Stufe a biomassa, pellet e altro

Posts written by laki05

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    CITAZIONE (Ace Indy @ 24/4/2021, 10:52) 
    Hello,

    For those of you using Home Assistant; I have started working on an interface for Duepi EVO :D
    check out http_s://github.com/aceindy/Duepi_EVO

    Telegram channel here http_s://t.me/duepistove

    If someone has the software ' Stove Controller' as posted by laki05 on the first post of this topic , can you please send me a copy or a link ?

    ace indy, please read carefully! as i told you one hour ago, this software is MINE, i have developed it personally by scrath, there is no one that be have it and i not have any intention to share with anyone!
    if you want a similar product, you have all informations, from my previous post, that you need to create your version.
    please stop to involve me in your needs!!!!!!
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    CITAZIONE (Lupo Mannaro @ 7/10/2015, 13:19) 
    Mi piacerebbe un display come quello che si limitasse a visualizzare i modo così chiaro carino ed elegante i valori di stato della stufa pur senza modificarli che posso farlo con la solita pulsantiera.
    Sulla mia Edilkamin la visualizzazione dei valori è protetta da password :4triplomuro.gif:
    Intendo proprio un display da fissare alla stufa collegato alla seriale.

    ciao,
    inizialmente avevo pensato di utilizzare un arduino con display lcd, il fra arduino2, un display a 2 righe (ma c'è anche a 4) ed un tastierino avevo speso sui 50 euro; i consumi sono minimi, però avrei dovuto fargli un box con un pannello sagomato e serigrafato con altri costi, avendo poi funzionalità minime; il vecchio aspire one consumava fra i 20 ed i 30w ed in effetti poter avere un sistema windows su cui far girare un programma vero secondo me ne vale la pena, ed ora che i tablet windows sono scesi parecchio di prezzo quella è diventata la soluzione ottimale.
    il mio obiettivo iniziale non era quello di visualizzare i valori di stato ma di avere almeno tre orari di accensione al giorno, lo scorso anno dovevo privilegiare mattino e sera, restando al freddo nella pausa pranzo, a meno di non lasciarla sempre accesa ma vivendo solo avrei solo sprecato del pellet
    la edilkamin avrà indirizzi diversi ma se, come penso, la scheda è sempre una micronova, basta mettercisi con pazienza; io ho fatto così: un letto tutti i 256 valori di ram e li ho visualizzati in una lista, con l'indirizzo nella prima colonna ed il valore nella seconda, poi ho cambiato un valore e rifatto la lettura, inserendo i nuovi valori letti in una colonna a fianco; molte locazioni contengono variabili che cambiano rapidamente mentre il fw gira sul pic, però può aiutare anche riportare il valore allo stato precedente e rifare la lettura, per vedere se ritorna quello di prima
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    CITAZIONE (Felix_roma @ 5/10/2015, 22:06) 
    ottimo.
    in che linguaggio è il software?

    ciao,
    la prima versione era fatta in VB6, girava su un vecchio netbook su xp e comprendeva: grafici in tempo reale delle ultime 24 ore di temperature, ventole, coclea, ecc.., un cronotermostato configurabile per ogni giorno, lettura e scrittura di tutti i parametri tecnici.
    è ancora funzionante però l'ho sostituito con una nuova versione in VB.net, che ho integrato in un sistema domotico che sto realizzando, basato su un tablet 10" con windows10, l'obiettivo è quello di gestire non solo la stufa, ma anche il sistema di allarme (sempre via seriale), luci, elettrodomestici, ecc... con un bus rs485 o wireless con dei sistemi arduino
    in realtà per collegarsi e mandare i comandi di accensione e spegnimento basta un qualunque linguaggio che consenta di interagire con la porta seriale
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    CITAZIONE (Felix_roma @ 5/10/2015, 13:24) 
    ue..complimenti. bellino software. la tua stufa su che scheda di controllo si basa?

    grazie, purtroppo non saprei dirti il codice esatto della scheda, l'avevo tirata giù lo scorso anno ma non me lo ricordo, comunque ti posso dire che la Marocchi Rossana corrisponde alla Extraflame Viviana, solo con alcune funzioni in meno nel firmware: ad esempio ha solo due orari impostabili per l'accensione rispetto ai quattro della Extraflame, è stato questo a farmi cercare una soluzione alternativa; comunque prima di collegarmi alla Marocchi ho provato con una scheda C089 al banco, proveniente da una CS Thermos e, almeno per i parametri più comuni, mi sembra del tutto uguale
  5. .
    ciao Uman,
    la scorsa primavera ho implementato il controllo remoto e la registrazione dei dati di funzionamento in tempo reale della mia Marocchi Rossana basandomi su un vecchio pc windows ed ora ho riscritto il software e rifatto la grafica per integrarlo in un sistema di domotica che sto realizzando.

    il tutto è stato possibile partendo dalle informazioni che tu hai postato e, nel mio thread https://stufapellet.forumcommunity.net/?t=57458738, ho pubblicato le locazioni di tutti i valori che sono riuscito ad inviduare, tranne il valore di flusso letto dal debimetro, con cui riuscirei a stabilire se ci sono problemi di tiraggio e visto che lo scorso anno il rientro della consensa per la canna fumaria parzialmente ostruita mi ha causato parecchi danni, per me è un valore molto importante
    vorrei quindi chiederti se hai progredito nel tuo progetto e se per caso sapessi in quale locazione reperire questo dato
    grazie
    laki05
  6. .
    Buongiorno a tutti,
    con l'obiettivo di gestire l'accensione e spegnimento da remoto con un sistema arduino creato appositamente, mi sono cimentato nell'implementazione del protocollo di comunicazione seriale messo a disposizione sulla scheda di potenza.
    la mia stufa è una Marocchi Rossana, clone della Nordika Extraflame Viviana, con la quale condivide la scheda di controllo Micronova, a parte alcune limitazioni lato firmware.
    Seguendo le preziose indicazioni rese disponibili da Uman in questo thread: https://stufapellet.forumcommunity.net/?t=53061907&st=45,
    ho creato un'interfaccia sperimentale basata su un MAX3232, come da disegno allegato

    interfacemax232


    il connettore a 4 poli presente sul retro della stufa è così cablato:
    1: GND
    2: comunicazione seriale
    3: +15V
    4: +5V

    connseriale

    La porta seriale RS232 deve essere settata a 1200bps, 8 bit di dato, nessuna parità e 2 bit di stop
    Per le prime prove può essere utilizzato un qualunque sw di terminale seriale, fra quelli free vi segnalo Realterm, compatibile con tutte le versioni Windows:
    rt1

    rt2

    rt3

    N.B:
    - molti dei componenti presenti sulla scheda di potenza sono posti a tensione di rete, quindi se il connettore seriale non è reso disponibile esternamente, prima di intervenire staccate il cavo di alimentazione
    - prima di collegare l'interfaccia, verificate con un tester la corrispondenza delle tensioni indicate

    Analizzando il dump dei banchi di memoria RAM ed EPROM, sono riuscito a mappare gran parte dei parametri di configurazione e delle informazioni di stato.
    I comandi di lettura sono così strutturati:
    - un byte per indicare il banco di memoria da leggere (0h per la RAM, 20h per la EPROM)
    - un byte per l'indirizzo da leggere (da 0h a FFh)
    la risposta è così composta:
    - un byte di CRC, come sommatoria fra i due byte di cui sopra ed il byte di valore restituito (vedi sotto), in modulo FFh
    - un byte contenente il valore richiesto

    La tabella che segue contiene tutte le informazioni che sono riuscito a mappare finora, non tutte sono riportate 'in chiaro' ma necessitano di una formula matematica per far corrispondere il valore letto via seriale con quello visibile a bordo macchina, più specificamente:
    [valore_stufa] = [ADD] + [RATIO] * [valore_memoria]

    Nota: Tutti i valori indicati in tabella, compresi gli indirizzi di memoria, sono espressi in decimale

    LOCAZIONI EPROM
    PARAM. IND. EPROM DESCRIZIONE ADD RATIO
    PG00 00 Intervallo pulizia 0 1
    PG01 01 Coclea accensione 0 25
    PG02 02 Coclea avviamento 0 25
    PG03 03 Coclea P1 0 25
    PG04 04 Coclea P5 0 25
    PG05 05 Fumi accensione 250 10
    PG06 06 Fumi avviamento 250 10
    PG07 07 Fumi P1 250 10
    PG08 08 Fumi P5 250 10
    PG09 09 Aria P1 60 5
    PG10 10 Aria P5 60 5
    PG11 11 Aria spegnimento 60 5
    PG12 12 Soglia aria 30 1
    PG13 13 Soglia compens. 30 1
    PG14 14 Delta T off 0 1
    PG15 15 Delta T on 0 1
    PF00 17 Tempo start 0 1
    PF01 18 Tempo accensione 0 1
    PF02 19 Tempo avviamento 0 1
    PF03 20 Precarica accensione 0 1
    PF04 21 Modula fumi 30 1
    PF05 22 Modula serbatoio 30 1
    PF06 23 Soglia 1 30 1
    PF07 24 Soglia 2 30 1
    PF08 25 Soglia on/off 30 1
    PF09 26 Cambio potenza 0 1
    PF10 27 Ritardo P1/P2 0 1
    PF11 28 Durata pulizia 0 1
    PF12 29 Fumi pulizia 250 10
    PF13 30 Coclea pulizia 0 25
    PF14 31 Pulizia esclusa 0 1
    PF15 32 Fumi avviamento 250 10
    PF16 33 Fumi spegnimento 250 10
    PF17 34 Fumi allarme 250 10
    PF18 35 Aria allarme 60 5
    PF19 36 Attesa fiamma 0 1
    PF20 37 Aspirazione attesa fiamma 250 10
    P100 54 Var coclea -45 5
    P101 55 Var aspirazione -45 5
    P102 56 Var flusso -45 5
    76 Crono abilitato 0 1
    77 Crono1 accensione [minuti] 0 10
    78 Crono1 spegnimento [minuti] 0 10
    79 Crono1 lunedì 0 1
    80 Crono1 martedì 0 1
    81 Crono1 mercoledì 0 1
    82 Crono1 giovedì 0 1
    83 Crono1 venderdì 0 1
    84 Crono1 sabato 0 1
    85 Crono1 domenica 0 1
    87 Crono2 accensione [minuti] 0 10
    88 Crono2 spegnimento [minuti] 0 10
    89 Crono2 lunedì 0 1
    90 Crono2 martedì 0 1
    91 Crono2 mercoledì 0 1
    92 Crono2 giovedì 0 1
    93 Crono2 venderdì 0 1
    94 Crono2 sabato 0 1
    95 Crono2 domenica 0 1
    97 Crono3 accensione [minuti] 0 10
    98 Crono3 spegnimento [minuti] 0 10
    99 Crono3 lunedì 0 1
    100 Crono3 martedì 0 1
    101 Crono3 mercoledì 0 1
    102 Crono3 giovedì 0 1
    103 Crono3 venderdì 0 1
    104 Crono3 sabato 0 1
    105 Crono3 domenica 0 1
    107 Crono4 accensione [minuti] 0 10
    108 Crono4 spegnimento [minuti] 0 10
    109 Crono4 lunedì 0 1
    110 Crono4 martedì 0 1
    111 Crono4 mercoledì 0 1
    112 Crono4 giovedì 0 1
    113 Crono4 venderdì 0 1
    114 Crono4 sabato 0 1
    115 Crono4 domenica 0 1

    INFORMAZIONI DI STATO
    PARAM. IND.MEM. DESCRIZIONE ADD RATIO
    RAM 01 Temperatura ambiente 0 2
    EPR 125 Temperatura impostata 0 1
    RAM 115 Temperatura aria aspirata 0 2
    RAM 90 Temperatura fumi 0 1
    RAM 13 Giri coclea 0 25
    RAM 55 Giri ventola fumi 250 10
    EPR 127 Potenza impostata 0 1
    RAM 101 Ora attuale 0 1
    RAM 102 Minuti attuali 0 1
    RAM 100 Giorno settimana 0 1
    RAM 103 Data 0 1
    RAM 104 Mese 0 1
    RAM 105 Anno 0 1
    RAM 33 Stato funzionamento 0 1
    (0 = spenta, 1/2=accensione, 3=avvio
    4=lavoro, 6=pul.finale)


    Gran parte di queste locazioni di memoria possono essere riscritte, al fine di poter realmente gestire la stufa da remoto, nonchè fare un backup/restore di tutti i parametri tecnici di configurazione.
    Il comando di scrittura è così composto:
    - un byte per indicare il banco di memoria da scrivere(80h per la RAM, A0h per la EPROM)
    - un byte per l'indirizzo da scrivere (da 0h a FFh)
    - un byte con il valore da scrivere
    - un byte di CRC, come sommatoria fra i tre byte di cui sopra

    In particolare la locazione 21h della RAM (in tabella indicata come RAM 33) consente di accendere e spegnere la stufa, inviando rispettivamente i comandi 80h 21h 01h A2h e 80h 21h 06h A7h

    Prima di passare definitivamente all'interfacciamento con un sistema Arduino, sto realizzando un sw per windows con cui acquisire, registrare e modificare tutti i parametri resi disponibili:
    stovectrl1


    Edited by laki05 - 15/3/2015, 08:37
  7. .
    CITAZIONE (Uman @ 22/12/2014, 12:40) 
    Ho costruito un terminale per dimostrare la possibilita' di remotare i comandi della stufa e soprattutto per poter controllare contemporaneamente tutti i parametri utilizzati per la taratura della stessa.
    Ho usato una scheda con PIC16F877, costruita piu' di dieci anni fa, alla quale ho collegato un display da 320x240 pixels.
    Per colpa della gestione del display grafico il microcontrollore e' "preso per il collo", quando potro' ne utilizzero' uno piu' prestante.
    L'alimentazione della scheda e' prelevata dalla stufa (piedino 3 del connettore, vedi schema).
    Ovviamente in questo caso l'interfaccia non e' optoisolata.
    https://image.forumcommunity.it/1/0/0/1/6/9.../1419246077.gif
    La comunicazione con la stufa e' gestita in interrupt a 200mS con protocollo baud=1200, dato=8bit, parita'=mark.
    In ricezione viene controllata la checksum e richiesto per 3 volte il parametro in caso di errore (in contatore di retry resta comunque a zero)

    ciao Uman,
    innanzitutto complimenti per l'ottimo lavoro!
    io ho una marocchi rossana, sorella minore della tua viviana; purtroppo il crono ha solo due orari impostabili e quindi di recente ho iniziato la realizzazione di un sistema di controllo bsato su arduino uno, con lcd, keypad ed rtc: per i comandi di on/off pensavo di utilizzare i contatti puliti di un rele in parallelo al pulsante di accensione ed uno o più ingressi optoisolati per rilevarne lo stato;
    però nel frattempo mi sono incuriosito sul protocollo di comunicazione fra scheda di potenza e display e mi sono imbattuto nel tuo progetto: è talmente interessante che sono più che convinto a metterlo in pratica, utilizzando la porta seriale dell'arduino; le porte tx/rx dovrebbero avere le stesse specifiche del pic che hai usato tu, però lo schema che hai postato esiste solo in versione ridotta, si riesce appena ad intravedere che ci sono alcuni componenti discreti, potresti pubblicarlo nuovamente, per favore?
    per intervenire sulla rossana vorrei aspettare un mesetto, che non sia più ncessario accenderla (non so se resisterò tanto ...) però ho un'altra scheda micronova con cui fare già qualche prova di comunicazione, del resto può servire anche per estendere le verifiche di compatibilità dei comandi su versioni diverse
    grazie
    enrico
  8. .
    buongiorno, un aggiornamento della situazione:
    nel fine settimana il muratore non ha potuto venire a pulire la canna fumaria, il lavoro è rimandato a sabato prossimo, comunque dopo aver rimosso tutta la condensa che si era depositata nel T dietro la stufa, sono riuscito a farla funzionare senza più avere allarmi di flusso insufficiente;
    ho aperto lo sportello sotto il bruciatore: c'è solo un'esigua quantità di cenere asciutta e la girante della ventola fumi è pulita
  9. .
    CITAZIONE (bmwmilos @ 31/10/2014, 19:32) 
    Non buttare soldi per quell pellet!! E strano che la stufa si sarebbe intasata cosi velocemente! Non mi sembra il caso! Pero effettivamente il valore dell flusso e basso. Poi anche i residui unti e catramosi indicano una combustione anomala.Qualcosa non va bene,e da individuare cosa. Puoi aprire il coperchio che ti ho fatto controllare e controllare dentro con una pila?

    ciao, domani controllo dietro a quel pannello
    oggi ho controllato il tiraggio della canna fumaria con un accendino: la fiamma sale dritta come se il tubo fosse intasato, se mantiene gli accordi domani viene il muratore a pulire il tubo da sopra il camino, per ora mi sono limitato
    in compenso togliendo i tubi a vista si è riversato nella stufa un buon mezzo litro di liquido nerastro, che superava l'incrocio del T: avevo tolto la condensa, ed era pochissima, due giorni fa, non capisco come abbia fatto a crearsene tanta in così poco tempo, è scesa dal camino o l'ha prodotta la stufa? ora che non è più ingolfata si è accesa bene, ed il flusso rimane intorno a 1.10 / 1.20;
    daccordo che io non ho pensato di togliere tensione prima, però anche il progettista poteva evitare di mettere la scheda proprio sotto al tubo fumi: il risultato è stato che mi è toccato riparare la scheda, per fortuna il danno era limitato ad un triac di pilotaggio delle ventole
  10. .
    grazie per tutti i consigli bmwmilos,
    ieri sera si è nuovamente spenta con 'all depr' ed andando immediatamente a leggere lo stato (prima era a 0.8 / 0.9), ho visto per un attimo il valore 9.98F che, in un paio di secondi si è ridotto a 0.6F, dimezzandosi ogni volta (9.98 - 4.8 - 2.4 - ecc);
    ho ripetuto tutto il ciclo ed ho ottenuto la stessa situazione e l'ho lasciata con l'allarme attivo
    questa mattina, prima di premere 1 ho staccato il tubo fumi dietro alla stufa (intanto era ben spenta), si è quindi avviato il ciclo di pulizia finale ma il valore di flusso è rimasto a 0.000F; senza tubo si sente la ventola che lavora un po' meglio, sento più aria entrare nel tubo ma se fosse la canna fumaria mi sarei aspettato di leggere un valore alto (2F, 4F o più?)
    quella sequenza 9.98 ..., sempre uguale, mi sa di aritificioso, come se fosse ottenuta dall'algoritmo di calcolo utilizzato dal firmware, più che da valori realmente letti dal sensore; non credo però sia lui, visto che appena avviata l'accensione (fase start) ho leggo un valore intorno al 2F che, nel giro di una decina di secondi, è tornato sotto all'1, come se si riempisse il percorso fumi della stufa
    la rossana ha preso il posto di una vecchia sicalor, ingombrante e rumorosa ma ancora funzionante che ho spostato in un'altra casa: prima i residui nella canna erano secchi, polvere fine e asciutta, mentre ora sono unti, catramosi; mi sembra strano però che dopo poche decine di ore di funzionamento possa essersi già ostruita qualche parte della stufa destinata solitamente a manutenzione annuale: braciere, scambiatore, tubo aspirazione, tubo candeletta sono puliti.
    prima di tirare giù la ventola fumi vorrei provare con il pellet diavolina, ammesso che serva a qualcosa
  11. .
    forse dovrei augurarmi fosse così, nel fine settimana proverò con uno scovolo;
    per ora ho ritentato l'accensione e la coclea va, vediamo qunato dura; prima invece è uscito subito 'all depr
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    CITAZIONE (bmwmilos @ 30/10/2014, 21:08) 
    Allora sara il debimetro. Pero mi confonde,se la fiamma e alta non puo essere tirata! Quando la fiamma e alta e morbida,quando c'e molta aria aspirata la fiamma e bassa,quasi inesistente con pezzi incandescenti che volano su dall braciere.

    scusa, provo a spiegarmi meglio: di solito se la porta è aperta o prende aria da altre parti, la fiamma tende ad allargarsi ed a oscillare lentamente, mentre in questo caso punta direttamente verso l'alto, come se seguisse l'aria che entra dal braciere
  13. .
    CITAZIONE (bmwmilos @ 30/10/2014, 20:37) 
    Il valore 5 ( flusso ) sta a 0,98!! Questo e un valore troppo basso!! O il debimetro non legge bene,o la stufa aspira aria da qualche parte ( porta non chiusa bene,qualche guarnizione rovinata,..... ). Poi anche il valore della T fumi ( 60 gradi a 5 min e 78 gradi dopo venti min di lavoro ) e basso e questo mi sembra che proprio aspira aria da qualche altra parte.Lo sguardo della fiamma come era,morbida,scura o tirata e gialla chiara??

    la fiamma era tirata verso l'alto, come se il passaggio aria dal braciere fosse corretto; mettendo la mano davanti al tubo di aspirazione si sente l'aria che passa, tanto che tira anche la mano verso il tubo
  14. .
    si è avviata bene e meno male che mi sono segnato i valori di stato appena accesa, perchè dopo meno di venti minuti è ricomparso 'all clena check up 2'; posto tutti i dati che ho preso:
    dopo 5 minuti di funzionamento
    0 = 60
    1 = 1900
    2 = 1990
    3 = 57'
    4 = 00°C
    5 = 0.98F
    6 = P-12
    7 = 16.0°C
    8 = on
    9 = 0032
    A = 0
    subito dopo l'allarme
    0 = 78
    1 = 0000
    2 = 1750
    3 = 13'
    4 = 00°C
    5 = 0.00F
    6 = P-09
    7 = 18.0°C
    8 = on
    9 = 0033
    A = 0

    i parametri PF e PG sono tutti a default, potrebbe però servire a qualcosa modificare il P102?
  15. .
    CITAZIONE (bmwmilos @ 30/10/2014, 16:47)
    Ci vorebbero i valori di stato presi quando la stufa funziona,non quando e in allarme. Puo darsi che e il sensore guasto,ma puo darsi che ha un stratto di polvere e non riesce a leggere! Hai provato a pulirlo DELICATAMENTE con un pennello?

    Clean check up e all depr sono due allarmi diversi,ma tutti e due indicano una mancanza di depressione.

    grazie bmwmilos, ma ho dimenticato di dire che, oltre a pulirlo, ho smontato il sensore per verificarne le saldature; come ulteriore tentativo oggi al lavoro ho stagnato le piste dal connettore 4 poli ai componenti smd (oltre ad una resistenza da 75ohm mi pare ci siano due ptc, uno da 11k ed uno da 22k); l'ho accesa adesso e la coclea sta girando, se si avvia mi annoto i valori di stato e li posto
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