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Ciao, ho capito che è un po' vecchietta questa discussione, e volevo sapere se ha risolto il problema il nostro amico,
Se non ha risolto niente, vorrei chiederlo come è fatta la canna fumaria, perché mi sembra che sia lì il problema -
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Io ho una casa direi ben coibentata, di 500m3, (circa)da riscaldare ,ho una caldaia Biodom 34kw, ti posso dire che non sono abbastanza soddisfatto. Ti dirò anche il perché ora. Per farla breve, quando riempie il puffer (500lt), scende di potenza in automatico, e fin qui tutto bene, è qui che nasce il problema, quando deve lavorare in bassa pot. Sembra che abbia poca aria comburente e il pellet non brucia bene ma si carbonizza, quando pulisco il crogiolo trovò il Pellet crostato ed devo rimuovere con il raschio perche sì è attaccato (leggermente) sul crogiolo. Sono venuti i tecnici allora ma non sono riusciti a fare niente.E poi per la pulizia non è comoda, che è da valutare molto questa. -
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Salve Katiuccia, mi sembra strano che la jolly mec,ti abbia creato problemi.Credo che il miglior consiglio che ti posso dare è di “fidarsi “ di un professionista, perché lui in base a richiesta del edificio ( coibentazione,serramenti,superficie,tipo di impianto, zona climatica ect),valuta quale stufa o caldaia scegliere. -
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Buongiorno Tiberius, chiedo scusa che ti rispondo cosi tardi, ma da un po di tempo non ho fato l'acceso sul forum,
Dunque, l'anno quando e stata installata, direi che non e stata neanche testata, solo due giorni acesa e basta perche io lavoro in Germania e dovevo partire. L'inverno scorso due mesi ha funzionato. Il mio errore e stato che volevo a tutti costi finire quel lavoro. Il problema è che è sovradimensionata abondantemente per la mia casa, si accende bene e sta presto a riempire tutto di energia, e puoi quando lavora in bassa pottenza allora crea problemi, la com ustione non è buona, la cenere non mi piace e si attaca sulle pareti di camera combustione, pùo essere anche la colpa del pellet che non è di qualità, però meglio non si trova da noi .pùo essere anche la canna fumaria che è refrattario da 200 mm, cmq, la canna è la prima cosa che devo fare quest anno, ho già comprato i tubi da 130 mm, e poi vediamo come si comporta. Cmq, il problema nr 1 è sovradimensionamento,
Per la pulizia della camera di combustione ci sono difficoltà in alquni punti, tipo sotto porta croggiolo, lo scambiatore non ho pulito ancora ( perche sono via) e non posso dire nient -
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Perffeto, ho copito benissimo, se fossimo vicino ti offrirei una birra, il mondo sembra grande ma è piccollo, non si sa mai nella vita. 
Per ora mi fermo qui fino al prosimo inverno quando viene messo l'mpianto in funzione e vedere il suo comportamento ed eventuali interventi sula taratura della caldaia.
GRAZIE MILLE ROERO E A TUUUUUTTI. CIAO
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Allora, dal magnetotermico (6A) a fianco la presa schuko della caldaia, partono i fili e arrivano al cronotermostato di casa, questo se la T ambiente è più bassa da qulla impostata, chiude e manda corrente al termostato del puffer, questo se cé la T del acqua nel puffer impostata manda corrante al circollatore e lo fa partire. Ho capito bene questo???
Però nel mio impianto sono due termostati e due circolatori, allora devo avere due termostati anche sul puffer, no, nella stessa altezza !!!!
Magari quando avrrò mano i termostati, capirò colegare i fili.
Invece quello della caldaia, meglio lasciar stare, diventa troppo complicato, tanto dovrrebe arrangiarsi da sola caldaia al raggiungimento della T impostata (70°) -
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Per il momento mi sto solo informando, per che i lavori dovrò farli in agosto, e siccome non cè neanche una valvola di non ritorno sul impianto, gli mettero una sul circuito zona girno e una su zona notte.
Non essendo del mestiere, non la conosco la valvola usata da stufo, e per questo ho chiesto delle info. tutto qua. ciao -
.Lavoro terminato. Mi è stata applicata una valvola mororizzata sulla mandata, sincronizzata con il circolatore. Quando il circolatore si spegne, la valvola chiude e viceversa. Ora con il circolatore spento, i termo non si scaldano più. Problema risolto. Era ora.
In caso di malfunzionamento, la valvola che mi hanno applicato ha la possibilità di essere aperta e chiusa anche manualmente.
Grazie a tutti
Ciao, ho letto adesso questa discussione di Stufodelgas, anche se tardi, e sono contento che ha risolto il problema,
siccome sono cuasi sulla stessa strada, vorrei chiedere stufo, se mi può dare qualche indicazione di quell tipo di valvola con possibilità di aprire e chiudere anche manualmente -
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Ciao, legendo il manuale d'istruzioni per i colegamenti elettrici, tra le righe ho letto che il cavo biancho é per alimentazione caldaia, e quello nero per alimentazione dell circolatore d'impianto, che viene comandato dalla centralina della caldaia (quindi non incorporato) che vuol dire non previsto il puffer. Però con puffer che ho messo io, ho aumentato la capacita della caldaia, invece di 74 lt della caldaia ho 574 lt da riscaldare, e poi lavora in modulazione o in prima potenza ( teoricamente ), e con dei termostati infilati sul puffer (come dicevi te) comandare i circollatori del impianto tramite i termostati d'ambiente. Va bene cosi ? !!!! -
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Ok grazie
Facendo come ho detto prima, con dei termostati a contatto, direi che è :
Economico
Semplice e
Funzionante nella gestione del impianto,Inviato tramite ForumFree Mobile
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Sul manuale della mia caldaia ci sono solo delle istruzioni di programmazione della stessa, invece di caratteristiche tecniche non ce un c...o, e non ho idea se ha un circolatore incorporato, ma siccome ne avevo tre circolatori a casa, avanti con installazione subito senza verificare nulla (che è stato mio errore), quando vado a casa in agosto verifico e se non c'è lo lascio quello già installato, però per farlo partire questo per caricare il puffer, devo mettere un termostato a contato (fantini e cosmi) sulla mandata della caldaia che all arrivo a 70 gradi del acqua della caldaia,me lo fa partire circolatore .La caldaia dialoga solo con puffer. Invece un altro termostato (fantini e cosmi) che da consenso ai due circolatori del impianto comandati dai termostati ambiente. Se non ce calorie sul puffer, non partono i circolatori d'impianto, anche se chiamano i termostati d'ambiente. Anche qui mi serve aiuto se si può fare così o no.
Ma, il problema e che sui fili di corrente non saprei dove mettere le mani
Ma se può andare bene così trovare un elettricista (!!!!!!) e spiegargli come fare, e farlo fare lui i collegamenti.Inviato tramite ForumFree Mobile
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Ok grazie,Il mio dubbio su queste era la mola che hanno queste e mi crea un contropressione alla pompa, per questo pensavo a clapet che non hanno mola.
Per quanto riguarda l'impianto elettrico, cosa e meglio da fare per il comando delle pompe, con dei normali termostati o con cronotermostati !!
Invece la caldaia, visto che ha la possibilità di programmazione giornaliera e settimanale, in base alla necessita del puffer posso programmare il funzionamento di essa, o sbaglio!Inviato tramite ForumFree Mobile
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Ecco, questo mi serviva, ero indeciso se vale la penna di fare questo lavoro o no, allora il lavoro che dovrò fare è: di staccare il collettore di mandata da colonna della bassa T, e di collegare sul ritorno della alta T (che è sui 45-50 gradi), - di mettere due valvole di ritengo dopo le pompe, e di separare i due ritorni, un lo lascio dove sta e l'altro la mando in fondo al puffer, a proposito di valvole di ritengo, siccome sono diversi tipi, quale è meglio in questo caso, io penso CLAPET (o come si chiama) -
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Noo, le valvole le metto dopo le pompe, come dicevi te, no sui ritorni. Mi dispiace che non mi spiego bene, dicevo non mi piace la riunione dei due ritorni, quando farò i lavori vedrò se separare uno, e mandare diretto in fondo al puffer Inviato tramite ForumFree Mobile
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Quasi quasi, anche più facile di eseguire il lavoro, un altra cosa che non mi convince,è il ritorno dei due impianti che si unisce ad un certo punto, non so il perché ma non mi piace, non so se staccare uno e mandare diretto in fondo del puffe 
rInviato tramite ForumFree Mobile
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