passa e cade. . -
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Misurare il diametro dell'alberino della coclea è facile e hai fatto.
Suggerimento "da dentista": per misurare il diametro del foro potresti prenderne una impronta (per noi è normale...
Io userei del silicone putty...) e poi misurare il diametro del foro sull'impronta presa
Potresti fare con della cera... del gesso... un foglio di carta premuto su cui rimane il segno...
Infilare un pezzo di legno raspato un po' alla volta finchè non entra...
(forse è l'idea migliore che mi è venuta in mente in questo momento...)
Oppure se hai un amico dentista/odontotecnico... ti fai dare un po' di silicone da laboratorio....
Oppure... se hai un amico orafo/gioielliere...
ti fai prestare il "calibro" per gli anelli !. -
Annibale Egli.
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Il diametro dell'albero è 19mm, misura presa col calibro.
Questo significa che devo cercare una bronzina con diametro interno 19? o 20?
Grazie. -
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Ne 19 ne 20. Il diametro nominale deve essere 19 ma la boccola, per permettere la rotazione, deve essere in realtà di qualche decimo più grande (non di qualche mm). . -
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Qualche decimo...è una parola già "grossa"...
Comunque, sì: il concetto è quello
(e poi mi aspetto che-se lo pulisci e lucidi bene- con un po' della sua naturale usura,
l'alberino non è esattamente 19 ma calerà qualcosa...
Per la misura hai lasciato ("da libro") il calibro sull'alberino senza sfilarlo ?. -
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Si, il decimo in questo caso è una parola grossa ma volevo far intendere che non deve esserci un gioco di mm….. . -
Annibale Egli.
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Ok, capito il concetto.
Però nel mondo reale, commercialmente parlando, si trovano come ricambi le boccole da 18, 19, 20...mica da 19,1 o 19,3, ecc.. no?
In ogni caso, esiste e qualcuno ha uno schema, un esploso, un elenco dei ricambi, un contatto di un C.A.T autorizzato.. qualsiasi cosa che possa dirmi come era fatta IN ORIGINALE questa boccola?
Grazie... tutti gli interventi mi sono stati utilissimi!. -
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Chiedi l'impossibile considerando la quantità di stufe prodotte in quest'ultimi anni.
Come ti dicevo alcuni post prima, chiama il ricambista del link che sicuramente riesce a risalire al ricambio che ti serve.. -
Annibale Egli.
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Sì, come dicevo sopra, ho già contattato quel ricambista, ma ancora non siamo giuti ad una conclusione...
Onestamente non mi sembra di chiedere l'impossibile... credo che, anche per stufe economiche come quella in oggetto, sia lecito pensare che esista un centro di assistenza o no?
Io lavoro in altro settore, dove il cambiamento è ancora più rapido rispetto a quello delle stufe a pellet, e devo dire che si trova documentazione per *quasi* tutto.
Senza contare poi che questa stessa stufa, con altri marchi e altri nomi, è abbasta diffusa.... -
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Il centro assistenza esiste per tutte le marche di stufe prodotte ed è cura dell'utente finale documentarsi della sua presenza sul territorio prima di dover effettuare l'acquisto della stufa.
L'impossibilità a cui facevo riferimento era al possesso dell'esploso che hai richiesto, perchè alcune società lo forniscono insieme al manuale utente mentre altre no perché risulta materiale che girano solo al centro tecnico autorizzato..
Bronzina coclea |
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